Allora...
Se vuoi fare dello sport estremo non te lo vieta quasi nessuno.
Il problema sorge quando fai qualcosa, estremo o non, che va a toccare gli interessi di altri e di chi vuole avanzare diritti anche solo perchè storicamente si collocano prima dei biker...
Siete d'accordo che praticamente tutti possono avanzare diritti sulle mtb!
Allora: siamo fottuti!
E' da tempo che faccio diciamo dell'allarmismo, ma la questione come vedete si stà concretizzando.
Chi filosofeggia, chi fantastica, chi vuole interpretare le le leggi, chi va di tastiera è tutto interessante, ma intano c'è chi veramente lavora alle nostre spalle...
Quello che da tempo ho già espresso si basa su tutta una serie di considerazioni, piuttosto semplici, fatte avendo a che fare con i Parchi, con i Comuni e con i gestori dei Bike Park.
Chi allo stato attuale può avanzare diritti sui sentieri non sono i biker, ma lo sono i: proprietari dei terreni, gestori dei bike park, Comuni, Parchi, Corpo Forestale ed enti vari (Consorsi Forestali e altri).
Il CAI è anche uno di questi ma non venitemi a dire che possa avere ora o permettersi anche in futuro una qualche visione aperta ed obiettiva della mountain bike.
E' da tempo che viene fatta una mappatura dei sentieri e come ho già detto mille e mille volte i sentieri mappati sono, ora, per ragioni storiche di chi va a piedi, degli animali delle piante, dei proprietari del terreno ecc. Si tratta praticamente della totalità dei sentieri, quelli che abbiamo percorso fino ad oggi.
Nuovi sentieri potrebbero anche essere pensati e realizzati per le bici ma questo comporta grosse problematiche burocratiche per le autorizzazioni che vanno a toccare tutti gli aventi diritto prima delle mtb.
Quindi non ci rimangono altro che i Bike Park e i sentieri che per precisa deroga degli Enti saranno espressamente destinati allo scopo e qui rientreremo nel noto e specifico campo di applicazione per cui ogni Comune dovrà sottostare alle regole dell'elettorato locale...
Quindi:
se prevalgono i cacciatori...
se prevalgono i crosscauntristi...
se prevalgono i dowhiller...
se prevalgono i camminatori...
se prevale il turismo...
se prevale il ricco proprietario...
se prevale la politica (in questo caso se la politica fosse seria e valida sarebbe anche interessante)
ecc.
Ripeto: questa legge non è fatta per chi va in bici!
Se vuoi fare dello sport estremo non te lo vieta quasi nessuno.
Il problema sorge quando fai qualcosa, estremo o non, che va a toccare gli interessi di altri e di chi vuole avanzare diritti anche solo perchè storicamente si collocano prima dei biker...
Siete d'accordo che praticamente tutti possono avanzare diritti sulle mtb!
Allora: siamo fottuti!
E' da tempo che faccio diciamo dell'allarmismo, ma la questione come vedete si stà concretizzando.
Chi filosofeggia, chi fantastica, chi vuole interpretare le le leggi, chi va di tastiera è tutto interessante, ma intano c'è chi veramente lavora alle nostre spalle...
Quello che da tempo ho già espresso si basa su tutta una serie di considerazioni, piuttosto semplici, fatte avendo a che fare con i Parchi, con i Comuni e con i gestori dei Bike Park.
Chi allo stato attuale può avanzare diritti sui sentieri non sono i biker, ma lo sono i: proprietari dei terreni, gestori dei bike park, Comuni, Parchi, Corpo Forestale ed enti vari (Consorsi Forestali e altri).
Il CAI è anche uno di questi ma non venitemi a dire che possa avere ora o permettersi anche in futuro una qualche visione aperta ed obiettiva della mountain bike.
E' da tempo che viene fatta una mappatura dei sentieri e come ho già detto mille e mille volte i sentieri mappati sono, ora, per ragioni storiche di chi va a piedi, degli animali delle piante, dei proprietari del terreno ecc. Si tratta praticamente della totalità dei sentieri, quelli che abbiamo percorso fino ad oggi.
Nuovi sentieri potrebbero anche essere pensati e realizzati per le bici ma questo comporta grosse problematiche burocratiche per le autorizzazioni che vanno a toccare tutti gli aventi diritto prima delle mtb.
Quindi non ci rimangono altro che i Bike Park e i sentieri che per precisa deroga degli Enti saranno espressamente destinati allo scopo e qui rientreremo nel noto e specifico campo di applicazione per cui ogni Comune dovrà sottostare alle regole dell'elettorato locale...
Quindi:
se prevalgono i cacciatori...
se prevalgono i crosscauntristi...
se prevalgono i dowhiller...
se prevalgono i camminatori...
se prevale il turismo...
se prevale il ricco proprietario...
se prevale la politica (in questo caso se la politica fosse seria e valida sarebbe anche interessante)
ecc.
Ripeto: questa legge non è fatta per chi va in bici!