Sentieri delle valli cuneesi dal Tenda all'Agnello

kikhit · 15/12/22

g.f. ha scritto:
Ciao a tutti, comincio a chiedere informazioni su un paio di giri nel cuneese che vorrei provare la prossima estate, il passo della Losetta e Testa di Garitta nuova.
Per il passo della Losetta mi sono fatto l'idea che sia meglio salire dal vallone di Vallanta e scendere per quello di Soustra, il primo dovrebbe essere un pò più pedalabile, il secondo un pò più flow; anche se molti report online fanno al contrario.
Qualcuno sa come è il tratto che dal rifugio Vallanta porta al passo? Credo ci sarà da spingere un bel pò, ma ci sono tratti ostici, che obbligano a portage o manovre "alpinistiche"?
Invece per testa di Garitta nuova pensavo ad un giro da Becetto verso il colle del Prete con sentiero verso il monte Ricordone ed inserire la salita a Testa di Garitta nuova appena arrivato al colle del Prete, mi sembra un pò lunga ma fattibile con una buona parte a spinta, ma poi per scendere dovrebbe essere molto scorrevole; qualcuno la ha fatta? Se invece si volesse salire dalla Valle Po, potrebbe aver senso passare dal Cole di Gilba-Prete, e poi proseguire per il. Colle di Cervetto e scendere ad Oncino? Il tratto in cresta Garitta-Cervetto come è? E la discesa verso Oncino?
Grazie

BAROLO71 ha scritto:
Ti confermo che è molto meglio salire dal Vallanta come anche descritto su www.cicloalpinismo.com perchè al rifugio ci arrivi pedalando (se hai buona gamba) e ti fai un breve portage ( circa 1h) ma nulla di alpinistico , poi pero' la discesa nel vallone di Soustra è molto divertente, mai troppo difficile e molto omogenea.
Se lo fai al contrario come c'e' anche su una guida ,spingi o porti parecchio a salire, si pedala solo il primo tratto in piano, poi ti fai la discesa sino al Vallantache è bella è molto bella ma tecnica mentre dopo è facilissima, quindi molto discontinua ...se ti piace il tecnico dopo il rifugio è noiosissimo , se invece vuoi il flow bestemmi sino al rifugio.
Garitta non ti so dire.

Per il Losetta quoto Barolo, si trovano varie recensioni che salgono da Soustra poiché vecchie, risalenti a prima di qundo hanno allargato e spianato il tratto Rifugio di Vallanta-Castello. Ora meglio salire dal Vallanta, anche perché in estate, salvo forse in settimana, il sentierone che porta al rifugio dal lago è una processione di pedoni.

Per la Garitta Nuova lascia perdere, un mazzo a salire e non vale la pena per nessuna delle discese. Fermati al monte Ricordone e fatti i sentieri che scendono su Rore o su Frassino.

monorotula · 15/12/22

Il Vallanta

g.f. ha scritto:
Ciao a tutti, comincio a chiedere informazioni su un paio di giri nel cuneese che vorrei provare la prossima estate, il passo della Losetta e Testa di Garitta nuova.
Per il passo della Losetta mi sono fatto l'idea che sia meglio salire dal vallone di Vallanta e scendere per quello di Soustra, il primo dovrebbe essere un pò più pedalabile, il secondo un pò più flow; anche se molti report online fanno al contrario.
Qualcuno sa come è il tratto che dal rifugio Vallanta porta al passo? Credo ci sarà da spingere un bel pò, ma ci sono tratti ostici, che obbligano a portage o manovre "alpinistiche"?
Invece per testa di Garitta nuova pensavo ad un giro da Becetto verso il colle del Prete con sentiero verso il monte Ricordone ed inserire la salita a Testa di Garitta nuova appena arrivato al colle del Prete, mi sembra un pò lunga ma fattibile con una buona parte a spinta, ma poi per scendere dovrebbe essere molto scorrevole; qualcuno la ha fatta? Se invece si volesse salire dalla Valle Po, potrebbe aver senso passare dal Cole di Gilba-Prete, e poi proseguire per il. Colle di Cervetto e scendere ad Oncino? Il tratto in cresta Garitta-Cervetto come è? E la discesa verso Oncino?
Grazie

