Dollaro debole: i prezzi EU dovrebbero scendere?

DSB

Aziende
30/6/05
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Calma ragazzi. Ognuno interpreti quello che vuole, io ho giá detto il motivo dell'apertura di questo topic e non lo ripeto più. Se ti dà fastidio, Gianni, mi dispiace, ma i doppi sensi li vedi solo tu.

Marco

Come detto le motivazioni del mancato calo o meglio del mancato calo nei termini che tutti, GIUSTAMENTE si aspetterebbero dal rapporto Euro/dollaro sono molteplici.

Ora se volete rileggere la mia base di partenza ho detto:
* il cambio con cui ho fatto i listini a settembre ossia 1,40
* che il vantaggio dato che DSB ha materiale sempre in casa con il dollaro a 1,50 lo avrò dai prossimi acquisti
* che molte aziende americane e canadesi fatturano da anni (non da mesi in euro)
* che altre aziende invece hanno alzato i prezzi ai distributori
* che i miei guadagni (dato che parlo per me, sono verificabili).

Ora se adesso torniamo alla solita tiritera che la nuova blur lt che costa in USA 1750$ / 1,5 = 1167 euro + dazio + trasporto + iva = 1630-1650 euro in Italia.
Be questo prezzo non è possibile.

Se invece ragioniamo serenamente tutti su come certi prodotti sono OVERPRICED ossia fuori prezzo e del perchè Italia è più cara di Germania allora forse capiamo che le varianti sono ripeto infinite.

Ma chiedo solo ch gli interventi abbiamo una seria motivazioni, non il classico batti e ribatti.
 

pres

Biker serius
11/3/03
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Milan
www.pro-m.com
Gianni, a me sembra che tu te la prenda un po' troppo.

Molti non capiscono perchè con il dollaro così basso i prezzi non calano.

Tu e Davide (e in parte anch'io) avete spiegato il perchè, a mio parere in modo esauriente.

Non mi pare sia il caso di vedere complotti o cospirazioni dove non ci sono. :prost:


Non vedo nessuna cospirazione or complotto : vedo solo quello che viene scritto !

Sul fatto che me la prenda lo puoi ben dire :
lavoro 14 ore al giorno (con grande passione - MI PIACE LAVORARE -) ho mille problemi, come tutti i piccoli Imprenditori Italiani e poi arriva .... e mi dice cosa devo fare con i prezzi etc. etc seduto dietro ad una tastiera !
Se poi gli offri su un piatto d' argento l' Azienda che Lui ritiene facile e molto reddittizia sparisce !!!

MA PER FAVORE !

Adesso anzichè pranzare vado a prendere un movimento da 83 mm per poter finire per tempo una bicicletta ad un appassionato come me che non si lamenta dei miei prezzi ... e non me ne pento !

A dopo, se avete ancora bisogno di me .

Grazie.

Ciao,
 

Mitzkal

Biker augustus
be se vuoi guadagnare altro non puoi fare...produci in romania polonia ecc risparmi...la ditta ragione così: produco all'estero che mi costa 10€ lo vendo in italia allo stesso prezzo di quando producevo in italia es 50€ se poi le vendite calano riduco il prezzo pur avendo un margine di guadagno abbastanza ampio...ormai non rimane che fare così

Ok, ma in proporzione ora vendono a 75€...

E' anche vero che probabilmente il loro primo mercato sono gli USA e quindi devono in qualche modo rientrare, ma credo che in patria non hanno problemi di vendite, io d'estate giro praticamente tutti i WE in bike park e posso scrivere con assoluta certezza che l'80% delle forcelle che si vedono sono della grande M.

:medita:
 

Antoo

Biker tremendus
11/5/07
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Ok, ma in proporzione ora vendono a 75€...

E' anche vero che probabilmente il loro primo mercato sono gli USA e quindi devono in qualche modo rientrare, ma credo che in patria non hanno problemi di vendite, io d'estate giro praticamente tutti i WE in bike park e posso scrivere con assoluta certezza che l'80% delle forcelle che si vedono sono della grande M.

:medita:

ma è proprio li il bello...con un margine di guadagno così ampio ho la possibilità di andare a vendere in tutto il mondo e di conseguenza adattare il prezzo a seconda del mercato in cui mi voglio cimentare...
 

Ser pecora

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16/6/03
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Non vedo nessuna cospirazione or complotto : vedo solo quello che viene scritto !

