ncora una cosina sugli integratori

cencio ha scritto:
Alcune precisazioni :

1)Gli amminoacidi ramificati in commercio sono quelli in forma L(levogira) in quanto questa stereoisomero è quello riconosciuto dal nostro organismo e quindi utilizzato. Esiste anche la forma D (destrogira) non biocompatibile. Non passano la barriera ematoencefalica (cioè in pratica non passano nel cervello) perchè sono molecole troppo grandi.

2)Il Triptofano essendo un precursore di un neurotrasmettitore che agisce
sul SNC , la Serotonina, è venduto in farmacia solamente dietro presentazione di ricettamedica.

:prega:
Eccolo l'esperto! O sbaglio?
Vedi che ricordavo bene la lettera? L :smile:
Il mio discorso è su questa affermazione: "BCAA e triptofano (TRP) hanno la stessa "porta di ingresso" per raggiungere il cervello. Durante l'esercizio fisico il muscolo richiama i BCAA dal sangue e questo calo rende più agevole il passaggio del TRP nel cervello. Nel cervello il TRP viene trasformato in serotonina, un neurotrasmettitore implicato nel meccanismo dell'affaticamento; aumentando la quota di serotonina in circolo aumenta il grado di appannamento ed affaticamento di origine centrale". Secondo te è corretta? Centra con il fatto che le molecole di BCAA non passano la barriera ematoencefalica?
ps hai ricevuto la mia mail?
 
Tornando ai BCAA, Marco Cerriani in "Guida pratica all'uso degli integratori nello sport" sostiene che (per sport di endurance) i BCAA andrebbero assunti in quantità di 4/6 gr 30 minuti prima dell'allenamento e 4/6 60/90' dopo. Il link di korki mi pare parlasse di un assunzione sparpagliata per tutta la giornata e 60' prima, non ricordo dove (sempre in rete) ho letto una frase tipo: "pare comprovata l'inutilità dei BCAA prima di un'esercizio fisico di durata", il mio farmacista consiglia una decina di grammi prima e basta. Insomma c'è parecchia confusione.
Va bhe che tanto male non faranno però... poi c'è anche il fattore costo, sinceramente non so quanto costino ma non credo poco.
Per le proteine vegetali ho chiesto ed effettivamente non costano un enormità (mi pare meno di 30 eu un kg).
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
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-4
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mrindy ha scritto:
cencio ha scritto:
Alcune precisazioni :

1)Gli amminoacidi ramificati in commercio sono quelli in forma L(levogira) in quanto questa stereoisomero è quello riconosciuto dal nostro organismo e quindi utilizzato. Esiste anche la forma D (destrogira) non biocompatibile. Non passano la barriera ematoencefalica (cioè in pratica non passano nel cervello) perchè sono molecole troppo grandi.

2)Il Triptofano essendo un precursore di un neurotrasmettitore che agisce
sul SNC , la Serotonina, è venduto in farmacia solamente dietro presentazione di ricettamedica.

:prega:
Eccolo l'esperto! O sbaglio?
Vedi che ricordavo bene la lettera? L :smile:
Il mio discorso è su questa affermazione: "BCAA e triptofano (TRP) hanno la stessa "porta di ingresso" per raggiungere il cervello. Durante l'esercizio fisico il muscolo richiama i BCAA dal sangue e questo calo rende più agevole il passaggio del TRP nel cervello. Nel cervello il TRP viene trasformato in serotonina, un neurotrasmettitore implicato nel meccanismo dell'affaticamento; aumentando la quota di serotonina in circolo aumenta il grado di appannamento ed affaticamento di origine centrale". Secondo te è corretta? Centra con il fatto che le molecole di BCAA non passano la barriera ematoencefalica?
ps hai ricevuto la mia mail?

