Muldox KO!

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darioras

Biker perfektus
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Io grazie al padre radiologo sapevo che per lo scafoide (il peggiore) ci volevano da 75 a 90 giorni...boh, se ne bastano 45 diciamo meglio così!

Buona guarigione!


ps: mi chiedevo, ma se in bici per i video sei in pigiama...a casa come sarai vestito? Ora con la foto ho capito :-)
 

muldox

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Io grazie al padre radiologo sapevo che per lo scafoide (il peggiore) ci volevano da 75 a 90 giorni...boh, se ne bastano 45 diciamo meglio così!...

Quelli sono i tempi necessari con l'approccio conservativo, in altre parole la classica ingessatura.
Io però ho scelto la via chirurgica, con la quale spero di accorciare i tempi.
 

Domingosh

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Bravo così.
Stai in gamba !!!
Pensa che sabato sono stato in Val D'Aosta (Champorcher) e a quota 2100, rifugio Dondena, abbiamo trovato neve...

Com'è lì? Vorrei prima di agosto fare un giro.... sperem ...

OT

sopra aosta, quota 2348, Becca France
[url]http://picasaweb.google.com/13.marcell/100605BeccaFrance[/URL]#
[url]http://www.thegroupmtb.it/index.php?option=com_phocagallery&view=category&id=213:06-06-becca-france-ao&Itemid=101[/URL]

e posto decisamente più bello e naturale del Dondena ;-)
 
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Nomad 42

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I dettagli son presto detti: venerdì sarò operato dal dott. Pegoli, esperto di traumatologia e fondatore del World Research Institute for Sport Traumatology of the Hand (WRISTH), il quale mi piazzerà una bella vite atta a tenere assieme le due parti di scafoide.
Lo scafoide è infatti un osso un po' particolare, scarsamente vascolarizzato e perciò restio a risaldarsi in caso di frattura.
Ciò significa che l'approccio tradizionale, vale a dire l'ingessatura, comporta dei tempi estremamente lunghi. Tempi che spero di accorciare mediante l'approccio chirurgico, appunto.
E' sucesso pure a me di rompermi lo scafoide e il medico che ho consultato per un'operazione mi ha fatto capire che con il servizio sanitario nazionale me la potevo scordare...risultato del mio rifiuto ad un ulteriore esborso: quasi 4 mesi tra i due gessi e tutore finale! Con il senno del poi avrei optato per la vite quindi ritengo che hai fatto la scelta giusta.
Auguri
 

Domingosh

Biker meravigliosus
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E' sucesso pure a me di rompermi lo scafoide e il medico che ho consultato per un'operazione mi ha fatto capire che con il servizio sanitario nazionale me la potevo scordare...risultato del mio rifiuto ad un ulteriore esborso: quasi 4 mesi tra i due gessi e tutore finale! Con il senno del poi avrei optato per la vite quindi ritengo che hai fatto la scelta giusta.
Auguri

:nunsacci:
perchè il servizio sanitario nazionale non riconosce tale tipo di attività?
non capisco...
 

muldox

Biker nirvanensus
30/10/02
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:nunsacci:
perchè il servizio sanitario nazionale non riconosce tale tipo di attività?
non capisco...

Forse che in certi posti i medici siano "spinti" a proporre la soluzione meno costosa? E' solamente una mia ipotesi, ma visti i tempi non mi stupirei se fosse veramente così.
L'approccio classico è inoltre meno impegnativo anche da un punto di vista tecnico. Ovviamente non sono in grado di giudicare la complessità dell'intervento al quale sono stato sottoposto, ma sicuramente è più complesso che ingessare ed attendere che l'osso si risaldi.
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
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Forse che in certi posti i medici siano "spinti" a proporre la soluzione meno costosa? E' solamente una mia ipotesi, ma visti i tempi non mi stupirei se fosse veramente così........

Oppure sono "spinti" ad invogliare te ad intraprendere quella più costosa per te e più remunerativa per loro dicendoti che certe cure il servizio sanitario non le passa o le passa in tempi secolari....4 anni fa andai dall'ortopedico per un problema alla caviglia. Mi consigliò l'artroscopia aggiungendo che presso il tal ospedale pubblico di cui era primario mi avrebbe operato lui gratis aspettando però i consueti tempi biblici (o saltando la coda conoscendo l'amico dell'amico, ma questo non me lo disse chiaramente, facendomelo solo capire), oppure mi avrebbe operato lui presso la sua clinica privata in 5 giorni (pagando 4000 euro se non ricordo male). Io campando fortunatamente di altro e non avendo un problema veramente invalidante, scelsi la via della sanità pubblica e tutto sommato dovetti aspettare solo 2 mesi (:spetteguless: senza amici degli amici).
 

muldox

Biker nirvanensus
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O forse certi medici preferiscono operare a pagamento in privato? ;-)

Non è stato il mio caso, perchè quando inizialmente sono stato ingessato presso l'ospedale di Sondrio non mi è stata proposta alcuna via chirurgica.
Nei giorni successivi mi sono poi documentato di mia iniziativa (viva internet!) scoprendone l'esistenza ed in seguito ho contattato il Dott. Pegoli.
Il resto della storia è noto.
 

FABIANO

Biker extra
29/11/05
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I dettagli son presto detti: venerdì sarò operato dal dott. Pegoli, esperto di traumatologia e fondatore del World Research Institute for Sport Traumatology of the Hand (http://www.wristh.com/WRISTH/HOME.htmlWRISTH), il quale mi piazzerà una bella vite atta a tenere assieme le due parti di scafoide.
Lo scafoide è infatti un osso un po' particolare, scarsamente vascolarizzato e perciò restio a risaldarsi in caso di frattura.
Ciò significa che l'approccio tradizionale, vale a dire l'ingessatura, comporta dei tempi estremamente lunghi. Tempi che spero di accorciare mediante l'approccio chirurgico, appunto.

Ho subito lo stesso tipo di intervento solamente che io ho dovuto anche mettere un innesto osseo in quanto avevo tenuto lo scafoide rotto per mesi e mesi e l avevo consumato..Quindi innesto di un pezzo della cresta dell'ileo e vite...Ora tutto ok!!!
 

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