la mia impressione è che tu hai ben chiaro come funzionano e le differenze, però questo è un forum molto seguito e noto che nella maggior parte dei casi gli utenti sembrano non averlo recepito non facendo assolutamente distinzione ma traducendo in "monocross" qualsiasi cosa non sia virtuale o addirittura equiparando il funzionamento di tutti i "monocross" senza tenere minimamente in considerazione cosa oggi rappresenta un modernissimo sistema a link...Sulle sospensioni a fulcro singolo fisso ho discusso abbastanza a lungo nei due articoli linkati: ho descritto le nozioni e gli strumenti base per far capire la grossa differenza che ci può essere tra un monocross con ammortizzatore direttamente collegato al forcellone ed uno con un sistema di link che lo aziona..
Sostanzialmente ne viene fuori una roba tipo: "virtuale=bello e moderno, monocross=brutto e vecchio"
Le cose ovviamente non stanno così, ma non solo, il quadrilatero che forma il virtuale non è lo stesso che forma un link. Per questo io contesto il tuo paragrafo relativo ai sistemi a quadrilatero, non tanto per una questione di terminologie, ma proprio di significato.
Il mio parere (che poi non è solo mio) è che ci sono due principali schemi di sospensioni: uno con link (diviso in 4 tipologie) e uno senza.
Poi in aggiunta ci sono anche i fulcri singoli e quelli doppi, ma è un discorso parallelo che ha minore influenza sul funzionamento di una sospensione e riguarda principalmente il tiro catena e quindi la pedalata.
Se in un sistema virtuale l'ammo fosse infulcrato direttamente nel primo tratto del quadrilatero (tra telaio e metà del tubo inferiore), non sarebbe praticamente quello che chiamate monocross diretto?