Opinione Il Coronavirus sta per distruggere i negozi di bici?

Big Steak One

Big Stairs One
10/7/18
16.045
5.949
0
47
Napoli
www.youtube.com
Bike
Ex Giant Dirt-E 2+ - Merida One Sixty 2 - Turbo Kenevo Expert 2020
No.
Supponiamo sia 30% con un massimo di 300€, sulla bici da 10k, sarebbero i 300€ massimi, sulla bici da 1000 sarebbero ancora gli stessi 300€, su una bici da 900€ sarebbero 270€.

Ma dove hai letto la cifra dei 300€?
Un pò ovunque sui vari articoli proposti qui e di la. Per fare prima ho cercato in rete e oltre ai piani per le varie regioni pare che abbiano già abbassato il tiro a 250€...e ti pareva.
Mi sa che anche stavolta un piano nazionale non si farà
 

ant

Biker assatanatus
4/6/04
3.335
5.274
0
Tra i due laghi e il Moncuni
Visita sito
Bike
Santa Cruz HT "Orangina" - KTM Scarp prestige "scarpetta"
Concordo con chi parla di approccio culturale.
Per lavoro mi sposto spesso in altre capitali europee e dove gli spostamenti sono gestiti meglio hanno:
1- urbanistica pensata per, almeno nei centri città: piste ciclabili ma anche carreggiate strette, sensi unici limiti bassi ecc. Ci sono centri città dove spostarsi in auto è veramente frustrante, fai prima a piedi...
2- mix di bici, monopattini elettrici, percorsi pedonali e mezzi pubblici che funzionano
3- intermodalità per gli spostamenti lunghi ed extraurbani, tipo autobus col carrello bici o metro che accolgono le bici. Qui a Torino la metro è nuova ma la bici non la puoi portare, per esempio.

Per costruire un modello del genere ci vanno dai 15 ai 20 anni, e poi il modello si porta dietro il resto (a Bruxelles hanno i meccanici bici negli interrati della metro, per dire ...).

Sperare di costruire il modello con gli incentivi, fossero pure di 5000€, è fantasia.
Io mi auguro che qualcuno stia pensando ai modelli che ho descritto sopra, ma per farlo bisogna avere una visione a 20 anni, non a mandato elettorale....
 
  • Mi piace
Reactions: Big Steak One

cesare RBO

Biker perfektus
8/7/08
2.872
2.305
0
cagliari
Visita sito
Sono d'accordo...l' incentivo deve però venire dato dallo stato, che deve permettere a quanti più cittadini possibile di usarla la bici, creando infrastrutture e iniziative come quelle sopra citate per chi la bici la usa come mezzo di trasporto ordinario e preferenziale. Prima si deve creare un' alternativa alla macchina adeguando le città alle biciclette e poi magari può avere senso dare incentivi economici ai singoli cittadini che vogliono acquistare. Cioè non è che qui da noi non si va in bici perché non ce la si può permettere eh... una bici per andare in ufficio, per fare 5km o per montare su un treno si trova anche alla Lidl con 100€, una cifra che quasi tutti potrebbero permettersi... io ho una palestra a 10km da casa mia e ci vado in bici, salvo diluvio o rare eccezioni e parlando con molte persone che la frequentano, viene fuori che il motivo principale per cui non viene usata ( anche da chi dovrebbe farsi 3km) è che la gente ha paura di essere stirata in mezzo di strada. E lo capisco eh, il caos e l' ingombro generato dal traffico è a livelli nevrotici... io ho rischiato diverse volte di essere investito e certo questo non ti invoglia ad usare bici o monopattini per spostarti.... ora con il virus in giro è troppo bello girare in città... sarebbe così bello se rimanesse così anche post emergenza, si starebbe tutti meglio, aria migliore, meno stress e meno fretta! Io da settembre, sempre che mi facciano aprire, proporrò sconti agli associati che raggiungono la palestra con mezzi pubblici o bicicletta... non è molto, ma nel mio piccolo è quello che posso fare e mi piglia bene farlo!!! Se la bici venisse vista come mezzo di trasporto potrebbero lavorare tutti, negozi fisici, meccanici e siti di e-commerce!
certamente che servono le strutture (quelle citate, dalle ciclabili ai parcheggi/depositi etc), è fuor di dubbio... ma è anche vero che sin troppo spesso (e conosco personalmente non pochi esempi in tal senso) ci si aggrappa a mille scuse pur di restare comodamente spaparanzati nella propria pigrizia... le strutture e infrastrutture, l'educazione, il cambio di mentalità (e nel caso pure gli incentivi) servono proprio a quello, a portare sempre più gente quantomeno a "provare" questo tipo di mobilità, a considerarla fattibile e prenderla in seria considerazione, saltuariamente o nella bella stagione. Sarebbe già moltissimo e potrebbe (il famoso concetto di massa critica) spostare l'ago della bilancia in direzioni diverse da quelle viste sin qui...
Porto sempre il caso dei supporti dove appoggiare e legare la bici perché sono lo "step one" che se non risolto decentemente taglia proprio alla radice (quando va bene lo riduce drasticamente) la possibilità di un utilizzo della bici come mezzo utilitaristico... del resto se non sai dove lasciarla in relativa sicurezza manco per 10-15 minuti come fai ad utilizzarla per fare la spesa o le piccole commissioni? E ne esistono di tutte le tipologie, dimensioni e foggia, anche perfettamente integrati nel tessuto e arredo urbano (basta vedere dove certe cose le fanno da tempo) e perfino "artistici"...
Da utilizzatore quotidiano della bici come mezzo di trasporto una soluzione arrangiata riesco sempre a farla saltar fuori ma solo perché sono praticamente il solo a farlo, se già fossimo in 2 o 3 davanti al negozio o al supermercato non saprei più dove legarla per quei pochi minuti... il fatto poi di doversi affidare a soluzioni "arrangiate" alla lunga non può non creare conflitti con gli altri utenti e cittadini (se la leghi al palo occupi una porzione di marciapiede per esempio) che continueranno a vederci (non a torto) come un corpo estraneo alla "normalità"...
A volte, anzi più spesso di quanto non sembri, sono le piccole cose, le piccole soluzioni a fare la differenza, a dare il "La" a piccoli, grandi, cambiamenti...

