sto scoprendo piano piano la XTC e devo onestamente dire che le prime impressioni sono sicuramente positive.
Sicuramente la prima grossa caratteristica di questa bici è il carattere.
E' molto friendly ma basta spingere sui pedali o lasciarla correre e diventa terribilmente efficace.
In seconda battuta il rendimento in salita : oggi sul Calzolaio (chi è brianzolo o ha fatto la Marathon lo conosce moooolto bene) sono rimasto letteralmente folgorato come San Pietro sulla via di Damasco.
Si tratta di una breve salita ma lastricata irregoralmente con sassi fissi e con un paio di rampe velenose ... alla pendenza si aggiunge il fatto che oltre a spingere la bici in avanti occorre superarare le numerose sconnessioni fra un sasso e l'altro oltretutto poi essendo ombreggiata il fondo è sempre sdrucciolevole.
E' un tratto che ho fatto milioni di volte, con la Anthem salivo a 4.5/5 km/h cercando di pedalare il più rotondo possibile per non perdere efficacia con il bobbing della sospensione e cercando di contenere i serpeggiamenti continui dell'avantreno e non perdere trazione slittando sulle pietre infide.
Oggi l'ho affrontata senza troppe speranze, l
a Anthem infatti aveva un enorme trazione garantita dal Maestro (era un bici che saliva letteralmente sui muri) sicuro che la XTC mi avrebbe mollato con la ruota "sgommante" sul primo boccione umido.
Invece l'ho scalata senza battere ciglio, la folgorazione è dovuta a :
- velocità ==> con uno sforzo apparentemente simile la velocità era di almeno di un paio di km/h superiore ... voi direte "si ok ma cio' è dovuto alle ruotone" pero' c'è da considerare che con la 26" salivo con un 22/34 oggi invece con un 24/36 (che proiettato sulla 26" è pressapoco un 22/30)
- direzionalità ==> oggi praticamente non ho fatto nessuna correzione sul manubrio la bici saliva dritta come un fuso. dove i 3" in più delle
ruote non colmavano le fessure fra un pietrone e l'altro la geometria della bici faceva il resto, ponendomi perfettamente fra le ruote ed abbassando il baricentro.
- efficienza ==> di base, grazie alla forma fisica ed agli anni passati in bici, ho una discreta gamba ma quest'anno, fra moglie, figlio lavoro e rompimenti di collioni vari, sono veramente uscito poco : 1.700 km.
oggi, sulla salita la XTC mi ha permesso di arrivare a 184 battiti, la prestazione migliore dell'anno e di 5 battiti più alta di quella che fin'ora era la frequenza più alta. il merito, qui, secondo me è principalmente dovuto all'effetto volano delle ruote più grosse e alla rapportatura della doppia che ben si adatta alle mie lunghe leve. certo le ruote più grosse hanno come rovescio della medaglia una maggior inerzia ma una volta vinta, riuscendo a mantenere una cadenza adeguata lo svantaggio si capovolge nell'estremo diametralmente opposto
Detto delle cose positive, c'è da dire che in discesa non ho ancora mollato come vorrei ma la bici va bene e ci sono un po' di cose che devo "sistemare" io.
In primis sicuramente c'è da dire che
qualche anno con la full mi ha un po' impigrito e devo riprendere a stare sempre "attivo" in sella.
In seconda battuta la 29" è comunque un mondo a parte ... a volte percorro sentieri e arrivo
su alcuni tratti sicuro di trovare sconnessioni che con la 26" rallentavano ... con la 29" rimani sorpreso in quanto non le senti !!!
... insomma non proprio un reset mentale ma quantomeno un avvicimanento "consapevole" per capire la 29" e godersela senza rimpiangere la 26 " !!!