Non c'è dubbio, ma se li usi correttamente e il percorso è estremo, li cuoci entrambi. Se invece l'anteriore è a posto, mentre il posteriore è morto, allora c'è un errore, il mio ragionamento verteva su quello.
Ci sono certe discese che devi stare con i freni pinzati...non ci sono caxxi.
E li nasce il problema...ovvero...se si tratta di poche centinaia di mt di dislivello...o se si parla di 1000mt...anche se ti fermi e fai riposare il tutto...poco dopo sei punto a capo e il freno soffre.
Poi ragazzi, ognuno dice la sua, non hai l'impianto spurgato, pastiglie contaminate, dischi troppo piccoli, errato uso dei freni ecc...quando non si analizza quanti kg vanno a valle e che tipo di percorsi si fanno...
anche per me il punto è proprio questo; non è un problema di "cappottamento", ma su scassato (sassi smossi, radici, etc) se tocco troppo l'anteriore la ruota vola via... ovvio che invece se c'è un tratto "buono" o se si riesce a mettere la ruota appunto su qualcosa di solido, allora l'anteriore è ottimo per rallentare, e si salva il posteriore...io ho sempre usato 200/200 perchè mi piace un freno a cui non devo strizzare le leve.. sono uno anche dei pochi che ha avuto 3 bici con i guide e nonostante non fossero i migliori del mercato si è sempre trovato bene... Il discorso che si frena col davanti, invece l'ho sempre reputato una cazzata... a livello teorico giustissimo, ma nella pratica o si gira sempre sul flow con un buon grip, o i freni vanno dosati entrambi .. e anzi sullo roccioso radiciaio, l'anteriore a volte non lo accarezzo nemmeno.. mica sempre si vede il punto di frenata fuori dal tratto difficile.. quindi si prega e si accarezza solo il posteriore...:D
Dove posso li uso entrambi ma ci sono passaggi dove l'anteriore lo devi lasciare se non vuoi capottare, come già stato detto dipende dai percorsi che uno fa e di certo la mtb non è paragonabile con moto o automobiliProbabilmente fai il mio stesso errore: per mantenere la velocità invece che dosare entrambi i freni tendi a tenere pinzato il posteriore che:
1- fa il lavoro di 2 freni
2- non gli si lascia tempo di raffreddare
Ma il problema lo avresti identico anche con un disco da 200.
Non c'è dubbio, ma se li usi correttamente e il percorso è estremo, li cuoci entrambi. Se invece l'anteriore è a posto, mentre il posteriore è morto, allora c'è un errore, il mio ragionamento verteva su quello.
io ho sempre usato 200/200 perchè mi piace un freno a cui non devo strizzare le leve.. sono uno anche dei pochi che ha avuto 3 bici con i guide e nonostante non fossero i migliori del mercato si è sempre trovato bene... Il discorso che si frena col davanti, invece l'ho sempre reputato una cazzata... a livello teorico giustissimo, ma nella pratica o si gira sempre sul flow con un buon grip, o i freni vanno dosati entrambi .. e anzi sullo roccioso radiciaio, l'anteriore a volte non lo accarezzo nemmeno.. mica sempre si vede il punto di frenata fuori dal tratto difficile.. quindi si prega e si accarezza solo il posteriore...:D
Il freno davanti è indispensabile e si usa x fermarsi, quello dietro per rallentare la bici e mantenerla in assetto.
Una volta si ruppe la leva freno dell'anteriore in una caduta...dovetti rinunciare a finire la discesa, con il solo freno posteriore non era possibile né indirizzare la bici e tanto meno fermarla.
A parte che non si vede granchèQuesto potrebbe essere un esempio di disco cotto per utilizzo errato?Vedi l'allegato 373267
secondo me, ma chiedo scusa se sto sbagliando, in esempio quello dorato è flottante. Quello shimano che chimano flottante, nn lo è (in realtà sono semplici rivetti )Secondo me dischi veramente flottanti non ce ne sono in commercio, per quello che mi riguarda in ambito bici, il vantaggio del flottante (finto) è che avendo uno spider in allumnio, dissipano meglio il calore, ma la funzione flottante è veramente minima, le pastiglie quando spingono su un disco così sottile come quelli della bici alla fine spostano per flessione il disco senza problemi.
Io li ho avuto gli Hope e I rivetti non lasciano giochi laterali ma quando si scaldavano se ti fermavi sentivi un ticchettio per circa un minuto durante il raffreddamento . Comunque x me ottimi dischi ed anche molto belliBeh...il disco Hope che io sappia "flette" quel poco che serve...o mi sbaglio?
Mai sentito a fine discesa che i dischi facessero tin tin per "recuperare" dilatazione...quando quelli di altre marche non lo fanno?
Gli Hope sono rivettati come quelli che hai postato con spider oro ma non sono flottanti. Secondo me nessuno fa dischi veramente flottanti X MTB perche‘ in generale c’è troppo poco spazio tra dischi e pastiglie e se Il disco si potesse spostare a dx-sx anche di pochi decimi toccherebbe continuamente contro le pastiglie . Comunque io preferisco dischi in due pezzi con spider in alluminio poiche‘ flettono di meno per cui le pastiglie lavorano meglio sul disco (reagiscono meglio quanto i pistoncini lavorano leggermente asimmetrici) e poi vibrano meno in quanto compensano meglio le dilatazioni termiche .secondo me, ma chiedo scusa se sto sbagliando, in esempio quello dorato è flottante. Quello shimano che chimano flottante, nn lo è (in realtà sono semplici rivetti )
dalla foto non si vede benissimo ma Secondo me quando si usano pasticche metalliche o semimetalliche quella patina bluastra che si vede sui dischi il più delle volte e‘ il residuo delle componenti metalliche che vengoQuesto potrebbe essere un esempio di disco cotto per utilizzo errato?Vedi l'allegato 373267
A parte che non si vede granchè
ma da quel poco, direi di no, potrebbe essere solo il residuo
di patina nera rilasciato da certe tipologie di pastiglie metalliche
se fosse veramente cotto, le razze non avrebbero quel colore
dalla foto non si vede benissimo ma Secondo me quando si usano pasticche metalliche o semimetalliche quella patina bluastra che si vede sui dischi il più delle volte e‘ il residuo delle componenti metalliche che vengo
no lasciate sul disco a causa della temperatura elevata , se il disco e‘ fatto di Buon acciaio inox non è assoluta te un problema
l
Bravo esempio perfetto, come si vede chiaramente anche uno bravo scalda di più il posteriore
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