Soustra più facile e divertente in discesa, Vallanta più facile in salita fino al bivio del Vallanta, poi spinta senza problemi.
La salita dal Prete a Garitta nuova è abbastanza un agonia, si pedala poco su rampe al limite, pedalabile poi fino al Cervetto. Non sono mai sceso all'alpe Tartarea. Il monte Ricordone che c'entra?

g.f. · 15/12/22

kikhit ha scritto:
Per il Losetta quoto Barolo, si trovano varie recensioni che salgono da Soustra poiché vecchie, risalenti a prima di qundo hanno allargato e spianato il tratto Rifugio di Vallanta-Castello. Ora meglio salire dal Vallanta, anche perché in estate, salvo forse in settimana, il sentierone che porta al rifugio dal lago è una processione di pedoni.

Per la Garitta Nuova lascia perdere, un mazzo a salire e non vale la pena per nessuna delle discese. Fermati al monte Ricordone e fatti i sentieri che scendono su Rore o su Frassino.

I sentieri di discesa verso Frassino non li avevo considerati, pensando di lasciare l'auto a Rore, me li studio.
Per Garitta nuova era più per il panorama.

g.f. · 15/12/22

monorotula ha scritto:
Il Vallanta

Soustra più facile e divertente in discesa, Vallanta più facile in salita fino al bivio del Vallanta, poi spinta senza problemi.
La salita dal Prete a Garitta nuova è abbastanza un agonia, si pedala poco su rampe al limite, pedalabile poi fino al Cervetto. Non sono mai sceso all'alpe Tartarea. Il monte Ricordone che c'entra?

Il monte Ricordone perché pensavo di fare ilgiro Rore-Becetto-colle del Prete-salita Garitta nuova per poi scendere dalla via di salita e poi proseguire verso il Ricordone. Garitta nuova sarebbe un'appendice al giro ad anello.
Invece per il Losetta, non c'è quindi bisogno di portage dal rifugio Vallanta al passo?

monorotula · 15/12/22

g.f. ha scritto:
Il monte Ricordone perché pensavo di fare ilgiro Rore-Becetto-colle del Prete-salita Garitta nuova per poi scendere dalla via di salita e poi proseguire verso il Ricordone. Garitta nuova sarebbe un'appendice al giro ad anello.
Invece per il Losetta, non c'è quindi bisogno di portage dal rifugio Vallanta al passo?

Se parti da Rore puoi arrivare a Becetto salendo nel Vallone e poi andando a sinistra verso Rostagno-Dragoniere. Garitta Nuova tienilo per quando avrai una emtb.
Per il Losetta niente portage, forse qualche pezzo lo si pedala pure. Non si passa dal rifugio però.

kikhit · 15/12/22

monorotula ha scritto:
Il Vallanta

Soustra più facile e divertente in discesa, Vallanta più facile in salita fino al bivio del Vallanta, poi spinta senza problemi.
La salita dal Prete a Garitta nuova è abbastanza un agonia, si pedala poco su rampe al limite, pedalabile poi fino al Cervetto. Non sono mai sceso all'alpe Tartarea. Il monte Ricordone che c'entra?

Boh, pochissimo sentiero fino all'alpe, poi sterrata con qualche tratto ogni tanto bitumato... l'anello così l'ho fatto con la xc partendo da Paesana e l'ho trovato noioso, alla Tartarea preferisco andarci in gravel oppure al colle Cervetto e poi Fortini di Crosa con le pelli quando è bello coperto di neve.

g.f. ha scritto:
I sentieri di discesa verso Frassino non li avevo considerati, pensando di lasciare l'auto a Rore, me li studio.
Per Garitta nuova era più per il panorama.

