Club Trek Fuel

[N3tMaster]

Ciao,
non è la risposta che cerchi, ma posso chiedere come mai vorresti aggiungere il blocco remoto? Io non ne ho mai sentito l'esigenza, praticamente la tengo sempre su trail, qualche volta la apro tutta, molto raramente la chiudo.
Io trovo il manettino sufficientemente accessibile e preferisco avere più ordine e pulizia sul manubrio (e meno dispositivi che necessitano di manutenzione ) e anche meno cavi possibile!
Non l'ho mai provato in realtà, quindi non so la reale comodità del twinlock e quello che ho scritto sopra è da prendere con le molle,

Io possiedo attualmente una Spark (960) con il comando TwinLock e devo dire che lo trovo comodissimo, non tanto per il lockout (che uso solo quando sono a fare tratti asfaltati usati per spostarmi da un trail all'altro o da casa al trail e viceversa). Quanto per il cambio rapido tra tutto aperto e modalità trail. La modalità trail di Scott cambia proprio il comportamento dell'ammo, non è solamente un "blocco" che limita l'escursione, ma cambia il suo comportamento rispetto alle asperità del terreno. Lo trovo molto utile poterlo cambiare al volo soprattutto su quei percorsi piuttosto variabili fatti di sali e scendi continui con alternanza di percorsi più flow o più tecnici.
Onestamente il mio timore è che, se passassi ad una bici come la Fuel dove la regolazione degli ammortizzatori avviene agendo direttamente sui dispositivi, potrei trovarmi impacciato nell'eseguire la manovra mentre sto pedalando... forse è solo una mia falsa paura dettata dalla mia inesperienza (mi sono affacciato a questo mondo da pochissimo tempo)...

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[N3tMaster]

È un lavoro costoso mettere il comando remoto ad ammortizzatore e forcella perchè c'è da cambiare un po'di roba. Faresti prima a vendere le sospensioni e comprarne delle nuove predisposte per il remoto.

Capisco, forse non mi conviene allora...
mi chiedo però se sia agile o meno poter cambiare al volo le impostazioni delle sospensioni senza avere un manettino al manubrio.

 

[ihvan75]

Vorrei chiedere ai possessori di Trek Fuel, se è possibile installare come optional un lockout remoto per forcella ed ammo simile al TwinLock di Scott. Ho provato a cercare ma non sono riuscito a trovare niente. In teoria gli ammo FOX dovrebbero supportare anche i controlli remoti...o sbaglio?

Vi ringrazio tanto per la testimonianza

Dipende da quali sospensioni hai. Io sulla mia del 2020 ho la Fox Rhytm 34 che non ha come optional il bloccaggio remoto, quindi niente, ma la forcella non la vedo così necessaria con il remoto. L'ammo dietro ho visto che si può ma costa un'esagerazione (tipo 300€...) ma quello effettivamente lo trovo più scomodo, ma non così tanto da valere la spesa (+ comando). I ovaluterei solo la sostituzione dell'ammo posteriore con uno già predisposto.

 

[N3tMaster]

Dipende da quali sospensioni hai. Io sulla mia del 2020 ho la Fox Rhytm 34 che non ha come optional il bloccaggio remoto, quindi niente, ma la forcella non la vedo così necessaria con il remoto. L'ammo dietro ho visto che si può ma costa un'esagerazione (tipo 300€...) ma quello effettivamente lo trovo più scomodo, ma non così tanto da valere la spesa (+ comando). I ovaluterei solo la sostituzione dell'ammo posteriore con uno già predisposto.

mi state convincendo..e sono tentato di fare la pazzia e prendermi la Fuel Ex 9.8 XT....

 

[ihvan75]

mi state convincendo..e sono tentato di fare la pazzia e prendermi la Fuel Ex 9.8 XT....

Io ho la 8.7 XT in alluminio 2020. Arrivo da una Specialized HT carbonio da 9,5kg usata per gare marathon. Quanto mi sto divertendo in più con la Trek che sarà 14,5kg...non riesco a quantificarlo, ho riscoperto il piacere dei giri lunghi ed in esplorazione. E soprattutto mi sono riscoperto un bel manico in discesa, mentre prima arrancavo. Credo che la versione in carbonio non possa che essere meglio. Il mio budget quello mi concedeva (o meglio, la "gestrice" del budget, dicesi consorte...). Certo non sono bici da rilanci fulminei in piedi su ipedali, ma sono delle ottime scalatrici. Soffro solo su asfalto mja è colpa dei gommoni (a mio avviso insensati) da 2.6. Appena alla frutta, via con 2.4 Maxxis Aggressor al posteriore e Kenda Hellkat 2.4 ATV all'anteriore.
Comunque via ad occhi chiusi sulla Fuel Ex non te ne pentirai. Solo il bloccaggio dell'ammo potrebbe essere effettivamente utile, mi sono ritrovato a scendere con l'ammo in posizione di pedaling solo perchè non ho guardato...ma sono sceso a cannone lo stesso...

