Intervista ad Alan Beggin: mi prendo una pausa...

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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Paul-72

Biker popularis
8/9/06
48
0
0
Stresa
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Sono presente alle gare da due anni, ci sarà un perchè se quando Alan taglia il traguardo praticamente nessuno applaude!
E non parlatemi di invidia verso il numero uno perchè fortunatamente di "campioncini" ce ne sono altri.. ad esempio quando i Bugno o MM arrivano tutti appaludono e partecipano al loro risultato!
Beggin è un campione, questo è innegabile; si allena seriamente e fa quasi sempre risultati (con altri però che si stanno avvicinando sempre più..).
In fatto di maturità, serietà, stile, a mio parere pecca su tutti fronti e l'intervista su MTBNews (insieme agli scritti sul suo sito personale ed alle dichiarazioni rilasciate in altre sedi) va a confermare questo mio assunto.
A Cortina, lo scorso anno, era scocciato di dover fare coda per salire in funivia insieme a tutti gli altri (gli amatori); probabilmente fosse per lui al circuito dovrebbero correre solo professionisti e, al max, una cinquantina! bel modo per alzare il livello e far crescere questo sport!
Alan un consiglio: bravo sei bravo, se solo fossi un po' meno borioso otterresti l'appoggio e la simpatia di gran parte di noi; fai chiarezza e torna presto, la DH è ancora un bel ambiente, io vi partecipo solo per questo!
 

Pippoz

Biker serius
ragazzi, lasciando da parte la diatriba tra alberto e alan (che risolveranno tra di loro) e per i quali nutro comunque rispetto a parte ovviamente il logico antagonismo di squadra...personalmente, a parte l'anno scorso, seguo l'ambiente dh bene o male da una decina d'anni e a parte essere un lentone mi considero comunque un pivello, e mi dispiace sentir parlar così tanti che magari manco conoscono le persone in questione o girano da poco tempo...l'ambiente è bello ma sinceramente come dicevo ad alan e a dracone una volta secondo me era ancora più bello perchè ci si battagliava sui tracciati e poi si andava tutti quanti a far festa assieme, con lucky, con bruno,con alan, corrado, con dal fitto, tomy, luca, giorgio, barbolini, bugnone, mazzoni, cozzi etc etc......là ci divertivamo veramente a pacchi...e alla fine ci si aiutava tutti...e si cresceva, ora il movimento è si cresciuto c'è più gente e ciò va benissimo ma a riguardo al gruppo...beh a parte gli old e pochi altri l'ambiente è peggiorato e concordo con alan su questo, quando giri su un percorso al sabato pomeriggio e trovi il ragazzino che manco ti saluta perchè é troppo preso ad allenarsi con la sua bici ultimo modello (manco fosse sam hill) beh là mi sale ancor più la tristezza. Potete dire quello che volete e non entro nel professionismo o meno di alan ma per lo meno non venite a dire che alan o alberto non sono persone alla mano o disponibili o boriose perchè loro più di molti altri hanno permesso cmq che la downhill continuasse ad esistere e crescere. Ritengo che un pò di rispetto e di umiltà in più non guasterebbe assolutamente. e ripeto che dico questo in qualche modo da antagonista loro per lo meno come spirito di squadra.
 
D

dapiergi

Ospite
ragazzi, lasciando da parte la diatriba tra alberto e alan (che risolveranno tra di loro) e per i quali nutro comunque rispetto a parte ovviamente il logico antagonismo di squadra...personalmente, a parte l'anno scorso, seguo l'ambiente dh bene o male da una decina d'anni e a parte essere un lentone mi considero comunque un pivello, e mi dispiace sentir parlar così tanti che magari manco conoscono le persone in questione o girano da poco tempo...l'ambiente è bello ma sinceramente come dicevo ad alan e a dracone una volta secondo me era ancora più bello perchè ci si battagliava sui tracciati e poi si andava tutti quanti a far festa assieme, con lucky, con bruno,con alan, corrado, con dal fitto, tomy, luca, giorgio, barbolini, bugnone, mazzoni, cozzi etc etc......là ci divertivamo veramente a pacchi...e alla fine ci si aiutava tutti...e si cresceva, ora il movimento è si cresciuto c'è più gente e ciò va benissimo ma a riguardo al gruppo...beh a parte gli old e pochi altri l'ambiente è peggiorato e concordo con alan su questo, quando giri su un percorso al sabato pomeriggio e trovi il ragazzino che manco ti saluta perchè é troppo preso ad allenarsi con la sua bici ultimo modello (manco fosse sam hill) beh là mi sale ancor più la tristezza. Potete dire quello che volete e non entro nel professionismo o meno di alan ma per lo meno non venite a dire che alan o alberto non sono persone alla mano o disponibili o boriose perchè loro più di molti altri hanno permesso cmq che la downhill continuasse ad esistere e crescere. Ritengo che un pò di rispetto e di umiltà in più non guasterebbe assolutamente. e ripeto che dico questo in qualche modo da antagonista loro per lo meno come spirito di squadra.

