Tech Corner Come migliorare il nostro impianto frenante

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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rolly

Biker assatanatus
24/10/07
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Specialized Epic cannondale moterra
a volte si danno colpe ai freni quando un pò di responsabilità ce l'hanno le sospensioni. I freni frenano il carico che è sulla ruota , ma se il carico è distribuito male, i freni di conseguenza non possono fare miracoli.
Sembrerebbe una mancanza di supporto idraulico alle basse velocità di compressione. Quindi una forcella che ha le basse troppo aperte non supporta il trasferimento di carico in frenata, e scarica tutto il tuo peso sulla ruota anteriore.
In questo modo se tocchi il freno davanti come dici tu ti cappotti anche perchè probabilmente la forcella ha mangiato troppo travel e ti ha cambiato l'angolo di incidenza dell'anteriore e il posteriore non ha carico quindi nn ha aderenza quindi non frena.
prima di cambiare freni potresti provare a chiudere tutte le basse sulla forcella
Oppure monta gli inserti....abs forktune o andreani.
 

francescoMTB1

Biker meravigliosus
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Una casetta di Legno nel Bosco
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Su un impianto con poco olio come qurllo della bici la differenza si sente?
In pratica,come ho detto, per effetto della pressione dell'olio,la tubazione normale subisce una "deformazione" se si puo' dire cosi', : Per frenare su una mtb si agisce sulla leva del freno al manubrio, comprimendola ,di conseguenza si mette in pressione l'olio dell'impianto e successivamente rilasciando la leva si decomprime l'olio , cio' che produce, con termine strausato ovunque se ne parli, e' un effetto "Polmone " con relativo calo di potenza frenante .
Per contrastare questo effetto , e' possibile optare con l'ausilio delle tubazioni intreccia metallica di tipo aeronautico , che riescono ad inibire ,grazie alla loro maggiore rigidita', all'effetto delle tubazioni normali .
Considera pero' che il riscontro della differenza e' minimamente avvertibile , e la necessita' di utilizzare le tubazioni in treccia sono relegate a maggior necessita' sull'impianto posteriore che utilizza una lunghezza della tubazione di oltre il doppio rispetto all'anteriore soffrendo in misura maggiore del sopra descritto effetto.
Devi anche considerare che le tubazioni tradizionali di ultima generazione , sono state progettualmente riqualificate con una maggiore rigidita'.
Alla fine , per rispondere alla tua domanda, Si, la differenza si sente ma minimamente proprio , anche su impianti destinati alle bici con un circuito che impiega meno olio .
Ad esempio Hope commercializza i suoi freni in entrambi gli assemblaggi , personalmente ho da poco preso un kit di hope V4 con dischi hope (flottanti ? ...;-) ) e con tubazioni aeronautiche , non posso offrire ancora recensioni a causa di impedimenti che non mi permettono ancora di poter riprendere l'utilizzo della MTB .
Ma utilizzo ancora Sram CODE 2019 con tubazioni tradizionali e non ho mai avuto necessita' di montargli tali tubazioni.
Alla Vista ,gli HOPE ,son belli solo a guardarli per la loro fattezza , ma io non ho mai fatto il figo.... ;-)
 
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officialsm

Biker tremendus
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In pratica,come ho detto, per effetto della pressione dell'olio,la tubazione normale subisce una "deformazione" se si puo' dire cosi', : Per frenare su una mtb si agisce sulla leva del freno al manubrio, comprimendola ,di conseguenza si mette in pressione l'olio dell'impianto e successivamente rilasciando la leva si decomprime l'olio , cio' che produce, con termine strausato ovunque se ne parli, e' un effetto "Polmone " con relativo calo di potenza frenante .
Per contrastare questo effetto , e' possibile optare con l'ausilio delle tubazioni intreccia metallica di tipo aeronautico , che riescono ad inibire ,grazie alla loro maggiore rigidita', all'effetto delle tubazioni normali .
Considera pero' che il riscontro della differenza e' minimamente avvertibile , e la necessita' di utilizzare le tubazioni in treccia sono relegate a maggior necessita' sull'impianto posteriore che utilizza una lunghezza della tubazione di oltre il doppio rispetto all'anteriore soffrendo in misura maggiore del sopra descritto effetto.
Devi anche considerare che le tubazioni tradizionali di ultima generazione , sono state progettualmente riqualificate con una maggiore rigidita'.
Alla fine , per rispondere alla tua domanda, Si, la differenza si sente ma minimamente proprio , anche su impianti destinati alle bici con un circuito che impiega meno olio .
Ad esempio Hope commercializza i suoi freni in entrambi gli assemblaggi , personalmente ho da poco preso un kit di hope V4 con dischi hope (flottanti ? ...;-) ) e con tubazioni aeronautiche , non posso offrire ancora recensioni a causa di impedimenti che non mi permettono ancora di poter riprendere l'utilizzo della MTB .
Ma utilizzo ancora Sram CODE 2019 con tubazioni tradizionali e non ho mai avuto necessita' di montargli tali tubazioni.
Alla Vista ,gli HOPE ,son belli solo a guardarli per la loro fattezza , ma io non ho mai fatto il figo.... ;-)

Da capire quanto pesano in più
 

officialsm

Biker tremendus
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Pure?... detto questo, per uno che si preoccupa del peso ,in differenza tra una tubazione per freni tradizionale, ed una in treccia metallica ,mi viene da pensare che a te non possono servire ! Perlopiu',vengono montate su freni per destinazioni d'utilizzo molto estremo.

in effetti a me non credo servano. Ho fatto due giorni al park della Paganella e i freni hanno retto. Forse un pelino più spugnosi a fine mattina, ma comunque con risposta frenante più che buona. Ho dei Code RSC. Ma l'uso in park per me è un' eccezione, se fosse più frequente potrei valutare.
 

francescoMTB1

Biker meravigliosus
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in effetti a me non credo servano. Ho fatto due giorni al park della Paganella e i freni hanno retto. Forse un pelino più spugnosi a fine mattina, ma comunque con risposta frenante più che buona. Ho dei Code RSC. Ma l'uso in park per me è un' eccezione, se fosse più frequente potrei valutare.
Ai code rsc , non servono le tubazioni in treccia, sono gia' dei freni molto potenti ed on/off .
 

officialsm

Biker tremendus
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Ai code rsc , non servono le tubazioni in treccia, sono gia' dei freni molto potenti ed on/off .
Ciao,
corretto quello che dici. Io li trovo molto modulabili, la regolazione del punto di attacco pasticca funziona molto bene. L'ho messo molto lasco ed ho ottenuto una frenata molto morbida. Chiudendo quella regolazione diventano molto più on/off.
Prima avevo degli Hope Tech3 E4 anch'essi molto modulabili ma la regolazione di attacco della pasticca era meno evidente.
Con 500 km fatti da quando li ho presi, di cui una parte in Trentino sono già al 40-50% delle pasticche (oltre che della Maxxis al poseriore)....devo imparare a frenare meno ;-)
 

gargasecca

Il maestro
17/8/05
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Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
Ciao,
corretto quello che dici. Io li trovo molto modulabili, la regolazione del punto di attacco pasticca funziona molto bene. L'ho messo molto lasco ed ho ottenuto una frenata molto morbida. Chiudendo quella regolazione diventano molto più on/off.
Prima avevo degli Hope Tech3 E4 anch'essi molto modulabili ma la regolazione di attacco della pasticca era meno evidente.
Con 500 km fatti da quando li ho presi, di cui una parte in Trentino sono già al 40-50% delle pasticche (oltre che della Maxxis al poseriore)....devo imparare a frenare meno ;-)

Perché cambiato gli Hope x i Code? :nunsacci:
 

francescoMTB1

Biker meravigliosus
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Ciao,
corretto quello che dici. Io li trovo molto modulabili, la regolazione del punto di attacco pasticca funziona molto bene. L'ho messo molto lasco ed ho ottenuto una frenata molto morbida. Chiudendo quella regolazione diventano molto più on/off.
Prima avevo degli Hope Tech3 E4 anch'essi molto modulabili ma la regolazione di attacco della pasticca era meno evidente.
Con 500 km fatti da quando li ho presi, di cui una parte in Trentino sono già al 40-50% delle pasticche (oltre che della Maxxis al poseriore)....devo imparare a frenare meno ;-)
La regolazione del punto di attacco ,non puo' darti maggiore modulazione ,semmai una azione frenante piu' o meno pronta .
Per dover frenare meno mi trovi concorde!
 

francescoMTB1

Biker meravigliosus
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Ho cambiato tutta la bici. Gli Hope erano un sogno ma questi Code RSC sono migliori rispetto alla pessima reputazione dei freni SRAM. Funzionamento ottimo, almeno per me che vado piano.
I code rsc hanno potenza da vendere ,in discese di tutto rispetto, lunghe con dislivelli notevoli danno il massimo nel loro utilizzo.
 

Skibull

Biker novus
28/5/15
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Scusate ma da biker esperto (per quanto non si finisca mai di imparare!) di sentieri naturali appenninici di "ogni ordine e grado", francamente mi stupisce leggere che ancora tanti amici biker non abbiano ben capito le modalità di utilizzo dei freni. Chiaramente lungi da me il criticare o denigrare dei "colleghi", ma piuttosto inviterei chi ancora crede che il freno anteriore non possa essere usato in situazioni di ripido, magari anche smosso, di gradoni di roccia ed altri ostacoli naturali a fare un serio corso di guida con istruttori di livello. Si sentiranno semplicemente dire che ovviamente ci sono punti in cui l'anteriore va rilasciato, ma per istanti, non per decine di secondi o centinaia di metri!
Se uno ha paura di bloccare l'anteriore e cappottarsi sul ripido o sul tecnico significa a mio modesto avviso che non sa usare i freni e/o che non sa ben applicare i principi di spostamento dinamico del corpo. Occorre saper dosare la forza sulla leve ed al contempo spostare il peso in avanti o indietro a seconda delle necessità.
Ripeto, dico questo senza prosopopea, ma solo per segnalare che se un biker utilizza praticamente solo il posteriore in percorsi tecnici, c'è qualcosa che non va nelle capacità di guida, non nei freni.
 

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