Lavo con acqua e sapone ed un pennello gli steli e i cortechi ma solo all'esterno fino a togliere il grosso del fango, polvere o terriccio (quello che è). Poi spruzzo l'
olio direttamente sugli steli avendo avuto
cura di proteggere il disco anteriore con un foglio di carta. Quindi comprimo la forcella e lo sporco resta attaccato agli steli e lo rimuovo nuovamente.
Ultima operazione è mettere un velo di olio (spalmarlo) sugli steli e lascio la Epic a riposo fino all'uscita successiva.
Stesso procedimento lo applico all'ammortizzatore posteriore.
Ad ogni buon conto, tieni presente che in un anno solare di utilizzo mtb 200 sarebbe il giusto se in quella cifra rientrassero davvero "tutte" le spese di manutenzione ordinarie:
olio per la
catena, olio per gli ammortizzatori, pastiglie freno, copertoni (almeno uno) quindi la revisione a fine stagione di forcella ed ammo come indicato da Specialized nel prospetto... E sicuramente dimentico qualcosa(!)
Purtroppo ci vogliono molti soldi solo per la revisione del Brain posteriore e della forcella nel mio caso Epic Comp 29.
Ora, io avrò peccato di presunzione ma, il solo fatto di dover sborsare 150 per il lavoro di spedizione in Specialized e smontaggio e rimontaggio dei pezzi chiaramente tutti in garanzia, va da se che la Specialized non può chiedere 100 per revisionarmi ammo e forca...
E' un brand che mantiene ciglisti professionisti su strada e mountain, che fa molta pubblicità, molto marketing... e tutto questo (parafrasando al Apple) aumento di costi si riversa sugli utilizzartori finali, in questo caso me.
Domani proverò la Stumpjumper HT ma solo perchè voglio sentire le differenze in pedalata e di comfort rispetto alla mia Epic. Se dovessi decidere per il cambio mtb perchè mi sarò trovato a mio agio (feeling immediato come fu con la Epic test bike) allora, venderò la mia Epic e sceglierò, in funzione delle geometrie Epic la mia futura 29", quindi non è detto che resti in casa Specialized(!)