Giant XTC 29 Advanced 2013

tacia ha scritto:

Io sono alto 194 cm con 96 di cavallo, per me la XL è d'obbligo ma a parte questo, il reggisella deve essere per forza 400mm e si trovano di diverse marche oltre al Syntace con questa lunghezza

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... ho dato un occhiata a Rithcey ed il 27.2 sia per WCS che Superlogic arriva al massimo a 350 mm.
... ho visto pero' che Truvativ fa il T40 con lunghezza 400 mm che farebbe pendant con il manubrio ... Lunedì vado a trovare il Conti e vedo ... al telefono mi aveva proposto un Easton.

bel giretto anche stamane, la XTC va proprio bene !!!
... oggi pero' affrontando un tratto argilloso dove il ghiaccio si stava sciogliendo, ovvero al fango normalmente presente c'era l'aggiunta di un fondo molto morbido che inghiottiva letteralmente le ruote accentuando quindi all'ennesima potenza la fangazza.
è emerso qui un grosso limite della bici (che per la verità era abbastanza evidente anche a bocce ferme ed "asciutte") : il passaggio ruota posteriore è veramente risicato ... è vero che l'argilla di Montevecchia è la peggiore del mondo (avevo tritato un cambio a suo tempo nello stesso tratto) ma con tanta fangazza è una tragedia : si imbratta tutto, dalla parte sx abbastanza logicamente si riempe di fango ma il lato peggiore è il destro dove si forma un blob informe che inghiotte catena, guarnitura e deragliatore.
... è vero che oggi le condizioni erano limite e che si troveranno max un paio di volte in una stagione ma un po' più di spazio non avrebbe guastato.

PS 1 : adesso monto delle Bontrager 29.2 da 2.2" che nonostante un apparenza minimale fanno bene il proprio lavoro. avrei in mente pero' di provare una slant six da 2.0" ... dite che la sezione diminuisce davvero di 0,5 cm (0,2" x 2,54 cm) ???

PS 2 : mi hanno montato il lockout della sid xx sul lato dx del manubrio fra la manopola lock on ed il collarino del freno. così è veramente in un posto del caxxo involontariamente aziono spessissimo il blocco e me ne accorgo nella parte topica della discesa dove non si riesce mai a sbloccare. dopo provo a metterlo più lontano possibile dalla manopola, se non ci riesco lo sradico !!!

... vado a lavare la bici ...
(notare anche il fianco del pneumatico "fresato")

Come hai detto.....Condizioni in cui la bici la conci così poche volte nell'arco della stagione....

sto scoprendo piano piano la XTC e devo onestamente dire che le prime impressioni sono sicuramente positive.
Sicuramente la prima grossa caratteristica di questa bici è il carattere.
E' molto friendly ma basta spingere sui pedali o lasciarla correre e diventa terribilmente efficace.
In seconda battuta il rendimento in salita : oggi sul Calzolaio (chi è brianzolo o ha fatto la Marathon lo conosce moooolto bene) sono rimasto letteralmente folgorato come San Pietro sulla via di Damasco.
Si tratta di una breve salita ma lastricata irregoralmente con sassi fissi e con un paio di rampe velenose ... alla pendenza si aggiunge il fatto che oltre a spingere la bici in avanti occorre superarare le numerose sconnessioni fra un sasso e l'altro oltretutto poi essendo ombreggiata il fondo è sempre sdrucciolevole.
E' un tratto che ho fatto milioni di volte, con la Anthem salivo a 4.5/5 km/h cercando di pedalare il più rotondo possibile per non perdere efficacia con il bobbing della sospensione e cercando di contenere i serpeggiamenti continui dell'avantreno e non perdere trazione slittando sulle pietre infide.
Oggi l'ho affrontata senza troppe speranze, la Anthem infatti aveva un enorme trazione garantita dal Maestro (era un bici che saliva letteralmente sui muri) sicuro che la XTC mi avrebbe mollato con la ruota "sgommante" sul primo boccione umido.
Invece l'ho scalata senza battere ciglio, la folgorazione è dovuta a :

- velocità ==> con uno sforzo apparentemente simile la velocità era di almeno di un paio di km/h superiore ... voi direte "si ok ma cio' è dovuto alle ruotone" pero' c'è da considerare che con la 26" salivo con un 22/34 oggi invece con un 24/36 (che proiettato sulla 26" è pressapoco un 22/30)

- direzionalità ==> oggi praticamente non ho fatto nessuna correzione sul manubrio la bici saliva dritta come un fuso. dove i 3" in più delle ruote non colmavano le fessure fra un pietrone e l'altro la geometria della bici faceva il resto, ponendomi perfettamente fra le ruote ed abbassando il baricentro.

