Prezzi cosi' alti giustificati?

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


tacito

Biker imperialis
23/9/04
10.769
4
0
62
Catania
Visita sito
Se hai un'attività commerciale, tutto quello che acquisti DEVE avere un documento di carico (Fattura d'acquisto) così come quando lo vendi DEVE avere un documento di scarico (Fattura di vendita) anche se compri da privato (Ricevuta d'acquisto in carta libera). Quello che dici tu si chiama "mercato nero":spetteguless: :arrabbiat::arrabbiat::arrabbiat: :smile:
la chiamerei evasione fiscale... il mercato nero è ben altra cosa...
e cmq ci sarebbe tanto da dire in argomento e ovviamente non solo nel campo biciclistico...
 

Spinone

Biker infernalis
2/8/07
1.873
4
0
Lazzaronia
Visita sito
Questo è un luogo comune, in Germania la tassazione è inferiore ma non certo inferiore al 30% rispetto all' Italia: se n'è già parlato varie volte. Piuttosto il problema sta invece principalmente nella stuttura della catena distributiva, troppi passaggi e distribuzione frammentata, e nella "natura" dell' italiano, che in larga parte è più sensibile ad argomenti estetici piuttosto che a quelli tecnici e quindi a spendere di conseguenza...

Purtroppo mi tocca di insistere, perchè da noi la tassazione nominale è del 36%, che sommata a spese "recuperabili" in percentuale, con tempi quantomeno discutibili, arriva tristemente molto vicina al 50% (forse sono un po' avvelenato, ma il 45% è assicurato), questo quando si è fortunati e si ha il privilegio di lavorare senza esposizioni bancarie, perchè altrimenti il guadagno è tutto loro.
 

tacito

Biker imperialis
23/9/04
10.769
4
0
62
Catania
Visita sito
Purtroppo mi tocca di insistere, perchè da noi la tassazione nominale è del 36%, che sommata a spese "recuperabili" in percentuale, con tempi quantomeno discutibili, arriva tristemente molto vicina al 50% (forse sono un po' avvelenato, ma il 45% è assicurato), questo quando si è fortunati e si ha il privilegio di lavorare senza esposizioni bancarie, perchè altrimenti il guadagno è tutto loro.
calcola anche quant'è, in percentuale, evasione ed elusione...
considera cosa accade in Italia in caso di fallimento e cosa accade in altri paesi europei così abbiamo un quadro completo...
poi aggiungiamo condoni parziali, totali, tombali, rateizzazioni, terremoti e disastri vari e abbiamo l'imposizione reale...
 

calmocalmo

Biker cesareus
30/8/08
1.770
1
0
Salento
Visita sito
Bike
BiXs Sauvage 100
calcola anche quant'è, in percentuale, evasione ed elusione...
considera cosa accade in Italia in caso di fallimento e cosa accade in altri paesi europei così abbiamo un quadro completo...
poi aggiungiamo condoni parziali, totali, tombali, rateizzazioni, terremoti e disastri vari e abbiamo l'imposizione reale...


Credo che non sia questo uno dei motivi dei prezzi alti sul mercato MTB, anche perchè l'evasione ed altre diavolerie simili esistono in tutti i settori commerciali.

Piuttosto... oggi ho conosciuto un "sivende" fuori di testa...
Prezzi piuttosto bassi... ha venduto le Mavic Crossrider a 98€.
Io ho comprato due comandi Deore 3x9 a 25€ con tutti e due i cavi, poi mi ha perfino regalato una corona 32 in Ergal :nunsacci: non so che marca è, non c'è scritto niente...
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
11.020
11
0
PEJFUGA, Ichnusa island
Visita sito
Bike
Torque + acciaio e pezzi vari
Non so l'esatto motivo del perchè i prezzi in Italia siano mediamente più alti che altrove (sivende fuori di testa a parte....), rimane il fatto che ognuno di noi ha nella sua testa un livello limite oltre il quale non interessa andare, sia per quanto riguarda il livello di ciò che si compra sia per quanto riguarda la spesa da sostenere.

Il prezzo di un oggetto lo si conosce, poi ognuno di noi decide che valore dare a tale oggetto e anche ai soldi che spende.
 

calmocalmo

Biker cesareus
30/8/08
1.770
1
0
Salento
Visita sito
Bike
BiXs Sauvage 100
Non so l'esatto motivo del perchè i prezzi in Italia siano mediamente più alti che altrove (sivende fuori di testa a parte....), rimane il fatto che ognuno di noi ha nella sua testa un livello limite oltre il quale non interessa andare, sia per quanto riguarda il livello di ciò che si compra sia per quanto riguarda la spesa da sostenere.

Il prezzo di un oggetto lo si conosce, poi ognuno di noi decide che valore dare a tale oggetto e anche ai soldi che spende.

Gli studiosi di demografia e sociologia asseriscono questo:

In una modello sociale dove si è sottoposti alle più disparate forme di stress (lavoro, casa, famiglia, fisco, ecc.), l'individuo è alla ricerca continua di una valvola di sfogo alle frustrazioni periodicamente accumulate.
L'individuo vede negli svaghi le principali forme di sfogo, ma può arrivare a desiderare obbiettivi e/o oggetti quali fonti di soddisfazione personale, di arrivo, stato ed affermazione sociale.

Per questi motivi si desidera l'auto potente, il computer all'ultima moda, il telefonino futuristico, la bici più tecnologica, ecc.
A poco serve se:
- L'auto ha bisogno di un pieno per fare 10Km o si rompe di continuo
- Se il PC si rompe l'Hdd ogni formattazione
- Il telefonino non chiami perchè sei in bolletta
- La bici la tieni esposta in salotto al posto di pedalare (non è il nostro caso)
ECC.

Tutte cose che fanno sentire l'individuo: potente, affermato, arrivato...
L'individuo, pur di ragiungere tali scopi arriva a spendere cifre da capogiro, accendere mutui, ecc.

Di questo, il mercato ne è a conoscienza. Trasformando in oggetto di desiderio tutto ciò che diversamente potrebbe addirittura essere banale (come in cina sono banali proprio le biciclette).

L'Italia per esempio, ha le tariffe telefoniche più alte d'Europa, eppure ha il numero più alto di telefonini attivi.
Ha il maggior numero di televisori LCD venduti.
Ha il record di videocitofoni a colori.
Insomma... tutte cose che fanno scena..... ed i prezzi sono ben oltre le medie Europee... Tutto per addolcire le amarezze della vita...:hahaha:
 

Fuocoz

Biker augustus
8/12/08
9.333
13
0
provincia MI
Visita sito

Confermo e aggiungo che anche in psicologia è studiato questo fenomeno... si crea un desiderio da un bisogno fittizio fino a che non si spinge a comprare, però come per le droghe poi l'effetto euforico passa dopo qualche tempo e si va alla ricerca di un altro oggetto per ricreare la situazione di euforia.
Quella che in gergo popolare viene chiama... scimmia.
 

zeromeno

Biker paradisiacus
31/5/04
6.399
-5
0
Vicino a Padova
Visita sito
in italia i prezzo sono alti perchè il ''sistema paese'' è inefficiente:
tasse alte,affitti alti,bollette care,condizioni bancarie svantaggiose,pastoie burocratiche,complicazioni di ogni genere
Alla fine chi lavora nn guadagna tanto ma mantiene un sistema
:duello:....forse sarebbe ora di cambiare?
:cucù:
 

calmocalmo

Biker cesareus
30/8/08
1.770
1
0
Salento
Visita sito
Bike
BiXs Sauvage 100
in italia i prezzo sono alti perchè il ''sistema paese'' è inefficiente:
tasse alte,affitti alti,bollette care,condizioni bancarie svantaggiose,pastoie burocratiche,complicazioni di ogni genere
Alla fine chi lavora nn guadagna tanto ma mantiene un sistema
:duello:....forse sarebbe ora di cambiare?
:cucù:

Quoto, quoto, quoto...parole sante:il-saggi:
 

calmocalmo

Biker cesareus
30/8/08
1.770
1
0
Salento
Visita sito
Bike
BiXs Sauvage 100
in italia i prezzo sono alti perchè il ''sistema paese'' è inefficiente:............
:duello:....forse sarebbe ora di cambiare?
:cucù:

E poi ho un’ultima cosa da dire a proposito dei prezzi alti, ma devo fare una piccola introduzione però…:medita:

Qualche settimana fa ero andato a vedere una gara di cross-country, a pochi Km da dove abito io.

Naturalmente ci sono andato in bici, anche perché una volta sul posto è facile raggiungere i punti più tecnici ed agonistici del percorso.
Avevo anche degli amici che gareggiavano, quindi un po’ di tifo non ci stava male.

Parte la prima batteria degli Junior… Io mi piazzo in un punto “tecnico” verso la fine del percorso. Arrivano i primi… Ad un tratto tra i primi tre ragazzi uno scarta con l’anteriore su uno spuntone e cade, per fortuna non in maniera rovinosa.
Nella caduta, gli si è girato il manubrio facendo attorcigliare i cavi.
Si ferma… guarda la bici… se la carica in spalla e comincia ad andare a piedi, venendo nella mia direzione.
Gli chiedo: “Cos’è successo?”:nunsacci:
Lui mette giù la bici e mi risponde:”Il manubrio si è attorcigliato.”
Ed io:”Beh! Fallo girare al contrario, così potrai riprendere la gara.”
“Nooo”, mi dice lui “Rischio di graffiare il telaio in carbonio… anche la settimana scorsa mi è successa la stessa cosa”:nunsacci:

In un attimo, mi è tornato in mente la brutta caduta di Sam Hill al campionato DH di Andorra, lui si è rialzato ed è tornato a correre, noncurante di avere contusioni o fratture, mentre questo ragazzino, si è ritirato per evitare di fare un possibile danno (ancora non c’era danno) alla bici, anche se era nella testa della gara…

Sono rimasto di sasso…
Dov’è finito l’agonismo??? Ucciso dal costo elevato di un telaio???:prega:

Certo, Sam Hill ha chissà quanti sponsor, ma sportivamente parlando, e brutto vedere così la situazione.
La bici dovrebbe essere l’attrezzo dell’atleta “Biker”, non il Biker attrezzo della bici…
Oppure in una gara di XC i biker dovrebbero pensare “Speriamo che non cado, così ho qualche possibilità di vincere”…
E cos’è??? Una lotteria???

Come tutti gli sport, anche questo rischia di avvelenarsi dietro i dettami del Business…

Poi mi è venuto in mente un altro brutto pensiero…:maremmac:
Dove vado a pedalare io, una zona selvaggia con dei passaggi fra la fitta vegetazione, dove ho strappato una maglietta, una felpa ed ho pure rimediato qualche graffio. Una volta un ramo di un arbusto mi ha strappato il filo del freno posteriore.
Se io decido di passare ad una bici in carbonio, non ci potrò andare mai più???:maremmac:

Meglio l’alluminio… Evviva la libertà di andare dove mi pare ed a buon prezzo…:down:
 

liliumdavidii

Biker popularis
E poi ho un’ultima cosa da dire a proposito dei prezzi alti, ma devo fare una piccola introduzione però…:medita:

Qualche settimana fa ero andato a vedere una gara di cross-country, a pochi Km da dove abito io.

Naturalmente ci sono andato in bici, anche perché una volta sul posto è facile raggiungere i punti più tecnici ed agonistici del percorso.
Avevo anche degli amici che gareggiavano, quindi un po’ di tifo non ci stava male.