Grazie per l'esperto ma non lo sono...
Sono farmacista e cerco di essere aggiornato su un argomento che mi interessa e sul quale si scrive tanto e spesso senza dati concreti
e scientificamente validi . Si sà la pubblicità è l'anima del commercio e
quindi sugli effetti supposti o ipotetici degli integratori si sprecano fiumi di inchiostro...
Sinceramente non sò cosa risponderti... :? Questo ragionamento
dove l'hai letto ? Nel caso ti sarei grato se tu mi indicassi la fonte.
Le molecole di BCAA non passano la barriera ematoencefalica semplicemente perchè sono troppo grandi per passare.
 

sepica

Biker assatanatus
27/8/03
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mrindy ha scritto:
Scusa mi ero perso la tua risposta. Una volta facevo atletica, c'è stato un periodo in cui andavo abbastanza forte, feci il minimo per gli italiani, insomma per me non era male. Beh casulmente, in quel priodo mi facevo anche qualche canna, se mi fossi detto: "cavolo oggi vado prorpio forte e solo dopo mi fosse venuto in mente ...ahhh oggi mi son fumato questo o quello", probabilmente ora avrei una piantagione di maria in giardino. Una volta, anni dopo, mi sono ubriacato la sera, la mattina sono andato a fare una gara su strada di 10Km, "Il giro delle vigne" a metà mi sono fermato a vomitare ma ho fatto 4 dicategoria correndo ad una media di 3'50"/Km, era anche un periodo nel quale mi allenavo molto poco. Che conclusioni avrei dovuto trarre da questa esperienza?
veramente ti sei capito solo te :-o

primo non credo che la maria migliori le prestazioni
Secondo i miei test non sono limitati ad una volta
terzo credo da quello che scrivi che tu la pinatagione ce lhai e hai fatto anche un gran bel raccolto :eek:
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
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mrindy ha scritto:
Tornando ai BCAA, Marco Cerriani in "Guida pratica all'uso degli integratori nello sport" sostiene che (per sport di endurance) i BCAA andrebbero assunti in quantità di 4/6 gr 30 minuti prima dell'allenamento e 4/6 60/90' dopo. Il link di korki mi pare parlasse di un assunzione sparpagliata per tutta la giornata e 60' prima, non ricordo dove (sempre in rete) ho letto una frase tipo: "pare comprovata l'inutilità dei BCAA prima di un'esercizio fisico di durata", il mio farmacista consiglia una decina di grammi prima e basta. Insomma c'è parecchia confusione.
Va bhe che tanto male non faranno però... poi c'è anche il fattore costo, sinceramente non so quanto costino ma non credo poco.
Per le proteine vegetali ho chiesto ed effettivamente non costano un enormità (mi pare meno di 30 eu un kg).

Secondo la mia esperienza , gli amminoacidi ramificati sono efficaci
soprattutto per il recupero muscolare , assunti dopo lo sforzo (1/2 ora
1 ora dopo) . Questo l'unico dato comune che mi è stato riferito da diverse persone che ne fanno un uso continuato.
Poi si possono assumere anche prima , in questo caso vengono utilizzati
a fini energetici ma in quest'ultimo caso allora non è meglio prendere al loro posto dei carboidrati , visto che costano molto meno ? :-?
 
mrindy ha scritto:
Nessuno se l'è presa Nautilus: è un forum ergo dircutiamo :-o
Se leggi gli interventi ti accorgerai che in molti sono in sintonia con te, io compreso. Il fatto che una cosa sia lecita non vuol dire che non si possa discutere se è più o meno utile farne uso ed in che misura. Io personalmente vorrei farmi un idea: magari potrei farmi anche io i bibitoni un cgiorno :eek:
A proposito, chiedi al tuo amico se va + forte dopo le 4 pinte :smile:
No, tranquilli! Ho sbagliato termine...
E' solo che mi sembrava una discussione un poco "accesa".
P.S. Il mio amico non va in bici, però va forte in macchina :scassat:
 

sepica

Biker assatanatus
27/8/03
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mrindy ha scritto:
sepica ha scritto:
KORKI ha scritto:
Nautilus ha scritto:
Scusate se mi intrometto, ma perché ve la prendete tanto?
Esistono leggi precise elaborate da fior di medici che delimitano il confine preciso tra ciò che è lecito (integratori) e ciò che non lo è (farmaci).
In certi paesi la creatina è doping, qui da noi no. Punto e basta!
Anche una pastasciutta se ingerita nel momento giusto può alterare la prestazione (leggi carico dei carboidrati).
Il problema semmai è un altro: la quantità.
Ma queste sono scelte personali.
Un mio carissimo amico ad esempio si fa quattro birre ogni sera, ma per quanto mi riguarda SONO FATTI SUOI.

