Quando dalle mie parti si dice: le valigie sono importanti ma è il manico quello che conta...
Certo, quando c'è la gamba (che non ho) e la panza (in abbondanza) queste cose studiando (e cadendo) si fanno...
Esatto Sid, la mia confusione è pressoché totale, ma grazie a voi tutti mi sto facendo un'idea più precisa... non vi posso offrire una birretta che purtroppo non posso più bere, (i motivi li sapete), ma un succo di frutta alla prima ragionevole occasione e con la bici nuova con tutto il cuore.
@Etien: Dunque la salitella interna ad andare bene è il dislivello del muro torto fatto più in salita con meno curve e senza mezzo tornante... (chiedo aiuto ai più esperti romani), forse tra il 10 ed il 15%? non saprei per forse un chilometro (credo)... nulla di che, ma hai ragione, è un grosso problema di allenamento che non ho più e che devo rifare.
Posto questo:
@sid: Esatto la mia confusione è pressoché totale, ma grazie a voi tutti mi sto facendo un'idea più precisa e di questo vi sono molto grato... non vi posso offrire una birretta che ovvii motivi, ma un succo di frutta e bevuta "al nasone"(*) nessun problema.
(*) i Nasoni sono le fontanelle di Roma
Da serio: ovviamente credo che sia palese che di nuove bici per il momento non ci capisco un cavolo e, posto che sto studiando, sto comunque annaspando in questo mare magno per capirci qualcosa...
Allora per il momento quello che ho capito è questo:
- Sicuramente bici con telaio del Decathlon in quanto non hanno nulla da invidiare a marche più blasonate, anzi, il loro prezzo è più che adeguato, quindi, DECATHLON SI! (e già questo per me non era scontato).
- Per quello che devo fare mi conviene stare tra i 500 ed i 1000 al massimo, e soprattutto bici front e non biammortizzate che oltre a non servirmi a niente dissipano anche la già poca forza applicata dalle mie gambe (che non ho)
-Vietate le monocorona visto che starei sempre ad arrancare (in salita, come in pianura come in discesa)
- La prima domanda che mi devo fare è: che cavolo ci devo fare co stà bici? Pavè, Strade bianche, strade sterrate, salite della miseria ladra, trampolini... (aggiungo parapendio, rafting, immersioni profonde in azoto e bungee jumping) questo determina la tipologia di bicicletta da sceglliere...
Risposta: niente e tutto di questo, (rafting no), per il momento cercavo una cosa con la quale divertirmi a dimagrire sudando a bestia e girando per i parchi e le strade di Roma, quando mi sarò fatto le gambe ed il fiato allora potrò fare cose più fighe....
- MTB, XC e All Mountain per Roma e sui sette colli sono praticamente sprecate a meno che di non fare track seri, che ne so sul monte cavo o da qualche altra parte "montagnosa" (il fratello gemello di "petaloso"...)
Quello che mi sembra di aver capito:
La scorrevolezza della MTB è inferiore ad una da strada in quanto ha i battistrada più grandi ed in genere più sgonfi, quindi:
più superficie = più grip = più sforzo richiesto.
Con le MTB si hanno tutta una serie di rapporti di cambio che per la strada sopra citata non servono ad un fico secco ma che ti porti appresso come peso, (anche se comunque "un giorno" mi serviranno).
Se fosse così: posto che non vorrei ricomprare una bici tra un anno o due, comprare una MTB con mozzi con cuscinetti sigillati, comprarci dei copertoni da
gravel per farla più scorrevole, dico castronate?
in allegato, questa è la mia situazione di partenza
(a chi può interessare ne vendo due gemelle una l'ho regalata a mia figlia ma l'ha presa dicasi 3 volte, mi vergogno a metterla nel mercatino della community dopo quello che ho visto).
Un saluto e grazie ancora a tutti per il supporto, a presto!