Perfetto. Possiamo chiudere qui.
Acquisto prima mtb
- Creatore Discussione Debo123
- Data di inizio
budget 1.500€, qui siamo a 1.800€ (e 15kg)Non ho seguito tutta la discussione, qualcuno ha già consigliato una front da trail?
Con quel budget si rischia di prendere una full con un reparto sospensioni così scarso che una buona front, montata bene, è nettamente superiore.
Tipo questa:
Stoic 4
Immagina una bici da trail progressiva, estremamente capace e biammortizzata come la Canyon Spectral. Bene, quindi ora togli l'ammortizzatore posteriore. Il risultato? La Stoic 4, la nostra hardtail da trail che mira al puro divertimento.www.canyon.com
Hai ragione.
Ecco qua un allestimento da 1500
Sul peso, francamente, se si guarda una AM-Trail, con quel budget, non si può pretendere la luna.
Anche perchè, solo di coperoni, hai almeno 2.5kg
Su una AM il minimo sindacale è una Maxxis EXO+ o una Scwhalbe Super Ground
Ecco qua un allestimento da 1500
Sul peso, francamente, se si guarda una AM-Trail, con quel budget, non si può pretendere la luna.
Anche perchè, solo di coperoni, hai almeno 2.5kg
Su una AM il minimo sindacale è una Maxxis EXO+ o una Scwhalbe Super Ground
Peso, costi di manutenzione, fatica per tenere puliti gli snodi del carro.
Io ho una front xc e una ebike full, la front da xc me la revisiono e pulisco in 1/4 del tempo che impiego con la full. Solo per quello ogni volta mi viene voglia di darla via (la full)!!!
A mio avviso la full serve solo se vuoi fare trail scassati (specialmente in discesa). Fare trail scassati in salita con una bici "normale" la vedo cosa per pochi eletti e persone super-allenate, il che toglie fuori dai giochi il 95% di noi, me compreso. Per il resto ci sono le furgonate, le seggiovie (se hai la fortuna di averle vicine) o per noi del centro italia, le ebike.
Il budget di 1500 e' abbastanza limitante per una full decente, mentre per una front ti permette di avere una bici onesta con cui puoi fare bene o male tutto (quello che e' adatto per una front ovviamente).
Le full sono (a parità di condizioni, perché nelle mani giuste una front cazzuta va meglio di una full scalercia) meglio, punto.
MA hanno alcuni problemini secondari:
1) a parità di condizioni costano di più (o, ribaltando, a parità di budget ci prendi roba meno buona)
2) hanno una manutenzione più complessa e onerosa (e non a tutti piace perdere le ore per sistemare cose, io ad esempio lo odio)
3) pesano di più (ripeto, a parità di condizioni, quindi non mi paragone la full top di gamma in iperuranio con la Stoic 4 zavorrata)
Quindi per pensare a una full bisogna in primo luogo avere il budget per acquistarla e per starle dietro. E l'usato sì, è una possibilità, ma lo è solo per chi è pratico, ha voglia di sbattersi e cercare e sa cosa guardare. Per un principiante l'usato è un buon modo per fregarlo (d'altra parte cercano di fregarti persino sul nuovo...) e non tutti hanno il proverbiale amico che valuta e consiglia.
Per rispondere all'utente del topic, che giustamente si sente confuso: è normale 
Il problema è doppio: da un lato il mondo MTB è oggettivamente ampio, variegato e particolarmente confuso, quindi orientarsi al suo interno è tutt'altro che banale. Dall'altro, quando chiedi consigli ottieni ovviamente pareri personali di gente che ha una sua visione e una sua esperienza. E quindi due persone diverse ti daranno facilmente tre pareri diversi
A te compete quindi l'onere, non banale, di farti un'idea e cercare di capire cosa, tra i più disparati suggerimenti, può fare al caso tuo. Tenendo conto che se sei un principiante alla prima esperienza, il primo acquisto raramente sarà azzeccato.
Cominciamo dal principio: per una volta i francesi hanno ragione, chi ha chiamato le bici "MTB" era un pirla, le bici sono "ATB" (All Terrain Bike). E questo già cava fuori il primo equivoco dei discesisti, ovvero che la MTB si possa fare, di fatto, solo in montagna: palle. Chiaro, se vuoi divertirti in discesa ti serve la discesa, su quello non si scappa.