Parte la prima batteria degli Junior… Io mi piazzo in un punto “tecnico” verso la fine del percorso. Arrivano i primi… Ad un tratto tra i primi tre ragazzi uno scarta con l’anteriore su uno spuntone e cade, per fortuna non in maniera rovinosa.
Nella caduta, gli si è girato il manubrio facendo attorcigliare i cavi.
Si ferma… guarda la bici… se la carica in spalla e comincia ad andare a piedi, venendo nella mia direzione.
Gli chiedo: “Cos’è successo?”:nunsacci:
Lui mette giù la bici e mi risponde:”Il manubrio si è attorcigliato.”
Ed io:”Beh! Fallo girare al contrario, così potrai riprendere la gara.”
“Nooo”, mi dice lui “Rischio di graffiare il telaio in carbonio… anche la settimana scorsa mi è successa la stessa cosa”:nunsacci:

In un attimo, mi è tornato in mente la brutta caduta di Sam Hill al campionato DH di Andorra, lui si è rialzato ed è tornato a correre, noncurante di avere contusioni o fratture, mentre questo ragazzino, si è ritirato per evitare di fare un possibile danno (ancora non c’era danno) alla bici, anche se era nella testa della gara…

Sono rimasto di sasso…
Dov’è finito l’agonismo??? Ucciso dal costo elevato di un telaio???:prega:

Certo, Sam Hill ha chissà quanti sponsor, ma sportivamente parlando, e brutto vedere così la situazione.
La bici dovrebbe essere l’attrezzo dell’atleta “Biker”, non il Biker attrezzo della bici…
Oppure in una gara di XC i biker dovrebbero pensare “Speriamo che non cado, così ho qualche possibilità di vincere”…
E cos’è??? Una lotteria???

Come tutti gli sport, anche questo rischia di avvelenarsi dietro i dettami del Business…

Poi mi è venuto in mente un altro brutto pensiero…:maremmac:
Dove vado a pedalare io, una zona selvaggia con dei passaggi fra la fitta vegetazione, dove ho strappato una maglietta, una felpa ed ho pure rimediato qualche graffio. Una volta un ramo di un arbusto mi ha strappato il filo del freno posteriore.
Se io decido di passare ad una bici in carbonio, non ci potrò andare mai più???:maremmac:

Meglio l’alluminio… Evviva la libertà di andare dove mi pare ed a buon prezzo…:down:
Recentemente, causa il furto della mia Genius ho ripiegato per un po' sulla mia antica mtb Scott rigida in acciaio di piu' di 12 anni fa...
Ti quoto e aggiungo: viva l'acciaio, eterno elastico confortevole. credo che se facessero ricerca e sperimentazione si potrebbero ottenere telai leggeri e resistenti almeno quanto quelli di alluminio, ma meno nervosi. mi piacerebbe sapere il parere di qualcuno che ne capisce di metallurgia..
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
11.020
11
0
PEJFUGA, Ichnusa island
Visita sito
Bike
Torque + acciaio e pezzi vari
viva l'acciaio, eterno elastico confortevole. credo che se facessero ricerca e sperimentazione si potrebbero ottenere telai leggeri e resistenti almeno quanto quelli di alluminio, ma meno nervosi. mi piacerebbe sapere il parere di qualcuno che ne capisce di metallurgia..

Guarda i telai in acciaio Scapin (http://www.scapin.com/elenco.asp?tipo=mtb), bellissimi, leggerissimi e di prezzo "adeguato" all'alta qualità, ma sottili come lattine di birra e piuttosto delicati anche quelli.....
Per un uso cattivo e poco riguardoso andrei si un telaio On One 456, sempre in acciaio e con la possibilità di montare forcelle fino a 150mm, da strapazzare senza paranoie e senza subire un'impostazione troppo race.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.920
9.491
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Purtroppo mi tocca di insistere, perchè da noi la tassazione nominale è del 36%, che sommata a spese "recuperabili" in percentuale, con tempi quantomeno discutibili, arriva tristemente molto vicina al 50% (forse sono un po' avvelenato, ma il 45% è assicurato), questo quando si è fortunati e si ha il privilegio di lavorare senza esposizioni bancarie, perchè altrimenti il guadagno è tutto loro.

