Sarò strano io che tengo la bici finchè si rompe (mai) e con la bdc sto ancora ai rim brake e cambio meccanico senza nessuna voglia di cambiare. Fossi io il cliente tipo, potrebbero ridurre la produzione a 1/1000 di adesso.
Il mercato è fermo da marzo
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Intanto Scott: https://www.linkedin.com/pulse/offi...merciale-2023-2024-snbif?originalSubdomain=it
Sarà la soluzione?? Forse non ci arrivo perché non ho studiato milllemila anni all'università, ma forse ridurre i prezzi aiuterebbe??
Sarà la soluzione?? Forse non ci arrivo perché non ho studiato milllemila anni all'università, ma forse ridurre i prezzi aiuterebbe??
drmale
Biker perfektus
- 17/7/09
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- Bike
- Oiz&Rise, RM Altitude, StbCubeAttain, GaryFisherProcaliber1991, BMWr65Cust+AfricaTwin1100
I cali di fatturato credo siano determinati da alcuni fattori. Uno il calo degli ordini, nell'era covid c'è stato un vero boom di ordini di bici; due il ridimensionamento dei prezzi, con il ritorno a scontistisca a sopra il 15%, a questo potrebbe aggiungersi, ma non conosco le misure fuori dall'Italia, gli aiuti per il periodi di crisi, infine l'inflazione generale che ha ridotto la propensione alla spesa o lo ha spostato su altri beni: moto. Ma il motivo principale è che il mercato bici di alta gamma è andato in bolla, con un aumento di prezzo completamente provocato da opportunismo. Il libero mercato è così, sale domanda e scende l'offerta, il prezzo sale, ma quando il bene si allontana eccessivamente dal valore intrinseco, arrivano le bolle. Ci sono marchi che si sono inchiodati, altri che invece possono proseguire con meno slancio, ma tengono. Due casi spagnoli, orbea, marchio storico, cooperativo, prezzi scontati pari o inferiori a cube e canyon, buona rete di vendita, ottima garanzia e oggetti ben fatti, mondraker, marchio giovane, prezzi super premium, scontistica, boh, certo buoni ma a quel prezzo magari uno guarda SC. Sono innovatori in mondraker e quindi cambiano politica di distribuzione, staremo a vedere.
Il 2024 si prospetta un bagno di sangue. Non solo per le bici. Vedrete quante aziende salteranno per aria.
Anche il turismo quest'anno ha fatto molto meno dell'anno scorso. Parlavo in fiera con gente che ha hotel in alto Adige e mi dicevano che i tedeschi non si sono proprio visti. L'anno scorso erano pieni.
Anche il turismo quest'anno ha fatto molto meno dell'anno scorso. Parlavo in fiera con gente che ha hotel in alto Adige e mi dicevano che i tedeschi non si sono proprio visti. L'anno scorso erano pieni.
Beh, quello si può attribuire alla recessione della Germania, da me (zona balneare) questa crisi non si è sentita così tanto, anzi! Rispetto agli anni covid il turismo è ripartito alla grande.
Strano, vedo biciclette allestite NX che costano come moto, come faranno a non venderle? non si spiega.
I costi di produzione si sono alzati esponenzialmente causa covid e guerra. I costi dei prodotti anche. Quello che non si è alzato sono gli stipendi. Che significa che la nostra economia sta perdendo e la recessione è inevitabile. Vedi preoccupazione di Musk su economia mondiale che ha ridotto investimenti su Gigafactory in Messico. 2024-2025 scoppia anche guerra a Taiwan e lì sì che sarà vera recessione, roba che il 2008 sembrerà un timido calo in confronto.
La guerra, il covid... a Genova si dice: dagghene di nummi (dagliene di nomi). In parte sarà vero ma la discrepanza fra costo dei materiali e della produzione e prezzo all'utente non mi sembra comunque giustificabile. Diciamo che la gente è disposta a pagare ogni cifra ed è principalmente questo che ha fatto il mercato. Non è un eccezione che le persone comprino a rate le biciclette (quindi facendosi dei debiti), è di questo che stiamo parlando. Comunque meglio così se posso dire la mia, saranno scontenti i collezionisti di bici, quanto a chi va davvero in bicicletta, perché ama la bici e non fare il figo continuerà a farlo con la bici che ha infischiandosene allegramente di non potersi permettere l'ultimo modello con la forca da 38. Pace..
gargasecca
Il maestro
Scusate ma se il 90% di noi qui dentro che si sono cambiati la bici negli ultimi 3/4 anni...ma che pensano le aziende che dobbiamo già darle dentro per una ciotola di riso e comprarne una che ha appena 2 modifiche e colore aggiornato?
Non sono le aziende che lo pensano, è la gente che crea questa tendenza, poi le aziende ovviamente (e giustamente) fanno il loro interesse mettendo al lavoro l'ufficio marketing per vendere ogni genere di cosa come una rivoluzione, magari ripescando progetti abbandonati ecc.. vedi l'ultima trek presentata con quell' obrobioso e ridicolo sistema di rinvii catena. Arrivi ad un punto morto in cui devi inventare stranezze, le aziende lo fanno perché la gente si beve ste cose e sborsa in grano.Scusate ma se il 90% di noi qui dentro che si sono cambiati la bici negli ultimi 3/4 anni...ma che pensano le aziende che dobbiamo già darle dentro per una ciotola di riso e comprarne una che ha appena 2 modifiche e colore aggiornato?