Quello che viene scritto viene anche interpretato....
Nell'altro topic Bonandrini scrive addirittura che "il fatto che tu parteggi per i mail order, è evidente agli occhi di tutto il settore".

Nel settore ci vogliamo mettere anche gli utenti del forum e gli acquirenti in genere? Perchè questi spesso si lamentano del contrario. E nel forum sono più presenti negozi veri e propri che non mail order.

Non sto dicendo che abbiano ragione. Proprio per questo, ovvero che quello che sembra "chiaro a tutto il mondo" in realtà è molto più spesso la propria opinione personale credo che questa sia una bella occasione per i diretti interessati (gli importatori ad es.) per spiegare al pubblico come funzionano le cose e certi meccanismi che i più non conoscono (anche se li coinvolgono in quanti acquirenti).

Detto questo, si tratta pur sempre di discussioni e non di farsi la paternale a vicenda (utenti/"operatori del settore"). Ed in questo caso il forum è solo un bel mezzo per fare PR e chiarezza per tutti.

Ricordando che l'opinione di un direttore, moderatore, etc.. è un'opinione come le altre. Dato che sono qui solo per far rispettare le regole, non per "educare" le persone o imporre idee. Tra l'altro credo la gran parte se ne freghi bellamente delle opinioni mie o del resto dello staff.
 

marco

Not
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Diverse
Non vedo nessuna cospirazione or complotto : vedo solo quello che viene scritto !

Sul fatto che me la prenda lo puoi ben dire :
lavoro 14 ore al giorno (con grande passione - MI PIACE LAVORARE -) ho mille problemi, come tutti i piccoli Imprenditori Italiani e poi arriva .... e mi dice cosa devo fare con i prezzi etc. etc seduto dietro ad una tastiera !
Se poi gli offri su un piatto d' argento l' Azienda che Lui ritiene facile e molto reddittizia sparisce !!!

MA PER FAVORE !

Adesso anzichè pranzare vado a prendere un movimento da 83 mm per poter finire per tempo una bicicletta ad un appassionato come me che non si lamenta dei miei prezzi ... e non me ne pento !

A dopo, se avete ancora bisogno di me .

Grazie.

Ciao,

Io ho già mangiato, fuori splende il sole e sono contento della mia vita. Ma soprattutto non sarò certo io a dire che prezzi tu devi fare, anche perchè non so nemmeno che prezzi hai. Questo topic non si chiama "Pro-M guadagna milioni di euro con la svalutazione del dollaro", quindi ti pregherei di non prendertela personalmente.

Tornando alle lauree in economia - che io effettivamente ho :saccio: - ho lavorato per anni controllando bilanci di aziende (non di bici) e ti saprei dire per filo e per segno quanti soldi si riescono a guadagnare e a perdere con i cambi valuta. In sintesi: tanti. E non finiscono in dazi e balzelli, ma nelle tasche delle aziende (occhio, non sto dicendo importatori!).

Era di ieri la notizia che un euro vale 1,50 dollari, da qui la nascita del topic.
 

The Advocate

Biker tremendus
18/5/06
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Naviglio City
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si ma nel settore mutui può intervenire lo stato magari facendo un bel controllo moooooolto approfondito nel settore bancario (associazione a delinquere legalizzata)

Che centra questa affermazione?
E' come dire che tutti i liberi professionisti sono dei delinquenti perchè non pagano tasse.

Lo Stato, o meglio l'Antitrust, deve vigilare a tutela di tutti.

Quello che non deve fare IMHO è imporre i prezzi per legge. Piuttosto deve stimolare con adeguate politiche le condizioni migliori affinchè l'economia si sviluppi.

Mi scuso con tutti voi per l'Off Topic.

In ogni caso mi sembra che con 1,5 si sia proprio superata una soglia psicologica importante.
Guardando il mercato dei Cowered Warrant non ho trovato molto con strike price sopra questa cifra.

Il che significa (forse) che anche le grandi case di investimento non erano pronte per una galoppata dell'euro di questo tipo.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Non vedo nessuna cospirazione or complotto : vedo solo quello che viene scritto !

Sul fatto che me la prenda lo puoi ben dire :
lavoro 14 ore al giorno (con grande passione - MI PIACE LAVORARE -) ho mille problemi, come tutti i piccoli Imprenditori Italiani e poi arriva .... e mi dice cosa devo fare con i prezzi etc. etc seduto dietro ad una tastiera !
Se poi gli offri su un piatto d' argento l' Azienda che Lui ritiene facile e molto reddittizia sparisce !!!

