Dipende quanto vuoi andare su in valle. Visto il caldo, ti direi di andare il più in alto possibile. Di tecnicamente facile c'è ovviamente l'Assietta (fattibile in tutte le salse, io ero sceso dalla pista Tippy's Witch del bike park di Sauze per esempio), ma secondo me il giro che ho descritto nel post sopra da Bousson (Cesana) è molto meglio. Se avete il telescopico (presumo di si anche sull'XC) fate entrambe le discese senza il minimo problema.Dove posso portare in Val Susa per un giro AM un compagno di uscite trail dotato di sola xc 100mm? Per solidarietà userei anch'io la mia xc.. qualcosa di impegnativo come dislivello va bene, purché tecnicamente facile. No esposto. Mi son trasferito da poco e non conosco niente.
Dipende quanto vuoi andare su in valle. Visto il caldo, ti direi di andare il più in alto possibile. Di tecnicamente facile c'è ovviamente l'Assietta (fattibile in tutte le salse, io ero sceso dalla pista Tippy's Witch del bike park di Sauze per esempio), ma secondo me il giro che ho descritto nel post sopra da Bousson (Cesana) è molto meglio. Se avete il telescopico (presumo di si anche sull'XC) fate entrambe le discese senza il minimo problema.
se ti serve il gpx del giro te lo carico quiAh, bene, glielo propongo. Sì, telescopico entrambi. Thanks.
se ti serve il gpx del giro te lo carico qui
Puoi scaricare il GPX da qui https://connect.garmin.com/modern/course/184903061Sì grazie, ben gradito.
Puoi scaricare il GPX da qui https://connect.garmin.com/modern/course/184903061
Alcuni consigli:
- quando arrivate al golf del monginevro, attenzione alle transenne sulla sterrata. si possono aggirare prendendo una traccia nell'erba che passa da un ponticello in legno.
- potete ridurre il dislivello tagliando la salita allo janus e la salita all'ultimo forte del gondran (invece di salire a sinistra, proseguite in discesa sulla destra, tanto la sterrata aggira il forte perdendo poca quota e si ricongiunge con il sentiero che scende dal forte)
- potete evitare il pezzo più scassato e precario della seconda discesa poco prima della capanna mautino prendendo la strada sterrata per una manciata di tornanti
- evitate l'ultimo taglio della seconda discesa (quello che si prende sulla sinistra dall'asfalto) perchè tanto è brevissimo e non serve a niente
- trovate acqua dopo una manciata di km di salita e poi a monginevro in centro paese (sulla destra della strada principale)...consiglio di avere almeno 1,5L di acqua o anche 2
La discesa segnata su questa traccia è quella delle cave di gesso. Segnalo che non è esattamente una passeggiata, niente di insormontabile per carità ma non conoscendo i vostri gusti discesistici... la valuterei complessivamente S2 con qualche tratto S3. Scordatevi il flow che contraddistingue quella che scende a Gleise dal Forte Foens...
I seniteri in zona cave non sono scassati, sono molto scavati da acqua e moto, aggiungici forte pendenza e scarso grip e ne ottieni una discesa non certo memorabile. Se cercate qualcosa di più scorrevole, quando arrivate a Goudissart dovete andare a sx invece che a dx, seguendo il 742 che va verso Salbertrand (con qualche breve risalita). L'ideale per fare questo giro in versione "completa" è infatti partire da Salbertrand, e salire sulla militare che passa dal Pramand e dalla galleria. Più lunga ma di tutt'altra soddisfazione rispetto alla ripida e noiosa salita da Savoulx.
A me è un sentiero che non spiace per nulla. Ha qualche breve tratto meno bello, scavato e ripido, ma per il resto alterna tratti scorrevoli ad altri più tecnici.Bellissima discesa, bellissimi panorami, caldo devastante pure a quote estreme.
I punti critici (intendo da fare a piedi per prudenza, non impossibili per chi è bravo) sono davvero pochi, ovviamente poi dipende da ciascuno.
La salita sui tornanti di savoulx/signols è veramente infinita e nonostante questo in effetti ripida e faticosa (anche perchè il sole picchia), richiedendo un tempo notevole e tanta acqua.
La zona cave a parte qualche punto non m'è sembrata così brutta... forse ero troppo cotto per accorgermene
Simpatico il sentiero costeggiato dal canaletto d'acqua nella zona sotto le cave.
Mi hai salvato! Dovevo andarci mercoledi prossimo!Riporto quanto abbiamo, faticosamente, constatato ieri:
Gita del 20/04/2024: Gagnor e Ghet (Alpe) e Sacrario di Vaccherezza da Condove - Gulliver
NON ANDATECI. Il sentiero fra l’ alpe e Grange è un’ecatombe di alberi caduti, decine e decine. Il primo tratto nei Pratoni si fa, poi, passato il guado, la ciclabilità è prossima allo zero. In vari momenti abbiamo temuto di dover tornare indietro spallandoci le bici fino al Ghet; poi, con tanta...www.gulliver.it
È vero. puttoppo ci sono andato con l' ebike, meno male che ero con il figlio (muscolare) che mi aiutava, se no era veramente drammatico. Da far circolare il più possibile perché è una situazione di vero pericolo.Riporto quanto abbiamo, faticosamente, constatato ieri:
Gita del 20/04/2024: Gagnor e Ghet (Alpe) e Sacrario di Vaccherezza da Condove - Gulliver
NON ANDATECI. Il sentiero fra l’ alpe e Grange è un’ecatombe di alberi caduti, decine e decine. Il primo tratto nei Pratoni si fa, poi, passato il guado, la ciclabilità è prossima allo zero. In vari momenti abbiamo temuto di dover tornare indietro spallandoci le bici fino al Ghet; poi, con tanta...www.gulliver.it