OOOOHHHHH!!!
Vedete che piano piano ci stiamo arrivando?
a cosa stiamo arrivando scusa?
OOOOHHHHH!!!
Vedete che piano piano ci stiamo arrivando?
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Su BDC di altissima gamma pensate per le competizioni, potrebbe avere un senso, alla fine penso però che si tratterebbe di un doping di tipo tecnologico che verrebbe ben presto normato, come è già successo in altri ambiti sportivi.
L'investimento, in termini di costi/opportunità, a mio modestissimo parere non sarebbe comunque giustificato.
Non parliamo più di materiali esotici ormai, stiamo parlando di materiali esoterici...Già ora le bdc sono zavorrate per poter essere sopra il peso minimo ammesso per gareggiare. mi pare che sia poco sopra i 7 kg, ma potrei sbagliare.
Onestamente anche lì mi pare che l'uso di materiali esotici sia per motivi commerciali.
Non sono un esperto del mercato delle bici ma quanti sarebbero disposti a spendere 4-5-6-7 mila euro per un telaio in carbonio leggerissimo per poi appesantirlo con forcelle, ruotone e quant'altro solo per andare a sfracellarlo tra radici, salti e pietroni?
Su BDC di altissima gamma pensate per le competizioni, potrebbe avere un senso, alla fine penso però che si tratterebbe di un doping di tipo tecnologico che verrebbe ben presto normato, come è già successo in altri ambiti sportivi.
L'investimento, in termini di costi/opportunità, a mio modestissimo parere non sarebbe comunque giustificato.
Hai centrato completamente il concetto che cerco di esprimere dall'inizio, la definizione dei telai MTB come "telai in carbonio" è meramente commerciale e non è suffragata da alcuna base tecnica, perchè non può esitere alcun prodotto "in carbonio" che non faccia riferimento alle specifiche tecnico costruttive. Quando vai al supermercato e comperi un alimento a norma di legge ci devono essere scritti sopra gli ingredienti. Per il mercato del carbonio avviene esattamente la stessa cosa, anzi oltre agli ingredienti utilizzati devi descrivere anche come li hai "cucinati".
Evidentemente tu, al contrario del nostro moderatore, non sei un cartesiano
COmunque Jimny il FENOMENO, sarebbe veramente interessante se a supporto delle tue esternazioni mettessi un poco di disquisizioni tecniche.
Se io ti dico che il vero CULATELLO è quello prodotto nella zona di Zibello, con un procedimeno che segue il disciplinare del Culatello di Zibello DOP, che i maiali devono essere di una certa razza e allevati in Itali, che li comuni di produzione sono x y e z, ti spiego che quello è il "vero" culatello, e non quello in offerta a 19 euro al kg alla COOP.
Mentre tu non ci hai ancora dato 1 spiegazione tecnica.... SEGRETO MILITARE?
Ad oggi seggo su una lega M5, che in barba alla tua teoria di come vengano cucinati gli ingredienti, credo sia coperta da segreto industriale.
Qui invece si sostiene che tutto quello che non è fatto in un certo modo, forse codificato o forse no, non si può chiamare "vino spumante": e che chi beve il prosecco è sostanzialmente un poveraccio che beve merda confondendola con della cioccolata. In qualunque bar del Veneto Jimny finirebbe fuori a calci in culo
I tuoi post su "cacca e cioccolata" sono a disposizione di tutti coloro che volessero verificare se e quanto la mia interpretazione sia arbitraria.Questa è una tua personale interpretazione assolutamente errata di quello che ho scritto.
A questo punto il motivo della crociata inizia ad apparire decisamente meno oscuro....non ho alcuna intenzione di scendere nel dettaglio tecnico.
Non si tratta ovviamente di segreti di alcun tipo, quanto di sano vantaggio competitivo che, penso legittimamente, vorrei mantenere.
Anch'io ho un M5, non mi pare si tratti di un composito, la regola degli ingredienti che conosco vale soltanto per questi ultimi e non per qualsiasi materiale.
Vai al messaggio numero 9, punto 3)
La seconda che hai detto, sul perchè vedi risposta sopra.
Se è dotata di ammo e forcella viene meno la motivazione di costruirla in carbonio.
Io vedrei bene costruita in carbonio probabilmente una bici da velodromo.
probabilmente non hai mai provato la stessa bici con il telaio in alu ed il suo modello equivalente superiore in carbonio