Beh...io farei un pò di ordine
Questo resta un forum di MTB, in tutte le sue declinazioni/specialità tecniche: sono curioso di vedere come andrebbe giù dalla DHdi Pila quel master che, ogni lunedì, al ritmo con cui io faccio le ripetute sui 66mt a 1'50'', lui fa almeno i 200mt......e mi surclassa anche nel mettersi la cuffia
Però c'è da dire che quando faccio i 66mt "tirati", non vado male (sarei curioso di vedere come faccio i 25mt o i 50mt, soprattutto appena sarà "mia" la tecnica del gomito alto..ahahaha).
kikkoz85: considera che il consiglio di FRank è in due parti; la prima riguarda il farti seguire da un istruttore per imparare; la seconda riguarda l'abbandonare speranze di diventare "un nuotatore" vero...anche se occorre considerare il "suo" ideale di nuotatore vero .
Considera che Frank è "un nuotatore" vero, quindi quelli che per te (e per me e per Lele) sono obiettivi "già ambiziosi e più che soddisfacenti", per lui sono scarsamente normali
Lo stesso accade tra Frank e me quando lui segue la preparazione in palestra che condividiamo, e così via...
Quindi vai tranquillo di istruttore, fai tua una tecnica almeno sufficiente, ma soprattutto mi sento di darti un consiglio:
- in Italia, in troppe discipline, si fa troppa "quantità"
- sono infatti non poche le persone alle quali sento dire "ho corso 20km", ho pedalato per 100km, ho nuotato per 3km....però tutti alla stessa intensità (tutti non agonisti, ovviamente: gente che si allena per il sano gusto di allenarsi, senza gare ne nulla, solo puro piacere)
- però è meglio introdurre QUALITà, magari rinunciando al volume: insomma...fare meno, ma meglio.
Al posto delle 160 vasche a contare mattonelle, organizza l'allenamento nei vari obiettivi (A - B - C), eseguendo delle serie/ripetute.
Migliorerai sia dal punto di vista atletico, sia dal punto di vista dello stimolo.
Questo resta un forum di MTB, in tutte le sue declinazioni/specialità tecniche: sono curioso di vedere come andrebbe giù dalla DHdi Pila quel master che, ogni lunedì, al ritmo con cui io faccio le ripetute sui 66mt a 1'50'', lui fa almeno i 200mt......e mi surclassa anche nel mettersi la cuffia
Però c'è da dire che quando faccio i 66mt "tirati", non vado male (sarei curioso di vedere come faccio i 25mt o i 50mt, soprattutto appena sarà "mia" la tecnica del gomito alto..ahahaha).
kikkoz85: considera che il consiglio di FRank è in due parti; la prima riguarda il farti seguire da un istruttore per imparare; la seconda riguarda l'abbandonare speranze di diventare "un nuotatore" vero...anche se occorre considerare il "suo" ideale di nuotatore vero .
Considera che Frank è "un nuotatore" vero, quindi quelli che per te (e per me e per Lele) sono obiettivi "già ambiziosi e più che soddisfacenti", per lui sono scarsamente normali
Lo stesso accade tra Frank e me quando lui segue la preparazione in palestra che condividiamo, e così via...
Quindi vai tranquillo di istruttore, fai tua una tecnica almeno sufficiente, ma soprattutto mi sento di darti un consiglio:
- in Italia, in troppe discipline, si fa troppa "quantità"
- sono infatti non poche le persone alle quali sento dire "ho corso 20km", ho pedalato per 100km, ho nuotato per 3km....però tutti alla stessa intensità (tutti non agonisti, ovviamente: gente che si allena per il sano gusto di allenarsi, senza gare ne nulla, solo puro piacere)
- però è meglio introdurre QUALITà, magari rinunciando al volume: insomma...fare meno, ma meglio.
Al posto delle 160 vasche a contare mattonelle, organizza l'allenamento nei vari obiettivi (A - B - C), eseguendo delle serie/ripetute.
Migliorerai sia dal punto di vista atletico, sia dal punto di vista dello stimolo.