E poi il sabato sera dopo la doccia ci vediamo e ci scoliamo un casino di birre oppure di vino, di whisky, di rum, di grappa, di vermouth, così accontentiamo tutti! Una fiera ciucca dopo corsa la gradisco sempre!
allora in alto i calici!!
E poi il sabato sera dopo la doccia ci vediamo e ci scoliamo un casino di birre oppure di vino, di whisky, di rum, di grappa, di vermouth, così accontentiamo tutti! Una fiera ciucca dopo corsa la gradisco sempre!
Ho partecipato al sellarondahero 2013, percorso corto, dopo due anni di mtb. Nella scorsa stagione ho fatto circa 7000 km e solo negli ultimi mesi ho iniziato a fare uscite di circa 70-80 km con 2000 mt di dislivello (purtroppo è quello che offre il territorio). Sono partito con la categoria hobby alle 8.45 e i tempi di chiusura dei cancelli sono gli stessi per tutti, quindi meglio iscriversi come tesserati (la partenza per il corso era alle 8.20). Comunque sono arrivato con 5 minuti di ritardo al cancello di Arabba e mi hanno ritirato il pettorale, ho deciso comunque di proseguire la gara senza pettorale e sono arrivato a Selva dopo circa 8 ore e 30 minuti. Mi sono iscritto anche per il 2014 sperando che vada meglio. L'unico consiglio che mi sento di dare è di non allenarsi solo per le salite, che sono davvero durissime, soprattutto quella del passo sella, ma di fare molto allenamento in discesa, perchè le discese del SRH sono davvero molto molto impegnative.
Anche io mi diverto a bomba in discesa e soffro come un cane in salita (seppure mi dia grande soddisfazione soffrire e arrivare in cima) ma...questo è il thread "il LATO OSCURO" e chi l'ha generato giustamente chiedeva espressamente lumi da parte di chi fenomeno non è e ha relativamente poco allenamento!
Pertanto non mi sento di dire ad eventuali "prima volta" o principianti che il SRH sia una passeggiata né in salita (ovviamente!), ma neanche in discesa, come qualcuno dice spesso....tutto qui! Ci sono fior di gare molto più facili tecnicamente, e ovviamente tonnellate di sentieri con tratti infinitamente più tecnici del peggior single del SRH.
Che poi, alla prova dei fatti, bisognerebbe vederli tutti sti manici autoproclamati! C'è chi magari dice di esser scarso e scende come Attila, chi si proclama campione e scende con la ridotta incorporata...ad ognuno il proprio SRH, godiamocelo e via!! Ma quando arriva...
Io purtroppo non ho fatto in tempo a divertirmi in discesa, ho fatto una brutta caduta nella discesa dal dantercepies, che mi ha provocato delle escoriazioni molto profonde a braccio e gamba sinistra. Praticamente tutte le altre discese le ho fatte con il freno a mano tirato per il timore di ricadere e di non farcela ad arrivare alla fine.sembra il racconto della mia sellarondahero 2013 ... stessi tempi e stessa modalità... unica differenza che quest'anno parto con il numero rosso ... e che in discesa mi son divertito ..in salita un po' meno !!! in bocca al lupo a tutti hli hero 2014..
circa minuto 16 come si fa a scendere a piedi in tratti così, imho vuol dire che per tratti così troverò gente a piedi a fare tappo Sellaronda Hero 2013 - YouTube
circa minuto 16 come si fa a scendere a piedi in tratti così, imho vuol dire che per tratti così troverò gente a piedi a fare tappo
se per discese tecniche intendono quelle io di solito mi alleno su questo sentiero che è anche usato per una gara di XC di federazione
se spingono li vuol dire che spingono quasi tutte le discese, sai che goduria il SRH, io non li capisco, fare una gara del genere con quella tecnica.
Concordo, capiterà di sicuro che ti beccherai qualche tappo dove vorresti scendere a cannone.
Proprio per questo porto avanti la mia "crociata" per evitare che principianti o gente non avvezza a questo tipo di sentieri faccia il passo più lungo della gamba, leggendo i commenti di chi dice che è tutto una tavola da biliardo!!! Come dice giustamente Alfà, il SRH ha moltissimi km di singletrack che, pur essendo solo mediamente tecnici in generale, mettono a dura prova concentrazione e fisico e presentano comunque qualche tratto corto più impegnativo tecnicamente...la bici bisogna saperla guidare al SRH! Diffidate da chi dice che non è così!!!