No,no. Mi sa che chi se la prende è uno solo ;-)

e' facile sparae a zero.
Sepica non te la prendere, forse abbiamo sparato a zero ma ti assicuro che, se le guardi in maniera un po' distaccata, le tue posizioni sono davvero difficilmente difendibili. Non sei un esperto, neanche io, korki non so. Personalmente mi permetto di darti qualche consiglio perchè ho l'impressione (non so bene data da cosa) che tu sia piuttosto giovane ed abbastanza influenzabile e mi dispiacerebbe se esagerassi in un alemntazione squilibrata che ti può portaredei problemi. Magari vai forte perchè ti alleni tanto. Il mio unico consiglio è, almeno, di consultare un medico un minimo specializzato nel settore, come osservava korki, non è una garanzia neanche questo, però ti garantisce che le quantità consigliate non siano eccessivamente negative.
Un eccessivo apporto proteico può produrre problemi davvero grossi, non è uno scherzo.
Poi come dice nautilus ognuno è libero di fare ciò che vuole: se non vuoi consigli non te ne diamo, però mi pare legittimo discutere sull'argomento che tu hai proposto, no? :-o
p.s. magari ci si becca a qualche gara, domani gareggi da qualche parte?


beh continui a sbagliarti.
io ho 35 anni e gareggio dal '96, risultati pochi ma se tu fai gare sai perche' non si arriva mai primi.

influenzabile forse si ma dopo tanti anni riesco a cpire dove sbaglio non credi, ad esmpio io gli amminoacidi li sento molto poco rispetto alle proteine complete.
Vorrei cmq chiarire che io ne faccio un uso misurato , appunto quantdo esco per + di due ore o faccio uscite pesanti (ripetute salitoni etc etc)

Tu ancora non mi hai risposto se tu ne fai uso , per parlare cosi' evidentemente li hai provati e non t hanno fatto niente
 
sepica ha scritto:
mrindy ha scritto:
sepica ha scritto:
KORKI ha scritto:
Nautilus ha scritto:
Scusate se mi intrometto, ma perché ve la prendete tanto?
Esistono leggi precise elaborate da fior di medici che delimitano il confine preciso tra ciò che è lecito (integratori) e ciò che non lo è (farmaci).
In certi paesi la creatina è doping, qui da noi no. Punto e basta!
Anche una pastasciutta se ingerita nel momento giusto può alterare la prestazione (leggi carico dei carboidrati).
Il problema semmai è un altro: la quantità.
Ma queste sono scelte personali.
Un mio carissimo amico ad esempio si fa quattro birre ogni sera, ma per quanto mi riguarda SONO FATTI SUOI.

No,no. Mi sa che chi se la prende è uno solo ;-)

e' facile sparae a zero.
Sepica non te la prendere, forse abbiamo sparato a zero ma ti assicuro che, se le guardi in maniera un po' distaccata, le tue posizioni sono davvero difficilmente difendibili. Non sei un esperto, neanche io, korki non so. Personalmente mi permetto di darti qualche consiglio perchè ho l'impressione (non so bene data da cosa) che tu sia piuttosto giovane ed abbastanza influenzabile e mi dispiacerebbe se esagerassi in un alemntazione squilibrata che ti può portaredei problemi. Magari vai forte perchè ti alleni tanto. Il mio unico consiglio è, almeno, di consultare un medico un minimo specializzato nel settore, come osservava korki, non è una garanzia neanche questo, però ti garantisce che le quantità consigliate non siano eccessivamente negative.
Un eccessivo apporto proteico può produrre problemi davvero grossi, non è uno scherzo.
Poi come dice nautilus ognuno è libero di fare ciò che vuole: se non vuoi consigli non te ne diamo, però mi pare legittimo discutere sull'argomento che tu hai proposto, no? :-o
p.s. magari ci si becca a qualche gara, domani gareggi da qualche parte?