- efficienza ==> di base, grazie alla forma fisica ed agli anni passati in bici, ho una discreta gamba ma quest'anno, fra moglie, figlio lavoro e rompimenti di collioni vari, sono veramente uscito poco : 1.700 km.
oggi, sulla salita la XTC mi ha permesso di arrivare a 184 battiti, la prestazione migliore dell'anno e di 5 battiti più alta di quella che fin'ora era la frequenza più alta. il merito, qui, secondo me è principalmente dovuto all'effetto volano delle ruote più grosse e alla rapportatura della doppia che ben si adatta alle mie lunghe leve. certo le ruote più grosse hanno come rovescio della medaglia una maggior inerzia ma una volta vinta, riuscendo a mantenere una cadenza adeguata lo svantaggio si capovolge nell'estremo diametralmente opposto

Detto delle cose positive, c'è da dire che in discesa non ho ancora mollato come vorrei ma la bici va bene e ci sono un po' di cose che devo "sistemare" io.
In primis sicuramente c'è da dire che qualche anno con la full mi ha un po' impigrito e devo riprendere a stare sempre "attivo" in sella.
In seconda battuta la 29" è comunque un mondo a parte ... a volte percorro sentieri e arrivo su alcuni tratti sicuro di trovare sconnessioni che con la 26" rallentavano ... con la 29" rimani sorpreso in quanto non le senti !!!
... insomma non proprio un reset mentale ma quantomeno un avvicimanento "consapevole" per capire la 29" e godersela senza rimpiangere la 26 " !!!

Bughi ha scritto:

In seconda battuta il rendimento in salita : oggi sul Calzolaio (chi è brianzolo o ha fatto la Marathon lo conosce moooolto bene) sono rimasto letteralmente folgorato come San Pietro sulla via di Damasco.

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cioè hai fatto il calzolaio di questi tempi in sella???
complimenti!!! lo conosco e so perfettamente che non è solo questione di gamba. serve un mix di esperienze per salire anche d'estate:

gamba, "ignoranza" , copertoni adeguati, trazione, perseveranza a spingere anche quando la bici si mette di traverso o si inclina.

senza anche una sola cosa di cui sopra non si sale.
il che vuol dire che la giant qualcosa ci ha messo del suo. questo mi rincuora aspettando il telaio..
io salgo di li' solo col secco totale e la gamba estiva.

nel frattempo aspettando il telaio,
in queste ferie mi sono assemblato le ruote che andranno sulla xtc

scelta classica
mozzi 240s Center lock pp15 100mm anteriore , QR 135/10 mm post (128gr+233gr)
cerchi crest 29 (378gr + 384gr)
64 raggi dt revo 2-1.5 295mm (312gr)
nipple dt ergal blu (19gr)
frenafiletti q.b.
totale 1455gr

Longjnes ha scritto:

nel frattempo aspettando il telaio,
in queste ferie mi sono assemblato le ruote che andranno sulla xtc

scelta classica
mozzi 240s Center lock pp15 100mm anteriore , QR 135/10 mm post (128gr+233gr)
cerchi crest 29 (378gr + 384gr)
64 raggi dt revo 2-1.5 295mm (312gr)
nipple dt ergal blu (19gr)
frenafiletti q.b.
totale 1455gr

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... complimenti, te le sei assemblate tu ???
... poi dimmi come vanno, delle SLR sono soddisfatto anche se c'è un piccolo tarlo che mi rode ... sento poco la gomma posteriore lavorare, probabilmente ruote a 32 raggi "ammorbidirebbero" un po' il posteriore ... ma poi magari non sarebbero scattanti come le SLR ... insomma non siamo mai contenti !!!

PS 1 : c'è da dire che fare il calzolaio con la Anthem era un po' più "facile" : il Maestro era eccezionale nel garantire aderenza. la XTC mi ha permesso di salire meglio per un mix di fattori : ruote più grandi, rapportatura che arrotonda un po' la spinta delle mie lunghe leve e una dannata efficienza del telaio !!!

