Grazie! come dice orsomaxx conviene quindi aspettare il prossimo week almeno per poter raggiungere la cima tranquillamente.
alta e bassa valle di susa - info viabilità
- Creatore Discussione bikerciuc
- Data di inizio
Grazie! come dice orsomaxx conviene quindi aspettare il prossimo week almeno per poter raggiungere la cima tranquillamente.
ieri cima bosco: salita pulita tranne 50 m a piedi per 2 piccoli nevai, discesa su thures sempre bella
poi tornando a sestriere fatto col basset e discesa al bourget : ancora neve a quota 2300 2400 superabile
poi tornando a sestriere fatto col basset e discesa al bourget : ancora neve a quota 2300 2400 superabile
rivalutato il sentiero che da grange marzo scende a Bar cenisio.
l'avevamo abbandonato in quanto un po' "banale" ma ieri è stata una piacevole riscoperta .
a parte due passaggi difficilmente fattibili, a quota 1600 circa, un tratto che ricordero per un bel po' di tempo .l'acqua ha lavato la terra dalla strada formando una "cascata " di un 200 metri con un tornante e fondo di sassi ,gradini di 30/40 cm,e chi più ne ha più ne metta . arrivati al fondo ci si gira a guardare da dove si è scesi l'adrenalina è a mille.questo passaggio da solo vale la fatica della salita
ma la discesa continua fino a Parore Venaus ed è tutta uno spasso per chi ama il tosto
in totale è sui 1500m d- tratti s4 +forse anche s5
l'avevamo abbandonato in quanto un po' "banale" ma ieri è stata una piacevole riscoperta .
a parte due passaggi difficilmente fattibili, a quota 1600 circa, un tratto che ricordero per un bel po' di tempo .l'acqua ha lavato la terra dalla strada formando una "cascata " di un 200 metri con un tornante e fondo di sassi ,gradini di 30/40 cm,e chi più ne ha più ne metta . arrivati al fondo ci si gira a guardare da dove si è scesi l'adrenalina è a mille.questo passaggio da solo vale la fatica della salita
ma la discesa continua fino a Parore Venaus ed è tutta uno spasso per chi ama il tosto
in totale è sui 1500m d- tratti s4 +forse anche s5
Certo che inizio a pensare di cambiare sport più che bicicletta..cmq
1) val gimont fusione in alto con tratto alto fangoso e molto eroso nella sezione iniziale coi tornantini
2) n64 spettacolo
3) traverso 7colori idem con patate
4) forestali..bravo a quello in moto che ha arato tutti i tornantini bassi,1albero caduto e il resto bello...so che è poca cosa ma x la prima volta in vita mia ho chiuso il tornante alto esposto...sara max s2 ma mi ha fatto sentire bravo x un secondo
5) la neve è in rapida salita, un saluto a' toschi..chè i nostri strdelli (leggasi single trails) glo son garbati parehiio
1) val gimont fusione in alto con tratto alto fangoso e molto eroso nella sezione iniziale coi tornantini
2) n64 spettacolo
3) traverso 7colori idem con patate
4) forestali..bravo a quello in moto che ha arato tutti i tornantini bassi,1albero caduto e il resto bello...so che è poca cosa ma x la prima volta in vita mia ho chiuso il tornante alto esposto...sara max s2 ma mi ha fatto sentire bravo x un secondo
5) la neve è in rapida salita, un saluto a' toschi..chè i nostri strdelli (leggasi single trails) glo son garbati parehiio
a piedi ho fatto i primi due passaggi ,quelli più in quota , anche se il secondo con un po' di pelo magari si fa, per il resto è tutto un godere . la parte finale in cui dico s4+ è fattibile con il solito pelo e fortuna ,i tratti sono brevi e si può lasciare andare la bici tranne il tornantino finale che se lo sbagli ti trovi sul tetto delle case di Parore 50m sotto
Davide...
cito dalla traduzione della gradazione singletrail skala da cui proviene la classificazione s1,2,3 etc;
"2.3 S4
Appartengono alla categoria S4 i sigletrails molto tecnici che presentano grandi blocchi di
roccia e/o passaggi su radici particolarmente impegnativi su un terreno il più delle volte poco
compatto. Spesso s’incontreranno rampe con pendenza quasi estrema, tornanti stretti e
gradoni, questi ultimi alti abbastanza da aumentare considerevolmente il rischio di contatto
con le corone della guarnitura. Per questi sentieri è quindi caldamente consigliato l’uso di un
bashguard (paracorona).
Per poter percorrere sentieri S4 sono assolutamente necessarie tecniche trialistiche come la
capacità di spostare la ruota anteriore o quella posteriore (per esempio nelle curve a gomito),
una tecnica di frenata perfetta ed un ottimo equilibrio. Solo chi ama la guida estrema e molto
tecnica riesce a completare un percorso S4. I passaggi più tecnici dei percorsi di tipo S4 sono
spesso difficoltosi da superare anche a piedi.
In breve
Condizioni del percorso: tecnico, frequenti radici sporgenti e grosse rocce, terreno scivoloso e
non compatto
Ostacoli: rampe ripide, gradoni molto alti (spesso ad altezza delle corone o più)
Pendenza: > 70%
Curve: tornanti strettissimi
Tecnica di guida: perfetta padronanza della bici e capacità tecniche trialistiche come lo
spostamento della ruota posteriore nelle curve a gomito."
vabbè che siamo tutti bravi...ma QUI trovi invece le foto di alcuni passi s4, francamente
non per dubitare delle tue capacità, credo che forse S4+ sia un pelo velleitaria come gradazione..
è una mia opinione andrò a provare la discesa... e magari posterò qua delle foto visibili e la mia impressione.
Come tendenza però, e questo lo dico fuori dai denti, mi sembra che ultimamente 'sto post sia pervaso da un certo qual "celodurismo" attenzione che chi si loda s'imbroda...spesso e volentieri
cito dalla traduzione della gradazione singletrail skala da cui proviene la classificazione s1,2,3 etc;
"2.3 S4
Appartengono alla categoria S4 i sigletrails molto tecnici che presentano grandi blocchi di
roccia e/o passaggi su radici particolarmente impegnativi su un terreno il più delle volte poco
compatto. Spesso s’incontreranno rampe con pendenza quasi estrema, tornanti stretti e
gradoni, questi ultimi alti abbastanza da aumentare considerevolmente il rischio di contatto
con le corone della guarnitura. Per questi sentieri è quindi caldamente consigliato l’uso di un
bashguard (paracorona).
Per poter percorrere sentieri S4 sono assolutamente necessarie tecniche trialistiche come la
capacità di spostare la ruota anteriore o quella posteriore (per esempio nelle curve a gomito),
una tecnica di frenata perfetta ed un ottimo equilibrio. Solo chi ama la guida estrema e molto
tecnica riesce a completare un percorso S4. I passaggi più tecnici dei percorsi di tipo S4 sono
spesso difficoltosi da superare anche a piedi.
In breve
Condizioni del percorso: tecnico, frequenti radici sporgenti e grosse rocce, terreno scivoloso e
non compatto
Ostacoli: rampe ripide, gradoni molto alti (spesso ad altezza delle corone o più)
Pendenza: > 70%
Curve: tornanti strettissimi
Tecnica di guida: perfetta padronanza della bici e capacità tecniche trialistiche come lo
spostamento della ruota posteriore nelle curve a gomito."
vabbè che siamo tutti bravi...ma QUI trovi invece le foto di alcuni passi s4, francamente
non per dubitare delle tue capacità, credo che forse S4+ sia un pelo velleitaria come gradazione..
è una mia opinione andrò a provare la discesa... e magari posterò qua delle foto visibili e la mia impressione.
Come tendenza però, e questo lo dico fuori dai denti, mi sembra che ultimamente 'sto post sia pervaso da un certo qual "celodurismo" attenzione che chi si loda s'imbroda...spesso e volentieri
Bravo x un secondo ??????????
Bravisssssssimo !!!!!!!!!!!!!!
E bikerciuc appena chiuso il tornantino ha piantato un urlo assassino che a Bousson si sono girati in 10000 !!!!!
Nospressss a manetta !!!!!!!!!!!!!!!
il primo tratto presenta una bella pendenza su fondo in terra compatta con una sezione a tornantini (s2/s3) da sballo
E' vero, il celodurismo impazza. C'è chi posta foto ruotate per drammatizzare la pendenza affrontata, a meno che gli alberi non si pieghino per effetto della velocità fotonica del biker
E' vero, il celodurismo impazza. C'è chi posta foto ruotate per drammatizzare la pendenza affrontata, a meno che gli alberi non si pieghino per effetto della velocità fotonica del biker
amico mio... cioè amico per modo di dire...
riguardo alla foto postata prenditela con chi ha fatto la foto e cioè l'utente Fisa86 (che è stata postata così come era senza modifiche, ritagli o editing di sorta) dato che io sono il soggetto raffigurato nella stessa... poi ho scritto, visto che hai citato ma evidentemente non ti sei degnato di leggere, che è un S2/S3 difficoltà alla portata del 99% degli utenti di questo thread....
ben diverso invece sostenere di superare senza accorgersene passaggi estremi anche per i vertrider (e senza nemmeno una foterellina ruotata o meno che fosse) come affermato nel caso della recente polemica sul 559, o gradare S4+ (difficoltà alla portata di molti meno rider presenti sul forum e non solo su questo thread) un'intera sezione di discesa.
Prima di fare polemiche isteriche,sterili e vuote, magari dovute solo alla consolidata e fors'anche comprensibile antipatia per il sottoscritto cercate di leggere quello che il sottoscritto scrive perlomeno.
E' quantomai spiacevole poi vedere che il vizio di strumentalizzare qualsiasi cosa non sia un retaggio della sola politica ma faccia radicatamente parte del bagaglio culturale di molti comuni cittadini.
Due consigli quindi caro Octane... anzi uno: fate furb, badola
riguardo alla foto postata prenditela con chi ha fatto la foto e cioè l'utente Fisa86 (che è stata postata così come era senza modifiche, ritagli o editing di sorta) dato che io sono il soggetto raffigurato nella stessa... poi ho scritto, visto che hai citato ma evidentemente non ti sei degnato di leggere, che è un S2/S3 difficoltà alla portata del 99% degli utenti di questo thread....
ben diverso invece sostenere di superare senza accorgersene passaggi estremi anche per i vertrider (e senza nemmeno una foterellina ruotata o meno che fosse) come affermato nel caso della recente polemica sul 559, o gradare S4+ (difficoltà alla portata di molti meno rider presenti sul forum e non solo su questo thread) un'intera sezione di discesa.
Prima di fare polemiche isteriche,sterili e vuote, magari dovute solo alla consolidata e fors'anche comprensibile antipatia per il sottoscritto cercate di leggere quello che il sottoscritto scrive perlomeno.
E' quantomai spiacevole poi vedere che il vizio di strumentalizzare qualsiasi cosa non sia un retaggio della sola politica ma faccia radicatamente parte del bagaglio culturale di molti comuni cittadini.
Due consigli quindi caro Octane... anzi uno: fate furb, badola
Ciao, approfitto di questo thread per farti una domanda sempre sui sentieri della valle.
La mulattiera che dal Folatone scende a Vaie quale difficoltà ha?
Faccio una postmessa, sono alle prime armi e l'ho affrontata domenica per la prima volta.
Grazie in anticipo
sulla guida l'ho gradata (discesa) BC (scala cai) o s2 con breve sezione s3 su una decina di metri (singletrailskala.de)
vioglio farti notare che avevo gradato S4+ "dei tratti" non l'intera sezione che secondo me è comunque un bel S3++ e ti garantisco che me ne sono accorto ,o come me ne sono accorto ho pure fatto un 360 in un pezzo in piano perche non tenevo più la bici. le foto in quel tratto è parecchio difficile farle se ti fermi poi a ripartire .....
ti riporto la scala che avevo scaricato anni fa a cui ho fatto riferimento:
s4 terreno scivoloso e non compatto con grosse rocce e gradoni molto alti, rampe ripide, tornantini strettissimi che richiedono una perfetta padronanza della bici e capacita trialistiche.
in quanto al 70% che riporta l'S5 vorrei vedere chi scende da un posto che in 100m scende di 70 m a meno che non sia lungo non più di una ventina di m e un bello spiazzo davanti.
se vuoi ti porto in un posto che in 150 m scende di 70 vedrai se ho ragione
p.s. a me non sei affatto antipatico ,anzi....
Davide, come hai capito la polemica non è nei tuoi confronti... so che se dici che un passo è difficile è difficile per davvero, il mio dubbio è che la sezione difficile sia realmente S4 nell'accezione che danno all'S4 i crucchi che hanno inventato la scala...
tutto ciò perchè, da come l'ho capita io per aver parlato direttamente con chi la scala tedesca ha contribuito a metterla giù, il nostro modo di gradare è ampiamente teso a sovrastimare la difficoltà rispetto al loro... Gleitsmann ha definito "nice flowy trail" (sentiero simpatico e scorrevole) il 559...che per me è un sentiero S3 con un paio di passi nettamente più difficili (s4?) che erano quelli incriminati nella polemica di qualche post fa...
quindi??? io credo che difficoltà continue intorno all'S3 reale (e semmai anche S3+) siano il limite per molti di noi...è ovvio che il limite è variabile da giornata a giornata e da biker a biker...S4 e S5 sono i gradi che loro ritengono il LORO (i vertriders krukki) limite...e avendoli visti andare, Ti dico che ne abbiamo ancora da imparare e parecchio.
S4 significa pendenze intorno ai 35° (verificabili su singoli passaggi certo, ma difficilmente pensabili tutte in sella su un'intera sezione), significa obbligo di girare le curve (leggi tornantini) in nose press e di saper applicare tecniche trialistiche evolute per poter concatenare i passaggi di una sezione con tali difficoltà.
E' importante? forse no, se mi avessi detto che valutavi la sezione T4 con i gradi francesi (tipo quelli che si trovano su vttour.fr) ti avrei appoggiato in pieno la valutazione perchè, normalmente loro tendono ad un criterio di valutazione più simile al nostro pur essendo la loro scala divisa in 5 gradi come la tedesca....
quello che voglio dire, infondo, è che occorre forse fare un po' una media delle nostre sensazioni (a volte un po' di legittimissima paura di troppo ci fa sembrare le cose anche più dure di quel che sono) rapportandole a quelli che sono i criteri oggettivi contenuti nelle descrizioni e nelle foto del sito singletrailskala...
siam tutti d'accordo che la tua discesa possa essere sicuramente un OC o OC+ .... magari anche con qualche passaggio EC che io farei coincidere con l'S4 tedesco già che l'S5 è un passaggio di arrampicata (o disarrampicata) di I o II grado della scala alpinistica UIAAA.
chiarito il mio pensiero, non ho remore a dirti che magari, s1,S2,S3,S4 o cosa sia il pezzo di discesa che hai fatto, probabilmente mi farebbe venire tutto l'istinto di farlo a piedi.
tutto ciò perchè, da come l'ho capita io per aver parlato direttamente con chi la scala tedesca ha contribuito a metterla giù, il nostro modo di gradare è ampiamente teso a sovrastimare la difficoltà rispetto al loro... Gleitsmann ha definito "nice flowy trail" (sentiero simpatico e scorrevole) il 559...che per me è un sentiero S3 con un paio di passi nettamente più difficili (s4?) che erano quelli incriminati nella polemica di qualche post fa...
quindi??? io credo che difficoltà continue intorno all'S3 reale (e semmai anche S3+) siano il limite per molti di noi...è ovvio che il limite è variabile da giornata a giornata e da biker a biker...S4 e S5 sono i gradi che loro ritengono il LORO (i vertriders krukki) limite...e avendoli visti andare, Ti dico che ne abbiamo ancora da imparare e parecchio.
S4 significa pendenze intorno ai 35° (verificabili su singoli passaggi certo, ma difficilmente pensabili tutte in sella su un'intera sezione), significa obbligo di girare le curve (leggi tornantini) in nose press e di saper applicare tecniche trialistiche evolute per poter concatenare i passaggi di una sezione con tali difficoltà.
E' importante? forse no, se mi avessi detto che valutavi la sezione T4 con i gradi francesi (tipo quelli che si trovano su vttour.fr) ti avrei appoggiato in pieno la valutazione perchè, normalmente loro tendono ad un criterio di valutazione più simile al nostro pur essendo la loro scala divisa in 5 gradi come la tedesca....
quello che voglio dire, infondo, è che occorre forse fare un po' una media delle nostre sensazioni (a volte un po' di legittimissima paura di troppo ci fa sembrare le cose anche più dure di quel che sono) rapportandole a quelli che sono i criteri oggettivi contenuti nelle descrizioni e nelle foto del sito singletrailskala...
siam tutti d'accordo che la tua discesa possa essere sicuramente un OC o OC+ .... magari anche con qualche passaggio EC che io farei coincidere con l'S4 tedesco già che l'S5 è un passaggio di arrampicata (o disarrampicata) di I o II grado della scala alpinistica UIAAA.
chiarito il mio pensiero, non ho remore a dirti che magari, s1,S2,S3,S4 o cosa sia il pezzo di discesa che hai fatto, probabilmente mi farebbe venire tutto l'istinto di farlo a piedi.
le foto in quel tratto è parecchio difficile farle se ti fermi poi a ripartire .....
ti riporto la scala che avevo scaricato anni fa a cui ho fatto riferimento:
s4 terreno scivoloso e non compatto con grosse rocce e gradoni molto alti, rampe ripide, tornantini strettissimi che richiedono una perfetta padronanza della bici e capacita trialistiche.
in quanto al 70% che riporta l'S5 vorrei vedere chi scende da un posto che in 100m scende di 70 m a meno che non sia lungo non più di una ventina di m e un bello spiazzo davanti.
se vuoi ti porto in un posto che in 150 m scende di 70 vedrai se ho ragione
p.s. a me non sei affatto antipatico ,anzi....
non conosco il posto per cui non mi esprimo. Ti dico "bravo" a prescindere e questo già lo sai
Mi permetto di aggiungere un paio di cose
- per quanto ne so e per quelli che sono i sentieri abituali della valle di Susa (alta e bassa), credo che il massimo raggiunto sia qualche piccolo tratto S4. E ci aggiungo anche un grosso: forse
- per quanto riguarda la guida di Bikerciuc, sono convinto che un mezzo grado di troppo lo abbia dato a quasi tutti i sentieri. Non lo dico ora. Lo dico da tempo. e ho avuto modo di dirglielo de visu
- Ho avuto la "fortuna" di mettere le ruote in alcuni dei sentieri in cui la STS è nata: il Garda. Ho visto tratti di percorso S4 ed S5. Sono quelli citati nel film "Gardasee" in cui Christoph Malin, Harald Philipp e Paul Mair (e altri) mostrano come passano quegli ostacoli. Bene, mi hanno lasciato di stucco e avvilito. Sono gradoni continui di oltre 1 metro, talvolta anche di più. Continui e su strapiombi enormi. Fu una giornata snervante: ne avrò pedalato in modo continuativo molto poco; molti tratti a piedi
L'unica cosa che mi sollevò fu vedere Daniel non farli neanche lui...sebbene mi lasciò di stucco su un tratto assai ripido di STS4 dove era inutile qualsiasi possibilità di salvamento da parte nostra
Purtroppo, occorre ammettere che vi è gente capace anche di fare tratti con pendenze sovraumane (tra questi, trailhunter e vertriders) per dislivelli notevoli
Vi linko un esempio fotografico
su questo sito ne troverete altri di esempi
Non so se su youtube è possibile trovare il video in cui Harald Philip si cimenta su vari livelli della STS.
Se lo trovate, linkatelo. Diversamente, "gardasee" è un dvd che si guarda con piacere e dunque meritevole di acquisto
e come ti ho già detto in risposta altrettanto de visu, nella compilazione di una guida ho preferito, talvolta consapevolmente, talvolta un po' meno, tenermi dalla parte della ragione per evitare di inviare ignari bikers a intraprendere discese al loro limite.
Questo perchè da arrampicatore della domenica mi trovai molte volte in difficoltà a causa di relazioni approssimative o molto sottogradate rispetto all'effettivo impegno della via.
Preferisco in ogni caso essere stato di gran lunga un po' generoso nel dare i gradi che farmi fischiare le orecchie ogni volta che qualcuno va a ripetere uno dei tour suggeriti.