Sentieri delle valli cuneesi dal Tenda all'Agnello

[kikhit]

Confermo è un bel sentiero, l’unica palla colossale è la salita asfaltata, che se mi piace molto con la bdc, con la mtb è una palla colossale.

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È possibile farne circa una metà in off ed ambiente selvaggio salendo da torrette-fonduvet per innestarsi intorno a 1500 sull'asfalto da sampeyre. Diventa più faticosa e con più dislivello perché nello sterrato ci sono anche fasi di discesa e tratti tosti. Ha molto senso per chi vuole fare solo la discesa bicocca-casteldelfino. Invece con l'intenzione di aggiungere anche la battagliola diventa un giro parecchio duro, Io ho sempre preferito il duro è scorrevole asfalto per risparmiare la gamba sul giro lungo, perché poi la battagliola come seconda salita non è affatto uno scherzo....

 

[monorotula]

C'è anche la seggiovia.

 

[g.f.]

È possibile farne circa una metà in off ed ambiente selvaggio salendo da torrette-fonduvet per innestarsi intorno a 1500 sull'asfalto da sampeyre. Diventa più faticosa e con più dislivello perché nello sterrato ci sono anche fasi di discesa e tratti tosti. Ha molto senso per chi vuole fare solo la discesa bicocca-casteldelfino. Invece con l'intenzione di aggiungere anche la battagliola diventa un giro parecchio duro, Io ho sempre preferito il duro è scorrevole asfalto per risparmiare la gamba sul giro lungo, perché poi la battagliola come seconda salita non è affatto uno scherzo....

Quando avrò modo di provarli con l'amico con cui sto organizzando, credo che faremo tre giri separati, Casteldelfino-Battagliola, Sampeyre-Bicocca e Sampeyre-Terziere, per goderci al meglio le discese.

 

[fab82]

C'è anche la seggiovia.

Ha chiuso ieri

 

[kikhit]

È possibile farne circa una metà in off ed ambiente selvaggio salendo da torrette-fonduvet per innestarsi intorno a 1500 sull'asfalto da sampeyre. Diventa più faticosa e con più dislivello perché nello sterrato ci sono anche fasi di discesa e tratti tosti. Ha molto senso per chi vuole fare solo la discesa bicocca-casteldelfino. Invece con l'intenzione di aggiungere anche la battagliola diventa un giro parecchio duro, Io ho sempre preferito il duro è scorrevole asfalto per risparmiare la gamba sul giro lungo, perché poi la battagliola come seconda salita non è affatto uno scherzo....

Ho presente, l’ho fatto una volta a salire e ricordo rampazze feroci, ma anche fioriture di narcisi molto belle a metà maggio.

 

[matteof93]

Se state parlando della salita che parte da Torrette e si immette sul Sampeyre qualche km sotto Meire Garneri, passando per la borgata Tenou, l'ho fatta una decina di giorni fa. Sono partito a freddo da Torrette (area camping prima della borgata) ed ho trovato le prime rampe molto impegnative, i primi 3-4 km non danno grosso respiro. Poi la salita molla un po', si finisce lo sterrato e si entra su un singletrack bellissimo in salita che durerà 10 minuti ma ne vale la pena. Si rientra poi su una sterrata che scollina e scende per qualche km in modo da congiungersi con la strada del Colle di Sampeyre. Dal ricongiungimento alla cima è ancora lunga.

Io dopo ho fatto anche la Battagliola...e devo dire che l'ho patita tantissimo. Guardando la pendenza media ho pensato "ok è dritta ma se vado regolare si dovrebbe arrivare in cima senza problemi", ed invece sono saltato perchè probabilmente non ho mangiato a sufficienza.

Comunque secondo me merita più la discesa della Battagliola rispetto alla discesa della Bicocca (mai fatto il Terziere). Molto bello anche il sentiero (solo il primo tratto, poi diventa una sterrata) che poi da Castello di Pontechianale rientra su Torrette.

Prossimamente (appena mi riparano la macchina, che mi è saltata la molla della sospensione anteriore dx) voglio andare a fare il giro che prevede partenza dall'Agnello, portage fino al Pic de Caramantran, discesa su Saint Veran tutta su sentiero (1000m d-), risalita al Col Longet e discesa nuovamente su sentiero per ritornare verso l'Agnello.

 

[kikhit]

Se state parlando della salita che parte da Torrette e si immette sul Sampeyre qualche km sotto Meire Garneri, passando per la borgata Tenou, l'ho fatta una decina di giorni fa. Sono partito a freddo da Torrette (area camping prima della borgata) ed ho trovato le prime rampe molto impegnative, i primi 3-4 km non danno grosso respiro. Poi la salita molla un po', si finisce lo sterrato e si entra su un singletrack bellissimo in salita che durerà 10 minuti ma ne vale la pena. Si rientra poi su una sterrata che scollina e scende per qualche km in modo da congiungersi con la strada del Colle di Sampeyre. Dal ricongiungimento alla cima è ancora lunga.

