La forcella ruota sull'asse sterzo, per semplicità supponiamo che il peso sia concentrato sull'asse stelo-fodero. Ipotizziamo una sterzata brusca per evitare un sasso, diciamo di 30° in due decimi di secondo.
Il raggio di rotazione è pari alla metà dell' interasse della forcella , circa 65mm.
La forcella ruotando descrive un arco di cerchio; alla fine della rotazione l'ipotetico punto centrale ha percorso uno spazio pari a 30/360 * 2 * Pigreco = 0.034 metri (3.4 cm).
Il tempo per compiere qusto spostamento è 0.2 sec. Quindi la velocità finale è 0.034/0.2 = 0.17 m/s.
L'accelerazione, cioè la variazione di velocità è pari a 0.17/0.2 = 0.85 m/s^2.
Per raggiungere questa accelerazione con una forcella di 1600 grammi serve una forza pari a 1.6 x 0.85 = 1.36 N, una forcella di 1400 grammi invece necessita di 1.4 x 0.85 = 1.19 N .
Considerando che un kilo di massa "vale" 9,81 N, è come se tra lo sforzo per girare la forcella fosse di 138 grammi per quella pesante e di 121 grammi per quella leggera (chi mastica un po' di fisica mi perdoni la terminologia, è per semplicità).
Alla fine di questa pappardella, permettimi di dubitare che tu o chiunque altro possa percepire una differenza di sforzo di 17 grammi o "una molto minore". Non vorrei che si trattasse di un caso classico di "efetto placebo/nocebo".
Ci può stare, ma non condivido l'assunto. Dopo tutto l'unico componente effettivamente critico sono le
ruote, o meglio
i cerchi. Alla fin fine stiamo parlando di 200 euro in più, non di 2000.