Quando ci si approccia a questa attività sportiva occorre tenere conto che: si fa fatica in salita, si fa fatica in discesa, ci vuole manico per guidare il mezzo. Non funziona che si prende il mezzo e ci si butta giù dal canalone come hai visto fare a qualcuno, perché in primo luogo in cima al canalone devi riuscire ad arrivarci, e in secondo luogo dal canalone devi saperci scendere. E saperci scendere vuol dire saper usare correttamente il mezzo e i freni (altrimenti a metà canalone parti a cannone, e la cosa non è positiva).
Per questo, di solito, e soprattutto a chi (giustamente) non vuole cacciar fuori migliaia di euro per un un qualcosa che neppure sa se gli piacerà, si consiglia di partire con bici tranquille, generalmente XC o trail non tirate: in questo modo cominci a fare esperienza, vedi se fa per te, se ti piace, cosa ti piace e di conseguenza quale mezzo potrebbe davvero fare al caso tuo. E con un po' di esperienza in più avrai le idee LEGGERMENTE più chiare per l'acquisto successivo (ma non illuderti troppo
)
SE, però, abiti in montagna, avrai un'idea di massima dei sentieri che ti troverai a percorrere, e quindi puoi già aggiungere una valutazione ulteriore in partenza: se è roba abbastanza scassata, una bici più incline a quel tipo di percorso potrebbe, paradossalmente, risultarti più vantaggiosa di una più generalista ma più difficile da guidare in quei contesti.
E a tal punto anche una full (su cui io non so nulla per quanto riguarda la sospensione posteriore) potrebbe essere un punto di partenza con un suo perché. Si ricade, però, nel problema del budget a disposizione.
Cerca però, in primissima battuta, di farti un quadro della situazione veritiero e sincero circa il dove e il cosa vuoi fare; non focalizzarti su una bici specifica, ma sul tipo di bici che vorresti provare e sulla motivazione che c'è dietro alla necessità di spendere cifre comunque di un certo rilievo. Solo quando avrai deciso potrai focalizzarti su una bici specifica, o su qualche alternativa di compromesso per questioni di risorse disponibili.
E non farti problemi se alla fine, fatta la scelta, sarai comunque pieno di "ma se avessi...", è normale...
Il problema è doppio: da un lato il mondo MTB è oggettivamente ampio, variegato e particolarmente confuso, quindi orientarsi al suo interno è tutt'altro che banale. Dall'altro, quando chiedi consigli ottieni ovviamente pareri personali di gente che ha una sua visione e una sua esperienza. E quindi due persone diverse ti daranno facilmente tre pareri diversi
A te compete quindi l'onere, non banale, di farti un'idea e cercare di capire cosa, tra i più disparati suggerimenti, può fare al caso tuo. Tenendo conto che se sei un principiante alla prima esperienza, il primo acquisto raramente sarà azzeccato.
Cominciamo dal principio: per una volta i francesi hanno ragione, chi ha chiamato le bici "MTB" era un pirla, le bici sono "ATB" (All Terrain Bike). E questo già cava fuori il primo equivoco dei discesisti, ovvero che la MTB si possa fare, di fatto, solo in montagna: palle. Chiaro, se vuoi divertirti in discesa ti serve la discesa, su quello non si scappa.
Quando ci si approccia a questa attività sportiva occorre tenere conto che: si fa fatica in salita, si fa fatica in discesa, ci vuole manico per guidare il mezzo. Non funziona che si prende il mezzo e ci si butta giù dal canalone come hai visto fare a qualcuno, perché in primo luogo in cima al canalone devi riuscire ad arrivarci, e in secondo luogo dal canalone devi saperci scendere. E saperci scendere vuol dire saper usare correttamente il mezzo e i freni (altrimenti a metà canalone parti a cannone, e la cosa non è positiva).