Per il panorama ci vado in inverno con gli sci o in estate a piedi.

g.f. · 4/5/23

Ciao a tutti, qualcuno conosce a Paesana la discesa Gardiola?
È riportata su trail forks ed è praticamente parallela al peppa pig, però in giro non si trova praticamente nulla come informazioni.
Grazie

kikhit · 4/5/23

g.f. ha scritto:
Ciao a tutti, qualcuno conosce a Paesana la discesa Gardiola?
È riportata su trail forks ed è praticamente parallela al peppa pig, però in giro non si trova praticamente nulla come informazioni.
Grazie

Il gruppo che puliva i sentieri, bike Monviso, è ufficialmente morto mi pare. Il sentiero era bello, più di Peppa Pig forse in quanto un po' più impegnativo, ma ora non so quanto sia aperto e in che stato sia, Peppa Pig sicuro è messo mezzo, Piuttosto se vuoi fare qualcosa di diverso in zona, c'è quello delle condotte (si prende però dal lato verso la valle del Lenta, è un sentiero naturale storico e si mantiene bene da solo da sempre. Da non fare magari subito dopo la pioggia.

g.f. · 4/5/23

kikhit ha scritto:
Il gruppo che puliva i sentieri, bike Monviso, è ufficialmente morto mi pare. Il sentiero era bello, più di Peppa Pig forse in quanto un po' più impegnativo, ma ora non so quanto sia aperto e in che stato sia, Peppa Pig sicuro è messo mezzo, Piuttosto se vuoi fare qualcosa di diverso in zona, c'è quello delle condotte (si prende però dal lato verso la valle del Lenta, è un sentiero naturale storico e si mantiene bene da solo da sempre. Da non fare magari subito dopo la pioggia.

Grazie mille.
Peppa pig l'avevo fatto ad inizio novembre e l'avevo trovato un pò sporco di foglie nella parte centrale ma ancora fattibile senza grossi problemi.
Quello delle condotte come difficoltà come è? Fondo pietroso, compatto,...? E dove lo si va a prendere?

fab82 · 5/5/23

g.f. ha scritto:
Grazie mille.
Peppa pig l'avevo fatto ad inizio novembre e l'avevo trovato un pò sporco di foglie nella parte centrale ma ancora fattibile senza grossi problemi.
Quello delle condotte come difficoltà come è? Fondo pietroso, compatto,...? E dove lo si va a prendere?

Un mio amico ha pulito quello sul versante opposto che parte da piano del lupo

kikhit · 5/5/23

fab82 ha scritto:
Un mio amico ha pulito quello sul versante opposto che parte da piano del lupo

Il problema di questo è che è sempre devastato da idioti in moto.

kikhit · 5/5/23

g.f. ha scritto:
Grazie mille.
Peppa pig l'avevo fatto ad inizio novembre e l'avevo trovato un pò sporco di foglie nella parte centrale ma ancora fattibile senza grossi problemi.
Quello delle condotte come difficoltà come è? Fondo pietroso, compatto,...? E dove lo si va a prendere?

é un po' più difficiole, fondo mediamente compatto con pietre fisse, occhio al traverso iniziale che a volte lo ricordo un po' esposto e sporchino, è il meno battuto ma è un sentiero che facevo a piedi già 35 anni fa.

g.f. · 13/7/23

Ciao a tutti, forse se ne è già parlato in precedenza o altre discussioni, vorrei chiedere a chi lo ha fatto, magari di recente, come è il giro da Meyronnes alla Tete de Viraysse.
Ho spulciato qualcosa online e non mi è sembrato un giro estremo sia fisicamente che come difficoltà della discesa verso Larche. Qualche tratto da fare con attenzione, magari anche a piedi, ma nel complesso fattibile senza pericoli.
Qualcuno ha un riscontro?
Grazie

kikhit · 14/7/23

g.f. ha scritto:
Ciao a tutti, forse se ne è già parlato in precedenza o altre discussioni, vorrei chiedere a chi lo ha fatto, magari di recente, come è il giro da Meyronnes alla Tete de Viraysse.
Ho spulciato qualcosa online e non mi è sembrato un giro estremo sia fisicamente che come difficoltà della discesa verso Larche. Qualche tratto da fare con attenzione, magari anche a piedi, ma nel complesso fattibile senza pericoli.
Qualcuno ha un riscontro?
Grazie