PS 2 : prossimo upgrade Racing Ralph 2.1 TL ready ... se i pesi dichiarati di 495 grammi sono veritieri butto giù 260 grammi rispetto alle Bontrager arrivando attorno ai 9.6. Tu come la gommerai ???

Bughi ha scritto:

sto scoprendo piano piano la XTC e devo onestamente dire che le prime impressioni sono sicuramente positive.
Sicuramente la prima grossa caratteristica di questa bici è il carattere.
E' molto friendly ma basta spingere sui pedali o lasciarla correre e diventa terribilmente efficace.
In seconda battuta il rendimento in salita : oggi sul Calzolaio (chi è brianzolo o ha fatto la Marathon lo conosce moooolto bene) sono rimasto letteralmente folgorato come San Pietro sulla via di Damasco.
Si tratta di una breve salita ma lastricata irregoralmente con sassi fissi e con un paio di rampe velenose ... alla pendenza si aggiunge il fatto che oltre a spingere la bici in avanti occorre superarare le numerose sconnessioni fra un sasso e l'altro oltretutto poi essendo ombreggiata il fondo è sempre sdrucciolevole.
E' un tratto che ho fatto milioni di volte, con la Anthem salivo a 4.5/5 km/h cercando di pedalare il più rotondo possibile per non perdere efficacia con il bobbing della sospensione e cercando di contenere i serpeggiamenti continui dell'avantreno e non perdere trazione slittando sulle pietre infide.
Oggi l'ho affrontata senza troppe speranze, la Anthem infatti aveva un enorme trazione garantita dal Maestro (era un bici che saliva letteralmente sui muri) sicuro che la XTC mi avrebbe mollato con la ruota "sgommante" sul primo boccione umido.
Invece l'ho scalata senza battere ciglio, la folgorazione è dovuta a :

- velocità ==> con uno sforzo apparentemente simile la velocità era di almeno di un paio di km/h superiore ... voi direte "si ok ma cio' è dovuto alle ruotone" pero' c'è da considerare che con la 26" salivo con un 22/34 oggi invece con un 24/36 (che proiettato sulla 26" è pressapoco un 22/30)

- direzionalità ==> oggi praticamente non ho fatto nessuna correzione sul manubrio la bici saliva dritta come un fuso. dove i 3" in più delle ruote non colmavano le fessure fra un pietrone e l'altro la geometria della bici faceva il resto, ponendomi perfettamente fra le ruote ed abbassando il baricentro.

- efficienza ==> di base, grazie alla forma fisica ed agli anni passati in bici, ho una discreta gamba ma quest'anno, fra moglie, figlio lavoro e rompimenti di collioni vari, sono veramente uscito poco : 1.700 km.
oggi, sulla salita la XTC mi ha permesso di arrivare a 184 battiti, la prestazione migliore dell'anno e di 5 battiti più alta di quella che fin'ora era la frequenza più alta. il merito, qui, secondo me è principalmente dovuto all'effetto volano delle ruote più grosse e alla rapportatura della doppia che ben si adatta alle mie lunghe leve. certo le ruote più grosse hanno come rovescio della medaglia una maggior inerzia ma una volta vinta, riuscendo a mantenere una cadenza adeguata lo svantaggio si capovolge nell'estremo diametralmente opposto

Detto delle cose positive, c'è da dire che in discesa non ho ancora mollato come vorrei ma la bici va bene e ci sono un po' di cose che devo "sistemare" io.
In primis sicuramente c'è da dire che qualche anno con la full mi ha un po' impigrito e devo riprendere a stare sempre "attivo" in sella.
In seconda battuta la 29" è comunque un mondo a parte ... a volte percorro sentieri e arrivo su alcuni tratti sicuro di trovare sconnessioni che con la 26" rallentavano ... con la 29" rimani sorpreso in quanto non le senti !!!
... insomma non proprio un reset mentale ma quantomeno un avvicimanento "consapevole" per capire la 29" e godersela senza rimpiangere la 26 " !!!

