io penso invece che il problema in italia sia la poca professionalità degli amatori....mi spiego meglio..a parte qualcuno dei 200 iscritti che si presenta a una gara, e non parlo solo di amatori, pochi si allenano seriamente con sessioni di dh, altre di xc o bdc, palestra e cosi via...lo spirito goliardico e di festa poi se si guarda la parte bassa della classifica è enorme, leggo sempre, sia di dh che enduro che molti vanno per stare in compagnia e fare festa, ci puo stare senza dubbio, ma questo non è qll che fa sviluppare uno sport e lo porta avanti...il livello non cresce solo uscendo la domenica a sterrare con gli amici!
oltre a questo basta aggiungere che l'italiano medio non è un pedalatore, nel senso che noi non veniamo cresciuti con la cultura della bici ma con qll del pallone, e questo basta per peggiorare le cose!
basta pensare che la gara di 4x al pistino di riva, durante i giorni del bikefest fa piu iscritti della gara di italiano a rossana!!!e di italiani ce ne sono veramente pochi!
per me qst è la prima stagione di gare in superenduro, ad esempio, e non capisco come si possa leggere\scrivere che per andare alle gare di enduro basta pedalare qlc volta e qlc volta uscire a fare discesa....io a parte i w-e di gara, sono sempre o sulla bdc o su qll da discesa, e ho visto che solo facendo cosi i risultati migliorano...se non avessi mai pedalato in qst stagione nn avrei ottenuto i "risultati" a cui sono arrivato e nonostante tutto non sono ancora cosi su da dire sono contento!!
quindi forse prima che urlare contro la FCI bisognerebbe chiedersi cosa si sta facendo e dove si sta andando...se poi l'interesse è sempre qll goliardico, beh, annamoce a divertì!