beh continui a sbagliarti.
io ho 35 anni e gareggio dal '96, risultati pochi ma se tu fai gare sai perche' non si arriva mai primi.

influenzabile forse si ma dopo tanti anni riesco a cpire dove sbaglio non credi, ad esmpio io gli amminoacidi li sento molto poco rispetto alle proteine complete.
Vorrei cmq chiarire che io ne faccio un uso misurato , appunto quantdo esco per + di due ore o faccio uscite pesanti (ripetute salitoni etc etc)

Tu ancora non mi hai risposto se tu ne fai uso , per parlare cosi' evidentemente li hai provati e non t hanno fatto niente
Caspita ho toppato di brutto %$))
Io faccio uso di proteine, aminoacidi e quant'altro solo nella misura in cui li assumo con gli alimenti. Ciò non vuol dire che non sia interessato ad assumerli anche sotto forma di integratori, prima di farlo voglio farmi un'idea ben completa però. Non ho voglia di sperimentare sul mio corpo, qualche volta l'ho fatto (non sempre con intenti scientifici :? ) ma non mi pare una gran furbata, almeno se si può sfruttare l'esperienza di altri.
 
Perchè non si arriva mai primi? L'ho sentito dire da parecchi, ma sempre di quelli che arrivano dietro, non so quanto siano attendibili però. Io personalmente non arrivo primo perchè mi alleno da poco nel ciclismo (è il primo anno che faccio gare) e probabilmente non mi alleno a sufficienza. Malgrado ciò mi pare di non arrivare distantissimo dai primi e, visto che gente come Folcarelli, praticamente ci campa in bici, non mi sentirei di dire che certe performance sono date da sostanze poco lecite. Forse è vero, lo dicono in molti che nel ciclismo amatoriale il doping è molto diffuso, però io le prove non le ho nè mi sembra che i nostri "mostri" abbiano prestazioni così inspiegabili.
 

KORKI

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sepica ha scritto:
mrindy ha scritto:
Scusa mi ero perso la tua risposta. Una volta facevo atletica, c'è stato un periodo in cui andavo abbastanza forte, feci il minimo per gli italiani, insomma per me non era male. Beh casulmente, in quel priodo mi facevo anche qualche canna, se mi fossi detto: "cavolo oggi vado prorpio forte e solo dopo mi fosse venuto in mente ...ahhh oggi mi son fumato questo o quello", probabilmente ora avrei una piantagione di maria in giardino. Una volta, anni dopo, mi sono ubriacato la sera, la mattina sono andato a fare una gara su strada di 10Km, "Il giro delle vigne" a metà mi sono fermato a vomitare ma ho fatto 4 dicategoria correndo ad una media di 3'50"/Km, era anche un periodo nel quale mi allenavo molto poco. Che conclusioni avrei dovuto trarre da questa esperienza?
veramente ti sei capito solo te :-o

primo non credo che la maria migliori le prestazioni
Secondo i miei test non sono limitati ad una volta
terzo credo da quello che scrivi che tu la pinatagione ce lhai e hai fatto anche un gran bel raccolto :eek:


Dove non capisci? Ha semplicemente fatto il tuo ragionamento cambiando il "protagonista". Ma alla fine cosa doveva dedurre? Doveva credere ciecamente nella bontà delle canne, come tu lo fai per gli integratori? Visto che era arrivato agli italiani, deduco che era la sua forma fisica, tra l'altro, a farlo andare (ci sono sempre vari fattori da considerare).

Perché non vuoi concedere alla canna il beneficio del dubbio come agli integratori? Forse perché la canna è vista come qualcosa di nocivo a priori? Allora come porsi nei confronti di chi sostiene la cannabis come cura?
Hanno ragione o sono tutti lazzaroni reduci da una cultura passata che vogliono solo fumare? :-P

Bisognerebbe però capire cosa intendi per "sentire" un integratore. Come fai ad essere certo che uno è efficace ed uno no?