Ripeto, se si guardano i dati UFFICIALI di Eurostat la Germania non è il paese di Bengodi che qualcuno insiste a descrivere, una differenza della tassazione c'è ma non è del 30%. E' evidente che in Italia un problema fiscale c'è, chi paga tutte le tasse ne paga troppe: ma non è un argomento in grado di spiegare interamente i differenziali di prezzo in molti settori merceologici. Sicuramente i fattori economici (distribuzione più polverizzata, mercato piccolo) e psicologici (richiesta di oggetti di "marca", minore propensione al consumo critico) sono almeno altrettanto significativi.

Meglio l’alluminio… Evviva la libertà di andare dove mi pare ed a buon prezzo…
Questa del carbonio fragile e delicato è una leggenda che periodicamente salta fuori, rinforzata dai tuttologi da negozio e dagli ignoranti da bar. Un telaio in carbonio è resistente come quelli in qualsiasi altro materiale, come dimostra (nel nostro piccolo) il topic sui telai rotti.
La vicenda che racconti ha però un fondo di verità: ci sono agonisti che in realtà con la mtb hanno poco o nulla che vedere: il biker, abituato a girare in mezzo alla natura, è in grado di rimettere la bici in funzione o almeno ci si prova, chi non ci si prova neppure non è un biker di sicuro. ;-)
Sono comunque d'accordo con te sul fatto che non è necessario inseguire l'ultima moda o avere l'ultimo ritrovato tecnologico per andare in mtb. E se lo si ritiene necessario, almeno si abbia la buona creanza di non lamentarsi del cartellino del prezzo...
 

tacito

Biker imperialis
23/9/04
10.769
4
0
62
Catania
Visita sito
Ripeto, se si guardano i dati UFFICIALI di Eurostat la Germania non è il paese di Bengodi che qualcuno insiste a descrivere, una differenza della tassazione c'è ma non è del 30%. E' evidente che in Italia un problema fiscale c'è, chi paga tutte le tasse ne paga troppe: ma non è un argomento in grado di spiegare interamente i differenziali di prezzo in molti settori merceologici. Sicuramente i fattori economici (distribuzione più polverizzata, mercato piccolo) e psicologici (richiesta di oggetti di "marca", minore propensione al consumo critico) sono almeno altrettanto significativi.
...
quando facevo riferimento all'evasione, elusione, ai condoni paziali, totali, tombali intendevo dire proprio questo...
se paragoniamo l'Italia alla Germania notiamo che la pressione fiscale è simile senza dire che a causa dei meccanismi dell'elusione etc etc va a finire che in Italia abbiamo una pressione fiscale reale inferiore a quella della Germania e anche di parecchio (non dimentichiamo che il papà della tennista Graff si è fatto tre anni di carcere e carcere vero per evasione fiscale... in Italia discuti, patteggi, paghi la metà e il ministro delle Finanze ti stringe pure la mano... vedi Tomba, Pavarotti, valentino Rossi per dire dei casi più eclatanti). Quindi imputare i prezzi più alti ad una maggiore pressione fiscale è quanto meno inesatto...
 

liliumdavidii

Biker popularis
Guarda i telai in acciaio Scapin (http://www.scapin.com/elenco.asp?tipo=mtb), bellissimi, leggerissimi e di prezzo "adeguato" all'alta qualità, ma sottili come lattine di birra e piuttosto delicati anche quelli.....
Per un uso cattivo e poco riguardoso andrei si un telaio On One 456, sempre in acciaio e con la possibilità di montare forcelle fino a 150mm, da strapazzare senza paranoie e senza subire un'impostazione troppo race.