Io dopo ho fatto anche la Battagliola...e devo dire che l'ho patita tantissimo. Guardando la pendenza media ho pensato "ok è dritta ma se vado regolare si dovrebbe arrivare in cima senza problemi", ed invece sono saltato perchè probabilmente non ho mangiato a sufficienza.

Comunque secondo me merita più la discesa della Battagliola rispetto alla discesa della Bicocca (mai fatto il Terziere). Molto bello anche il sentiero (solo il primo tratto, poi diventa una sterrata) che poi da Castello di Pontechianale rientra su Torrette.

Prossimamente (appena mi riparano la macchina, che mi è saltata la molla della sospensione anteriore dx) voglio andare a fare il giro che prevede partenza dall'Agnello, portage fino al Pic de Caramantran, discesa su Saint Veran tutta su sentiero (1000m d-), risalita al Col Longet e discesa nuovamente su sentiero per ritornare verso l'Agnello.

Quello del Pic è un gran giro!

 

[matteof93]

Quello del Pic è un gran giro!

Eh lo so, lo so

 

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In zona a voler portare ci sono diverse possibilità ad alta quota.
Ad esempio Castello. agnello. Col vieux . L echalp . Passo vallanta . Castello

Il vallone francese del col longet e' super super spettacolare fin dall'inizio, con un solo tratto obbligato a spinta, il resto km e km di salita ciclabile (con gamba buona) ed ambiente top. l'avevo inserito in una due GG con notte a chiappera. Casteldelfino . Sant'Anna. Bellino . Chiappera . Maurin . Vallone longet casteldelfino.

 

[vittorisk]

Ci prendono pure in giro. Si è sempre potuta percorrerla in mtb, ora che l'hanno sistemata la si può percorrere con l'auto, mentre in bici, perlomeno nei week end di alta stagione è un calvario che mi risparmio volentieri. Per essere davvero un esperienza unica, ma in senso positivo, dovrebbero adottare un metodo come quello della strada dell'Assietta, dove per due giorni alla settimana è interdetto l'accesso a qualsiasi mezzo motorizzato.

Martedì e giovedì il transito sulla via del Sale è riservato a bici e camminatori. Da quest'anno anche le bici pagano un pedaggio simbolico di 1 euro! Per evitare il casello consiglio la deviazione sul forte Taburda e Pepino un sentiero molto più bello dello stradone militare.

 

[g.f.]

Ciao quando tutto, qualcuno sa come è la salita al rifugio Helios da Pontechianale? Sembrerebbe abbastanza ripida.
Sapete anche se si raggiunge agevolmente il punto panoramico delle Conce e come sono i sentieri Lanzetti e Crotto, per un giro ad anello tra Pontechianale e Chianale?
Grazie

 

[kikhit]

Ciao quando tutto, qualcuno sa come è la salita al rifugio Helios da Pontechianale? Sembrerebbe abbastanza ripida.
Sapete anche se si raggiunge agevolmente il punto panoramico delle Conce e come sono i sentieri Lanzetti e Crotto, per un giro ad anello tra Pontechianale e Chianale?
Grazie

La salita è feroce, decisamente feroce, almeno fino al bivio con il Lanzetti, che non farò da almeno 10-15 anni. Io facevo un giretto che consisteva nella salita da Pontechianale a beccare il Lanzetti, poi tutto il sentiero sempre facile e molto panoramico (a volte un po' scassato dal passaggio vacche nella parte finale verso Soustra); da Soustra su per bitume verso l'Agnello e dopo il la curva a dx che porta nel vallone, in salita per un sentiero che poi permetteva di scendere su Chianale, da cui prendevo il Crotto, facile quasi sempre, con qualche pietra e radice... ma in tanti anni magari è cambiato. Crotto da evitare la domenica di luglio e agosto perché piuttosto affollato.

 

[g.f.]

La salita è feroce, decisamente feroce, almeno fino al bivio con il Lanzetti, che non farò da almeno 10-15 anni. Io facevo un giretto che consisteva nella salita da Pontechianale a beccare il Lanzetti, poi tutto il sentiero sempre facile e molto panoramico (a volte un po' scassato dal passaggio vacche nella parte finale verso Soustra); da Soustra su per bitume verso l'Agnello e dopo il la curva a dx che porta nel vallone, in salita per un sentiero che poi permetteva di scendere su Chianale, da cui prendevo il Crotto, facile quasi sempre, con qualche pietra e radice... ma in tanti anni magari è cambiato. Crotto da evitare la domenica di luglio e agosto perché piuttosto affollato.

Grazie per il riscontro, la salita effettivamente la immaginavo dura. Non dovrebbe però essere lunghissima ed il dislivello non è eccessivo, con le dovute pause potrebbe essere fattibile per me.
Il Lanzetti dall'altimetria mi sembra che inizialmente salga ed anche per bene. Ricordi se è pedalabile o da spingere e se c'è esposizione?
Ho spulciato qualcosa in rete ed il tratto di sentiero che porta a Chianale lo danno s3, ma forse non ti lo stesso che intendi tu.

