Quando introduci in problema della proprietà tiri in ballo una questione rilevante e che ci differenzia fortemente dal Nord America: lì la maggior parte dei terreni sono pubblici. Spesso lo sono anche i terreni recintati di Ranch e allevamenti di bestiame (tanto per dire). Sicuramente lo sono tutti praticamente tutti i boschi.Ma come si fa a porre la questione (spinosa mica poco eh) senza considerare di chi è la proprietà? In Italia la maggior parte dei problemi deriva proprio dal fatto che la stragrande maggioranza dei boschi sono di proprietà privata e anche se i privati non sfruttano il bosco, spesso la questione responsabilità oggettiva in caso di infortuni è rischio concreto.
Più che nel sentire comune, nella normativa. Come dici tu stesso c'è il problema della responsabilità oggettiva. Ma questo non vuol dire che allora non si può mettere mano ai sentieri e non c'è nulla da fare. Vuol dire che bisogna mettere mano alla normativa sulla responsabilità oggettiva!Monte Arsenti, faccio un esempio delle mie parti noto ai più, funziona perché i trail sono stati realizzati su proprietà pubblica data in concessione a privati.
Smettiamola di pensare che siccome facciamo lo sport più bello del mondo possiamo fare quello che ci pare e cominciamo a informarsi meglio. Solo sapendo come funzionano le cose si può, lentamente, cambiare qualcosa nel sentire comune.
Le soluzioni possono essere tante e diverse, basta volerlo fare. Ad esempio il proprietario potrebbe affidare la manutenzione ad un "ente di diritto molto light" (non sono un esperto, ogni tanto quando c'è da partecipare a dei progetti vedo che gli avvocati mi tirano fuori di tutto) e questi possono effettuare ragionevoli modifiche al sentiero a patto che la sua percorribilità non venga compromessa. In queste zone prevedi l'affissione di cartelli che avvertono che chi si ammazza lì sono fatti suoi perché il proprietario, avendo affidato la manutenzione, non è responsabile.
Il questo modo se il proprietario è poco interessato al terreno avrebbe tutta da guadagnare ad affidarlo: niente più onere di manutenzione e niente più casini se qualcuno si fa male.
Ho messo una serie di belinate a fila tanto per dire, non ho idea di cosa sia più semplice/ragionevole fare, ma l'idea di base è che le leggi si cambiano, mica sono scritte nella pietra.
Ovviamente per arrivarci ci deve essere una forma di pressione "dal basso" (visto che gli interessi economici sono limitati).