MA PER FAVORE !

Adesso anzichè pranzare vado a prendere un movimento da 83 mm per poter finire per tempo una bicicletta ad un appassionato come me che non si lamenta dei miei prezzi ... e non me ne pento !

A dopo, se avete ancora bisogno di me .

Grazie.

Ciao,

Prima di scrivere mi sono riletto tutti gli interventi per capire se mi ero perso qualche cosa, ma onestamente non ho trovato niente di così scandaloso.

L'affermazione "incriminata" di cui al messaggio 2, che è esattamente quello che pensa la "casalinga di Voghera", si è dimostrata in larga parte infondata: tu e Davide siete stati in grado di spiegare benissimo perchè il deprezzamento del dollaro non ha potuto avere effetti immediati, consistenti e proporzionali sui prezzi al dettaglio. Il ruolo del Forum è anche quello di ottenere informazioni precise.

Sul ruolo del commercio online e della rete più in generale possiamo discutere per ore, e credo che ognuno resterebbe della propria opinione. Come dicono di là dall'oceano "non si può chiedere ai tacchini di festeggiare il Thanksgiving". E questo, permettimi di dirlo, vale per ambedue le parti in causa, sia per gli operatori economici che per i consumatori.
 
Gentile Marco,
grazie per avermi ricancellato il messaggio:
in merito alla tua risposta "cosa c'entra il dolllaro?????", il titolo della discussione è appunto """"Dollaro debole: i prezzi EU dovrebbero scendere?"""""
Forse non sono piu' bravo a scrivere cosi' come quando leggo e studio testi universitari...
Se mi posso permettere di esprimere un ulteriore giudizio - senza che questo venga cancellato - la domanda del post è precisa e le risposte possono essere davvero varie.

Se si parla esclusivamente del discorso importazione come ben sai gli acquisti vengono fatti in dollari e caspita se c'entra il discorso cambio EURO-DOLLARO.

Se si acquista in America attualmente, la convenienza ci sta eccome. e'logico che nel momento dell'introduzione nel paese comunitario si pagheranno le relative tasse.
Tutto qua.

Speriamo che anche questa volta sia riuscito a rientrare ON TOPIC....
Salutissimi.
 

Mitzkal

Biker augustus
In ogni caso mi sembra che con 1,5 si sia proprio superata una soglia psicologica importante.
Guardando il mercato dei Cowered Warrant non ho trovato molto con strike price sopra questa cifra.

Il che significa (forse) che anche le grandi case di investimento non erano pronte per una galoppata dell'euro di questo tipo.

Confermo, inolte le borse vanno a singhiozzo da troppo tempo.
 

lee paolo

Biker velocissimus
29/7/06
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Bologna
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Si tratta ovviamente di un discorso che meriterebbe una discussione pressochè infinita.
Il dubbio dell'utenza è più che lecito, ognuno ha il proprio lavoro, la propria culture e i propri interessi, chi non si occupa di conmmercio o economia non potrà mai capire perchè a fronte di un crollo del $ non crollano anche i prezzi dei beni pagati in $, credo sia un dubbio più che lecito, detto ciò, chi ha una cultura o un esperienza diretta nel campo può, anzi deve, spiegare come stanno le cose, ma non vedo nessun dramma se al mio fornaio vengono dubbi circa il calo del $ e il non-calo dei prodotti made-in-usa.
Non voglio entrare nei dettagli, anche poichè persone molto più competenti hanno già illustrato molto meglio di come potrèi fare.
Da buon spedizioniere specializzato sul Far East posso dire che per quanto riguarda il ciclo (parliamo di cose raffinate, non dei cancelli da supermarket) i prezzi sono molto alti già dalla factory di origine, prima di tutto il Taiwan non è la Cina, e poi generalmente posso dire che non tutto ciò che è prodotto nel Far East costa poco, i prodotti di un certo livello costano anche laggiù, siamo abituati a pensare che le "cinesate" debbano costare pochi spiccioli, per le vere cinesate è così, ma per i prodotti fatti su standard occidentali (vedi i nostri adorati telai) il costo si alza notevolmente.

Faccio una grossa fatica a risparmiare i denari necessari per i miei gioielli ma tuttosommato non faccio grossa fatica a comprendere il perchè di questi costi.

