Mmm... mi pare che qui siate tutti diventati vostro malgrado esperti di scafoide.
Un paio di settimane fa ho fatto anche io il solito volo stupido (succede ogni paio d'anni, non m'ero accorto di essere a scadenza, altrimenti stavo più attento...) e tac, dolore non eccessivo ma fastidioso al polso sx.
Due o tre giorni di fastidio, poi la cosa rientra.
Ci ho fatto sopra un uscita AM bella tosta, un 40-50 km di cui buona parte in piedi sul tecnico spinto, insomma, atleticamente stressante, e sono andato tranquillo.
Il dolore non era sparito ma stava molto di sottofondo, riuscivo a ignorarlo egregiamente.
Venerdì scorso ho ripetuto il giro (ha avuto successo e il gruppo s'è ripresentato infoltito), anche lì dolore poco o nulla, ma una volta a casa, quando faccio certi movimenti in trazione (tipo rotatorio) mi dà certe fitte piuttosto preoccupanti.
Come vi suona?
Non ho voglia di andare a fare visita, per poi trovarmi gabbato. Miii, proprio non ho voglia. Sto pensando di fare lo gnorri fino a settembre, quando chiudono i bike-park.
Se significa solo che non posso aprire i barattoli di marmellate per me ci sto, vado a nutella e si resiste anche bene...
A parte dirmi che sono un c......e, che si va subito a farsi radiografare, e tutte quelle cose lì (non ho scelto io di essere un c......e, ci sono nato così), per vostra esperienza se mi fossi rotto quel cacchio di osso è possibile che in sella non sento nulla (c'è trazione sul polso ma non rotazione, e non ho sentito davvero nessun fastidio, ma la marmellata non riesco ad aprirla davvero...).
... Dato che c'ho la bici full suspended, ho pensato che magari con lo scafoide flottante...
Bah,
M.