DOGO, mai sostenuto certezze come conseguenze perfette delle leggi....ho solo indicato che questa non è la sede per fare spiccia e generalista filosofia del diritto, e.......
............. che domandare (282) se siano state comminate sanzioni ai biker, quando le sanzioni (ancora) non sono previste dalla normativa...è a mio pare inutile quanto ingenuo, e forse anche (mal)celatamente provocatorio...ma...viva la beata ingenuità, vera o presunta!
..poi....quale interpretazione letterale? me la riporti per cortesia, che oggi sono troppo limitato intellettualemete e rileggendo il mio post proprio non ci arrivo.
Sul fatto che la legge regionale non fosse necessaria, potremmo anche essere d'accordo, come per la legge trentina, quella veneta, quella della california e del belize.
Però questa tua affermazione dimostra che con tanta attenzione il testo della legge non l'hai letto..o meglio, non l'hai letto nel suo complesso, e (non è colpa tua) ti mancano alcuni passaggi del dibattito ufficiale e ufficioso che in questi ultimi due anni si è svolto...
provo a riepilogare: il tutto nasce dall'esigenza (di fatto) di studiare nuovi criteri per finanziare i comprensori sciistici, usando l'onda emotiva degli incidenti in montagna, ponendo al tempo stesso regolamento delle piste da sci, in modo che siano conformi ai criteri per ottenere fondi..essendo poi le piste da sci utilizzate in estate per i bike park, si è pensato di includere anche i bike park, sorti in buon numero in Piemonte negli ultimi anni. Ora, dovendo stabilire quali fossero i percorsi da destinare a bikepark, il legislatore si è posto la questione se tali park dovessero anche estendersi su quella che è la rete sentieristica regionale, decidendo per l'esclusione di questa possibilità. Ora, avendo escluso i sentieri 'naturali' dai park, ci si è interrogati sul dove le bici, al di fuori dei park che sono a loro uso esclusivo, e in che modo, potessero circolare. E a stabilre ciò ci deve pensare il regolamento.
Il tutto inserito nel contesto ancora più ampio del catasto regionale dei sentieri e della realizzazione della 'rete sentieristica regionale'.
Ora, c'è chi vorrebbe restringere l'utilizzo della mtb a pochissimi percorsi, ma per ora da quanto scritto da Apo è emersa un altra linea prevalente, per fortuna, e l'orientamento sembra mutato.
Ma capisco che se non si è a conoscenza di tutto questo percorso, si faccia fatica a comprenderlo.
resta il fatto che la domanda 282 è priva di senso, retorica (in senso positivo), e più che domandare afferma...