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Ho letto che sei passato da una full 26 (che è anche la mia) alla front 29 in carbonio...domande:
In termini di comfort in discesa è accettabile il passaggio o ci si rimette molto?
Innegabile l'efficacia del Maestro (io sarei indeciso tra la scale 29/ spark 29/ anthem 29), infatti lo dici, poi parli di sconnessioni che rallentavano la 26, volevo capire....ma in salita sconnessa cosa avvantaggia: l'efficacia del maestro o la trazione della 29?
Ti ringrazio e buon anno a tutti !!!!!!!!!!!!!!

il confort delle full è impagabile ma ... "tanto ti regalano in discesa tanto ti tolgono in salita", con una 29" leggera avrai velocità in salita, trazione e la giusta stabilità in discesa

chzenna ha scritto:

Ho letto che sei passato da una full 26 (che è anche la mia) alla front 29 in carbonio...domande:
In termini di comfort in discesa è accettabile il passaggio o ci si rimette molto?
Innegabile l'efficacia del Maestro (io sarei indeciso tra la scale 29/ spark 29/ anthem 29), infatti lo dici, poi parli di sconnessioni che rallentavano la 26, volevo capire....ma in salita sconnessa cosa avvantaggia: l'efficacia del maestro o la trazione della 29?
Ti ringrazio e buon anno a tutti !!!!!!!!!!!!!!

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la XTC in discesa è diversa, è difficile paragonarla alla Anthem.
quello che ti posso dire è che non è un puledro scalciante quale puo' essere una front tirata da 26".
scende molto bene, non mi sono mai trovato in una situazione dove ho detto "la Anthem qui era un caterpillar" certo pero' che la full da 26" era molto più ludica e rilassata ...
sono quindi abbastanza soddisfatto anche se per poter esprimere un giudizio completo la dovrei utilizzare per diverse ore per testarne il confort... dovrei farci almeno una Dolomiti Superbike e tutte le altre gran fondo fatte con la Anthem
per quanto riguarda la salita, poi tu avendo il Maestro, dovresti sapere quanta trazione garantisce, anche con gomme minimali e sul viscido riesci sempre a trarti d'impaccio.
la XTC sale alla grande incassando anche grosse sconnessioni e non richiede di seguirla con il corpo ma non ha quel plus di cui ti dicevo poco sopra.
non ho mai provato la Scale da 29" ma a mio avviso è molto + corsaiola della XTC che porrei a metà strada fra la Scale stessa e la Spark

Ti ringrazio per la risposta....
Quindi dici che comunque la ventinove front è meglio di una 26 front ma allo stesso tempo non fà rimpiangere la full.
Io sono riuscito a provare solo una Gt Zaskar in alluminio senza tubless, quindi con gomme molto gonfie, l'unica perplessità erano certi piccoli sobbalzi ripetitivi (ero in una pista di mtb a Castelfranco veneto) in una curva...quelli mi hanno dato fastidio alla schiena. Per il resto tutto bene....Dimenticavo....ho notato che in certi strabbi di 5/6 metri molto pendenti (20-25%) se sbagliavo rapporto mi piantavo immediatamente!!! Ma questo credo sia uno dei famosi "difetti" delle 29.

chzenna ha scritto:

Ti ringrazio per la risposta....
Quindi dici che comunque la ventinove front è meglio di una 26 front ma allo stesso tempo non fà rimpiangere la full.
Io sono riuscito a provare solo una Gt Zaskar in alluminio senza tubless, quindi con gomme molto gonfie, l'unica perplessità erano certi piccoli sobbalzi ripetitivi (ero in una pista di mtb a Castelfranco veneto) in una curva...quelli mi hanno dato fastidio alla schiena. Per il resto tutto bene....Dimenticavo....ho notato che in certi strabbi di 5/6 metri molto pendenti (20-25%) se sbagliavo rapporto mi piantavo immediatamente!!! Ma questo credo sia uno dei famosi "difetti" delle 29.

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chi da più tempo e chi da meno abbiamo pedalato solo su 26" dove tra full e front c'è un abisso.
la 29" è tutto un altro pianeta, difficile comparare i due formati.
non so quanto tu sia alto, ma il primo vantaggio della 29", lo ripeto fino all'esasperazione, l'ho trovato nelle geometrie.
sono 188 cm e non sono più appollaiato sulla bici ma ci sono "dentro" : in salita la bici rimane sempre bilanciata ed in particolar modo l'anteriore rimane sempre ben carico ed è strabiliante da quanto la bici fili dritta come un fuso senza sgattaiolare a destra e sinistra.
in seconda battuta un pregio ed un difetto : il maggior sviluppo metrico.
è un difetto nei rilanci e nella mancata sensazione di agilità anche con gli stessi sviluppi che invece sulla 26" ti fanno frullare .... è un vantaggio quando invece con la medesima cadenza ti fa salire più veloce e aggredire meglio gli ostacoli.