ps: bella idea quella degli sconti, la bici (come dicevo sopra) devo lasciarla da qualche parte quando vengo in palestra però... pensaci...
aggiungo che mi ha sempre stupito non vedere in prima linea proprio i negozi di bici su questi argomenti... ma non sarebbero i primi a guadagnarci da una diffusione ampia del mezzo ciclo? :nunsacci:
Pensa solo alla quantità di lavori e lavoretti di manutenzione ordinaria da parte di un utenza non specialistica che viene a fare di tutto e a cui potresti persino proporre un voucher annuale in cui inserisci manutenzione ordinaria e revisione...
 
Ultima modifica:

Pietro v. 92

Biker serius
25/12/19
239
161
0
32
Firenze
Visita sito
Bike
Cube race one
certamente che servono le strutture (quelle citate, dalle ciclabili ai parcheggi/depositi etc), è fuor di dubbio... ma è anche vero che sin troppo spesso (e conosco personalmente non pochi esempi in tal senso) ci si aggrappa a mille scuse pur di restare comodamente spaparanzati nella propria pigrizia... le strutture e infrastrutture, l'educazione, il cambio di mentalità (e nel caso pure gli incentivi) servono proprio a quello, a portare sempre più gente quantomeno a "provare" questo tipo di mobilità, a considerarla fattibile e prenderla in seria considerazione, saltuariamente o nella bella stagione. Sarebbe già moltissimo e potrebbe (il famoso concetto di massa critica) spostare l'ago della bilancia in direzioni diverse da quelle viste sin qui...
Porto sempre il caso dei supporti dove appoggiare e legare la bici perché sono lo "step one" che se non risolto decentemente taglia proprio alla radice (quando va bene lo riduce drasticamente) la possibilità di un utilizzo della bici come mezzo utilitaristico... del resto se non sai dove lasciarla in relativa sicurezza manco per 10-15 minuti come fai ad utilizzarla per fare la spesa o le piccole commissioni? E ne esistono di tutte le tipologie, dimensioni e foggia, anche perfettamente integrati nel tessuto e arredo urbano (basta vedere dove certe cose le fanno da tempo) e perfino "artistici"...
Da utilizzatore quotidiano della bici come mezzo di trasporto una soluzione arrangiata riesco sempre a farla saltar fuori ma solo perché sono praticamente il solo a farlo, se già fossimo in 2 o 3 davanti al negozio o al supermercato non saprei più dove legarla per quei pochi minuti... il fatto poi di doversi affidare a soluzioni "arrangiate" alla lunga non può non creare conflitti con gli altri utenti e cittadini (se la leghi al palo occupi una porzione di marciapiede per esempio) che continueranno a vederci (non a torto) come un corpo estraneo alla "normalità"...
A volte, anzi più spesso di quanto non sembri, sono le piccole cose, le piccole soluzioni a fare la differenza, a dare il "La" a piccoli, grandi, cambiamenti...
D' accordo su tutto.... c' è solo da sperare che si voglia iniziare a fare il primo passo a sto punto....
 

