In romagnolo.... Eh bast' tot ti pugnêt, marketting, branding, brifing, sleppeng.. Saliting, discending, imbuting,, andì a pedàlè tot quant' brot 'gniurent!!!!
Senza offesa ma sinceramente queste dichiarazioni non le capirò mai...
E' ovvio che non tutti abbiamo lo stesso livello in bici, nè il medesimo allenamento.
Non tutti hanno la fortuna di poter andare in bici spesso o su sentieri tecnici, per questioni di residenza, lavoro, famiglia.
Oltretutto in una GF a cui partecipano migliaia di persone credo sia impossibile pensare ad un tracciato All Mountain fatto di soli single da brivido!
Chi legge e scrive qui rappresenta uno spaccato di biker formidabili, bravi, medi e anche scarsi! Non serve a nulla fare i fighi, se non a rinforzare il proprio ego...
Pertanto io, da modesto biker della domenica che ama proprio la All Mountain, più bravo a scendere che a salire, immagino non manico come altri che qui scrivono, dico che le discese sono generalmente di livello medio e presentano solo brevi tratti più impegnativi (parlo del corto, da me portato a termine 2 volte); aggiungo che andando per i sentieri delle Alpi si trova di molto peggio, ma dico anche che al SRH le discese non sono mai BANALI, come qualcuno scrive e come avviene in altre GF, e pertanto al "danno" che procurano le durissime e talvolta impossibili rampe presenti su ogni salita, si aggiunge l'affaticamento dovuto alla mancanza di recupero muscolare-nervoso che su facili discese si riesce normalmente a raggiungere. Io arrivo spesso più stanco in fondo alla discesa che in cima alla salita!!!
Sono abbastanza certo che parte della difficoltà aggiunta sia dovuta alla pressione dovuta alla ressa da gara, che non permette sempre di scendere secondo le proprie capacità sui tratti più stretti e tortuosi; immagino che fatti da soli e per turismo non credo siano cosi impegnativi.
Inoltre il meteo può rendere il tracciato molto scivoloso: non scorderò mai il pratone simil-saponetta scendendo dal Danter nel 2012, costellato di biker per terra, così come la difficoltà nel gestire la bike sui scivolosi sassi verso Arabba o sulle radici infide giù dal Pordoi, o controllare la bici tra fulmini e grandine nel 2013 scendendo dalla città dei sassi e in mezzo al fango scendendo dal rif Comici sulla pista di discesa, aggiungendo pathos e difficoltà all'evento.
Per chi non l'ha mai fatto ricordo comunque che i tratti più difficoltosi in discesa sono IMHO:
- nella prima metà della discesa dal Danter, il single in cui si forma il primo imbottigliamento serio che ne limita per fortuna solo la prima parte, mentre la divertente seconda parte con tanto di tornantini stretti in single si riescono
normalmente a fare
- un tratto molto "scassato" scendendo dal Campolongo, prima del nuovo traverso che porta alla pista da sci che scende ad Arabba
- la parte dopo l'attraversamento della SS del Pordoi scendendo da quest'ultimo passo verso il Lupo Bianco, il tratto invero più tecnico dell'intero corto, dove è possibile trovare intoppi a tratti a causa della stanchezza, della ressa e delle oggettive difficoltà.
La discesa dal Sella è, invece, solo goduria allo stato puro, soprattutto dalla città dei sassi al Comici...vale il giro intero come panorami e come flow, il giusto premio per aver completato un tracciato veramente da urlo del cosiddetto "corto"!
Ora porgo io una domanda, visto che quest'anno mi cimenterò per la prima volta con il lungo, dopo aver fatto il corto 2012 ed il "corto" modificato e tostissimo del 2013: com'è la discesa dal Lupo Bianco a Canazei?? Tecnica quanto quella prima del Lupo, o più semplice?
E la discesa dal Duron verso l'Alpe di Siusi?
grazie ed ....evviva il SRH che ci fa fantasticare mesi e mesi prima!!!
Chi non l'ha mai fatta parla di marketing, ma chi l'ha fatta vuole solo rifarla e rifarla e rifarla...