Bughi ha scritto:

... complimenti, te le sei assemblate tu ???
... poi dimmi come vanno, delle SLR sono soddisfatto anche se c'è un piccolo tarlo che mi rode ... sento poco la gomma posteriore lavorare, probabilmente ruote a 32 raggi "ammorbidirebbero" un po' il posteriore ... ma poi magari non sarebbero scattanti come le SLR ... insomma non siamo mai contenti !!!

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ma se ci sarà modo te le faccio anche provare.o-o
i raggi li ho tirati molto, più di quanto ho fatto in passato con le 26.
l'anteriore sembra molto rigida, quella dietro un po' meno, ma è sempre così data la campanatura ridotta lato catena.
speriamo che i crest reggano la trazione dei raggi. è la prima volta che uso un cerchio notubes. la stans sbandiera 95kg come limite di trazione per i raggi. io credo di aver tirato qualcosa in più, sono a livello della tensione delle mie shimano duraace strada (110kg)

Longjnes ha scritto:

ma se ci sarà modo te le faccio anche provare.o-o
i raggi li ho tirati molto, più di quanto ho fatto in passato con le 26.
l'anteriore sembra molto rigida, quella dietro un po' meno, ma è sempre così data la campanatura ridotta lato catena.
speriamo che i crest reggano la trazione dei raggi. è la prima volta che uso un cerchio notubes. la stans sbandiera 95kg come limite di trazione per i raggi. io credo di aver tirato qualcosa in più, sono a livello della tensione delle mie shimano duraace strada (110kg)

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grazie !!
... ma come hai imparato ad assemblare le ruote ???
... autodidatta ???

Bughi ha scritto:

grazie !!
... ma come hai imparato ad assemblare le ruote ???
... autodidatta ???

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l'ho visto fare ad un amico.
non è difficile se si seguono delle regole
1)raggi di qualità tutti uguali per lato,
2) mezza goccia di frenafiletto su ogni raggio sui dt revo basta quasi il colore(altrimenti essendo molto sottili al centro poi tendono a torcersi)
3)"conto" del numero di giri (in due tempi 10 + 5 giri circa )di tutti i nippli fino a che i raggi hanno una media tensionatura
4)aggiustamento del salto (raggio costante su tutto il cerchio),che è la cosa più rognosa, ma con raggi dt e una conta precedente precisa, il salto che ti trovi dopo la fase 3 è nell'ordine di mezzo millimetro. a quel punto con 2-3 inteventi mirati te la cavi.
5) aggiustamento dello sbandamento laterale. facile, ma sehai fatto bene prima ti ritrovi con sbandamenti sotto i 2 mm che sono faciie da correggere.
6) campanatura. è possibile che il cerchio a questo punto vada spostato anche di 1cm tutto a dx o tutto a sx per portarlo in mezzo alle battute dei mozzi. questo dipende dalla lunghezze raggi usata. i raggi ancora non sono a tensione quindi uso questa fase avvitando solo dalla parte che voglio tirare il cerchio, per tensionare i raggi.
7) stress della ruota (importantassimo) . metti la ruota in terra stesa di traverso e premi forte (20-30kg??)con le mani sopra il cerchio impugnato come un volante.via via con le mani tratti tutto il cerchio giri la ruota e ripeti. i raggi suonano per l'assestamento come una chitarra, ma poi non si muoveranno più!!
8)se i raggi non sono della tensione desiderata (lo decido a pizzico) si da un ultimo giro o quanto basta a tutti i raggi
9) verifica salto (ma dopo il punto 4 non mi è mai capitato di reintervinire), sbandamento e campanatura.

et voilà la ruota è servita. circa 1h e 20 con avvitatore. l'ideale sarebbe scendere a 1 ora che è circa il tempo di tiro del frenafiletti.ma io le monto talmente di rado che ogni volta è quasi come la prima volta .
poi non ci rimetto più le mani. i raggi dt non si allungano col tempo e con il frenafileti non si svitano.

... ma c'è solo la mia di XTC Advanced sul forum ???
... nessun altro posta le foto ???