Quoto quanto da te detto l'anima di questo sport si e' perduta per sempre purtroppo e la cosa peggiore sono proprio i giovani che pensano tutti o quasi di essere dei vip e si comportano da ridicoli.
 

freehandy

Biker superis
1/11/06
417
-4
0
neverland
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..la verità sta nel mezzo delle mezze stagioni che latitano nell'ambiente della dh,non è più come una volta..da quando c'è dogo in skinsuit.
stimo alan come atleta da quando è sceso tra noi comuni mortali che ,anche se non sono dei fenomeni se la menano e girano con il telaio ultimo modello ,ma come uomo avrebbe bisogno di un mese in cava.
voglio dire solo una cosa:che in questo sport la vera spinta non sono gli sponsor ma l'amore per questa splendida disciplina che c fà ritrovare in questi luoghi comuni per stare insieme e divertirci e non tirare acqua al mulino bianco o mettere alla gogna un ragazzino.
i panni si lavano in casa e non in piazza, ma se ti fanno la proposta accetta i due fustini che c guadagni.
spezzo una lancia per alan

stack
 

prossi_1

Biker velocissimus

Titti DH

Biker celestialis
8/2/07
7.875
-3
0
Osimo-Italy
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scusate ma sinceramente, non ho capito quale sia il problema...anche io se smettessi e volessi cambiare aria venderei la mia biga sapendo che se mai ricomincerò potrò comprarne un'altra...e poi manco è detto che sia lui...
Quoto PROSSI,infatti nessun problema,da parte mia come penso degli altri era solo semplice curiosita'...x carita' non ci vedo niente di male.:prost:
...anzi posso dirti che anni fa ho smesso x un anno e ho venduto le bighe proprio x non vederle...poi me le son ricomprate!:smile:
 

prossi_1

Biker velocissimus
Quoto PROSSI,infatti nessun problema,da parte mia come penso degli altri era solo semplice curiosita'...x carita' non ci vedo niente di male.:prost:
...anzi posso dirti che anni fa ho smesso x un anno e ho venduto le bighe proprio x non vederle...poi me le son ricomprate!:smile:


ah ok, è che non capivo, sembrava quasi un problema o-o saluti, jack
 

masao

Biker paradisiacus
2/9/07
6.695
48
0
Castle of the river
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..la verità sta nel mezzo delle mezze stagioni che latitano nell'ambiente della dh,non è più come una volta..da quando c'è dogo in skinsuit.
stimo alan come atleta da quando è sceso tra noi comuni mortali che ,anche se non sono dei fenomeni se la menano e girano con il telaio ultimo modello ,ma come uomo avrebbe bisogno di un mese in cava.
voglio dire solo una cosa:che in questo sport la vera spinta non sono gli sponsor ma l'amore per questa splendida disciplina che c fà ritrovare in questi luoghi comuni per stare insieme e divertirci e non tirare acqua al mulino bianco o mettere alla gogna un ragazzino.
i panni si lavano in casa e non in piazza, ma se ti fanno la proposta accetta i due fustini che c guadagni.
spezzo una lancia per alan

stack
Alè! tutti felicemente in cava con i 7 nani!
 
T

teoDH

Ospite
Secondo me state un po degenerando...:nunsacci:

Una cosa la vorrei dire... Alan non smetterà di girare... non farà gare per quest'anno... e si capisce abbastanza bene dall'intervista...
Probabilmente, vuole girare per divertirsi, con gli amici, senza la pressione delle competizioni, per schiarirsi le idee, e capire cosa fare in futuro...

Le polemiche, i malumori, penso sia meglio tirarli fuori, che tenerseli dentro... almeno si è chiari, e si da agli altri la possibilità di replicare...

