Mah... in realtà mi sembra che l'inflazione da avidità stia colpendo un po' tutti i settori, come se chiunque si sentisse in dovere di spremere più soldi possibili al proprio prossimo, che del doman non v'è certezza.
Ci sono i prezzi delle bici che son fuori di testa, quelli delle auto non ne parliamo (guardavo ieri, per curiosità, una ford fiesta nuova: 24000 bombe con incentivi!!! Una ford fiesta!), quelli delle vacanze fuori da ogni logica, mentre per acquistare una casa vabbè, chi se la può più permettere?
Sembra la festa del "adesso ti sistemo io, e ti spremo come una rapa!". Nel frattempo stipendi al palo, nemmeno fermi, ma in zona retrocessione. Ci lamentavamo di "generazione 1000€", ma adesso scopriamo che era ancora rose & viole. L'altro giorno ho fatto, tanto per farmi malissimo, un confronto tra 2023 e 2003... accidenti: prendevo di più allora!!! Venti anni fa! E non sono il solo. Solo che nel frattempo i prezzi sono schizzati su Andromeda.
Adesso manca il disastro dell'immobiliare cinese, che si tirerà dietro banche et similia, e saremo a cavallo. Nel frattempo l'apparato statale sembra sul punto di implodere: tutti nodi al pettine, servizi che non funzionano più, appalti disdegnati dalle ditte e via così.
Non so... ho idea che quello del prezzo delle bici, da qui a qualche tempo, sarà il meno dei problemi.