Per questo, di solito, e soprattutto a chi (giustamente) non vuole cacciar fuori migliaia di euro per un un qualcosa che neppure sa se gli piacerà, si consiglia di partire con bici tranquille, generalmente XC o trail non tirate: in questo modo cominci a fare esperienza, vedi se fa per te, se ti piace, cosa ti piace e di conseguenza quale mezzo potrebbe davvero fare al caso tuo. E con un po' di esperienza in più avrai le idee LEGGERMENTE più chiare per l'acquisto successivo (ma non illuderti troppo
)SE, però, abiti in montagna, avrai un'idea di massima dei sentieri che ti troverai a percorrere, e quindi puoi già aggiungere una valutazione ulteriore in partenza: se è roba abbastanza scassata, una bici più incline a quel tipo di percorso potrebbe, paradossalmente, risultarti più vantaggiosa di una più generalista ma più difficile da guidare in quei contesti.
E a tal punto anche una full (su cui io non so nulla per quanto riguarda la sospensione posteriore) potrebbe essere un punto di partenza con un suo perché. Si ricade, però, nel problema del budget a disposizione.
Cerca però, in primissima battuta, di farti un quadro della situazione veritiero e sincero circa il dove e il cosa vuoi fare; non focalizzarti su una bici specifica, ma sul tipo di bici che vorresti provare e sulla motivazione che c'è dietro alla necessità di spendere cifre comunque di un certo rilievo. Solo quando avrai deciso potrai focalizzarti su una bici specifica, o su qualche alternativa di compromesso per questioni di risorse disponibili.
E non farti problemi se alla fine, fatta la scelta, sarai comunque pieno di "ma se avessi...", è normale...
Scusami,
detto sinceramente delle supercazzole cosi però non si possono sentire sul forum più importante di MTB in Italia...
Ora la libertà è sacra, ma anche la verità...non diciamole fesserie cosmiche
Quindi front da 5.000 euro ovvero che non sono a budget basso chi le comprano ??? gli imbecilli???
LA front è una bici con cui fai assolutamente tutto e che se ne dica è forse la bici più adatta al 80% dei biker...
La MTB nasce prima nella possibilità di poter scalare tutte le salite e poi si è evoluta anche nel lato discesistico
La front è la bici perfetta per iniziare e per decidere se continuare con le front oppure passare ad altre tipologie
Le front a 5000 euro non le compra quasi nessuno infatti, basta vedere il mercato. Se poi uno vuole fare il sentimentale e si offende pazienza.
Costi di manutenzione per un solo ammortizzatore in più? Le salite scassate sono la normalità per la MTB, se uno va a passeggio certo, meglio la front
I dati di mercato divisi per tipologia di telaio e prezzo? E per chi mi ha scambiato, per Pwc?
C'è un sacco di gente che va a passeggio, io ad esempio faccio solo quello.
Anche se, fuori "dall'ambiente", se dici che hai fatto una passeggiata di 80 km x 1200 metri di dislivello il grosso della gente ti dice che sei scemo, più che hai fatto una passeggiata. 
Però nelle mie passeggiate io vedo un sacco di mtbisti, magari con i controcazzi e che fanno discese che definirle scassate è riduttivo, che salgono dalla salita non tanto scassata, se c'è.
A meno che con "scassato" non si intenda uno sterrato con qualche sasso...Tuttavia l'errore che si fa è quello di parametrizzare gli altri su se stessi. Per me potrebbe essere la norma fare escursioni in ambito montano con dislivelli sopra i 1500 metri, percorrenze di 20 e più km e magari passaggi tecnici. Però il fatto che siano facili e tranquilli per me non vuol dire che siano facili e tranquilli in generale per tutti, anzi. A standard si tratta di percorsi difficili, e poco importa se per Messner quello è il giretto serale per pisciare il cane.
E in ambito MTB, a quel che vedo, anche considerando la classificazione dei sentieri, questo è un problema ricorrente.
Ps: il "solo" ammortizzatore, che in realtà è associato a tutto il cinematismo del carro, è una componente meccanica di livello, con intervalli di manutenzione definiti e costi di revisione non proprio da gelato durante la passeggiata. Però se qualcuno si offre per revisioni gratis noi si è felici, eh!
Ecco appunto, l'utente ha chiesto questo "Ciao a tutti, ho un budget di 1500 euro max e vorrei acquistare una mtb che mi permetta, quando avrò acquisito le capacità, di affrontare sentieri scasssati per un utilizzo all mountain."C'è un sacco di gente che va a passeggio, io ad esempio faccio solo quello.
