Finalmente ieri ho provato per la prima volta la Mezzer.
Non ci ho capito molto
perchè ero un po’ stanco sia fisicamente che mentalmente, quindi ho pensato solo a divertirmi e, cosa più important, ci sono riuscito senza ammazzarmi
Ho guidato come sempre, ma senza strafare perchè non ero al 100%, l’unica sensazione che ho colto distintamente è stata la sensibilità sui piccoli colpi con un gran sostegno sulle sconnessioni in successione e negli atterraggi.
Ero su trail stretti e nervosissimi, fondo compatto ma molto irregolare con ripidi un po’ scalinati, curve strette, drop e salti di varia misura.
Comunque, ripensandoci ex post, ho riscontrato grandissima comodità, braccia e mani non si sono stancate affatto, credo che la rigidità torsionale e longitudinale sia ottima perchè non ho mai dovuto compensare in curva, nè ho mai avuto sensazioni di “sovrasterzo”, insomma la forcella non la si sente quasi, tanto resta ferma (almeno facendo il paragone con la
Lyrik da 180 29”, stessa corsa e formato della Mezzer).
Nei passaggi più concitati o complicati (drop in successione, o drop lenti con poco landing e curva immediatamente dopo, ecc...) il sostegno è sempre stato ottimo senza mai arrivare a pacco, idem sui salti.
Ho trovato subito un ottimo bilanciamento con la sospensione posteriore a molla, almeno come prima impressione.
Come impostazioni ho regolato l’irt e la camera principale per il mio peso attuale (siamo poco sopra il quintaluccio
) come da indicazioni Manitou (irt 92psi - camera 64psi - Sag 20%) tenendo le hsl a 4 click da tutto aperto e le HSC a 2click da tutto aperto, rebound a 4 click da tutto chiuso.
Nei giorni a venire la proverò ancora per capirla meglio, ma buona la prima... grazie Manitou