Meglio che la racconti io...
Era un caldo pomeriggio dell'estate del '99.... Premetto che al mare ho un'autonomia di mezza giornata, nel senso che quando ho fatto il bagno e mi sono asciugato son
bell'e contento, ma la mia metà invece fa la lucertola. Morale della favola, ho elaborato una strategia di sopravvivenza: mattina in spiaggia, pomeriggio in bici
Insomma, ero in bici nei poggi intorno alla piana dell' Alma, a tre quarti della salita dopo Case Cesi c'è una radura con un quercione sotto il quale due biker si riposavano.
"Buonasera..." fo io
"che buonasera e buonasera!!! fermati all'ombra anche te, che si fa due chiacchiere!!!"
Chi mi conosce sa che non ho bisogno di tali incoraggiamenti
comunque continuammo il giro insieme (anzi, ad essere onesti gli insegnai anche qualche viottolo che non conoscevano...
) e parlando venne fuori l'argomento del Siena-Firenze, che io avevo fatto appunto a fine maggio e di cui mi offrii di inviare la documentazione.
Vincenzo mi ha confessato diversi anni dopo che quando ci separammo si rivolse al biker con lui (a proposito, chi era?
) e gli disse " ma figurati se questo ci manda le cartine..." ed invece...
Questo primo contatto ebbe un seguito tre anni dopo, al corso UISP per
guide mtb all' Uccellina cui il Rampigrifo prestò assistenza organizzativa. Mi presento con in mano il vaglia al banco delle iscrizioni, dico il mio nome e la persona addetta calmo calmo risponde "ah, il famoso Semboloni...." Famoso???
Poi a pranzo scoprii che uno degli organizzatori era appunto il biker spaparanzato sotto la quercia in quel caldo pomeriggio d'estate...
E poi siamo diventati amici...