Però nelle mie passeggiate io vedo un sacco di mtbisti, magari con i controcazzi e che fanno discese che definirle scassate è riduttivo, che salgono dalla salita non tanto scassata, se c'è.
Tuttavia l'errore che si fa è quello di parametrizzare gli altri su se stessi. Per me potrebbe essere la norma fare escursioni in ambito montano con dislivelli sopra i 1500 metri, percorrenze di 20 e più km e magari passaggi tecnici. Però il fatto che siano facili e tranquilli per me non vuol dire che siano facili e tranquilli in generale per tutti, anzi. A standard si tratta di percorsi difficili, e poco importa se per Messner quello è il giretto serale per pisciare il cane.
E in ambito MTB, a quel che vedo, anche considerando la classificazione dei sentieri, questo è un problema ricorrente.
Ps: il "solo" ammortizzatore, che in realtà è associato a tutto il cinematismo del carro, è una componente meccanica di livello, con intervalli di manutenzione definiti e costi di revisione non proprio da gelato durante la passeggiata. Però se qualcuno si offre per revisioni gratis noi si è felici, eh!
Quindi chi è che fa l'errore di parametrizzare su se stesso?
La questione è stata tenuta debitamente in conto. Infatti è stato fatto notare che:
- per fare AM bisogna prima imparare ad andare in MTB, altrimenti si finisce all'ospedale (o peggio). Per alcuni è una cosa immediata, per altri no, qualcuno potrebbe semplicemente scoprire che per una serie di ragioni in realtà al livello richiesto non ci arriverà mai. E siccome per poter fare una discesa, a meno di avere un qualche passaggio, bisogna prima fare una salita, bisogna mettere in conto anche quest'ultima. E un mezzo AM vero, per far iniziare uno che non ha mai fatto MTB vera, potrebbe non essere l'approccio migliore, soprattutto se non si ha idea di cosa sia e come vada una MTB e si è portati (lecitamente) a pensare che sia agile e leggera come una bici da corsa sull'asfalto, e che se Pantani andava su a 25 km/h allora lo posso fare anche io
- con 1500 euro sul nuovo, oggi, di mezzi AM ci prendi ben poco, e certamente NON una full. Ambito trail qualcosa si trova, fascia medio-bassa, ambito XC c'è più scelta
- l'usato è una possibilità ma ha i soliti arcinoti problemi
Ora: a me che in bici non ci so andare non dispiacerebbe, sinceramente, una bici leggera, montaggio top, full, escursione media, che vada bene in salita e vada alla grande in discesa. E siccome in salita io non vado niente, non escluderei una e-MTB (light). Budget: 2000 ce li potrei anche mettere, dai.
Che facciamo?
Questo è il punto. Perché se uno può tirare fuori un diecimila così, senza sbattere nemmeno la palpebra, diventa tutto più facile: prenditi quel che vuoi e buon giro.
- per fare AM bisogna prima imparare ad andare in MTB, altrimenti si finisce all'ospedale (o peggio). Per alcuni è una cosa immediata, per altri no, qualcuno potrebbe semplicemente scoprire che per una serie di ragioni in realtà al livello richiesto non ci arriverà mai. E siccome per poter fare una discesa, a meno di avere un qualche passaggio, bisogna prima fare una salita, bisogna mettere in conto anche quest'ultima. E un mezzo AM vero, per far iniziare uno che non ha mai fatto MTB vera, potrebbe non essere l'approccio migliore, soprattutto se non si ha idea di cosa sia e come vada una MTB e si è portati (lecitamente) a pensare che sia agile e leggera come una bici da corsa sull'asfalto, e che se Pantani andava su a 25 km/h allora lo posso fare anche io
- con 1500 euro sul nuovo, oggi, di mezzi AM ci prendi ben poco, e certamente NON una full. Ambito trail qualcosa si trova, fascia medio-bassa, ambito XC c'è più scelta
- l'usato è una possibilità ma ha i soliti arcinoti problemi
Ora: a me che in bici non ci so andare non dispiacerebbe, sinceramente, una bici leggera, montaggio top, full, escursione media, che vada bene in salita e vada alla grande in discesa. E siccome in salita io non vado niente, non escluderei una e-MTB (light). Budget: 2000 ce li potrei anche mettere, dai.