cesare RBO

Biker perfektus
8/7/08
2.872
2.305
0
cagliari
Visita sito
D' accordo su tutto.... c' è solo da sperare che si voglia iniziare a fare il primo passo a sto punto....
come dicevo basta poco (soprattutto quando certe cose le prevedi a monte, in fase di progettazione... ed in altri paesi lo fanno di default), i supermercati e gli esercizi commerciali che semplicemente mettono (accordandosi col comune per trovare la soluzione più idonea, tecnicamente e paesaggisticamente) i finti corrimano o i supporti... sono sicuro che andando a guardare si trovano anche fondi europei per la mobilità sostenibile e ciclabilità per queste cose (ops... magari già venivano richiesti ed erogati ma "utilizzati" per altri scopi... :-|come tante altre cosucce...)
 

Pietro v. 92

Biker serius
25/12/19
239
161
0
32
Firenze
Visita sito
Bike
Cube race one
come dicevo basta poco (soprattutto quando certe cose le prevedi a monte, in fase di progettazione... ed in altri paesi lo fanno di default), i supermercati e gli esercizi commerciali che semplicemente mettono (accordandosi col comune per trovare la soluzione più idonea, tecnicamente e paesaggisticamente) i finti corrimano o i supporti... sono sicuro che andando a guardare si trovano anche fondi europei per la mobilità sostenibile e ciclabilità per queste cose (ops... magari già venivano richiesti ed erogati ma "utilizzati" per altri scopi... :-|come tante altre cosucce...)
Guarda mi tocchi sul vivo, con mio babbo stiamo sviluppando un sistema di sharing di batterie per ricaricare mezzi elettrici a due ruote oltre ad aver sviluppato un nuovo monopattino pieghevole elettrico ( non io eh, mio babbo che è ingegnere) e giusto oggi abbiamo mandato il progetto al referente europeo per i fondi cui parli. Quello che posso dirti è che sebbene sia facile pensare a questo genere di soluzioni, anche semplicemente copiando modelli funzionanti in altri paesi, non è affatto facile realizzarli con la collaborazione della pubblica amministrazione.. i motovi li sappiamo tutti e non vi nascondo la mia frustrazione nel vedere come venga ignorata qualsiasi soluzione sensata per la mobilità sostenibile... comunque rimango ottimista e speriamo che arrivino i soldi per far partire questo progetta pilota nelle università di Firenze e Pesaro....
 
  • Mi piace
Reactions: cesare RBO

Pietro v. 92

Biker serius
25/12/19
239
161
0
32
Firenze
Visita sito
Bike
Cube race one
certamente che servono le strutture (quelle citate, dalle ciclabili ai parcheggi/depositi etc), è fuor di dubbio... ma è anche vero che sin troppo spesso (e conosco personalmente non pochi esempi in tal senso) ci si aggrappa a mille scuse pur di restare comodamente spaparanzati nella propria pigrizia... le strutture e infrastrutture, l'educazione, il cambio di mentalità (e nel caso pure gli incentivi) servono proprio a quello, a portare sempre più gente quantomeno a "provare" questo tipo di mobilità, a considerarla fattibile e prenderla in seria considerazione, saltuariamente o nella bella stagione. Sarebbe già moltissimo e potrebbe (il famoso concetto di massa critica) spostare l'ago della bilancia in direzioni diverse da quelle viste sin qui...
Porto sempre il caso dei supporti dove appoggiare e legare la bici perché sono lo "step one" che se non risolto decentemente taglia proprio alla radice (quando va bene lo riduce drasticamente) la possibilità di un utilizzo della bici come mezzo utilitaristico... del resto se non sai dove lasciarla in relativa sicurezza manco per 10-15 minuti come fai ad utilizzarla per fare la spesa o le piccole commissioni? E ne esistono di tutte le tipologie, dimensioni e foggia, anche perfettamente integrati nel tessuto e arredo urbano (basta vedere dove certe cose le fanno da tempo) e perfino "artistici"...
Da utilizzatore quotidiano della bici come mezzo di trasporto una soluzione arrangiata riesco sempre a farla saltar fuori ma solo perché sono praticamente il solo a farlo, se già fossimo in 2 o 3 davanti al negozio o al supermercato non saprei più dove legarla per quei pochi minuti... il fatto poi di doversi affidare a soluzioni "arrangiate" alla lunga non può non creare conflitti con gli altri utenti e cittadini (se la leghi al palo occupi una porzione di marciapiede per esempio) che continueranno a vederci (non a torto) come un corpo estraneo alla "normalità"...
A volte, anzi più spesso di quanto non sembri, sono le piccole cose, le piccole soluzioni a fare la differenza, a dare il "La" a piccoli, grandi, cambiamenti...