Comunque non capisco questo biker come abbia fatto a trovare campo libero dal min 14.30 al 16: io in 2 anni è l'unico punto scendendo dal Danter in cui per forza mi son dovuto fermare per farla in processione a piedi, purtroppo....
In tutta onestà non capisco come si possa confrontare un circuito da XC con un percorso da GF...due cose completamente diverse!
Prova a mettere 3-4 mila persone sul tuo percorso stretto da XC e vediamo quanto ti diverti!!!
Il SRH è un giusto mix di tratti con flow, tratti lenti, tratti velocissimi...una goduria pazzesca!! C'è di tutto ed è per questo che le iscrizioni chiudono in 24h ormai: il passaparola ha fatto effetto!
...proprio perchè c'è chi si ostina nel dire che è una gara adatta a tutti, anche a chi la bici non la sa guidare.
Quindi se vogliamo davvero aiutare un novello che si affaccia a queste gare, consiglierei di partire dalla DSB che come panorami è paragonabile, ma è un altro pianeta come difficoltà. Superato quello, allora si può provare l'anno successivo a fare il SRH, magari...
Le cose come stanno, il SRH non è banale!
Io per fortuna non ho un rullino di allenamento, vado molto a sentimento. Uso la MTB per andare al lavoro 20km/day diciamo mediamente 3 volte a settimana ( tutto piano e asfalto ), più un'uscita nel weekend.
Le uscite del weekend sono normalmente corte 20-30km, 2-3h, 500-1000m, tranne quelle poche volte che riesco ad uscire con un gruppo più xc-oriented dalle mie parti che allora si va' verso gli 70-80km 4h 800-1200m. Quest'anno 2 settimane prima del sellaronda sono riuscito a mettere dentro 4 uscite da 1000m in 8 giorni (sab-mer-sab-dom).
Secondo me il lato veramente difficile del sellaronda è la pendenza media delle salite. Solitamente di salite con le pendenze che si trovano a dantercepies e sull'ornella o sul primo tratto del duron si affrontano 1 volta ad uscita e magari anche per brevi tratti. E' importante quindi secondo me avere discreto allenamento nel salire pendenze elevate. Io ritengo di essere fortunato perchè nelle mie uscite in solitaria del weekend riesco sempre a mettere dentro qualche salitona da 300-400m di dislivello con pendenze medie del 20% su sterrato. E quando si apre la stagione magari riesco a metterne dentro anche un paio invece che una sola ad uscita.
Quindi buttandola un po' li con le medie direi che faccio (20x3+30)*52 = 4500km anno circa... Ma in inverno sono decisamente meno costante... Secondo me sono decisamente sotto i 4000 a sentimento...
Ciao io quest'anno sarò un novello iscritto al corto....il mio lato oscuro penso che sia quello del blocco mentale\psicologico cioè, dovuto a vari fattori che potrebbero succedere penso che il blocco mentale del tipo "sono cotto, non ce la faccio più ecc..." penso che sia quello che mi fà tremare di più...Infatti per prepararmi al meglio cercherò di fare uscite molto più lunghe di quelle che faccio attualmente e magari riuscire a migliorarmi quel poco in discesa in mtb inoltre, fare bdc per aver km nelle gambe (fatti come si deve e non alla carlona)..
Negli anni passati ho partecipato alla 24h di Finale e come banco di prova per i "blocchi mentali" sia abbastanza buona perchè star svegli per più di 24h ti ammazza mentalmente più che fisicamente.....In qualsiasi modo cercherò di arrivare pronto a questo mio obbiettivo del 2014....
Era proprio quello il senso, alla fine non ho fatto grandissimi allenamenti da super pro con ripetute etc... ma ho pedalato su percorsi impegnativi per tutto l'anno e alla fine ho concluso bene il lungo quest'anno... Bene nel senso senza arrivare distrutto... Infatti credo di aver tirato anche troppo il freno a mano nelle salite, per paura di bruciarmi sono smontato anche dove riuscivo a salire... Per il 2014 mi pongo un solo grande obiettivo... Pedalare tutta l'ornella...... Andare al lavoro in bicicletta, in pianura, su asfalto... non lo considererei un allenamento...