Cencio ha scritto:
Alcune precisazioni :

1)Gli amminoacidi ramificati in commercio sono quelli in forma L(levogira) in quanto questa stereoisomero è quello riconosciuto dal nostro organismo e quindi utilizzato. Esiste anche la forma D (destrogira) non biocompatibile. Non passano la barriera ematoencefalica (cioè in pratica non passano nel cervello) perchè sono molecole troppo grandi.

2)Il Triptofano essendo un precursore di un neurotrasmettitore che agisce
sul SNC , la Serotonina, è venduto in farmacia solamente dietro presentazione di ricettamedica.
:saccio:
Se non sbaglio levogira vuol dire che la struttura fa ruotare il piano polarizzato della luce :?:


PS : Raggiunte le 10 pagine, si vince un mappamondo. :smile: :-o :prost: :-x :-P
 

sepica

Biker assatanatus
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certo che mi documento prima di prendere qualcosa, lho sempre detto e cerco anche di filtrare le cose che leggo perche tu mi insegni che su internet chiunque puo' prendere la tastiera e scrivere qualsiasi cosa , io stesso ho sctritto degli articoli e non posso dire che sono esperto in niente.
credo che ci sono gli espertoni che per paura di cadere nel doping non si sbilanciano mai e sconsigliano tutto , altri i famosi "medici sportivi" alla fine ti consigliano la "pilloletta" per andare veramente forte , e forse la viua di mezzo e' l'esperienza che credo io ho
 
sepica ha scritto:
mrindy ha scritto:
Scusa mi ero perso la tua risposta. Una volta facevo atletica, c'è stato un periodo in cui andavo abbastanza forte, feci il minimo per gli italiani, insomma per me non era male. Beh casulmente, in quel priodo mi facevo anche qualche canna, se mi fossi detto: "cavolo oggi vado prorpio forte e solo dopo mi fosse venuto in mente ...ahhh oggi mi son fumato questo o quello", probabilmente ora avrei una piantagione di maria in giardino. Una volta, anni dopo, mi sono ubriacato la sera, la mattina sono andato a fare una gara su strada di 10Km, "Il giro delle vigne" a metà mi sono fermato a vomitare ma ho fatto 4 dicategoria correndo ad una media di 3'50"/Km, era anche un periodo nel quale mi allenavo molto poco. Che conclusioni avrei dovuto trarre da questa esperienza?
veramente ti sei capito solo te :-o

primo non credo che la maria migliori le prestazioni
Secondo i miei test non sono limitati ad una volta
terzo credo da quello che scrivi che tu la pinatagione ce lhai e hai fatto anche un gran bel raccolto :eek:
:-P Aoh, ma come l'hai capito? :-P :-P C'abbiamo un microclima a Velletri :-?
Neanche io credo che la mariuana sia molto efficace per la prestazione (e pure è nella lista delle sostanze dopanti :? ) però io, quando la fumavo, andavo bene :-( Se avessi continuato probabilmente avrei notato gli effetti di più lungo periodo, se non altro sui polmoni.
 

sepica

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KORKI ha scritto:
Dove non capisci? Ha semplicemente fatto il tuo ragionamento cambiando il "protagonista". Ma alla fine cosa doveva dedurre? Doveva credere ciecamente nella bontà delle canne, come tu lo fai per gli integratori? Visto che era arrivato agli italiani, deduco che era la sua forma fisica, tra l'altro, a farlo andare (ci sono sempre vari fattori da considerare).

Perché non vuoi concedere alla canna il beneficio del dubbio come agli integratori? Forse perché la canna è vista come qualcosa di nocivo a priori? Allora come porsi nei confronti di chi sostiene la cannabis come cura?
Hanno ragione o sono tutti lazzaroni reduci da una cultura passata che vogliono solo fumare? :-P

Bisognerebbe però capire cosa intendi per "sentire" un integratore. Come fai ad essere certo che uno è efficace ed uno no?

Ma perche' non credete che io l'integratore lo Sento e come se lo sento , fanti un carico di creatina poi mi dici, se poi la usi in MTB capisci pure peche' si usa nel ciclismo

per favore K non confondere le cose , il cannabis usato come teurapetico non serve certo a curare ma casomai a addolcire le pene (scusate mi e' uscita solo questa definizione)
O poi se pensate che le canne vi fanno arivare primi liberi di fumarvele, anche se sono vietate al contrario deigl'integratori.
 
Lasciamo perdere l'argomento canne che è un po' :offtopic: Mannaggia a me quando ho fatto quell'esempio.
Effetivamente il MTB XC potrebbe trarre trarre qualche beneficio dall'assunzione di creatina nei casi in cui si alternino salite brevi a discese. Però non ci giurerei. Considera che la maggior parte delle salite durano ben più di un paio di minuti, oltre i 2 minuti il contributo del sistema fosfocreatinico nella ricarica dell'ADP/ATP credo sia nullo.
 

KORKI

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Nessuno nega il fatto che tu senta gli integratori, ma è interessante sapere come fai ad accorgerti. Forse riparti a razzo?

La canna è solo per continuare il discorso, dicendo che non è così semplice attribuire pro e contro ad una sostanza.

Creatina: entra in un meccanismo energetico molto rapido cioé del creatinfostato (CP) e al pari dell'ATP, può produrre energia quando il gruppo fostato si stacca dalla creatina. Il processo è molto rapido e viene usato di solito quando si passa da bassa ad alta intensità, tipo le gare di sprint. Per atleti di resistenza non c'è possibilità di migliorare la prestazione con tale prodotto. Alcuni protocolli consigliano 20g i primi giorni e 5 i successivi, ai quali bisogna tener conto di eventuali problemi di stomaco e di ritenzione idrica.

La confusione è dovuta al fatto che la creatina ha un'importanza quando interviene il meccanismo del CP, cioé scatti, salti, corsa breve e quindi sport come basket e calcio.

Una circolare del ministero della Sanità (1999) ricorda che, se la dose giornaliera è pari a 4-6 g, questa non può superare un periodo di assunzione di trenta giorni. Oltre tale periodo la dose non deve essere superiore a 3 g al giorno e che per un uso prolungato (oltre 6-8 settimane) è necessario il parere del medico. La circolare recepisce un documento della Commissione Antidoping che ricorda che in soggetti sani l'integrazione non dovrebbe superare i 3 g al giorno e che, salvo specifica e motivata indicazione medica, il trattamento non dovrebbe superare le due settimane.

Molti potranno ritenere eccessive queste note, ma la cosa più assurda è che i benefici di un'assunzione massiccia sono veramente minimi."


Ecco poi cosa ho trovato:
Inoltre l'integrazione con creatina è un processo non naturale. Infatti né l'attività di potenza né l'allenamento aerobico o anaerobico aumentano il creatinfosfato. In altre parole l'allenamento migliora il soggetto agendo su altri parametri fisici.


Da American College of Sports Medicine (2000):
1) Non c'è nessuna prova che la creatina stimoli la sintesi proteica e quindi non è dimostrato nessun effetto anabolico.

2) Gli unici miglioramenti prestativi dimostrati si hanno con esercizi massimali (sostenibili per pochi secondi) ripetuti cinque o sei volte a intervalli da 20" a 1'. Il miglioramento si aveva negli ultimi esercizi della serie (quinto e sesto). Basta cambiare tipo di lavoro o di intervallo e scompare ogni miglioramento della prestazione. In particolare se l'intervallo è breve, avere più creatina a disposizione non influenza la risintesi di creatinfosfato. Il tipo di lavoro descritto non trova nessun riscontro negli sport di potenza, cosicché si può ragionevolmente concludere che la creatina è inefficace negli sport di potenza (lancio del peso, sollevamento pesi ecc.)

3) Non si ha nessun miglioramento della prestazione aerobica. Anzi l'aumento di peso associato all'assunzione in genere peggiora la prestazione.

4) Alcune ricerche che devono essere confermate parlano della possibilità che ci sia un effetto positivo in sprint di breve durata (30-40 m).
5) La fase di carico con creatina aumenta il peso di 0,5-1,5 kg; ciò è dovuto solo alla ritenzione idrica intra- ed extracellulare.

6) L'integrazione non è indicata immediatamente prima dell'esercizio.