Dopodichè, per quanto riguarda internet e dintorni...dato che il mio lavoro prende quasi tutto il tempo della mia vita (e sono un dipendente) preferisco che ci sia un professionista ad occuparsi dei miei inghippi, perciò:
- Quando spendo voglio avere una faccia davanti a me.
- Quando rompo voglio un professionista che mi sistemi il problema.
- Quando voglio cambiare bici vorrei che un venditore trovasse il modo di "piazzare" il mio usato.

Insomma....per me il negoziante è fondamentale.
Forse spendo di più rispetto a internet ma....nel momento del problema il solo pensiero di smontare, imballare, spedire, aspettare ecc ecc mi mette l'ansia.
Posso parlare così perchè fortunatamente il mio negoziante è davvero un grande professionista, come assistenza, meccanica, vendita, ecc ecc...
 

DSB

Aziende
30/6/05
408
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Ripeto per me la domanda sul perchè è legittima, più che legittima.
Ho potuto rispondere solo per DSB in quanto come calcolo dei guadagni e dei margini è l'inica fonte certa che ho.

Per cortesia rileggete i miei interventi e potrete trovare la risposta per quanto riguarda sempre e solo DSB.

Non ho problemi a chiarire ulteriormente se ve ne fosse bisogno.

Ognuno è libero di dissentire, ognuno è libero di pensarla diversamente.

Una precisazione: è vero i negozi associati sono in maggioranza, rispetto ai mail order associati.
Ma la vendita ON LINE non è preclusa ai negozi stessi, non per niente usano il mercatino per muovere prodotti che magari con la clientela abituale dei loro punti vendita non sono riusciti a farlo.
Ossia un negozio decide di aderire al forum per allargare il suo bacino di clienti "fuori" dalla sua zona di appartenenza.
O di vendere un prodotto che magari che so a bergamo non è gradito ma lo è invece a roma.

Ripeto e concludo, per me la domanda è più che legittima, io per primo da fuori la farei.

Mi sorprende che sia stata posta in modo equivoco, e soprattutto dal Direttore Marco che conosce molto bene il mercato ciclo.
E che ad esempio sa che una fotografia da Lui fatta o un servizio da lui fatto possono avere prezzi diversi a seconda di dove la sta vendendo e a quale rivista la vende.

Per lo stesso motivo di qualsiasi mercato: ogni realtà di mercato (Italia verso Germania o verso inghilterra) è diversa dalle altre.

E non mi sembra una bestemmia dire che il forum è pro mail order.
Si parla di pareri e questo è il mio parere.
Io ripeto mi auguro che ci possa trovare un punto di equilibrio tra il mail order e il negozio sotto casa.

Poi se i clienti decideranno che i distributori dovranno sparire (io lo penso ad esempio per i prodotti di grandi numeri) o che i negozi sono nella maggior parte emeriti incapaci, avranno tutte le possibilità ci cambiare il mercato stesso.

Non ce l'ho con nessuno di Voi, non ce l'ho con il forum, esprimo delle opinioni cercando di motivarle.
Possono fare arrabbiare, ma restano le semplici opinioni di uno che lavora in questo settore.

Per me l'argomento termina qui.

Alla prossima

Davide Bonandrini
 

Top Notch Bikes

Aziende
29/3/06
3.717
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Sassari
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personalmente quest'anno siamo riusciti a distribuire i prodotti usa anche grazie alla svaluta, e con i prezzi più bassi di europa, adesso c'è un lieve rincaro che scalda il cuore del nostro strarisicato margine di guadagno....

personalmente non ci penso neanche ad abbassare i prezzi... visto che alla fine da 1.48 (data in cui abbiamo cominciato la distribuzione) a ora il guadagno e abbastanza misero da essere divorato dal rincaro carburante e quindi un trasporto più esoso...ed in ogni caso ci meriteremmo di tenerlo per noi...

siamo partiti he volevamo fare mille iniziative e abbiamo i soldi giusti per tirare avanti... è il solito discorso, se i ricarichi sono esagerati, ci son tanti marchi da distribuire... perche non cominciare
 

marco

Not
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Diretur
29/10/02
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Monte Bar
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ragazzi, mi sembra ci sia un po' di confusione nella discussione. Si spazia dal dollaro alla cina, dai ricarichi al forum pro mail-order. Auguro a tutti buone vendite e buone pedalate, magari degli States, dove fare una vacanza adesso è veramente conveniente. :i-want-t:
 

Ser pecora

Diretur Heiliger Geist
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Diretur
16/6/03
11.711
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Vico Road, Dalkey
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E non mi sembra una bestemmia dire che il forum è pro mail order.
Si parla di pareri e questo è il mio parere.