Non volevo urtare la sensibilità di nessuno nè tanto meno fare li figo, per rinforzare il mio ego, ma....è oggettivamente come dico, chi si preoccupa delle discese del Sella è meglio che riveda il proprio concetto di mtb. Non c'è un tratto tecnico che sia uno, l'unica discesa un pò divertenete (e non tecnica), come detto da qualcuno, è quella dopo il Pordoi....parlo, ovviamente, in condizionidi asciutto.
Il senso di quello che scrivo, oltre a basarsi su un datto oggettivo (atecnicità dell discese del Sella), è dovuto al fatto che tutti si preoccupano, e di conseguenza si allenano, solo delle salite, salvo poi dover vedere imbuti o gente scendere a piedi in tratti atecnici, privi di qualsiasi difficoltà...la mtb è fatta ANCHE di discesa, e ANCHE inquesto frangente bisogna allenarsi, non solo in salita.
Per la cronaca: abito in piena pianura padana e lavoro circa 12 ore al giorno...ma non sono le scuse che accampo per non andarmi ad allenare in discesa...
Lo continuo a ripetere da quando è partito il post della hero che molti dovrebbero preoccuparsi più delle discese che delle salite, non perché siano le discese stesse troppo difficili ma perché tanti non sono abituati a far discese vere ma solo sentierini facili, e non lo dico perché voglio vantarmi o sbeffeggiate, ma perché ci si toglie la maggior parte del divertimento oltre chiaramente ad arrivare alle salite successive ancora più stressati e stanchi! Allenatevi a scendereeeeeeee!
andare in mtb solo su sentierini facili e' come guidare una Ferrari ...senza benzina!
Giusto...Specialmente chi inizia...Buttatevi senza sapere cosa fate così vi divertite di più .....
Credo di no ovviamente...ma non vorrei che qualcuno interpretasse il tuo post in modo non idoneo!secondo te chi inizia va a fare la Hero???
a meta' del dantercepies prende la mtb e la butta sottostrada!
Credo di no ovviamente...ma non vorrei che qualcuno interpretasse il tuo post in modo non idoneo!
Scusate l'ot
Giusto...Specialmente chi inizia...Buttatevi senza sapere cosa fate così vi divertite di più .....
Detto francamente e non da un fenomeno...chi si preoccupa delle discese del Sella (parlo del corto perchè ho fatto solo quello), è meglio che cambi sport...la mtb èfatta anche di discesa e bisogna saperci andare!
mi sembrava chiaro lo spirito del mio post,ma evidentemente mi sono spiegato male.
non era un invito a lanciarsi giu per sentieri a occhi chiusi,ma semplicemente volevo dire che,secondo me,il divertimento della mtb sta piu nello scendere che nel salire ,diciamo 60 e 40
E poi il sabato sera dopo la doccia ci vediamo e ci scoliamo un casino di birre oppure di vino, di whisky, di rum, di grappa, di vermouth, così accontentiamo tutti! Una fiera ciucca dopo corsa la gradisco sempre!w la SRH e tutti i partecipanti che ci provano, ed un in bocca al lupo (o in Cxxlo alla balena) a tutti i partecipanti del 2014!!
mi sembrava chiaro lo spirito del mio post,ma evidentemente mi sono spiegato male.
non era un invito a lanciarsi giu per sentieri a occhi chiusi,ma semplicemente volevo dire che,secondo me,il divertimento della mtb sta piu nello scendere che nel salire ,diciamo 60 e 40
....Il tratto sotto il upo bianco rimane impegnativo come il tratto sopra per un altro km e mezzo, poi diventa una pista da sci stretta ma ben battuta fino a Canazei.
dal duron in poi c'è un breve tratto di single paragonabile a quello del comici come fondo, ma è corto, poi purtroppo è tutto stradone, anche velocissimo dopo zallinger ( Unica pecca del percorso......manca un bel single nell' ultima discesa.....ma pazienza ).
poco prima dell' inizio dell' ultima salita c'è un km di stradello molto scassato, rallentare per evitare di forare proprio li ( chiedere a Lakata per esperienza )
grazie alfà, sempre prezioso!!!
Mi preoccupa non poco quella salita in zona Zallinger di 3 km! Spero non sia tanto ripida né scassata, a quel punto penso di essere ormai quasi trapassato!
Per contro spero che il Duron, a parte le rampe finali, sia più pedalabile del Sella che ogni anno miete vittime fino alla fine...