"Ci teniamo a sottolineare che questa strategia è stata studiata attentamente per bilanciare l’evoluzione e l'innovazione..." oh menomale pensavo che l'avessero studiata alla CDC come hanno fatto negli ultimi anni
La legge base dell'economia è quella della domanda e dell'offerta: in un momento (quello del covid) nel quale per lunghi periodi era vietato spostarsi in macchina, ha fatto scoprire la bici anche a chi non ci pensava minimamente, creando un boom nella domanda, con l'ovvio aumento dei prezzi. Cessata l'emergenza, tanti hanno scoperto che si fa fatica, che per scendere per sentieri in e-bike bisogna acquisire, impegnandosi un minimo,un po' di tecnica ecc. per cui, tornata la possibilità, sono tornati alle precedenti abitudini sedentarie, con conseguente calo della domanda, contemporaneo ad un aumento dell'offerta dovuta alle programmazioni di crescita della richiesta troppo ottimistiche. E ovvio, che quindi in una situazione di scarse vendite, i prezzi calano. Quello che mi stupisce, che quasi tutti CEO dei produttori non abbiamo avuto la capacità di capire che questa era una bolla che si sarebbe sgonfiata rapidamente, programmando anche per il 23 crescite irrealizzabili. Avessero cavalcato il momento, senza caricare troppo i loro magazzini e quelli dell'intera filiera, avrebbero comunque fatto un bel cassetto, magari con volumi inferiori al picco, ma senza una flessione forte come quella attuale alla fine del boom.
Per quanto riguarda noi consumatori, se avevamo comperato la bicicletta nuova nel momento di punta, brucia che oggi troviamo lo stesso prodotto magari al 25% meno. Se la dobbiamo comperare oggi, abbiamo un potere di trattativa mai avuto in passato.
Per quanto riguarda noi consumatori, se avevamo comperato la bicicletta nuova nel momento di punta, brucia che oggi troviamo lo stesso prodotto magari al 25% meno. Se la dobbiamo comperare oggi, abbiamo un potere di trattativa mai avuto in passato.
Comunque crc ha risolto da qualche mese tutti i problemi che indubbiamente ha avuto dopo la brexit, il gli ho ridato fiducia e gli ultimi due ordini sono andati lisci come non mai
Su CRC non ho mai più comprato da quando un freno nel pieno della garanzia si è rotto e dopo spedizioni esami e interminabili attese anziché sostituirlo mi hanno dato n rimborso del 40% del valore del prodotto (ovviamente in forma di buono da spendere nel loro sito). Dopo aver montato due biciclette con i loro pezzi... gli ho risposto di tenersi il buono insieme a tutti i miei futuri acquisti. Restasse l'ultimo sito sulla faccia della terra non ci comprerò mai più un raggio.
Concordo pienamente...Scusate ma se il 90% di noi qui dentro che si sono cambiati la bici negli ultimi 3/4 anni...ma che pensano le aziende che dobbiamo già darle dentro per una ciotola di riso e comprarne una che ha appena 2 modifiche e colore aggiornato?
io fino a sto giro ho sempre cambiato bici ogni 3/4 anni max, non perchè avessi particolari esigenze, ma per due motivi oggettivi:
- Il mercato mi offriva VERAMENTE delle migliorie tangibili;
- il prezzo di acquisto delle nuova (usata o nuova che fosse) era proporzionato con quello di vendita della mia "vecchia";
se non per un fattore di prezzo appunto come dici tu è che non ci sono stati passi per il quale fare la spesa... l'integrazione cavi sterzo e mezzo grado di sterzo aperto in più, e mezzo cm di reach
sono queste generalmente le differenze con una bici del 2019
io l'ho cambiata questo mese ma oltre a queste differenze sono passato da 27,5 a 29 e 10mm in + di escursione sulle sospensioni.
ma se avessi avuto già una 29 forse avrei aspettato, che poi in realtà avevo + manico con la vecchia, abitudini
Anche se c'é stato finalmente un calo (https://astat.provincia.bz.it/it/news-pubblicazioni-info.asp?news_cate_id=9680) del turismo in Alto Adige, non penso proprio che ci sia bisogno di allarmarsi, anzi, qua abbiamo tutti gli anni anche fin troppi turisti. Il calo é quasi certamente una conseguenza dei prezzi folli e della mancanza dei turisti russi
La penso esattamente come te e faccio il mio esempio pratico: perché spendere circa 5k€ (preventivo appena fatto da rivenditore specy, compresa la permuta) per cambiare la mia evo expert del 2019, a postissimo, con una sostanzialmente uguale?
rispetto agli anni covid era ripartito tutto alla grande, in ogni settore.
Il paragone lo devi fare rispetto all'anno prima del covid e all'anno scorso (post covid). E poi devi tenere conto degli investimenti fatti da chi ha creduto che il primo anno post covid fosse il trend del futuro...
E comunque se la Germania va in recessione è la conferma che siamo e saremo nella cacca...
Ultima modifica:
Scalpel del 2014 ...fila che è una meraviglia...la cambierò il prox anno x il 10° anniversario... o magari la tengo ancira qualche anno 