Che facciamo?
Questo è il punto. Perché se uno può tirare fuori un diecimila così, senza sbattere nemmeno la palpebra, diventa tutto più facile: prenditi quel che vuoi e buon giro.
L'usato se ha pochi anni che problemi insormontabili dovrebbe avere? è pieno di rr am 100 s in vendita, anche bici recenti. Una bici da trail o anche una xc full è comunque più adatta al suo uso che una front da xc con poca escursione e geometrie meno adatte.La questione è stata tenuta debitamente in conto. Infatti è stato fatto notare che:
- per fare AM bisogna prima imparare ad andare in MTB, altrimenti si finisce all'ospedale (o peggio). Per alcuni è una cosa immediata, per altri no, qualcuno potrebbe semplicemente scoprire che per una serie di ragioni in realtà al livello richiesto non ci arriverà mai. E siccome per poter fare una discesa, a meno di avere un qualche passaggio, bisogna prima fare una salita, bisogna mettere in conto anche quest'ultima. E un mezzo AM vero, per far iniziare uno che non ha mai fatto MTB vera, potrebbe non essere l'approccio migliore, soprattutto se non si ha idea di cosa sia e come vada una MTB e si è portati (lecitamente) a pensare che sia agile e leggera come una bici da corsa sull'asfalto, e che se Pantani andava su a 25 km/h allora lo posso fare anche io
- con 1500 euro sul nuovo, oggi, di mezzi AM ci prendi ben poco, e certamente NON una full. Ambito trail qualcosa si trova, fascia medio-bassa, ambito XC c'è più scelta
- l'usato è una possibilità ma ha i soliti arcinoti problemi
Ora: a me che in bici non ci so andare non dispiacerebbe, sinceramente, una bici leggera, montaggio top, full, escursione media, che vada bene in salita e vada alla grande in discesa. E siccome in salita io non vado niente, non escluderei una e-MTB (light). Budget: 2000 ce li potrei anche mettere, dai.
Che facciamo?
Questo è il punto. Perché se uno può tirare fuori un diecimila così, senza sbattere nemmeno la palpebra, diventa tutto più facile: prenditi quel che vuoi e buon giro.
Non è che gli si stanno consigliando macigni o bici da enduro, la am 100 ht che lui ha considerato per esempio, è una trail a malapena, pesa poco e ti porta tranquillamente in cima. Ovvio che serve farsi un pò di allenamento ma per fare giro classici da amatore ci vuole poco eh a farselo.
Anche la am 100 s è una bici da 14 kg con un cambio valido e copertoni scorrevoli, le gomme da 29 inoltre ormai rendono tutte le bici molto più scorrevoli.
L'usato non ha problemi insormontabili ma è, appunto, usato.
Quindi in primis niente garanzia, e poi bisogna valutare in che stato è, se sono necessari interventi di qualche genere, e a quale costo. Tutte cose che l'utente esperto sa magari valutare senza problemi, ma quello inesperto probabilmente no, o non sufficientemente bene (io sono sicuramente in questa seconda categoria).
Inoltre l'usato va cercato, bisogna sperare di trovare la bici che si cerca, della taglia giusta, e che non sia all'altro capo del mondo. Il nuovo in teoria quel problema non ce l'ha (in pratica, a seconda dei casi, c'è il problema della reperibilità, oltre al fatto che si è vincolati ai negozi più o meno in zona e a ciò che trattano).
Quindi se l'utente non se la sente di imbarcarsi nella ricerca dell'usato, specie se tra privati, resta il nuovo, con le restrizioni del caso per via del budget.
Quindi in primis niente garanzia, e poi bisogna valutare in che stato è, se sono necessari interventi di qualche genere, e a quale costo. Tutte cose che l'utente esperto sa magari valutare senza problemi, ma quello inesperto probabilmente no, o non sufficientemente bene (io sono sicuramente in questa seconda categoria).
Inoltre l'usato va cercato, bisogna sperare di trovare la bici che si cerca, della taglia giusta, e che non sia all'altro capo del mondo. Il nuovo in teoria quel problema non ce l'ha (in pratica, a seconda dei casi, c'è il problema della reperibilità, oltre al fatto che si è vincolati ai negozi più o meno in zona e a ciò che trattano).
