diciamo chesiamo ben lontani da quella cifra
ma ben ben....
poi anche per noi il mercato è ''variegato'' e talvolta si comperano prodotti con sconti eccezionali per vari motivi,ma restando coi piedi per terra
un prezzo del genere è assolutamente ingiustificato(cioè a me ''puzzerebbe'')
certo che uno è anche libero di regalarla la roba....
Comunque non credo che chi ha aperto il 3d volesse portare il discorso su questa strada.
Credo che si chiedesse più che altro se parte del costo che sosteniamo sia per avere in cambio dell' ottima aria fritta e su questo io personalmente penso di si.
Gorz sosteneva che nel momento in cui l' oggetto assolve alla sua funzione egregiamente l' unico modo per vendere è creare desideri e bisogni nuovi dando alle merci un valore simbolico, sociale e talvolta anche erotico...
ovviamente, almeno me lo auguro.
Ma un prezzo medio realistico, quale è Iva esclusa?
concordo...Mxl e Andrea321 hanno spiegato in maniera esauriente quello che, come sempre troppo sinteticamente, avevo sostenuto sopra.
se il discorso sta su questi termini credo che sia innegabile per la maggioranza di noi che i produttori sono abilissimi a venderci "fumo"; penso magari alla differenza tra una guarnitura xt e xtr.....qualcuno sente la differenza di cambiata o la maggior rigidezza (e se anche fosse, tutto questo ammesso che sia avvertibile, giustifica un prezzo così diverso ?) ???
Anche di queste questioni se ne è già parlato a lungo ma senza venirne a capo........per fortuna dei produttori !!!!!
curioso
non voglio fare il prezioso,ma sono argomenti un po' riservati
se hai confidenza con qualche sivende della tua zona vedrai che nn ha difficolta' a dirtelo...cosi' poi capisci che cio ricambi nn ci si arricchisce
... a meno di nn acquistarli dove vendono i dischi XT a 7
Capisco che se n' è parlato a lungo però in un forum con più di 50.000 utenti e quasi 3 milioni di messaggi capitano i doppioni
scusa, hai ragione, più che altro secondo me il problema è che alla fine non si viene a capo di niente, il thread doppio non è un problema !
O contraddici ciò che si dice ed esponi la tua esperienza oppure è inutile che posti
Uno dei guai della catena distributiva italiana soni i prezzi "elastici" rispetto al listino: lo stesso disco viene fatturato a cifre diverse al negozio X ed a quello Y, per motivi di volumi, momento, budget del rappresentante etc. Quindi dire quanto costa al proprio negozio un ricambio può diventare motivo di problemi sia nei confronti del distributore che di altri negozi. Assurdo, vero? E poi ci si lamenta che c'è chi compera i ricambi in Germania...
Ok hai pienamente ragione ma appunto per le ragioni da te indicate non è una grande cosa dire "ti sbagli ma non ti dico quant' è"
Su bikediscount un disco xt 6l costa meno di 14 quindi oltre ad averlo visto con i miei occhi è anche una cifra verosimile, difficile che mi sia sbagliato...
Molti ricambi costano al rivenditore, iva inclusa, più di quanto li paghiamo noi dagli online shop in Germania. Qualche tempo fa c'era un negoziante che dichiarava di aver pagato 40 euro un adattatore a prezzo di listino...
proprio per questo dovrebbero mostrare un pò più di attenzione...Più che altro quello che da davvero una rendita ai sivende è il ciclista tipo noi, che fa parecchi km, che consuma i componenti e ogni tanto li rompe... ciclista che bene o male nel tempo acquisisce una conoscenza di base sulla manutenzione e spesso usa anche internet (% che è destinata ad aumentare).
Non campano sulla sciura maria che fora una volta all' anno e cambia la catena quando si spezza...
In parte sono d'accordo con quello che scrivi però ti posso assicurare che non è vero quello in grassetto.tanto e vero che i prezzi delle MTB in Italia sono assai diversi da altri stati Europei...
Vedi il Portogallo per esempio???
Certi modelli costano meno della metà che in Italia... Altri no...
Circolano MTB che per noi sono sconosciute eppure sembrano "mostri", mentre li, non conoscono alcune MTB che qui da noi sono più che note...
E cosi in altri stati...
Ma non è vero. Alcuni modelli costavano un po meno per una politica del produttore, c'era una fabbrica/unità che produceva alcuni modelli(renault5...) e c'erano accordi tra governo e produttori. Un po come a Torino(e Italia) una Punto costa molto meno che in Portogallo...a parità di versione e allestimento.E' lo stesso discorso come per le automobili.
In Portogallo alcuni modelli della Renault sono arrivati a costare meno della metà rispetto ai prezzi Italiani. Io mi sono imbattuto anni fà, in un tipo che le esportava prima in Marocco per poi rispedirle in Italia, evadendo qualche tassa e guadagnando più delle concessionarie.