spesso,ultimamente, sulle riviste leggo la pubblicità della RM con tanto di tecnico ( sui "anta" e oltre) e che tutto fa sembrare tranne che siano costruite in taiwan...perchè?
[Minitest] Rocky Mountain Slayer 2011
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
spesso,ultimamente, sulle riviste leggo la pubblicità della RM con tanto di tecnico ( sui "anta" e oltre) e che tutto fa sembrare tranne che siano costruite in taiwan...perchè?
Tu credi alla pubblicità?
In quella a cui ti riferisci c'è il tipo che salda? Esiste davvero ed è a Vancouver, ma fa i prototipi. Così come gli ingegneri e Wade Simmons, tutti di Vancouver. La produzione in serie è però a TW. Questa cosa vale per quasi tutte le aziende di bici che progettano e non si limitano a comprare i telai standard da TW per attaccarci su l'adesivo.
Tu credi alla pubblicità?
In quella a cui ti riferisci c'è il tipo che salda? Esiste davvero ed è a Vancouver, ma fa i prototipi. Così come gli ingegneri e Wade Simmons, tutti di Vancouver. La produzione in serie è però a TW. Questa cosa vale per quasi tutte le aziende di bici che progettano e non si limitano a comprare i telai standard da TW per attaccarci su l'adesivo.
almeno c'è chi non si vergogna e lo dice e scrive tanto chiaramente "made in taiwan" e chi invece cerca di far credere che siano interamente made in "usa"...anche io vedendo la pubblicità ho creduto che le rm fossero prodotte interamente in canada...
e cannondale invece? leggo sui loro telai che sono fatti a mano in usa...è vero?
scusate l'ot
mi sembrava di aver letto, anche se purtoppo non mi ricordo dove, che solo i telai front arrivassero dall'Asia. Comunque parlo di almeno un paio di anni fa...Peccato, cade un piccolo motivo per comprare (ricomprare) rocky...
Tutti siamo concordi sul fatto che l'acquisto deve essere alla portata del portafogli (di sti tempi in grave condizioni) e però si vuole la produzione artigianale con personale ultra specializzato! Ma il cerchio nn si chiude? La qualità di un ottimo prodotto rimane anche se costruito nn si sa dove.. Altrimenti questi le bike quando le vendono??
Non capisco. Leggendo il servizio e i commenti successivi sembra proprio il contrario (con tanto di foto dimostrative) è cioè che RM produca i propri telai a Vancouver, o per lo meno li saldi a mano in USA usando tubazioni prodotte in TW.
Non è così. Allora (2007) saldavano 1 telaio a Vancouver, credo l'Element Scandium.. Il resto era tutto made in Taiwan. Ora credo che non sia rimasto niente. La verniciatura era in Quebec e non so se sia rimasta lì.
Comunque non giriamoci attorno: oggigiorno la qualità migliore delle saldature e dei telai in generale viene da Taiwan, dove producono praticamente tutti i marchi (con qualche rara eccezione artigianale).
Non lo metto in dubbio... l'importante non è il luogo di produzione, ma il progetto originale, le tolleranze utilizzate e i controlli qualità. Le grandi aziende, oltretutto, credo che in Taiwan abbiano ditte che lavorano in esclusiva per loro e quindi con totale controllo dei processi produttivi.
La mia era solo una curiosità, perchè quando uno compra un telaio di "determinate" marche paga la qualità, ma anche il nome e l'esclusività di avere un telaio fatto a mano in USA, magari con numero di serie ben in vista e firma del saldatore.
In qualsiasi settore, il prodotto industriale può anche essere qualitativamente superiore, ma l’hand-made è sinonimo di elite, ostenta il privilegio del possedere un pezzo “unico”, con spesso dei difetti che lo rendono ancora più originale, piuttosto che svalutarlo.
Non spetta a noi decidere se sia giusto o no comprare un prodotto solo per apparire, perchè di questo si tratta, ma le aziende conoscono bene il potere dell'hand-made e sfruttano questo "valore" per alzare il prezzo di vendita.
Se quindi un'azienda dichiara che un prodotto è realizzato a mano in Canada e poi produce in taiwan a mio parere è disonesta. Molto meglio un'azienda che dichiara di produrre in TW e che con dati alla mano dimostra come il suo telaio sia migliore di tanti hand-made... se ancora ne esistono.
anche se stiamo andando o.t. quoto tutto.
http://img688.imageshack.us/i/foto0001a.jpg/
probabilmente chi aveva messo la firma non era canadese...
http://img688.imageshack.us/i/foto0001a.jpg/
probabilmente chi aveva messo la firma non era canadese...
Spero che l'apparire nn sia realmente un motivo per acquistare la mtb del cuore altrimenti siamo messi proprio male!! Dove finiscono tutti i nostri discorsi su geometrie, rese, etc!! E poi dove porti un RM o Ibis in Piazza del Duomo o in montagna ai 2000mt?
Dai un'occhiata a questo sondaggio: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=88241
Sommando estetica + marketing + blasone/notorietà, tutte voci legate più all'apparenza che alla reale efficacia di una bici, raggiungi una percentuale vicina all'80%.
La somma delle percentuali non da comunque il 100% perchè nella risposta sono consentite scelte multiple.
no, non hai capito...
ho scritto un "piccolo motivo".
anche se non nego che, da amatore quale mi ritengo, la bici deve avere un impatto emotivo non indifferente per portarmi a spendere tali cifre.
ho scritto un "piccolo motivo".
anche se non nego che, da amatore quale mi ritengo, la bici deve avere un impatto emotivo non indifferente per portarmi a spendere tali cifre.
