Prestazioni misurate gare xc

Oniriko77

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-discesa, va bè, anche con la rigida non c'è storia...tenuta in curva eccezionalmente maggiore, scavalcamento ostacoli migliore....
-la rigida sulla 29er si può usare senza alcun problema...
non lo so, questo non mi convince la rigida, con la 26 con la rigida su percorsi xc facili di 1 ora ho trovato degli svantaggi e parliamo di percorsini belli lisci.



vorrei creare scompigli con questa provocazione...scommettiamo che nel giro di 3 anni TUTTI i pro sono con 29er ?????
Non credo, perchè negli Xc verrà dato sempre troppo peso agli aspetti negativi e minore peso ai vantaggi, poi nelle xc regionali o provinciali nella mia zona ti schifano già se ti vedono con una minima novità, per certi versi l'ambito "race" è molto arretrato, un po' come il settore strada.
Mi piacerebbe che qualche costruttore europeo di peso si buttasse sulle 27.5"


dicono anche che ai pro le case non lascino usare la 29er per questioni di mercato...sapete quante 26 invendute si ritroverebbero??
sapete quanto indietro si troverebbero con la produzione di 29er??

Una cosa è il fatto di stare indietro con i progetti per le 29" un'altra le 26" invendute, per tante 26" invendute ci sarebbero tante 29" vendute.
 

Oniriko77

Biker augustus
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trovami un agonista disposto a passare da una bici da 9 kg ad una da 11 e ne riparliamo. Del resto tu non sei passato ad una bici da 10,5 kg, no? ;-)

eh io insomma...
da una 26" 8.5kg. passerei ad una 29" in progetto da 10.5kg...
ma le finanze sono quello che sono e non mi va di di spendere oltre le 2000€

per un test in salita con 2 mezzi diversi io facevo così. (stesse ruote)
Prendevo una salita regolare di lunghezza media, sceglievo il rapporto più adatto per le due bici e non lo cambiavo mai, sul cardio cercavo di restare in un range specifico, tipo 160-165BPM, se andavo su diminuivo la velocità, se scendevo aumentavo, a fine salita guardavo i tempi.
Semplice ma funzionava
 

domatire

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Infatti (grazie Sembola per la lezioncina di fisica 1 ;-) ), il divario è talmente irrisorio che si può dire che il gap in accelerazione è quasi praticamente annullato dall'uso di ruote leggere da 29".....un settore dove ancora non si è raggionunta l'estremizzazione del prodotto raggiunta invece nel campo 26" (ho in mente solo i miei malsani esperimenti, Reynolds ed Event....)
E allora che cosa possiamo valutare come "poco propenso alla pratica dell'XC"????
A me personalmente non viene in mente niente che sia peggio in senso assoluto della scelta di diametro minore....se non il fatto che ci vuole un pò di pazienza per fare le prove, un pò di scelta sui materiali e la flessibilità mentale di cercare di capire, senza pregiudizi, se la soluzione è valida o no.
Io ho scelto che per me è valida....il mio compagno di merende ha scelto il contrario.

ha hah ah QUOTO!!!! ed aggiungo che, se effettivemente con le 26" si hanno vantaggi a scapito del diametro 29", allora perchè non si introduce un bel diametro 25 o 24 pollici? ha ha ha ha hha hha ha

In merito ai capioni di prima fascia......se fossero liberi di scegliersi i materiali, siamo sicuri che correrebbero con quelli che "lo sponsor" gli offre? Bisogna meditare su questa cosa...... e come se un pilota Ducati scegliesse una Aprilia perchè ha 4 cilindri al posto di due....

E dal punto di vista degli sponsor stessi....pensate che mettere sotto il sedere di un vincente una bicicletta diversa dallo standard che si ha in magazzino, sia vantaggioso economicamente?...non so se qualcuno ricorda quando Pantani prese al volo in prestito da Cipollini le sue ruote ed andò a vincere.....che casino che venne fuori!



