Ottimo comperare da negozi italiani, ma solo se i negozianti italiani acquistano i prodotti fabbricati in Italia da produttori italiani, con maestranze italiane, con materie prime acquisite e prodotte in Italia, ovvero proveniente da materie prime riciclate in Italia con riciclo italiano.
Vero...ma in questi casi il potere d acquisto dello stipendio medio italiano dovrebbe essere migliorato...perché una mtb da 2000 eur se pur di un noto brand, fatta in Cina o Taiwan con un pò di sacrificio la si può ancora comprare...un made in Italy con queste condizioni a 2000 eur ti fa vedere il solo telaio...ma per ovvie ragioni...la manodopera italiana non si accontenta di un "piattino di riso" come stipendio...ci sono tasse altissime da pagare le più alte al mondo credo e c è da mettere in conto anche l'impatto ambientale...e ci si fa domanda poi del perché tutti i brand delocalizzano in quei lidi la loro produzione...che venderanno poi a prezzi non popolari, con un enorme guadagno per loro, ma che comunque in molti acquistano...almeno fino a quando il "cinesino" non alzerà la testa e inizierà a fare come fecero i nostri padri nel '68...e se succede sará una guerra soffocata col sangue...vedi Tienanmen...quindi anche volendo come potremmo competere contro un sistema cosi?