Impossibile.
Come Sterro impossibile.
Se 'un smetto di lavorà invece è probabile...
Impossibile.
Come Sterro impossibile.
Se 'un smetto di lavorà invece è probabile...
Leggi la mia firma, ti dice tutto quello che penso.
Non lo dire! Non c'hai un euro perchè a fare l'operaio non guadagni una minkia e poi dopo qualche anno non ce la fai più! Provato!Leggi la mia firma, ti dice tutto quello che penso.
Ma la sera ti addormenti senza pensieri
La mattina ti svegli senza pensieri
Il 27 riscuoti
Hai millemila tutele: malattia, infortunio, CIG, Disoccupazione, ecc
Le ferie le fai sempre
Quando sei in ferie stacchi il cervello
Hai un sacco di tempo libero
Non devi fare la guerra per farti pagare
Non lavori aggratisse perchè la gente non ti paghera' mai
Avrai il tuo bel TFR
.....
Continuo ?
E' un discorso preso e ripreso piu' volte, e in momenti come questi viene fuori alla grande.
Soprattutto in questi giorni di festa quando il lavoro non guarda in faccia a nessuno e "ferie" è una parola sconosciuta per tanti che appartengono al popolo delle partite IVA.
O come quando ieri mattina - 26 dicembre - invece di essere in bici con voi a Buca delle Fate o invece di essere a casa col mi' figliolo a giocare coll'icsbocs ero qui a questa scrivania nonostante la notte prima me la fossi passata con la febbre ......
Scusate per lo sfogo, fine OT.
Vi devo comprare degli asciugamani o vi bastano i Kleenex?
Qui ha ragione lui!sull'argomento lavoro , e non solo , penso di poter dire la mia consiglierei a orsetto di farsi qualche nottata a lavoro insieme a me invece di stare tra le cosce della su moglie ...troppo facile anda a giro coll'audi e ogni anno la bici nuova . al discesista invece consiglierei di comprà meno bici e pedalà di più visto che si lamenta che non va . io chiacchero poco e pedalo lavoro e pago le tasse io . Abbiate un minimo di decenza e rispetto per gli operai specialmente a Piombino in un momento così delicato . in quanto ai sentieri , io non li pulisco di certo , tanto non alcun problema sia che siano larghi o stretti , ripidi o meno , li faccio tutti comunque , non scendo mai sia all'insù che all'ingiù , poi cosa li pulisci a fa , ci sono i cacciatori che ogni anno sistemano tutto ... a senti certi discorsi mi viene da piange , povera italia
Vi devo comprare degli asciugamani o vi bastano i Kleenex?
Tavoloni ce ne sono rimasti pochi! Però ci sono tante siviere a tanti forni per riscaldarsi, se volete gradire!effettivamente , ripensandoci ...Little Bear ha esagerato un pochettino
alla Lucchini c'è gente che si spacca la schiena 8 ore di fila
vorrei vedè te Paolino a dormì 8 ore su quei tavoloni !!!
sull'argomento lavoro , e non solo , penso di poter dire la mia consiglierei a orsetto di farsi qualche nottata a lavoro insieme a me invece di stare tra le cosce della su moglie ...troppo facile anda a giro coll'audi e ogni anno la bici nuova .
OLA' grande I'CANGIA oh vieni un po te a PIOMBINO a calmare questi biker mi sembrano un po assustiti
alla Lucchini c'è gente che si spacca la schiena 8 ore di fila
vorrei vedè te Paolino a dormì 8 ore su quei tavoloni !!!
Tavoloni ce ne sono rimasti pochi! Però ci sono tante siviere a tanti forni per riscaldarsi, se volete gradire!
Io Galattico Maso e Lillo si vorrebbe venire domattina sul Promontorio, lo so che siamo all'ultimo tuffo, ma mica per caso c'è qualcuno che gira e che ci faccia da guida?
Luca, le condizioni in fabbrica le conosciamo tutti.
Non mi stare a raccontare che io non le ho vissute, ne so più di quello che pensi, solo per il fatto che mi sono immedesimato in decine di cause di lavoro o perizie che mi hanno portato fin troppo vicino al mondo delle "tute blu".
La fabbrica oggi è crisi, conflittualità, insicurezza, un ambiente malsano alla faccia del rispetto delle norme di sicurezza e igiene sul lavoro.
Ma non diamo la colpa solo alla "grisi"; quella c'è, e nessuno lo mette in dubbio.
Per una buona parte di quello che oggi è il lavoro alla Lucchini ringraziate chi è andato in pensione prima di voi, ringraziate i nostri governanti del passato.
Lo stabilimento ha campato per anni facendo puro assistenzialismo: reparti che oggi funzionano con 10 persone allora "funzionavano" con trenta, non si contavano le bisbocce, le pastasciuttate e le dormite sui tavoloni.
Si metteva in crisi un reparto per farsi la dormitella, bastava bloccare la produzione generando un piccolo inconveniente.
E lo stato pagava.
Oggi lo stato non c'è più; da troppo a troppo poco.
Questa è la legge del mercato, ora ci siete dentro anche voi.
Lo so bene Paolo, sono 24 anni che sono lì dentro! Ho vissuto le mangiate, le dormite e le baraonde, ma ora la cosa è differente! Ci sarà sempre chi fa poco ma io ho fatto notti in colata senza un attimo di riposo e riportando anche qualche bella ustione! Non contando le volte che sono tornato a casa con i polmoni in affanno per aver respirato ammoniaca per 6 ore di fila per riparare un tubo! Comunque ogni lavoro ha i suoi pro e contro e non voglio certo paragonarmi a te che ti sei laureato mentre io solo diploma sup! E comunque concordo che troppa gente è andata in prepensionamento oppure che lo stato pagava troppo personale per non fare una mazza!No grazie caro, le nottate te le lascio fare a te.
Io le ho già fatte a mio tempo - sui libri - ora è il tuo turno.
assustiti ?
Luca, le condizioni in fabbrica le conosciamo tutti.
Non mi stare a raccontare che io non le ho vissute, ne so più di quello che pensi, solo per il fatto che mi sono immedesimato in decine di cause di lavoro o perizie che mi hanno portato fin troppo vicino al mondo delle "tute blu".
La fabbrica oggi è crisi, conflittualità, insicurezza, un ambiente malsano alla faccia del rispetto delle norme di sicurezza e igiene sul lavoro.
Ma non diamo la colpa solo alla "grisi"; quella c'è, e nessuno lo mette in dubbio.
Per una buona parte di quello che oggi è il lavoro alla Lucchini ringraziate chi è andato in pensione prima di voi, ringraziate i nostri governanti del passato.
Lo stabilimento ha campato per anni facendo puro assistenzialismo: reparti che oggi funzionano con 10 persone allora "funzionavano" con trenta, non si contavano le bisbocce, le pastasciuttate e le dormite sui tavoloni.
Si metteva in crisi un reparto per farsi la dormitella, bastava bloccare la produzione generando un piccolo inconveniente.
E lo stato pagava.
Oggi lo stato non c'è più; da troppo a troppo poco.
Questa è la legge del mercato, ora ci siete dentro anche voi.
Si ma poi che .azzo vuol dire ASSUSTITO? Idiliopooooooooo!oggi mi sento poco bene ...mi sento assustito !