ps: bella idea quella degli sconti, la bici (come dicevo sopra) devo lasciarla da qualche parte quando vengo in palestra però... pensaci...
aggiungo che mi ha sempre stupito non vedere in prima linea proprio i negozi di bici su questi argomenti... ma non sarebbero i primi a guadagnarci da una diffusione ampia del mezzo ciclo? :nunsacci:
Pensa solo alla quantità di lavori e lavoretti di manutenzione ordinaria da parte di un utenza non specialistica che viene a fare di tutto e a cui potresti persino proporre un voucher annuale in cui inserisci manutenzione ordinaria e revisione...
In palestra ho uno spazio esterno e chiuso di ca. 200mq per parcheggiare bici, monopattini ecc!! Per fortuna.... È per questo che ho pensato all' iniziativa!
 
  • Mi piace
Reactions: cesare RBO

EPT

Biker serius
2/7/13
235
154
0
Borgomanero
Visita sito
Bike
Norco Sight 29 2018
Perché pensi questo???
Non è abbastanza ovvio? Tra un anno si sentiranno gli effetti veri della recessione. Quindi in primo luogo ci sarà meno gente disposta a spendere cifre importanti che in questo momento sono sovvenzionate. In più in media molte persone, ma questa è una mia opinione, queste biciclette alla fine le lasceranno in garage a prendere polvere e magari qualcuno quando avrà bisogno di qualche euro in più in tasca si metterà a vendere la bici precedentemente comprata, e io che magari vorrei cambiare bici per davvero, non avrò incentivo ad andare sul nuovo vista l'abbondanza di usato poco usato
 

rolly

Biker assatanatus
24/10/07
3.258
1.611
0
Bologna/Capoliveri
Visita sito
Bike
Specialized Epic cannondale moterra
Non è abbastanza ovvio? Tra un anno si sentiranno gli effetti veri della recessione. Quindi in primo luogo ci sarà meno gente disposta a spendere cifre importanti che in questo momento sono sovvenzionate. In più in media molte persone, ma questa è una mia opinione, queste biciclette alla fine le lasceranno in garage a prendere polvere e magari qualcuno quando avrà bisogno di qualche euro in più in tasca si metterà a vendere la bici precedentemente comprata, e io che magari vorrei cambiare bici per davvero, non avrò incentivo ad andare sul nuovo vista l'abbondanza di usato poco usato
Le opinioni sono rispettabili, sempre.
Ma non vedo il problema......per noi utenti (diciamo cosi) è addirittura una manna.
Per i negozi meno.
Ma tutti i negozi, escluso forse gli alimentari, hanno ed avranno crisi,come tutti gli altri.......
 

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
44.429
20.575
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
Non è abbastanza ovvio? Tra un anno si sentiranno gli effetti veri della recessione. Quindi in primo luogo ci sarà meno gente disposta a spendere cifre importanti che in questo momento sono sovvenzionate. In più in media molte persone, ma questa è una mia opinione, queste biciclette alla fine le lasceranno in garage a prendere polvere e magari qualcuno quando avrà bisogno di qualche euro in più in tasca si metterà a vendere la bici precedentemente comprata, e io che magari vorrei cambiare bici per davvero, non avrò incentivo ad andare sul nuovo vista l'abbondanza di usato poco usato

al momento si ha un picco, e siamo d'accordo. Però fuori si vede una marea di gente in bici che prima non si vedeva e, anche ammettendo che una percentuale si stufi, rimane sempre una buona fetta di gente che continuerà ad andarci e che in parte si appassionerà.

Credere che la cuccagna duri all'infinito è da idioti, ma si spera che i negozi abbiano imparato la lezione e mettano qualcosa da parte per i tempi di vacche magre.
 

EPT

Biker serius
2/7/13
235
154
0
Borgomanero
Visita sito
Bike
Norco Sight 29 2018
al momento si ha un picco, e siamo d'accordo. Però fuori si vede una marea di gente in bici che prima non si vedeva e, anche ammettendo che una percentuale si stufi, rimane sempre una buona fetta di gente che continuerà ad andarci e che in parte si appassionerà.

Credere che la cuccagna duri all'infinito è da idioti, ma si spera che i negozi abbiano imparato la lezione e mettano qualcosa da parte per i tempi di vacche magre.
Infatti è quello il messaggio che mi preme di passare, i negozianti non credano che durerà all'infinito e neanche facciano investimenti perchè non ne vale la pena.
Sulla gente in bici.. time will tell. Io rispetto ai primi giorni di uscita a maggio, adesso vedo sempre i quattro gatti che ho sempre visto anche prima, complici le piogge.
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo