Nuova circolare relativa al trasporto bici
- Creatore Discussione gmr
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yayayaya
Biker imperialis
Premesso quanto sopra, si rende opportuno specificare le modalità di installazione delle strutture amovibili portascì e portabiciclette applicate a sbalzo posteriormente su appositi punti di aggancio previsti dal costruttore del veicolo o sul gancio di traino a sfera del veicolo. È ammessa l’installazione delle strutture amovibili in parola alle seguenti condizioni: - lunghezza non superiore a 1,20m, comprensiva delle cose trasportate (biciclette e sci collocati perpendicolarmente all’asse mediano del veicolo), nel rispetto dei limiti massimi di sagoma indicati dall’articolo 61 del Codice della strada (in seguito CdS) e dalla normativa europea relativa a masse e dimensioni; - larghezza non superiore, comprensiva delle cose trasportate, a quella dell’autoveicolo con il limite massimo di 2,35m; - altezza, comprensiva delle cose trasportate, non superiore a 2,50m.
si avete ragione, parla solo x le strutture posteriori
Non ho capito se la larghezza dell'auto si intende con o senza specchietti, è stata chiarita sta cosa?
La circolare non ne ha parlato nello specifico, ma gli specchietti (reclinabili) non fanno parte della sagoma.
Per esempio, la larghezza massima di un veicolo è 2.55 (2.60 i frigo). Ecco, un camion con gli specchi arriva circa a 3 metri. Può farlo perché non fanno parte della sagoma.
Per esempio, la larghezza massima di un veicolo è 2.55 (2.60 i frigo). Ecco, un camion con gli specchi arriva circa a 3 metri. Può farlo perché non fanno parte della sagoma.
Ma va capito con certezza perché quando il cds menziona i reclinabili credo si riferisca a quelli che si usano con le roulotte
In modo articolato in sostanza che la cosa andava normata ma che era sufficiente recepire quello avevano fatto altri stati europei dove i portabici li usano da decenni invece di norme confuse che costringono gli uffici provinciali ad interpretazioni diverse e spesso in contrasto con le stesse.
In questo caso il livello di dignità delle forze dell'ordine è pari a -10.000 in una scala da 0 a 100......
È uno dei grossi problemi dell'italia... regole e burocrazia che cambiano di continuo... fare i furbi è facilissimo, essere in regola al 100% è un epopea.Io giravo col mio bel gancio traino acquistato all'atto dell'acquisto dell'auto, portabici omologato (almeno per tutto il resto dell'Europa) che ripete le luci, la targa gialla presa in motorizzazione, ho venduto portabici da tetto e barre, tra una cosa e un'altra ho speso due mila euro per non avere rotture di marroni ed essere in regola e alla fine, Gigggino O' Ministro del Mistero ha deciso, probabilmente nella settimana del ciclo () di mettere fuori legge i portaciclo.
Pensa che c'è una legge per italiani all'estero che decidono di tornare in italia a lavorare o ad aprire un attività, di detassazione quasi assoluta, in certi casi pagherebbero il 10% di tasse o anche meno, praticamente una Dubai ma con servizi gratuiti come sanità e scuole. E quanti italiani all'estero rientrano?? NESSUNO ! perché tanto nessuno si fida di queste leggi, possono cambiare da 1 anno all'altro, possono cambiare interpretazione o chissà cos'altro...
Hai dimenticato che sono spesso retroattive quindi ti sembra di essere in regola oggi
domani cambia la legge con una retroattiva e quindi oggi non sei in regola a prescindere
L'efficacia retroattiva è generalmente disposta quando non si vuole determinare una soluzione di continuità tra la situazione giuridica che deve regolarsi e l'atto che la regola.
Non vengono menzionati gli specchi per le roulotte, è un articolo generico sui limiti di sagoma dei veicoli. Ho fatto l'esempio del camion, che con gli specchi è largo 3 metri ma la sua sagoma rientra nei limiti.
Vengono sempre fatti reclinabili, proprio perché il veicolo entri nei limiti. Sarebbe idiota, da parte di Scania e Iveco, fare specchi fissi. Dovrebbero fare un cassone di 2 metri perché a quel punto la sagoma comprenderebbe gli specchi.
Se fosse come ipotizzi tu, che la sagoma comprenda gli specchi, avremmo camion fatti in questa maniera anche se gli specchi sono reclinabili. Oppure, a scelta, tutti i camion in circolazione sarebbero fuorilegge.
Anche quelli delle auto sono reclinabili, che io sappia.
Ma la norma dice che la larghezza massima non può comunque superare i 235 che credo nessuna auto superi, se non con gli specchi x le roulotte, e credo nessuna MTB arrivi a 235. D'altra parte i camion caricano i container che sono 240 o giù di lì e quindi devono andare ben oltre con gli specchi.
Non so se tutte le macchine abbiano gli specchi pieghevoli, o solo quelle che eccedono i 235 (ce ne sono?).
La mia subaru con gli specchi fa 207, ma non so quanto lunghe siano le mie bici, cioè quanto larghe montate sul Thule.
Insomma ho tante domande e zero risposte!
Non so se tutte le macchine abbiano gli specchi pieghevoli, o solo quelle che eccedono i 235 (ce ne sono?).
La mia subaru con gli specchi fa 207, ma non so quanto lunghe siano le mie bici, cioè quanto larghe montate sul Thule.
Insomma ho tante domande e zero risposte!
In categoria M1 non ci sono solo le auto, comprende tutto quello che trasporta persone (fino a 9).
Insomma, ci sono i camper (che arrivano
Meglio così, no?
La massima è 2.55 (tanti anni fa 250). Sale a 2.60 per i camion frigo.
Se c'è una macchina con gli specchi fissi, vuol dire che la sua sagoma comprenderà quegli specchi.
Non mi risulta che ce ne siano, comporta una serie di svantaggi:
-Non puoi entrare in alcuni garage
-Se sbatti con uno specchio reclinabile, questo può reclinarsi o rompersi. Se lo fai con uno fisso, è sicuro che si rompe.
-Se sbatti contro un pedone, con uno fisso gli fai più male. Su questo punto, può darsi che non facciano neanche omologare una sporgenza fissa.
L'unica eccezione sarebbe la conformità a questa circolare per portabici e bici più grandi, ma ovviamente non ha mai fatto da criterio (dato che non c'era, e in ogni caso non credo che le case automobilistiche rivedano tutto per questo...)
Non puoi contare sugli specchi. Si piegano, giusto?
La bici puoi misurarla, non è difficile. Se la fissi in diagonale guadagni anche qualcosa.
Sul mio Thule da portellone è così: si fissa il tubo superiore, e dato che questo è obliquo la bici finisce in diagonale.
yayayaya
Biker imperialis
Se la bici deve rientrare nella sagoma una 29 trail/enduro non ci sta sul 99% delle auto.
Se riesco provo a crivere a Striscia la Notizia. Non credo che il ministero leggerà mai le nostre mail
Se riesco provo a crivere a Striscia la Notizia. Non credo che il ministero leggerà mai le nostre mail
Scusate, riguardo la documentazione del portabici, bisogna avere una copia del certificato di omologazione da portare con se in motorizzazione?? Ho controllato ma a parte istruzioni non ha nulla altro mio...
Quelli della Peruzzo sono sul sito del produttore, prova a vedere su quello del tuo. Altrimenti scrivigli.
Il mio è marchiato da Norauto, ho controllato sul sito e sulla scheda prodotto ma nulla. Proverò a contattarli sperando ci sia un documento...Intanto aspetto mail dalla motorizzazione della mia zona per capire il da farsi...
Eh, se no non staremmo qui da mesi a dire che hanno fatto una legge coi piedi. Anzi, una circolare.
Però non possiamo reinventarci la definizione di sagoma del veicolo.
Dovrebbe essere la circolare a scrivere "la bici non può essere sporgere dagli specchi".
Ma dubito che venga fatta una cosa del genere, poi qualcuno mette gli specchi supplementari
Più sensato sarebbe, secondo me, prevedere un qualcosa che renda ben visibile la ruota se è fuori dalla sagoma.
Lavora ancora lì Brumotti? Magari si interessa alla questione.
in teoria è sufficiente quanto scritto sull'etichetta apposta sul portabici...
...potresti fotografarla e stamparla per comodità, io farò così. Sulla mia etichetta c'è scritto tutto, compreso il codice di omologazione.
Anche io ho un portabici Norauto (ottimo davvero, E-FIT 200-2) e sono nella tua stessa situazione. Ho scritto settimane fa al servizio clienti spiegando la situazione, mi hanno risposto dopo giorni dicendo che avevano girato la questione "all'ufficio competente" e poi ovviamente non ho saputo più nulla. Ma non ci speravo nemmeno, sinceramente.