Io faccio ancora una volta gli auguri a quello che... volenti o nolenti, invidiosi o fan, è il miglior discesista mai esistito in italia, insieme a Corrado Herin...
E spero torni nel 2010 carico di nuovi stimoli e pronto a ben figurare in coppa!
 
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DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
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Quando " l'industria" italiana della DH perde il suo nr uno....significa che l'industria della DH (con i suoi manager) ha fallito...e deve fare mea culpa!

I numeri uno sono tali per il fatto che sono "particolari":
- sia nei pregi (manetta);
- sia nei difetti (possibile personalità "spiccata" o difficile da gestire).

Un buon manager deve essere in grado di gestire "quegli elementi distorsivi" che fanno di una impresa "alla portata di tutti" una impresa "alla portata solo di qualcuno".

Chiunque sarebbe in grado d'essere un grande manager se gli dessero tra le mani un numero uno dal carattere docile-prevedibile-affabile-amabile.

Un esempio: basti vedere Capello cosa riuscì a fare con Cassano...

Gestire le proprie risorse migliori è la sfida che solo grandi manager possono affrontare...il fatto è che un grande "costruttore di gioielli artigianali" non è detto (e non è obbligato) che sia un grande manager (tanto meno un piccolo rivenditore della brianza milanese.
 
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LEPUS

ModeraTROLL Shardaniensis
21/11/06
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www.sigmalambdafoto.com
Quando " l'industria" italiana della DH perde il suo nr uno....significa che l'industria della DH (con i suoi manager) ha fallito...e deve fare mea culpa!

I numeri uno sono tali per il fatto che sono "particolari":
- sia nei pregi (manetta);
- sia nei difetti (possibile personalità "spiccata" o difficile da gestire).

Un buon manager deve essere in grado di gestire "quegli elementi distorsivi" che fanno di una impresa "alla portata di tutti" una impresa "alla portata solo di qualcuno".

Chiunque sarebbe in grado d'essere un grande manager se gli dessero tra le mani un numero uno dal carattere docile-prevedibile-affabile-amabile.

Un esempio: basti vedere Capello cosa riuscì a fare con Cassano...

Gestire le proprie risorse migliori è la sfida che solo grandi manager possono affrontare...il fatto è che un grande "costruttore di gioielli artigianali" non è detto (e non è obbligato) che sia un grande manager (tanto meno un piccolo rivenditore della brianza milanese.

Sei troppo avanti.... ma sei pure te uno dei discepoli di Sun Tzu?
 

sam888

Biker novus
23/10/08
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grosseto
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Quando " l'industria" italiana della DH perde il suo nr uno....significa che l'industria della DH (con i suoi manager) ha fallito...e deve fare mea culpa!

I numeri uno sono tali per il fatto che sono "particolari":
- sia nei pregi (manetta);
- sia nei difetti (possibile personalità "spiccata" o difficile da gestire).

Un buon manager deve essere in grado di gestire "quegli elementi distorsivi" che fanno di una impresa "alla portata di tutti" una impresa "alla portata solo di qualcuno".

Chiunque sarebbe in grado d'essere un grande manager se gli dessero tra le mani un numero uno dal carattere docile-prevedibile-affabile-amabile.

Un esempio: basti vedere Capello cosa riuscì a fare con Cassano...

Gestire le proprie risorse migliori è la sfida che solo grandi manager possono affrontare...il fatto è che un grande "costruttore di gioielli artigianali" non è detto (e non è obbligato) che sia un grande manager (tanto meno un piccolo rivenditore della brianza milanese.

..certo che si, e allo stesso modo, non tutti coloro che hanno i "numeri" hanno anche la testa per diventare VERI campioni..(e se ne vanno piagnucolando perchè non ci sono + manager che abbiano voglia di gestirli)
 

DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
11.792
11
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Milano
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..certo che si, e allo stesso modo, non tutti coloro che hanno i "numeri" hanno anche la testa per diventare VERI campioni..(e se ne vanno piagnucolando perchè non ci sono + manager che abbiano voglia di gestirli)

Quando vinci per "n" anni di seguito gli assoluti....direi che sei dalla parte di quelli che non devono dimostrare nulla....e che sono VERI campioni...altrimenti, per puro confronto, gli altri sarebbero tutti scamorze...
 

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