.............ti ha fatto venire i brividi???........pensa invece ad un coreano che tiene come animale domestico un coniglio o un maialino e vede che noi occidentali mangiamo quotidianamente quella carne.............
vi domando ci sono animali di serie A e serie B??? un cane o un gatto hanno più diritti di un maiale o di un coniglio???.....perchè??
p.s. non sono vegetariano!!.......solo una riflessione interiore!!
Però da quelle parti mangiano i Cani
Il racconto di qual'era, prima dell'avvento della produzione di massa della carne, il rapporto tra l'uomo e l'animale voleva far riflettere sulla MANCANZA DI RISPETTO che in generale abbiamo verso gli altri esseri viventi dai quali dipende la nostra vita, senza voler discutere sulla necessità o meno di mangiare la carne volevo riflettere sulla necessità o meno di far soffrire gli animali di cui ci nutriamo, per una questione di rispetto verso la vita animale che sento simile alla mia, cosa che non sento invece per un carciofo; infatti un animale prova piacere, paura, dolore, angoscia, ansia, curiosità, e inoltre sogna , ha dei ricordi , fa dei ragionamenti.
Non sono nè un fanatico nè un purista, ma quando i nostri nonni portavano il bue al macello piangevano perchè lo avevano visto nascere, crescere, ci avevano lavorato insieme per anni, il sentimento che avevano verso l'animale era di rispetto perchè sapevano che esso gli dava da vivere, e la macellazione finale, era vissuta come un atto doloroso ma necessario per la sopravvivenza del contadino e della sua famiglia; quindi a parte le considerazioni di carattere "economico" (all'epoca il mangiare scarseggiava sempre) c'era anche un RISPETTO verso l'animale, il contadino poteva riuscire a far ammazzare ( da un altro, raramente con le sue mani) un animale al quale teneva, ma sicuramente non ne avrebbe tollerato lo spreco delle sue carni o che all'animale fosse inflitte inutili sofferenze.
Noi abbiamo perso il contatto con la realtà, per dirla con uno slogan di una nota associazione ambientalista "Sei cosa mangi, ma Sai cosa mangi?"
Un'altra riflessione: certi animali come l'agnello o il coniglio devono essere macellati in condizione di "tranquillità" , cioè l'animale non deve essere nè stressato nè spaventato, altrimenti la carne ha un gusto scadente