 

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Grazie per il riscontro, la salita effettivamente la immaginavo dura. Non dovrebbe però essere lunghissima ed il dislivello non è eccessivo, con le dovute pause potrebbe essere fattibile per me.
Il Lanzetti dall'altimetria mi sembra che inizialmente salga ed anche per bene. Ricordi se è pedalabile o da spingere e se c'è esposizione?

per fare un minimo di programmazione puoi usare gratuitamente basecamp + openmtbmaps . disegni rotta e con due clicks sul grafico hai distanza e pendenza tra due punti che ti interessano. non preciso come una traccia gps ma un'idea sulla pendenza te la fai.....
fino al bivio lanzetti viene 2.6km al 14% medio, poi altri 1.5km al 9% sul lanzetti .

 

[g.f.]

per fare un minimo di programmazione puoi usare gratuitamente basecamp + openmtbmaps . disegni rotta e con due clicks sul grafico hai distanza e pendenza tra due punti che ti interessano. non preciso come una traccia gps ma un'idea sulla pendenza te la fai.....
fino al bivio lanzetti viene 2.6km al 14% medio, poi altri 1.5km al 9% sul lanzetti .

Per creare le tracce uso il sito broute, comodo ed immediato ed ha anche i dati sulla pendenza.
In questo caso potrebbe esserci il rischio di spingere per tutta la salita fino al rifugio

 

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non conoscevo il sito, peccato che non quantifichi le pendenze superiori al 16%. sarebbe utile sia in salita che in discesa.

 

[g.f.]

Ciao a tutti, ieri ho fatto la salita al rifugio Helios per andare poi al punto panoramico delle Conce. Salita molto tosta nella parte iniziale, soprattutto su asfalto, poi molla un pò e diventa fattibile senza grosse difficoltà.
Se qualcuno conosce il percorso, vorrei chiedere qualche informazione per un eventuale prossimo giro fino a cima Tre Chiosis. La salita dall'Helios alla cima è tutta da fare spingendo oppure in parte si pedala? Si può evitare portate oppure ci sono dei punti ostici? E poi a scendere ci sono particolari difficoltà? Esposizione? Pendenze notevoli?
Grazie

 

[kikhit]

Grazie per il riscontro, la salita effettivamente la immaginavo dura. Non dovrebbe però essere lunghissima ed il dislivello non è eccessivo, con le dovute pause potrebbe essere fattibile per me.
Il Lanzetti dall'altimetria mi sembra che inizialmente salga ed anche per bene. Ricordi se è pedalabile o da spingere e se c'è esposizione?
Ho spulciato qualcosa in rete ed il tratto di sentiero che porta a Chianale lo danno s3, ma forse non ti lo stesso che intendi tu.

Lanzetti sempre pedalato tutto. Mentre quello che intendo io che scende su Chianale è il pezzo basso dell'U20, ma di s3 sinceramente non ricordo, a memoria lo facevo tutto in sella senza difficoltà particolari.

Ciao a tutti, ieri ho fatto la salita al rifugio Helios per andare poi al punto panoramico delle Conce. Salita molto tosta nella parte iniziale, soprattutto su asfalto, poi molla un pò e diventa fattibile senza grosse difficoltà.
Se qualcuno conosce il percorso, vorrei chiedere qualche informazione per un eventuale prossimo giro fino a cima Tre Chiosis. La salita dall'Helios alla cima è tutta da fare spingendo oppure in parte si pedala? Si può evitare portate oppure ci sono dei punti ostici? E poi a scendere ci sono particolari difficoltà? Esposizione? Pendenze notevoli?
Grazie

Mai andato al Tre Chiosi in bici, non mi ispira neppure molto, preferisco farlo con le pelli.

 

[matteof93]

Ieri prima volta al Monte Bellino. Posso dire che non merita la pena? Ovviamente considerando: la lunghezza della salita, quasi 2h di auto ad andare ed altrettante a tornare, il costo attuale del carburante.

• Salita fino al bivacco Carmagnola: niente di che, bei panorami ma assolutamente normali per chi va in bici dalle nostre parti.
• Salita dal Carmagnola alla cima: il primo traverso è abbastanza bello, ma non è proprio tutto ciclabile in massima sicurezza. Secondo pezzo a spinta corto ma brutale per ripidità.
• Discesa dalla cima fino a dove si passa dalle pietre all'erba: bella bella, specie i primi tornanti su sfasciumi.
• Discesa da quando si entra sull'erba in giù: non divertente, c'è di meglio in giro. Poi diventa sterrata anonima.
• Sentiero Occitano da Chiappera ad Acceglio: non male, ma niente di speciale. Lunghi tratti poco scorrevoli (spesso un metro o due in cui mettere piede a terra).

Il panorama che circonda Chiappera però è fantastico, merita probabilmente di più andare a fare il giro a piedi alla Rocca Provenzale.