molto belli entrambi, il cordone di saldatura sugli scapin e' invisibile, sara' levigato dopo la saldatura, sembra uno stampo!
peccato per l'efetto "lattina di birra" (che veva anche la mia Genius) la bici risulta essere meno resistente a sollecitazioni che non siano quelle dovute a pedalata, frenata, etc., ovvero tutto cio' che non impegna il telaio a lavorare come "trave reticolare". prendo una botta sul tubo orizzontale? si ammacca localmente. il peso ne guadagna. forse un'idea potrebbe essere avere le pareti dei tubi a sandwitch, come un osso: due pareti compatte e in mezzo uno strato spugnoso che le unisca, la tecnologia ne deve fare di strada pero'...
ma sono troppo off topic...
 

Spinone

Biker infernalis
2/8/07
1.873
4
0
Lazzaronia
Visita sito
(non dimentichiamo che il papà della tennista Graff si è fatto tre anni di carcere e carcere vero per evasione fiscale... in Italia discuti, patteggi, paghi la metà e il ministro delle Finanze ti stringe pure la mano... vedi Tomba, Pavarotti, valentino Rossi per dire dei casi più eclatanti).

Qui ti quoto, ma solo quando, appunto, sono casi eclatanti, invece se un poveraccio salta una scadenza perchè costretto da problemi, finisce che gli portano via anche le mutande.

FINE O.T.
 

calmocalmo

Biker cesareus
30/8/08
1.770
1
0
Salento
Visita sito
Bike
BiXs Sauvage 100
Questa del carbonio fragile e delicato è una leggenda che periodicamente salta fuori, rinforzata dai tuttologi da negozio e dagli ignoranti da bar. Un telaio in carbonio è resistente come quelli in qualsiasi altro materiale, come dimostra (nel nostro piccolo) il topic sui telai rotti.
La vicenda che racconti ha però un fondo di verità: ci sono agonisti che in realtà con la mtb hanno poco o nulla che vedere: il biker, abituato a girare in mezzo alla natura, è in grado di rimettere la bici in funzione o almeno ci si prova, chi non ci si prova neppure non è un biker di sicuro. ;-)
Sono comunque d'accordo con te sul fatto che non è necessario inseguire l'ultima moda o avere l'ultimo ritrovato tecnologico per andare in mtb. E se lo si ritiene necessario, almeno si abbia la buona creanza di non lamentarsi del cartellino del prezzo...

Non so dirti se quella del carbonio sia una leggenda o meno, perchè fino ad ora, mi sono cimentato solo con telai in acciaio ed alluminio.
Purtroppo per la passione della MTB si rubano ritagli di tempo quà e la, e come hai detto prima, sulle mie bici mi ci diverto prima a montare e smontare e poi a pedalare... la soddisfazione si raddoppia...;-)
Le mie bici (5 montate pezzo su pezzo) le uso... a volte all'esasperazione e ogni tanto si rompe qualcosa, ma me le sistemo da me (non saranno ipertecnologiche, ma le riparazioni non mi prosciugano il portafoglio). Ho avuto l'esperienza dei telai in alluminio, che per ora non fanno una piega.
Poter andare dovunque mi da quel senso di libertà che altri mezzi di locomozione non danno.

Non conosco perciò i limiti del carbonio, ma le esperienze indirette, le "leggende" che si narrano in giro ed infine i prezzi che per ora restano su, mi fanno desistere dal provarlo.

Oltretutto con l'abitudine che ho, di andare a pedalare con lo zaino pieno di tutto e di più (attrezzi, cibarie, ecc.), qualche Kg in meno non credo che riuscirei a notarlo...

Devo però ammettere la mia ignoranza circa il topic sui telai rotti.... non l'ho visto... dov'è??? come ci si arriva??? :hail:
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo