Non sono del tutto d'accordo. Se non hai mai fatto fuoristrada e non sei un talento naturale, all'inizio anche sentieri banali possono metterti in difficoltà. Avere una bici che perdona e che ha limiti alti, può fare la differenza fra divertirsi e non divertirsi, fra provare un pezzo e scendere a piedi, fra dire la mtb non fa per me e "mi sono divertito". Specie se non sei un giovincello ardimentoso.
E' vero che il passaggio veramente tecnico, se non sei buono non lo fai con nessun tipo di bici, anche l'enduro più spinta.
Ma prima di arrivare li ci sono una gamma di situazioni più o meno semplici dove la bici e aggiungo la gomma, fa molta differenza per un principiante.
E' chiaro che personalmente, dopo anni di mtb e nessuna abilità tecnica particolare acquisita se non un pò di mestiere, il 90% dei giri che faccio, posso farli tranquillamente con una front xc 29, magari con qualche dispendio di energia in più in discesa, ma posso e mi diverto pure perchè la sfrutto al 100%. E una downcountry attuale, che era una trail di qualche anno fa, sarebbe già troppo per me.
E a maggior ragione una trail odierna non sono in grado di sfruttarla appieno, e per me ADESSO posso dire che è una bici di troppo, a meno che non mi metta ad andare in park o cercarmi rogne.
Ma certi pezzi che oggi faccio in front, forse non li avrei mai provati se non avessi avuto in mano una bici con più margine.
Pertanto, invece della via di mezzo, all'inizio per me meglio scegliere più nettamente.
A) Privilegio la pedalata perchè tanto faccio giretti semplici e vengo dalla bdc, quindi voglio la bici scattante e reattiva e odio il peso: prendo una front xc 29 race.
B) Voglio imparare a fare dei trails anche impegnativi e mtb sul serio: prendo una moderna trail biammortizzata da 29 con 140/130mm di escursione gommata come si deve.
Perchè devo spendere 6000 euro almeno in una downcontry che nel caso A non sfrutterei appieno e sarebbe più lenta e nel caso B mi sarebbe stretta?