I maschi disegnati sui metró...e chi invece fa un analisi come questa, ragiona ancora come se avesse 16 anni...
Un po’ come quelle signore un po’ attempante che, frustrate (ed, a volte, frustate..) dalla vita, le vedi ballare sul cubo a 60 anni la sera a cena nella giornata della festa della donna.
A me mi passeranno pure i boyscout a piedi: nessun problema ad ammetterlo.
Ma non devo dimostrare niente a nessuno.
Me ne strafotto della mia poca abilità e non nutro alcuna rabbia: quando esco in MTB mi basta bearmi della natura che mi circonda.
Quelli che fanno i “maschi” con dichiarazioni come questa mi ricordano invece quelli che a parole erano forti ma poi erano i primi ad abbassare lo sguardo in acqua nelle partite della vita a pallanuoto, oppure quelli che in barca e con 20 nodi si cagavano sotto ad andare a prua per avvolgere un fiocco, oppure che con la tavola ai piedi alla partenza della Sasslong a Selva poi tornavano indietro.
Certe volte sarebbe meglio tener fede al proprio nickname ed evitare di scrivere questi post...
DON
Confondono le linee di Mirò