7) L'assunzione per brevi o medi periodi di dosaggi non elevati di creatina sembra essere ben tollerata. Gli effetti collaterali maggiormente riscontrati sono: diarrea e dolore addominale, crampi e traumi muscolo-tendinei (chi assume creatina è più soggetto a infortuni:alcuni studi, ma non tutti, parlano di un aumento della CPK). Non è provato nessun danno renale in soggetti sani.

Ma la ricerca potrebbe anche essere dubbia perché
Agence française de sécurité sanitaire des aliments (2001)

Il rapporto dell'Agence française de sécurité sanitaire des aliments (2001) che ipotizza un rischio cancerogeno ha suscitato molte polemiche. Tale tesi si basa sul fatto che la creatina viene metabolizzata a sarcosina, a metilamina e infine a formaldeide e perossido d'idrogeno. La formaldeide ha effetti citotossici (oltre a danni vascolari) e il perossido d'idrogeno è uno dei radicali liberi responsabili dell'invecchiamento cellulare.

E quindi
Il vero problema è che la creatina viene spinta soprattutto per sostenere un mercato che non supporta il benessere del singolo. In altri termini, non è il fegato o il rene che soffrono, ma è il portafoglio dell'atleta che crede ciecamente nella potenza di questi integratori, quando si sa benissimo che certi fisici si costruiscono ricorrendo a pratiche e sostanze illecite. Inoltre quasi sempre questi integratori sono assunti da giovani atleti; in questi soggetti il metabolismo è ancora alto e l'uso di integratori e di una superalimentazione non si trasforma ancora in sovrappeso conclamato.
 
KORKI ha scritto:
Creatina: entra in un meccanismo energetico molto rapido cioé del creatinfostato (CP) e al pari dell'ATP, può produrre energia quando il gruppo fostato si stacca dalla creatina.

Se non ricordo male ciò che ho studiato al liceo, la creatina non produce direttamente energia da trasferire al muscolo, essa, scindendo il gruppo fosfato, "ricarica" l'ADP che, con l'agiunta del nuovo gruppo fosfato, ridiventa ATP ed è pronto a sprigionare nuova energia. Nel tuo ultimo post si afferma che la fosfocreatina non interviene in soforzi di brevissima durata, questo proprio perchè basta l'energia sprigionata istantaneamente dall'ATP. La fosfocreatina è il primo meccanismo di ricarica dell'ATP che entra in gioco dopo i 3/4'' ed ha un ruolo irrilevante dopo i 50"/60" (io sapevo così ma mi pare tu abbia parlato di 2 minuti, vero? ad ogni modo il concetto è quello)
 

KORKI

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Non so se siano 2 minuti, cmq la durata è breve. Dipende dall'intensità dello sforzo e dalle riserve di creatina in quel dato momento, ma non saprei quantificare di preciso. Anche io avevo letto un libro,in tenera età :eek: , se non sbaglio Allenamento alla forza di Ermanno Pignatti. Ricordo vagamante, riguardo l'ATP, che l'energia fornita per lo sforzo era veramente breve, circa 10-15 secondi. L'allenamento con i pesi, per questo, doveva avere delle serie di questa durata per avere la massima efficacia.

A parte che ormai, gli allenamenti per i pesisti sono veramente tanti da perdersi.
 

sepica

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secondo me avete scelto l'integratore sbagliato.
La creatina si sente e come, mentre per gli altri la sensazione va + o - ricercata nella performance, voglio dire solo qundo vedi che le gambe girano bene dopo 3 4 ore di bici capisci che sono l eprotteine che sono ebntrate in "circolo".
Mentre per la creatina l'effeto e' prorompente senti un qulacosa in + anzoi molto di piu' sono d'accordo che l'effeto e' legato a brevi tratti ma in assenza della creatina il muscolo lavora molto di piu' e si roina (catabolismo) molto prima cosi' anche le salita lunghe le soffri mentre con un periodo di carico di creatina la forza esplodente che ti da la senti forte

CAvolo spero che non ascoltino i bambini sto spingendo a dismisura cose che i "ragazzini " e' mejo se non sentono.

Ripeto secondo me voi vi fossilizzate troppo su i doc trovati su internet mentre di provato avete ben poco se no non parlereestere cos
 

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