 

[Railspike]

mi state convincendo..e sono tentato di fare la pazzia e prendermi la Fuel Ex 9.8 XT....

Io ho la 8 2018, di cui ho conservato giusto il telaio e le sospensioni, montata XT 8100 (gruppo completo 12v, pedali, e freni quatro pistoncino), ruote in carbonio con canale da 29 e doppio DHR2 da 2.3: una bomba. Sia in salita che in doscesa.

 

[Railspike]

Ah, dovrei essere sui 13.5 kg in ordine di marcia, ma dovrei controllare.

 

[N3tMaster]

Io ho la 8.7 XT in alluminio 2020. Arrivo da una Specialized HT carbonio da 9,5kg usata per gare marathon. Quanto mi sto divertendo in più con la Trek che sarà 14,5kg...non riesco a quantificarlo, ho riscoperto il piacere dei giri lunghi ed in esplorazione. E soprattutto mi sono riscoperto un bel manico in discesa, mentre prima arrancavo. Credo che la versione in carbonio non possa che essere meglio. Il mio budget quello mi concedeva (o meglio, la "gestrice" del budget, dicesi consorte...). Certo non sono bici da rilanci fulminei in piedi su ipedali, ma sono delle ottime scalatrici. Soffro solo su asfalto mja è colpa dei gommoni (a mio avviso insensati) da 2.6. Appena alla frutta, via con 2.4 Maxxis Aggressor al posteriore e Kenda Hellkat 2.4 ATV all'anteriore.
Comunque via ad occhi chiusi sulla Fuel Ex non te ne pentirai. Solo il bloccaggio dell'ammo potrebbe essere effettivamente utile, mi sono ritrovato a scendere con l'ammo in posizione di pedaling solo perchè non ho guardato...ma sono sceso a cannone lo stesso...

Grazie per aver condiviso la tua esperienza. In effetti sono ancora indeciso tra la 9.7 e la 9.8. Però ammetto che la 9.8 ha tutta una serie di elementi (soprattutto su Trasmissione e freni) che mi piacciono parecchio e che, sulla 9.7 cambierei molto rapidamente...per non dire subito
Ad ogni modo deciderò la prossima settimana... della 9.8 c’è una cosa che un po’ mi preoccupa..ovvero i cerchi in carbonio. Sicuramente aiuterebbero tantissimo nei tratti pedalati, ma non saranno un po‘ troppo “delicati” nelle discese, nello sconnesso e nei salti? Non rischio di romperli velocemente? O posso andare tranquillo?

 

[N3tMaster]

Io ho la 8 2018, di cui ho conservato giusto il telaio e le sospensioni, montata XT 8100 (gruppo completo 12v, pedali, e freni quatro pistoncino), ruote in carbonio con canale da 29 e doppio DHR2 da 2.3: una bomba. Sia in salita che in doscesa.

Ottimo, ma come ti Trovi con i cerchi in carbonio? Non sono un po’ troppo delicati in discesa e sui salti ?

 

[Railspike]

Ottimo, ma come ti Trovi con i cerchi in carbonio? Non sono un po’ troppo delicati in discesa e sui salti ?

Peso kg 90 circa, e no, non mi sembrano delicati, sono cominque ruote da 1.600 grammi. Le ruote sono state assemblate per essere resistenti, quindi 32 fori, nippli in ottone, raggi 2-1.5-2. La bici è bella reattiva, più precisa delle precedenti ruote in alluminio, ma comoda. Ho anche messo un manubrio in carbonio da mm 780 ed accorciato lo stem con uno da mm 50.

 

[Shadow.Rider]

Peso kg 90 circa, e no, non mi sembrano delicati, sono cominque ruote da 1.600 grammi. Le ruote sono state assemblate per essere resistenti, quindi 32 fori, nippli in ottone, raggi 2-1.5-2. La bici è bella reattiva, più precisa delle precedenti ruote in alluminio, ma comoda. Ho anche messo un manubrio in carbonio da mm 780 ed accorciato lo stem con uno da mm 50.

Scusa ma... raggi da 1.5????? Forse volevi dire 1.8? Già gli 1.65 mi sembravano deboli per ruote da XC quando pesavo 92kg.

 

[Railspike]

Scusa ma... raggi da 1.5????? Forse volevi dire 1.8? Già gli 1.65 mi sembravano deboli per ruote da XC quando pesavo 92kg.

Volevo scrivere 1.65. Sulle precedenti ruote in alluminio, i raggi erano 2-1.5-2 e non ho mai dovuto ricentrarle. E pesavo di più.

 

[Shadow.Rider]

Volevo scrivere 1.65. Sulle precedenti ruote in alluminio, i raggi erano 2-1.5-2 e non ho mai dovuto ricentrarle. E pesavo di più.

Io se devo fare una ruota leggera uso raggi da 1.65 mentre se devo fare una ruota robusta uso raggi da 1.8. Raggi da 1.5 è da maniaci del peso... secondo me non sono adatti alla MTB se non per usi tranquilli e con rider pesi piuma.

Per la ricentratura è più un discorso di progetto, qualità del montaggio e di robustezza del cerchio. Se le ruote son montate bene, i nippli non si svitano e con raggi e mozzi straightpull la ricentratura è già un eventualità remota che si annulla del tutto in congiunzione all'uso di cerchi in carbonio.

 

[Railspike]

Io se devo fare una ruota leggera uso raggi da 1.65 mentre se devo fare una ruota robusta uso raggi da 1.8. Raggi da 1.5 è da maniaci del peso... secondo me non sono adatti alla MTB se non per usi tranquilli e con rider pesi piuma.

Per la ricentratura è più un discorso di progetto, qualità del montaggio e di robustezza del cerchio. Se le ruote son montate bene, i nippli non si svitano e con raggi e mozzi straightpull la ricentratura è già un eventualità remota che si annulla del tutto in congiunzione all'uso di cerchi in carbonio.

1.8 li vedo più su ruote da enduro che non da trail. Se poi ci devi andare in Park, il discorso cambia, ma non è la bici più adatta per quell'utilizzo. Poi che con tutto si possa fare tutto, e che le definizioni lascino il tempo che trovano ne potremmo parlare per giorni.

 

[Shadow.Rider]

È un discorso assai complicato. In realtà il raggio più è sfinato e meno si rompe perché più elastico al centro e questo sgrava le estremità, quelle che solitamente si rompono. Quindi il raggio supersfinato in realtà si rompe più difficilmente...peccato che tutta questa elasticità si scarica sul cerchio e se è in alluminio diventa facile piegarlo a banana e si ottiene una ruota troppo "mollacchiosa" magari ipercomoda ma delicata di cerchio e poco precisa. Per fortuna con i cerchi in carbonio l'asticella si sposta in quanto resistono molto bene a questo tipo di sollecitazioni, sono più rigidi, sono impiegabili (nel senso che ritornano sempre alla forma originale o altrimenti si spezzano del tutto) e hanno come principale tallone d'Achille gli impatti localizzati.

 

[Shadow.Rider]

1.8 li vedo più su ruote da enduro che non da trail. Se poi ci devi andare in Park, il discorso cambia, ma non è la bici più adatta per quell'utilizzo. Poi che con tutto si possa fare tutto, e che le definizioni lascino il tempo che trovano ne potremmo parlare per giorni.

Si, è un discorso assai ampio peró fa strano sentire ruota robusta con raggi ipersfinati.. tutto quì.

 

[Railspike]

Si, è un discorso assai ampio peró fa strano sentire ruota robusta con raggi ipersfinati.. tutto quì.

È esattamente il discorso che hai fatto, il raggio sfinato è più resistente (per farla semplice) di un raggio dritto. Poi, come dici tu, bisogna guardare il complesso ruota, il suo assemblaggio a cui aggiungere gomme, pressioni, capacità rider, sospensioni, utilizzo, ecc...
Spero di aver fatto una buona scelta perchè teoria e pratica spesso differiscono.

 

[Stefo]

Presento la mia Trek Fuel EX 9, montata completamente da zero, tutta (o quasi) con componenti usati ma in buone/ottime condizioni, per utilizzo Trail con vocazione alla discesa :
- Telaio Trek Fuel Ex Carbon 2017 da 29" taglia M/L, con ammortizzatore FOX Float Evo originale
- Cerchi in alluminio WTB i29 con mozzi Funn Fantom, gomme Maxxiss Minion DHR/DHF da 2,3", mousse Barbieri Anaconda taglia M con valvole carbonaria, lattice Joe's no flat
- Forcella RockShox Revelation 29" Boost 150mm con cartuccia Charger RC (non Motion Air in quanto smontata da una Specialized Turbolevo)
- Deragliatore e comando SRAM X01, catena 12v SRAM, pacco pignoni SRAM X01 10-50T, Guarnitura Truvativ Stylo 4k DUB con corona SRAM X-Sync 30T, pedali Shimano M 647
- freni Sram G2 - R (completamente revisionati) con rotori Sram Centerline da 200mm (adattatori Sram da 160 a 200 posteriore e da 180 a 200 anteriore)
- reggisella telescopico RockShox Reverb Stealth da 150mm (completamente revisionato), sellino Velo Airchannel comp 275x130
- serie sterzo FSA semiintegrata, attacco manubrio Truvativ Descendant da 40mm e sterzo Truvativ Descendant DH 25 con manopole SRAM Locking Grips (questi ultimi 3 componenti li devo prendere nuovi a breve)

Al peso sta sui 13,5 kg circa, ma mi trovo ottimamente sia in salita (io peso 68kg) che in discesa dove è sempre solida e perdona qualche mia imprecisione. Nella realizzazione ho cercato di rispettare le geometrie di primo montaggio (il telaio era su una Ex 9.8 del 2017) a parte 20mm in più nella forcella. Possibili upgrade nella guarnitura (Stylo Carbon DUB) e nei cerchi, anche se per l'uso che ne faccio, non mi dispiace un cerchio in alluminio a canale 29.

La precedente era una Canyon Strive da 26" talgia L del 2012 che ho upgradato a 27.5" con trasmissione X01 da 11v. Ho fatto tesoro delle migliorie e delle mie esigenze nel realizzare questa Trek, con la quale ho cercato di non scendere a compromessi nel montaggio.
Ed eccola :

 

[Maurett82]

Presento la mia Trek Fuel EX 9, montata completamente da zero, tutta (o quasi) con componenti usati ma in buone/ottime condizioni, per utilizzo Trail con vocazione alla discesa :
- Telaio Trek Fuel Ex Carbon 2017 da 29" taglia M/L, con ammortizzatore FOX Float Evo originale
- Cerchi in alluminio WTB i29 con mozzi Funn Fantom, gomme Maxxiss Minion DHR/DHF da 2,3", mousse Barbieri Anaconda taglia M con valvole carbonaria, lattice Joe's no flat
- Forcella RockShox Revelation 29" Boost 150mm con cartuccia Charger RC (non Motion Air in quanto smontata da una Specialized Turbolevo)
- Deragliatore e comando SRAM X01, catena 12v SRAM, pacco pignoni SRAM X01 10-50T, Guarnitura Truvativ Stylo 4k DUB con corona SRAM X-Sync 30T, pedali Shimano M 647
- freni Sram G2 - R (completamente revisionati) con rotori Sram Centerline da 200mm (adattatori Sram da 160 a 200 posteriore e da 180 a 200 anteriore)
- reggisella telescopico RockShox Reverb Stealth da 150mm (completamente revisionato), sellino Velo Airchannel comp 275x130
- serie sterzo FSA semiintegrata, attacco manubrio Truvativ Descendant da 40mm e sterzo Truvativ Descendant DH 25 con manopole SRAM Locking Grips (questi ultimi 3 componenti li devo prendere nuovi a breve)

Al peso sta sui 13,5 kg circa, ma mi trovo ottimamente sia in salita (io peso 68kg) che in discesa dove è sempre solida e perdona qualche mia imprecisione. Nella realizzazione ho cercato di rispettare le geometrie di primo montaggio (il telaio era su una Ex 9.8 del 2017) a parte 20mm in più nella forcella. Possibili upgrade nella guarnitura (Stylo Carbon DUB) e nei cerchi, anche se per l'uso che ne faccio, non mi dispiace un cerchio in alluminio a canale 29.

La precedente era una Canyon Strive da 26" talgia L del 2012 che ho upgradato a 27.5" con trasmissione X01 da 11v. Ho fatto tesoro delle migliorie e delle mie esigenze nel realizzare questa Trek, con la quale ho cercato di non scendere a compromessi nel montaggio.
Ed eccola :

Bella! Come vanno i freni sram g2?

 

[Stefo]

Bella! Come vanno i freni sram g2?

Alla grande! Sulla Canyon avevo i Magura Trail con dischi da 180 che mi sembravano belli potenti ma in effetti murano con poca modulabilità. Questi hanno 4 pistoni ma sono molto modulabili e da subito mi hanno dato feeling ed ho preso fiducia. Diciamo che nella mia "discesa test" ho abbassato il personal da 2'28" a 2'20" (ripetuto anche la seconda volta) grazie a questa modulabilità. A livello di costruzione sono molto solido e anche nella revisione li ho trovati semplici nello smontaggio della pompa e nello spurgo. Il disco Centerline tende a scaldarsi quindi sto provando con i 200, se mi dovessero deludere passerò ai dischi Shimano RT86 come consigliato nel Tech Corner sui Guide.