Su questo hai ragione, ma non è la federazione che si deve muovere a tal proposito, sono piuttosto gli organizzatori che devono cercare di autopromuovere le loro iniziative.
Nel XC ad esempio ci sono agenzie stampa che hanno buoni contatti per far trasmettere le riprese delle gare su reti nazionali (rai e sky sport) e locali, ovviamente è una cosa che costa e per la quale servono i contatti giusti. Ma fidati che se vado a bussare alla porta di uno sponsor dicendo che verrà data copertura mediatica all'evento a livello nazionale e non solo sui media di settore questo drizzerà le antenne e ascolterà quello che gli propongo.
E' una macchina difficile da far partire, è vero, ma quando è in moto poi funziona! Sotto certi punti di vista organizzare un evento di DH è più semplice che uno di XC/granfondo, per il semplice fatto che quasi mai si devono chiudere strade, l'area di gara è un fazzoletto 10 volte inferiore a quello di una granfondo e non c'è il problema dei rifornimenti.
Poi i cronometristi vengono pagati anche per il XC, il personale di assistenza c'è anche li, i permessi di passaggio su terreni privati idem. Il punto a favore della DH è che è molto più spettacolare del XC ed è una cosa non da poco secondo me ma che non viene sfruttata come mezzo di comunicazione e attrazione.
Ti ripeto, io credo che in Italia abbiamo dei buoni organizzatori ma che dal punto di vista comunicativo non hanno ancora capito bene come funziona, sono anni da quel che sento che si appoggiano alla FCI e questa di anno in anno peggiora sempre, forse è arrivato il momento che questi organizzatori si siedano intorno ad un tavolo e discutano sul da farsi per migliorare i loro eventi cercando di portare ancora più partecipanti quindi più soldi, cercando di attirare sponsor e media che non siano le solite tre riviste di mtb.
Sono nel settore della comunicazione con i siti per cui lavoro e fidati che non c'è niente di organizzato peggio della comunicazione per le gare di discesa, spesso trovare un numero di telefono (non un sito internet o un'email che sarebbero la cosa più semplice) di un organizzatore per chiedere orari e modalità della gara e comunicargli che siamo interessati a seguire l'evento è impresa più ardua che andare a correre la gara!
Io credo che iniziando a far piccoli passi da questo punto di vista avrà ripercussioni positive anche sulla qualità dei discesisti italiani che potranno dedicare maggior spazio alla preparazione...