Mòlle;5098486 ha scritto:È quel che pensavo anch'io, alla fine un orizzontale è a prescindere dal diametro delle ruote.
ok ragazzi! forse ci siamo riusciti a capire ed anche con l'amico babylonboss26 o-o
Per correre, guardare il cronometro, allenarsi a tutta (io quasi 5 volte a settimana), cercare di andare sempre più forte in ogni situazione la 26 è un pò avvantaggiata rispetto ad una 29, parlando di salita e cambi di ritmo. e se hai manico in discesa siamo li. se poi monti dietro una copertura che puoi viaggiarci a pressioni medio basse il grip è molto simile.
Se invece cerchiamo la comodità il divertimento e non ci assilla il cronometro una 29 è ottima
cosa importantissima per le 29 è la geometria!!! minor angolo di sterzo si ha meglio è ed inoltre conviene un telaio leggermente più piccolo del solito.
PER ME il mondo delle 29 è l'escursionismo e allmountain!!! però mai dire mai!
2012 correro con flash e scalpel entrambe 26
potrei smentirti su ogni punto, ma visto che ne sei così convinto lascio stare...
è assolutamente una leggenda, sbagliata e infondata.
è assolutamente una leggenda, sbagliata e infondata.
cmq il discorso del telaio più piccolo per avere maggiore reattività nn è proprio sbagliato, in ambito agonistico, quest'anno è stato usato da Kulhavy. Si vede proprio che la sua bike è più piccola rispetto alla sua statura, con la sella molto arretrata e un attacco manubrio molto in ''negativo''. Ma parliamo di veri PRO.
guarda un pò, io faccio le gare, sono tra L e XL e uso proprio una xl, in quanto, su una 29er, è meglio, molto meglio avere uno stem corto su un telaio appena più grande che il contrario.i convinti siete voi...
In campo race, quasi sempre, si preferisce un telaio leggermente più piccolo per ovvi motivi di reattività e maneggevolezza.
non bisogna prendere la s se la tua misura è la M! se stai in bilico tra l'una e l'altra conviene prendere la più piccola
partendo dal presupposto che io faccio sì gare, ma sono tutte endurance, dalle 6 ore in su, dove si predilige il comfort alla pura reattività, c'è un punto che ai più non è molto chiaro.E' vero. A tal proposito mi piscerebbe sapere l'opinione di Yoda, che è sempre stato un accanito sostenitore della teoria che prevede di prendere una taglia più grande di una 29er.
Grazie, mi hai chiarito dei concetti elementari ma ai quali non avevo mai pensato, quindi se volessi una Stambek, visto che mi pare di ricordare che dovresti avere una certa familiarità, dovrei prendere una M giusto? 172 cm per 81 di cavallo.partendo dal presupposto che io faccio sì gare, ma sono tutte endurance, dalle 6 ore in su, dove si predilige il comfort alla pura reattività, c'è un punto che ai più non è molto chiaro.
quando si è a cavallo di due misure, se si opta per quella più piccola saremo obbligati ad avere un attacco più lungo con la conseguenza che il nostro baricentro verrà spostato sull'anteriore della bike.
ora, in una 29er l'angolo sterzo è già bello in piedi di suo, e andare a "caricarlo" troppo con uno stem lungo è a mio vedere, controproducente.
se andiamo su una taglia più grande (ripeto, sempre se si è a cavallo di due misure) mi permette di avere sì una bici più stabile (dovuto ad un passo più lungo mediamente di un paio di cm) ma allo stesso tempo più reattiva, dal momento che mi troverò a montare un attacco manubrio più corto.
ho diversi esempi di amici che, passando da L con stem 110-120 a XL con stem da 90-100 sono rimasti stupiti da un tale incremento dell'agilità della bici nello stretto andando però ad aumentare notevolmente la stabilità sul veloce e dando la possibilità di pilotare sempre la bici con una perfetta centralità e trovando così spesso inutili i fuorisella nelle discese più ripide e a cercare molto meno i puntasella nelle salite più irte.
uno di questi amici la mia XL che gli ho prestato non me l'ha più ridata, si è presentato con i soldi in mano e sono stato costretto a vendergliela...
(tra l'altro costui abita in montagna, vicino a pila ed è riuscito ad infrangere il suo vecchio record di salita da aosta (registrato on la sua precedente cannondale flash da 26" in taglia L) pedalando una niner one singlespeed XL)
se andiamo su una taglia più grande (ripeto, sempre se si è a cavallo di due misure) mi permette di avere sì una bici più stabile (dovuto ad un passo più lungo mediamente di un paio di cm) ma allo stesso tempo più reattiva, dal momento che mi troverò a montare un attacco manubrio più corto.
...trovando così spesso inutili i fuorisella nelle discese più ripide e a cercare molto meno i puntasella nelle salite più irte.
Ma consigli praticamente di ottenere la stessa "misura finale" sottraendo con l'attacco quello che si è aggiunti con l'orizzontale virtuale
anch'io mi trovo d'accordo con Yoda. L'enduro con attacco corto ha guadagnato molto in termini di reattività e di orizzotale fa 59, senza contare che la pedalo.Pur rispettando e in parte condividendo le opinioni di Yoda io non sarei così categorico, molto fanno le sensazioni e i percorsi abituali. La mia stambek è piccola (doveva essere per mia moglie), eppure non mi sono mai trovato così bene con una front. Sono 178 cm con 83 cm di cavallo e la S/M della gas per me è perfetta con un virtuale di 58 e un attacco manubrio da 100. Maneggevole, molto compatta si tira su con un niente ed anche in velocità non è male.
L'ideale sarebbe provare e poi decidere con cosa ci troviamo meglio.
Ciao
Francesco
Grazie Marco, essendo più tg.M che S ero convinto che per avere una 29 più reattiva avrei dovuto prendere una S, invece mi hai fatto capire che avrei fatto una ca...tapartendo dal presupposto che io faccio sì gare, ma sono tutte endurance, dalle 6 ore in su, dove si predilige il comfort alla pura reattività, c'è un punto che ai più non è molto chiaro.
quando si è a cavallo di due misure, se si opta per quella più piccola saremo obbligati ad avere un attacco più lungo con la conseguenza che il nostro baricentro verrà spostato sull'anteriore della bike.
ora, in una 29er l'angolo sterzo è già bello in piedi di suo, e andare a "caricarlo" troppo con uno stem lungo è a mio vedere, controproducente.
se andiamo su una taglia più grande (ripeto, sempre se si è a cavallo di due misure) mi permette di avere sì una bici più stabile (dovuto ad un passo più lungo mediamente di un paio di cm) ma allo stesso tempo più reattiva, dal momento che mi troverò a montare un attacco manubrio più corto.
ho diversi esempi di amici che, passando da L con stem 110-120 a XL con stem da 90-100 sono rimasti stupiti da un tale incremento dell'agilità della bici nello stretto andando però ad aumentare notevolmente la stabilità sul veloce e dando la possibilità di pilotare sempre la bici con una perfetta centralità e trovando così spesso inutili i fuorisella nelle discese più ripide e a cercare molto meno i puntasella nelle salite più irte.
uno di questi amici la mia XL che gli ho prestato non me l'ha più ridata, si è presentato con i soldi in mano e sono stato costretto a vendergliela...
(tra l'altro costui abita in montagna, vicino a pila ed è riuscito ad infrangere il suo vecchio record di salita da aosta (registrato on la sua precedente cannondale flash da 26" in taglia L) pedalando una niner one singlespeed XL)
Con una taglia + lunga il vantaggio in discesa non si discute ma in salita , col passo + lungo ma angolo sella e carro post identici , ci si troverà col peso inevitabilmente sbilanciato verso il post con conseguente alleggerimento ed impennamenti dell'ant sulle salite ripide ... o no ?
Ma in ogni caso si stava parlando di chi è cavallo tra due taglie, va da sé che se uno è da M piena prenderà la sua taglia e non certo una L.No, perchè gran parte della diversa distribuzione del peso viene compensata dall'attacco un attacco più corto. Ovviamente un minimo di differenza rimane.