OT: Gas29...ho inteso male io
 

eventhepopesmokesdope

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Gulp!

Spero di aver dato questa impressione solo a te, se cerchi in decine di post mai mi sono permesso di criticare altri marchi, anzi spesso li ho consigliati!
Ma Permettimi di avere una opinione sulle filosofie progettuali di altri marchi e di esprimerla, mai detto da nessuna parte, e ti sfido a trovarlo, che le mie bici sono migliori di altre!
Ma non penso che dire che non condivido la filosofia progettuale del marchio X, che a mio avviso snatura in parte le caratteristiche delle 29er, sia avere acredine nei confronti degli altri marchi.
Sto cercando di dare un contributo obiettivo, ma pare che ad esprimere delle opinioni, si finisca spesso per essere fraìntesi!


Permettimi ma anche io ho avuto la stessa impressione. E bada bene, non metto in dubbio la tua buona fede. Ovvio, non lo fai per dire che fai le bici meglio degli altri. Mi pare che però tu esprima una opinione - lecita perl'amordiddio - da un concetto di bici 29 che hai tu.
Quello che contesto è il dire che non si condivide una filosofia in quanto snaturerebbe un tipo di bici. Le 29er, così come le 26, non hanno una natura intrinseca. Se opportunamente costruite - e la Fisher lo sono, basti pensare al lavoro che hanno fatto per farsi fare forche con avancorsa custom - le 29er si perstano a qualsiasi applicazione, pure al racing spinto. Ridurre le 29er al trailbike rilassato è molto riduttivo, perché hanno notevoli potenzialità in certe gare, così come lo hanno per esempio le full rispetto alle front su certi percorsi.
Il fatto è proprio saperle progettare e assemblare. Specy sta investendo molto sulle 29 e la loro Sworx carbon è, si, una rendition in chiave 29 della 26, ma è anche una macchina ad alta efficienza per le gare. Il fatto che siano scesi a compromessi per ottenere questo obiettivo non è, per me, uno snaturare la 29er, ma il progettare una mtb purpose-built. Meno polivalente ma efficace nel suo campo.
Per le ruote, siamo un po' indietro, invece. E sono d'accordo che l'emulare le 26 alla ricerca sel superlight non vada bene.Io sono rimasto stupito dall'efficienza della Krysium da strada. A mio avviso andrebbero per esempio ridisegnati mozzi e raggi, con progetti che permettano il montaggio di raggi tipo Mavic in zicral, schiacciati e molto spessi, e a testa diritta, con flange molto corpose, oppure mozzi tipo pistard, con flange altissime. I cerchi, beh quelli nuovi AC, molto larghi, potrebbero andare.
 
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Mettiamola così: passare da 8'25" a 8'00" significa un miglioramento del 5,1%. Se fosse valido sempre e comunque, a Pechino chiunque arrivato da 2° a 15° avesse corso con una 29er avrebbe vinto, compresa gente come Marek Galinski o Oliver Beckingsale: il 15° ci ha messo 2.01.58 vale a dire 7318 secondi, se si leva il 5,1% si hanno 6945 secondi pari a 1.55.44, mentre Absalon, che stupidamente si ostina ad usare le ruotine, ci mise 1.55.59...

Allora, se c'è chi crede che una 29er dia un vantaggio di tale dimensione, che praticamente tutti i biker preferiscono non sfruttarlo rinunciando alla possibilità di entrare nella storia dello sport del loro paese, che esiste una Spectre capace di ricattarli e di fare sparire gli articoli da Velonews... fate vobis.:medita: Senza lamentarsi però se poi si viene sbertucciati.
 

eventhepopesmokesdope

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Sacrosanto. Infatti, si potesse dire abracadabra e volare su una scopa, ci sarebbe una corsa agli armamenti....
Il 5% di miglioramento su un giro è ridicolo, si può fare con le anfetamine e basta, salvo infarti post giro (o durante).
Dire che con le 29 si possa passare dal 15° posto al 1° posto è un'affermazione stile Homer Simpson.
Altra cosa è affermare che non si dovrebbe costruire una buona 29er da gara perché il concetto ne verrebbe snaturato...

Quel che vado dicendo dall'inizio, è che il miglioramento, per riders con caratteristiche simili alle mie, cioè che vogliono correre, anche se non fanno gare (infantile, certo ma consideratelo un outing: ma "la verità vi renderà liberi") pedalano seduti e agili, vogliono una bici confortevole che perdoni gli errori in discesa e non si nervosa, sta in termini di ride quality, piacevolezza di guida, il famoso "mi ci trovo benissimo", il sentirsi a casa quando si monta in sella. In breve, sia empirico, non statistico.
 

domatire

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Dire che con le 29 si possa passare dal 15° posto al 1° posto è un'affermazione stile Homer Simpson.

:hahaha: ALLORA IO SONO HOMER! cioè....ho avuto questa esperienza:

simile terreno di gara...greto fiume-fango-salite ripide e brevi

-mtb 26.....prime due gare della stagione....ultimo quarto della classifica (o secondo della femmine, se si preferisce) arrivato al traguardo stremato....

-mtb 29....seconde due gare stagionali.....primo quarto della classifica (molto "primo")...divertimento assoluto e quasi fresco al traguardo.

Ho trovato "la mtb ideale"?...o sarò particolarmente indicato per la 29er? per inciso, sono alto 1,87m e peso 76kg....non sono molto potente.
 

Billo

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Mettiamola così: passare da 8'25" a 8'00" significa un miglioramento del 5,1%. Se fosse valido sempre e comunque, a Pechino chiunque arrivato da 2° a 15° avesse corso con una 29er avrebbe vinto, compresa gente come Marek Galinski o Oliver Beckingsale: il 15° ci ha messo 2.01.58 vale a dire 7318 secondi, se si leva il 5,1% si hanno 6945 secondi pari a 1.55.44, mentre Absalon, che stupidamente si ostina ad usare le ruotine, ci mise 1.55.59...

Allora, se c'è chi crede che una 29er dia un vantaggio di tale dimensione, che praticamente tutti i biker preferiscono non sfruttarlo rinunciando alla possibilità di entrare nella storia dello sport del loro paese, che esiste una Spectre capace di ricattarli e di fare sparire gli articoli da Velonews... fate vobis.:medita: Senza lamentarsi però se poi si viene sbertucciati.

ci credi che, senza numeri comprovanti, questo discorso lo facevo io più di un anno fa?
son misteri del marketing, senza voler entrare nel paranormale o kgb-cia-sisde-intelligence etc etc.o-o
 
Permettimi ma anche io ho avuto la stessa impressione. E bada bene, non metto in dubbio la tua buona fede. Ovvio, non lo fai per dire che fai le bici meglio degli altri. Mi pare che però tu esprima una opinione - lecita perl'amordiddio - da un concetto di bici 29 che hai tu.
Quello che contesto è il dire che non si condivide una filosofia in quanto snaturerebbe un tipo di bici. Le 29er, così come le 26, non hanno una natura intrinseca. Se opportunamente costruite - e la Fisher lo sono, basti pensare al lavoro che hanno fatto per farsi fare forche con avancorsa custom - le 29er si perstano a qualsiasi applicazione, pure al racing spinto. Ridurre le 29er al trailbike rilassato è molto riduttivo, perché hanno notevoli potenzialità in certe gare, così come lo hanno per esempio le full rispetto alle front su certi percorsi.
Il fatto è proprio saperle progettare e assemblare. Specy sta investendo molto sulle 29 e la loro Sworx carbon è, si, una rendition in chiave 29 della 26, ma è anche una macchina ad alta efficienza per le gare. Il fatto che siano scesi a compromessi per ottenere questo obiettivo non è, per me, uno snaturare la 29er, ma il progettare una mtb purpose-built. Meno polivalente ma efficace nel suo campo.
Per le ruote, siamo un po' indietro, invece. E sono d'accordo che l'emulare le 26 alla ricerca sel superlight non vada bene.Io sono rimasto stupito dall'efficienza della Krysium da strada. A mio avviso andrebbero per esempio ridisegnati mozzi e raggi, con progetti che permettano il montaggio di raggi tipo Mavic in zicral, schiacciati e molto spessi, e a testa diritta, con flange molto corpose, oppure mozzi tipo pistard, con flange altissime. I cerchi, beh quelli nuovi AC, molto larghi, potrebbero andare.

Mi permetto: credo che Max, aldilà delle sue convinzioni personalissime e pertanto opinabili, abbia già dimostrato il suo interesse verso il mondo del XC puro, creando modelli appositi (Race, Steelcarbon e Plasti'one).....si tratta quindi non tanto di un problema di "destinazione d'uso", quanto di filosofia costruttiva....Max ritiene, e io personalmente sono abbastanza concorde, che cercare di voler avvicinare per forza il comportamento di una 29 a quello di una 26 sia quantomeno opinabile: una XC, qualunque sia il diamtro delle ruote, DEVE avere certe peculiarità comportamentali, è certo, ma nel caso della 29 il perseguimento di certe caratteristiche di stile 26" comporta una perdita di "carattere maggiorato"....è giusto? è sbagliato? è semplicemente una scelta.
Peraltro la Gary da te nominata è un gran bel prodotto, collaudato e affidabile, con scelte singolari, vincolanti ma premianti, ma ad esempio non con un carro iper corto come altre realizzazioni più estreme (la stupenda TiTiCi ad esempio).

Ricordo a tutti che i miei ultimi montaggi da 26 sono stati Scale e Progress, due telaietti cattivelli, e io non sono di certo un manico da paura: bene, non tornerei MAI alla nervosità di quei montaggi, quando penso che ora, con il mio beneamato telaione in acciaio, me ne vado bello tranquillo a spasso equiparando le prestazioni, ma con molte meno tensioni muscolari, ad esempio, con molta più facilità di guida, con più trazione, con una scorrevolezza maggiore. Perdo in scatto? No, e comunque m'importerebbe una sega rispetto ai vantaggi che IO ho riscontrato.

Mi ripeto, è come sostenere che un telaio da XC DEVE essere front, e le full sono sbagliate perchè scattano meno, e quindi per averne un comportamento analogo si mettesse un paletto di legno al posto dell'ammortizzatore (cosa che peraltro succede in WC, dove girano duri come sassi...e poi gli amatori fanno uguale, che furbi!!)


Le Ksyrium sono IMHO le ruote più sbagliate mai create: durissime su strada, mi immagino come sono su offroad.....anzi, lo so, perchè ho avuto occasione di provarle a Finale Ligure....mi vibrava anche il cervello sul brecciolino, nonostante i due bei gommoni montati dall'amico "PG" della Stazione delle Biciclette.....complimenti per la "stoicità".....comunque probabilmente il telaio "cingommoso" (:omertà:) ti attenua il comportamento....forse su un telaio iperrigido ne soffriresti pure te....
 

sembola

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una nera e l'altra pure
:hahaha: ALLORA IO SONO HOMER! cioè....ho avuto questa esperienza:

simile terreno di gara...greto fiume-fango-salite ripide e brevi

-mtb 26.....prime due gare della stagione....ultimo quarto della classifica (o secondo della femmine, se si preferisce) arrivato al traguardo stremato....

-mtb 29....seconde due gare stagionali.....primo quarto della classifica (molto "primo")...divertimento assoluto e quasi fresco al traguardo.

Ho trovato "la mtb ideale"?...o sarò particolarmente indicato per la 29er? per inciso, sono alto 1,87m e peso 76kg....non sono molto potente.

Probabilmente la 29er ti si addice particolarmente. Buon per te (e per me, anche se di gare non ne faccio).

Ma ti chiedo, e ti prego di essere sincero: sei sicuro che non ci sia altro? Sei sicuro che da un anno ad un altro non sia cambiato altro, al di là della bici? :nunsacci:


Per quanto riguarda la posizione di Gas29, in parte concordo anch'io: incentrare tutto il discorso 29er SOLO sull'utilizzo agonistico (ruote esoteriche, telai superleggeri, geometrie nervose) ha senso solo fino ad un certo punto e soprattutto rischia di creare un'immagine di oggetto iperspecifico, quando così non è: una 29er può essere progettata e realizzata in modo assolutamente vario, allo stesso modo di una bici da 26: maneggevole o stabile, leggera o pesante, XC o trail.
 

domatire

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Probabilmente la 29er ti si addice particolarmente. Buon per te (e per me, anche se di gare non ne faccio).

Ma ti chiedo, e ti prego di essere sincero: sei sicuro che non ci sia altro? Sei sicuro che da un anno ad un altro non sia cambiato altro, al di là della bici? :nunsacci:
perchè tra un'anno e l'altro?

..........forse ho spiegato male....

Il riferimento alle gare è di quest'anno: ne ho fatte 4, le prime due su 26 e le seconde due su 29. Tutte e quattro distanziate di una settimana, tutte con il medesimo approccio fisico/allenamento/ore di sonno/trombate/integratori.

Per un dettaglio maggiormante tecnico sui mezzi, posso anche aggiungere che i due telai, sia il 26 che il 29 sono della medesima "pasta": Al Easton gx2 scandio, e il peso finale delle due mtb è similare. La 26 aveva una forcella Reba, la 29 una rigida. La 26 aveva due crossmax sl tubeless, la 29 due bontrager con coperture latticizzate. Stessi componenti, e stessi rapporti (11-32), ad eccezione della corona da 36 denti sulla 29er al posto della 41 che avevo sulla 26.
Ulteriore dato, uso la bici da corsa per allenarmi, 3 volte alla settimana. Le prestazioni sono molto più Omogeneamente riscontrabili. Tra quando usavo la 26 e da quando uso la 29 vado sempre allo stesso (lento) modo. Sempre lo stesso percorso e sempre la stessa media. Quindi non sono cresciuto atleticamente all'improvviso (magari fosse così)
 

eventhepopesmokesdope

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Mi permetto: credo che Max, aldilà delle sue convinzioni personalissime e pertanto opinabili, abbia già dimostrato il suo interesse verso il mondo del XC puro, creando modelli appositi (Race, Steelcarbon e Plasti'one).....si tratta quindi non tanto di un problema di "destinazione d'uso", quanto di filosofia costruttiva....Max ritiene, e io personalmente sono abbastanza concorde, che cercare di voler avvicinare per forza il comportamento di una 29 a quello di una 26 sia quantomeno opinabile: una XC, qualunque sia il diamtro delle ruote, DEVE avere certe peculiarità comportamentali, è certo, ma nel caso della 29 il perseguimento di certe caratteristiche di stile 26" comporta una perdita di "carattere maggiorato"....è giusto? è sbagliato? è semplicemente una scelta.
Peraltro la Gary da te nominata è un gran bel prodotto, collaudato e affidabile, con scelte singolari, vincolanti ma premianti, ma ad esempio non con un carro iper corto come altre realizzazioni più estreme (la stupenda TiTiCi ad esempio).

Ricordo a tutti che i miei ultimi montaggi da 26 sono stati Scale e Progress, due telaietti cattivelli, e io non sono di certo un manico da paura: bene, non tornerei MAI alla nervosità di quei montaggi, quando penso che ora, con il mio beneamato telaione in acciaio, me ne vado bello tranquillo a spasso equiparando le prestazioni, ma con molte meno tensioni muscolari, ad esempio, con molta più facilità di guida, con più trazione, con una scorrevolezza maggiore. Perdo in scatto? No, e comunque m'importerebbe una sega rispetto ai vantaggi che IO ho riscontrato.

Mi ripeto, è come sostenere che un telaio da XC DEVE essere front, e le full sono sbagliate perchè scattano meno, e quindi per averne un comportamento analogo si mettesse un paletto di legno al posto dell'ammortizzatore (cosa che peraltro succede in WC, dove girano duri come sassi...e poi gli amatori fanno uguale, che furbi!!)


Le Ksyrium sono IMHO le ruote più sbagliate mai create: durissime su strada, mi immagino come sono su offroad.....anzi, lo so, perchè ho avuto occasione di provarle a Finale Ligure....mi vibrava anche il cervello sul brecciolino, nonostante i due bei gommoni montati dall'amico "PG" della Stazione delle Biciclette.....complimenti per la "stoicità".....comunque probabilmente il telaio "cingommoso" (:omertà:) ti attenua il comportamento....forse su un telaio iperrigido ne soffriresti pure te....


Sulle krysium ti do ragione: le avevo sulla stardale e le ho usate una volta tornando a casa con un mal di schiena atroce. Sulla Sling fanno paura, ma come hai detto giustamente (benissimo coi neologismi, li ha sdoganati Joyce il secolo scorso) è un telaio semiammortizzato. Io però le ho portate ad esempio non perché siamo l'ideale ma per mostrare come probabilmente la ricerca sulle 29 - ruote intendo - debba andare verso una rigidità esponenzialmente superiore.

Per quanto riguarda il far comportare una 29 in maniera simile alla 26, se è da gara perché no? Se l'obiettivo da conseguire è una bici scattosa ma che tenga meglio in curva e che abbia una inerzia migliore, perché no? A me non interessa certo, odio i telai rigidi, ma se va bene a altri ok...

A mio avviso è giusto criticare un prodotto, ma non una filosofia costruttiva. Peraltro, ripeto, sono assolutamente contrario a quel tipo di bici, ripeto, a me piacciono morbide e stabili (ne sia prova la mia bici). E proprio perché non mi piacciono le etichette contesto le critiche di Gas29.
 

domatire

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No dai, sono sicuro che Gas29/Monterosabike non ha "intenzioni strane" nel criticare le filosofie altrui.
Certo è che, essendo produttore lui stesso, forse le sue critiche (lecite) possono essere viste in meniera negativa. Anche perchè non credo che mr.Specilaised o Scapin possano controbatterlo....sui forum poi, mancano sempre le espressioni dei volti, e queste sono importanti per la comprensione di una frase.

Sono convinto che a 4 occhi, le cose siano molto più semplici e molto più interessanti.....Sarebbe bello fare un "summit internazionale 29er" con costruttori ed atleti messi faccia a faccia, magari con un bel percorsino artificiale sotto il palco da provare.......(adesso telefono a Floris per fare una puntata 29er di Ballarò........)




OT: abbasso le ksyrium!
 

gas29

Aziende
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5.210
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Monghidoro
www.gasventinove.com
Magari spiegando riga per riga ci capiamo meglio.
Quali sono le caratteristiche fondamentali di una 29?
Miglior superamento degli ostacoli: qui puoi fare la geometria che vuoi ma la sostanza non cambia
Punto di ribaltamento in avanti più elevato: una parte e data dalla ruota più grande e un 'altra dalla distanza della sella dalla ruota anteriore; = una bici con orizzontale più lungo avrà un punto di ribaltamento leggermente superiore.
Alleggerimento dell'anteriore in salita; qui entrano in gioco due fattori: lunghezza del carro e lunghezza dell'orizzontale, più entrambi sono lunghi , meno si alleggerisce la bici in salita; un aiuto lo danno comunque le ruote più grandi ma con due telai impostati differentemente si avranno differnze anche nella stabilità in salita.
Trazione; la scuola di pensiero predominante dice che un carro corto da più trazione, in realtà bisognerebbe considerare l'angolo sella e la posizione del rider in base alla ruota.
Maneggevolezza; anche qui le scuole di pensiero sono 2; chi la ottiene con angolo sterzo attorno ai 70° saggati con rake forcella elevato (52 mm) e chi la ottiene con angoli sterzo attorno ai 72° saggati, con rake forcella 46 mm.Poi ci sono quelli che hanno fotocopiato i telai da 26 pollici limitandosi a abbassare il movimento centrale e alzare il tubo sterzo, tanto con le forcelle di oggi dai rake elevati la maneggevolezza si trova comunque.... detto per inciso è questo l'atteggiamento che non capisco, e quelli che hanno fatto bici con interasse 1050 mm in taglia media, per avere l'inserimento rapido....come faranno poi a trovare la stabilità non lo so....
Stabilità; qui non c'è storia, più allunghi il carro e l'orizzontale, più la bici diventa stabile indipendentemente (fino ad un certo punto, ovvio) dall'angolo sterzo.

Ogni progetto è un mix diverso di queste caratteristiche, fondamentalmente nessuna delle 29 pollici dei grandi marchi è un progetto sbagliato, alcuni costruttori hanno scelto una via, altri un altra, ne varie bici hanno caratteristiche diverse e comportamenti diversissimi, sta all'acquirente valutare e decidere in base alle proprie preferenze.
 

goxer

Biker superis
21/5/08
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Svizzera
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Magari spiegando riga per riga ci capiamo meglio.
Quali sono le caratteristiche fondamentali di una 29?
Miglior superamento degli ostacoli: qui puoi fare la geometria che vuoi ma la sostanza non cambia
Punto di ribaltamento in avanti più elevato: una parte e data dalla ruota più grande e un 'altra dalla distanza della sella dalla ruota anteriore; = una bici con orizzontale più lungo avrà un punto di ribaltamento leggermente superiore.
Alleggerimento dell'anteriore in salita; qui entrano in gioco due fattori: lunghezza del carro e lunghezza dell'orizzontale, più entrambi sono lunghi , meno si alleggerisce la bici in salita; un aiuto lo danno comunque le ruote più grandi ma con due telai impostati differentemente si avranno differnze anche nella stabilità in salita.
Trazione; la scuola di pensiero predominante dice che un carro corto da più trazione, in realtà bisognerebbe considerare l'angolo sella e la posizione del rider in base alla ruota.
Maneggevolezza; anche qui le scuole di pensiero sono 2; chi la ottiene con angolo sterzo attorno ai 70° saggati con rake forcella elevato (52 mm) e chi la ottiene con angoli sterzo attorno ai 72° saggati, con rake forcella 46 mm.Poi ci sono quelli che hanno fotocopiato i telai da 26 pollici limitandosi a abbassare il movimento centrale e alzare il tubo sterzo, tanto con le forcelle di oggi dai rake elevati la maneggevolezza si trova comunque.... detto per inciso è questo l'atteggiamento che non capisco, e quelli che hanno fatto bici con interasse 1050 mm in taglia media, per avere l'inserimento rapido....come faranno poi a trovare la stabilità non lo so....
Stabilità; qui non c'è storia, più allunghi il carro e l'orizzontale, più la bici diventa stabile indipendentemente (fino ad un certo punto, ovvio) dall'angolo sterzo.

Ogni progetto è un mix diverso di queste caratteristiche, fondamentalmente nessuna delle 29 pollici dei grandi marchi è un progetto sbagliato, alcuni costruttori hanno scelto una via, altri un altra, ne varie bici hanno caratteristiche diverse e comportamenti diversissimi, sta all'acquirente valutare e decidere in base alle proprie preferenze.

Secondo me hai dimenticato questi aspetti.