Non è una bestemmia. Anzi. La mia impressione è semplicemente che a volte si interpreti male certe affermazioni o si veda "tendenziosità" dove in realtà c'è solo curiosità. Nel caso specifico che attraverso la "promozione dei mail order" il forum sia "contro" gli importatori. Il che (mia opinione) è falso per due motivi:

1-il forum non è un utente dalla catenella colorata, ma tutta la comunità. Compresi quelli che non intervengono, ma leggono. E quindi credere che tutto il forum sia "contro" o "pro" qualcosa come una massa compatta ed unita mi sembra irrealistico. Presumibilmente è l'insieme di 5000 opinioni (tra cui quelle di DSB :-)) diverse ed il suo bello è quello.

2-il forum, anche ammesso abbia "un'opinione comune" (ma non ce l'ha) non credo abbia alcun interesse nel vedere sparire qualche categoria del settore. Anzi.
Il fatto di aver potuto fornire con questa discussione l'opinione di tre importatori e far apprendere certi meccanismi è il compimento della sua ragione: fornire un servizio accumunando nello stesso luogo persone diverse. Favorire l'incontro.

Da parte mia un grazie a tutti quindi o-o
 

Jaky

Biker forumensus
21/9/07
2.300
-1
0
Novara
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Bike
Focus Sam Team - On One Parkwood 27.5" - Surly Steamroller
Io vorrei attirare l'attenzione di tutti su una serie di riflessioni che ho fatto relative hai prezzi...
Innanzitutto le aziende non godono sicuramente a tenere i prezzi alti, naturalmente ci deve essere una componente di profitto (nessuno lavora per la gloria).
Siamo sicuri che il confronto dei prezzi sia possibile?
Mi spiego: siamo sicuri che le condizioni economiche alla base dei prezzi siano le stsse?
La risposta è no!
Partendo dalla base, i combustibili ora sono molto cari, e per produrre le materie prime, è necessario impiegarli quindi le materie prime costano di più. Lasciamo perdere i mezzi di copertura come future, swap e quant'altro.
Si è arrivati anche nelle bici a livelli di sofisticazione tali da avere costi di progettazione enormi. Chi paga questo? Il cliente!
L'esternalizzazione dei fattori produttivi, non sempre è fatta a scopo di riduzione dei costi. Uno dei leader nella lavorazione del carbonio è a taiwan (cannondale i telai li fa fare lì perchè questa ditta ha standard di qualità altissimi).
So che questo non chiarisce il perchè dei prezzi usa inferiori...ma ci sto lavorando...queste sono le prime riflessioni...
 

gas29

Aziende
14/9/04
5.210
-168
0
Monghidoro
www.gasventinove.com
Allora mettiamola cosi;
FRW, che compra dai terzisti Taiwanesi, quest'anno ha ritoccato i listini al ribasso, grazie al super euro.
Molti altri non l'anno fatto, eppure hanno già margini più che sufficienti.
E non parlo dei distributori che sono tra l'incudine e il martello, parlo di "costruttori" con base in italia (anche se con marchi inglesizzanti).
 

Aldone

Biker marathonensis
Partendo dalla base, i combustibili ora sono molto cari, e per produrre le materie prime, è necessario impiegarli quindi le materie prime costano di più. Lasciamo perdere i mezzi di copertura come future, swap e quant'altro.

Considerando il paragone petrolio-benzina bisogna calcolare che il prezzo della benzina è influenzato in minima percentuale dal costo del petrolio.
Quello che costa di più sono le tasse, secondariamente ci sono i costi di produzione (cioè di trasformazione del petrolio grezzo in benzina), poi i costi di trasporto, guadagni vari di tutti quanti e alla fine il prezzo del petrolio al produttore.

Idem per le bici:
Il telaio è fatto in Cina da un ter-terzista della ditta Taiwanese che poi spedisce alla ditta in USA, che poi spedisce al distributore italiano, che ha dei rappresentanti, poi ci sono i negozianti, TUTTI i costi di trasporto, pubblicità della ditta americana, dell'importatore italiano, del negoziante, a questo si aggiungono costi di progettazione, sponsorizzazioni varie, telai test, bici demo per riviste, ovviamente TASSE di tuti i paesi in cui passa il telaio (almeno 4 o 5) e mille altre robe che non mi vengono in mente.

Morale: sono d'accordo che tutti ci devono guadagnare però, secondo me, qualcosa non funziona
 

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