Quindi se l'utente non se la sente di imbarcarsi nella ricerca dell'usato, specie se tra privati, resta il nuovo, con le restrizioni del caso per via del budget.
Ti ringrazio per la risposta. Leggendo tutti i commenti mi sono chiarito le idee e quindi ho capito che per iniziare serve una bici pedalabile che mi permetta di acquisire la tecnica. Quindi ti chiedo se puoi indicarmi delle caratteristiche minime, rimanendo tra i 1200 e 1500, che la bici debba avere tipo: cambio, peso, ammortizzatori,...considera che farò salita e discesa su sentieri chiaramente non di livello estremo. Spero di essermi spiegato graziePer rispondere all'utente del topic, che giustamente si sente confuso: è normale
Il problema è doppio: da un lato il mondo MTB è oggettivamente ampio, variegato e particolarmente confuso, quindi orientarsi al suo interno è tutt'altro che banale. Dall'altro, quando chiedi consigli ottieni ovviamente pareri personali di gente che ha una sua visione e una sua esperienza. E quindi due persone diverse ti daranno facilmente tre pareri diversi
A te compete quindi l'onere, non banale, di farti un'idea e cercare di capire cosa, tra i più disparati suggerimenti, può fare al caso tuo. Tenendo conto che se sei un principiante alla prima esperienza, il primo acquisto raramente sarà azzeccato.
Cominciamo dal principio: per una volta i francesi hanno ragione, chi ha chiamato le bici "MTB" era un pirla, le bici sono "ATB" (All Terrain Bike). E questo già cava fuori il primo equivoco dei discesisti, ovvero che la MTB si possa fare, di fatto, solo in montagna: palle. Chiaro, se vuoi divertirti in discesa ti serve la discesa, su quello non si scappa.
Quando ci si approccia a questa attività sportiva occorre tenere conto che: si fa fatica in salita, si fa fatica in discesa, ci vuole manico per guidare il mezzo. Non funziona che si prende il mezzo e ci si butta giù dal canalone come hai visto fare a qualcuno, perché in primo luogo in cima al canalone devi riuscire ad arrivarci, e in secondo luogo dal canalone devi saperci scendere. E saperci scendere vuol dire saper usare correttamente il mezzo e i freni (altrimenti a metà canalone parti a cannone, e la cosa non è positiva).
Per questo, di solito, e soprattutto a chi (giustamente) non vuole cacciar fuori migliaia di euro per un un qualcosa che neppure sa se gli piacerà, si consiglia di partire con bici tranquille, generalmente XC o trail non tirate: in questo modo cominci a fare esperienza, vedi se fa per te, se ti piace, cosa ti piace e di conseguenza quale mezzo potrebbe davvero fare al caso tuo. E con un po' di esperienza in più avrai le idee LEGGERMENTE più chiare per l'acquisto successivo (ma non illuderti troppo
SE, però, abiti in montagna, avrai un'idea di massima dei sentieri che ti troverai a percorrere, e quindi puoi già aggiungere una valutazione ulteriore in partenza: se è roba abbastanza scassata, una bici più incline a quel tipo di percorso potrebbe, paradossalmente, risultarti più vantaggiosa di una più generalista ma più difficile da guidare in quei contesti.
E a tal punto anche una full (su cui io non so nulla per quanto riguarda la sospensione posteriore) potrebbe essere un punto di partenza con un suo perché. Si ricade, però, nel problema del budget a disposizione.
Cerca però, in primissima battuta, di farti un quadro della situazione veritiero e sincero circa il dove e il cosa vuoi fare; non focalizzarti su una bici specifica, ma sul tipo di bici che vorresti provare e sulla motivazione che c'è dietro alla necessità di spendere cifre comunque di un certo rilievo. Solo quando avrai deciso potrai focalizzarti su una bici specifica, o su qualche alternativa di compromesso per questioni di risorse disponibili.
E non farti problemi se alla fine, fatta la scelta, sarai comunque pieno di "ma se avessi...", è normale...
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In negozio c'è da vedere cosa trovi e a che prezzo.
Escludendo le full per questioni di prezzi ti direi una front montata bene con geometrie non eccessivamente race, ma siccome il tutto dipende da cosa puoi reperire e a che cifra, prima devi chiedere.