La ruota da 29 a parità di pressione e di larghezza del copertone ha un impronta più lunga e più stretta.(la superficie totale dell' impronta deve essere costante a se la pressione non varia)

La minor propensione al ribaltamento in avanti in discesa e a impennare in salita dipende anche soprattutto dalla maggior altezza da terra dei mozzi.(Se il movimento centrale resta alla altezza "originale")
 

CROPCIRCLE

<b>29er Taleban</b>
2/4/07
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TO
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Ci sono anche altri aspetti non meno importanti, ovvero angolo sterzo abbinato al rake forcella, lo stesso angolo con un rake diverso determina comportamenti diversi, quello che gli inglesi chiamano wheel swap ovvero la capacità della ruota ad auto-riallinearsi dopo una sterzata.
Se incrementi questo fattore aumenterai di molto la stabilità perchè diminuiscono gli spostamenti laterali della ruota che mantiene meglio la sua traiettoria ma perde in reattività e viceversa se lo diminuisci avrai uno sterzo maneggevolissimo ma che scarta ad ogni urto.

Inoltre non meno importante il tipo di percorso, un angolo sterzo troppo chiuso non è adatto a discese troppo ripide e verticali, lo stesso discorso per cui sulle bike da 26" adatte a AM gli angoli sterzo sono anche 66-67°.

Inoltre ancora lo stile di guida: l' attrito della gomma anteriore in fase di sterzo è inversamente proporzionale alla velocità e all' aderenza del terreno quindi un angolo sterzo da 72° peggiorerà le cose sul bagnato dove diventerà troppo reattivo oppure se il biker è capace ad entrare in curva ad una certa velocità l' attrito della ruota sarà minore quindi non c' è bisogno di angoli troppo in piedi, al contrario se si gira da fermo magari si apprezzerà di più un angolo da 73°.

Insomma i parametri sono quelli che dici tu ma vanno considerati anche altri aspetti non meno importanti che in ambito di utilizzi "speciali" possono cambiare di molto il comportamento della MTB.

Cmq. anche per me è sbagliato voler fare una 29er che si comporta come una 26" perchè si perdono in parte delle caratteristiche che invece sarebbe meglio esaltare, come la stabilità e la direzionalità.

A me la 29er piace perché è molto stabile e precisa nelle traiettorie, ma ciò non vuol dire che è più lenta, anzi ! Semplicemente la 29er ha un tempo di reazione differente sulla staccata ed una diversa direzionalità con la quale inserire la bici in traiettoria. Praticamente la ruota di diametro maggiore ha reazioni non inferiori a quelle di una 26&#8221;, ma soltanto differenti.

Una volta compresa questa logica di traiettoria ed assimilata una tecnica di guida un po&#8217; diversa da quella cui si è abituati con la 26&#8221; ci si accorgerà dei notevoli potenziali che hanno le ruote da 29&#8221;: entrare in curva più veloci, anche se più larghi, ed uscirne altrettanto con una sensazione di stabilità e direzionalità che ruote più piccole non potranno mai avere.

Secondo me se andiamo a cercare a tutti i costi maneggevolezza in curva perdiamo la stabilità che invece va sfruttata ed esaltata.
 

sembola

Moderatur cartesiano
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Siena
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Bike
una nera e l'altra pure
perchè tra un'anno e l'altro?

..........forse ho spiegato male....

Il riferimento alle gare è di quest'anno: ne ho fatte 4, le prime due su 26 e le seconde due su 29. Tutte e quattro distanziate di una settimana, tutte con il medesimo approccio fisico/allenamento/ore di sonno/trombate/integratori.

Non voglio che diventi una diatriba personale, ma permettimi di dire che passare da una settimana all'altra dall' ultimo quarto di classifica al primo è completamente inspiegabile, a meno che tu nelle prime due gare pedalassi con una Pininfarina taglia small (e coi mozzi inchiodati). Che la 29 ti si addica particolarmente è evidente, ma anche con 5% di miglioramento (che è già tanta, tanta roba) non si passa dalle superretrovie alle prime file. :nunsacci:
 

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