Fatto tipo 15 anni fa l'ultima volta, lo ricordo un bel giro non difficile, salita con pendenze importanti in alto e fondo smosso come sempre in alta montagna.

matteof93 · 4/8/23

Qualcuno sa consigliarmi un percorso, anche con 2000-2500 metri di dislivello, che consenta di evitare salite asfaltate molto lunghe e che abbia una componente preponderante (in discesa ovviamente) di sentieri S1? Possibilmente con meno di 15-30 minuti di bici a spinta.

Devo organizzare un giro con un amico che ha la gamba per reggere il dislivello ma ha problemi su sentieri con passaggi da S2 in su.

In Valle Maira escludo il giro del Monte Bellino (fatto l'anno scorso, discesa che a mio modo di vedere non merita come si dice invece ovunque). Ho visto alcuni report sul giro del Tibert/Intersile/Narbona ma non so effettivamente quanto siano tecniche le discese. In Valle Varaita non mi viene in mente granchè, le discese sono toste (per esempio quella dal Colle della Bicocca e dalla Punta del Cavallo).

Giro dell'Oronaye troppo portage e troppo tecnico.

kikhit · 4/8/23

matteof93 ha scritto:
Qualcuno sa consigliarmi un percorso, anche con 2000-2500 metri di dislivello, che consenta di evitare salite asfaltate molto lunghe e che abbia una componente preponderante (in discesa ovviamente) di sentieri S1? Possibilmente con meno di 15-30 minuti di bici a spinta.

Devo organizzare un giro con un amico che ha la gamba per reggere il dislivello ma ha problemi su sentieri con passaggi da S2 in su.

In Valle Maira escludo il giro del Monte Bellino (fatto l'anno scorso, discesa che a mio modo di vedere non merita come si dice invece ovunque). Ho visto alcuni report sul giro del Tibert/Intersile/Narbona ma non so effettivamente quanto siano tecniche le discese. In Valle Varaita non mi viene in mente granchè, le discese sono toste (per esempio quella dal Colle della Bicocca e dalla Punta del Cavallo).

Giro dell'Oronaye troppo portage e troppo tecnico.

La discesa dal Tibert non la faccio da almeno 10 anni, non la ricordo difficile ma dipende anche dalle condizioni in cui è ora. Non difficile potresti valutare salita alla Gardetta (colle) e discesa su Chialvetta, risalita al Ciarbonet e discesa a Saretto (qui un poco più di s1 in alcuni passaggi).

matteof93 · 4/8/23

kikhit ha scritto:
La discesa dal Tibert non la faccio da almeno 10 anni, non la ricordo difficile ma dipende anche dalle condizioni in cui è ora. Non difficile potresti valutare salita alla Gardetta (colle) e discesa su Chialvetta, risalita al Ciarbonet e discesa a Saretto (qui un poco più di s1 in alcuni passaggi).

La discesa su Chialvetta l'ho fatta anni fa e son sicuro che il mio amico non abbia le capacità tecniche per scenderla...quella del Ciarbonet ho sempre letto negli ultimi 2 anni che è molto rovinata e non ci si diverte.

Per esempio l'anno scorso a settembre ho fatto il Bellino, e nonostante avessi sempre letto ovunque che la discesa era una figata, non mi è piaciuta per niente. Ho trovato bello solo il primo pezzo in alto su sfasciumi, dopo ho trovato solo molti pezzi scavati e scassati....se devo fare 150 km in macchina (totali) per pedalare sullo scassato, tantovale che continuo a girare qui da me in zona.

g.f. · 4/8/23

matteof93 ha scritto:
La discesa su Chialvetta l'ho fatta anni fa e son sicuro che il mio amico non abbia le capacità tecniche per scenderla...quella del Ciarbonet ho sempre letto negli ultimi 2 anni che è molto rovinata e non ci si diverte.

Per esempio l'anno scorso a settembre ho fatto il Bellino, e nonostante avessi sempre letto ovunque che la discesa era una figata, non mi è piaciuta per niente. Ho trovato bello solo il primo pezzo in alto su sfasciumi, dopo ho trovato solo molti pezzi scavati e scassati....se devo fare 150 km in macchina (totali) per pedalare sullo scassato, tantovale che continuo a girare qui da me in zona.

Monte Bellino me lo ha proposto un conoscente della zona che lo fa praticamente ogni anno e sono tentato di farlo.
Come te, ho sempre però sentito che è un giro che merita sia per i panorami che per le discese; il fatto che sia scatto e scassato non è una buona notizia.
Nella parte finale del giro può essere una cosa fattibile e che potrebbe meritare risalire fino al colle Greguri e poi scendere su Chiappera da dietro la rocca provenzale? Dalle immagini di Google street view il sentiero sembra abbastanza buono e con tornanti con un buon raggio di curvatura, salvo alcuni punti un pò troppo pietrosi

matteof93 · 4/8/23

g.f. ha scritto:
Monte Bellino me lo ha proposto un conoscente della zona che lo fa praticamente ogni anno e sono tentato di farlo.
Come te, ho sempre però sentito che è un giro che merita sia per i panorami che per le discese; il fatto che sia scatto e scassato non è una buona notizia.
Nella parte finale del giro può essere una cosa fattibile e che potrebbe meritare risalire fino al colle Greguri e poi scendere su Chiappera da dietro la rocca provenzale? Dalle immagini di Google street view il sentiero sembra abbastanza buono e con tornanti con un buon raggio di curvatura, salvo alcuni punti un pò troppo pietrosi

Non saprei, non sono mai passato per quella variante. A me il Bellino è piaciuto per i panorami e per i primi 3 minuti della discesa, ma non merita la pena di tutto quello sbattimento in auto. Mi diverto di più a scendere dal Lago Nero sotto il Manzol, passando per il Granero e scendendo al Prà.

salitomania · 4/8/23

matteof93 ha scritto:
Qualcuno sa consigliarmi un percorso, anche con 2000-2500 metri di dislivello, che consenta di evitare salite asfaltate molto lunghe e che abbia una componente preponderante (in discesa ovviamente) di sentieri S1? Possibilmente con meno di 15-30 minuti di bici a spinta.

Devo organizzare un giro con un amico che ha la gamba per reggere il dislivello ma ha problemi su sentieri con passaggi da S2 in su.

In Valle Maira escludo il giro del Monte Bellino (fatto l'anno scorso, discesa che a mio modo di vedere non merita come si dice invece ovunque). Ho visto alcuni report sul giro del Tibert/Intersile/Narbona ma non so effettivamente quanto siano tecniche le discese. In Valle Varaita non mi viene in mente granchè, le discese sono toste (per esempio quella dal Colle della Bicocca e dalla Punta del Cavallo).

Giro dell'Oronaye troppo portage e troppo tecnico.

Potresti salire dalla valle stura: sambuco (o Pietraporzio)-colle di salsas blancias, ti fai tutto l'altopiano della gardetta passando dal rifugio, passo gardetta, passo di rocca brancia. da qui lunghissima discesa nel vallone del Servagno passando dal lago oserot sino alle barricate con rientro a Sambuco o PonteBernardo per i sentieri occitani. Fatto due anni fa con ebike, ma a parte qualche breve tratto di spintage per strada franata ad arrivare al passo di rocca brancia non ricordo altre criticità. discesa tutta pedalabile praticamente tutta S1 con qualche breve tratto S2.

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