Dove dichiara RM che produce a mano in Canada? Si tratta dei vecchi telai, anche sulla mia Element del 99 c'è scritto "Handmade in Canada". I telai recenti hanno su un "Built o Handbuilt in Canada", che vuol dire assemblato. Occhio all'inglese!
C'è l'acquirente che guarda la sostanza e quello per cui la sostanza è avere la biga "firmata".
Non c'è da essere stupiti di questo... ormai non si cercano più solo le prestazioni e la qualità negli oggetti, perchè sono dati per scontati, mentre sempre di più il marketing punta su valori aggiunti, che possono essere estetici, emozionali, L'hand-made fa parte di questi...
Come chi compra una Harley-Davidson, tutta in acciaio, pesantissima e costosissima, quando spendendo la metà potrebbe comprare una Yamaha che va di più, è più leggera, consuma e inquina di meno, ha meno manutenzione... ma non è una Harley fatta a mano. Compri l'emozione di avere un pezzo unico, unico come il suo difetto caratteristico di avere una fastidiosa vibrazione di risonanza.
E' giusto? Siamo vittime del marketing o è il marketing che si adegua ai nostri desideri? Al tempo dalla rivoluzione industriale il marketing non c'era e già i ricchi si vantano di avere prodotti artigianali, mentre per i poveri c'erano gli oggetti prodotti in serie.
Dove dichiara RM che produce a mano in Canada? Si tratta dei vecchi telai, anche sulla mia Element del 99 c'è scritto "Handmade in Canada". I telai recenti hanno su un "Built o Handbuilt in Canada", che vuol dire assemblato. Occhio all'inglese!
Nella campagna pubblicitaria sulla rivista MBA si trova ben in vista la frase "Prodotta in Canada, apprezzata in tutto il mondo", che non lascia dubbi sulla volontà di esaltare il valore della realizzazione in USA.
Non dice progetta, assemblata o verniciata, ma proprio prodotta.
Nel sito istituzionale di Rocky Mountain, alla voce Factory, la descrizione pone l'attenzione sulla realtà della produzione under one roof. O meglio.. lascia si dei dubbi, perchè è sufficiente leggere facendo attenzione alle virgole per attribuire il taglio dei tubi e la realizzazione dei pezzi cnc non alla produzione di serie, ma al master framebuilders.
Nel paragrafo successivo fa riferimento alla velocità di produzione dovuta all'assenza di collaborazione esterne, quando possono fare tutti da soli in casa, under one roof. Anche in questo caso sapendo che producono in asia, si può arrivare a capire che il testo si riferisce ai prototipi, ma il confine del significato è sottile..
E la produzione? La pagina Factory non cita la produzione? Taiwan non è neppure menzionato e a mio parere continua ad essere un comportamento poco trasparente, nonchè ingannevole.
Vero, ma il problema oggi è che si va a comprare un prodotto in serie, ma col marchio blasonato, che costa uguale o di più di un prodotto veramente artigianale.
Inconcepibile.
Uno di quelli che su questa cartina non hanno collaborazioni esterne.
[url]http://www.bicycleretailer.com/downloads/US%20factory%20chart%2010-08LoRes.pdf[/URL]
Oh, è un mio personalissimo punto di vista, ma io avendo il budget cercherei comunque un vero handmade, non specificamente USA, dato che anche in Italia ci sono prodotti veramente artigianali.
Mi spiego meglio, mi scoccerebbe assai spendere migliaia di euro per un prodotto blasonato ma prodotto ormai industrialmente, (di conseguenza per me ormai ex-blasonato), quando non avrei problemi a rivolgermi ad eccellenti marchi dichiaratamente industriali, tipo Giant o Canyon spendendo molto meno.
In pratica, se posso sognare, sogno l'handmade, altrimenti volo più basso, che tanto ci sono prodotti che vanno bene praticamente allo stesso modo.
[url]http://www.bicycleretailer.com/downloads/US%20factory%20chart%2010-08LoRes.pdf[/URL]
Oh, è un mio personalissimo punto di vista, ma io avendo il budget cercherei comunque un vero handmade, non specificamente USA, dato che anche in Italia ci sono prodotti veramente artigianali.
Mi spiego meglio, mi scoccerebbe assai spendere migliaia di euro per un prodotto blasonato ma prodotto ormai industrialmente, (di conseguenza per me ormai ex-blasonato), quando non avrei problemi a rivolgermi ad eccellenti marchi dichiaratamente industriali, tipo Giant o Canyon spendendo molto meno.
In pratica, se posso sognare, sogno l'handmade, altrimenti volo più basso, che tanto ci sono prodotti che vanno bene praticamente allo stesso modo.
Siamo sicuri che il prodotto artigianale sia migliore di quello industriale?
Su questo non posso che dare ragione a Marco. Le tecnologie e le risorse impiegate in ricerca e sviluppo che hanno le grandi aziende non sono paragonabili a quello che può fare un piccolo saldatore, che pur lavorando bene, spesso si limita a cercar di copiare i prodotti industriali.
Alla fine le qualità "ciclistiche" della bici le determinano gli ingegneri e non il saldatore...
Poi se uniamo la ricerca e l'ingegnerizzazione di un grande gruppo, con la passione della realizzazione artigianale allora otteniamo il prodotto elitario di cui parlavo prima, ma anche in questo caso non è assolutamente detto che il prodotto sia migliore dal punto di vista del funzionamento rispetto ad un marchio più commerciale.