Ma i km di asfalto sono voci di corridoio o l'unica soluzione per il giro?
Paura eh.. ahahah [emoji106]Ma i km di asfalto sono voci di corridoio o l'unica soluzione per il giro?
A me questo discorso non torna per niente. Una gara si può vivere in tante maniere tutte accettabili, ma che ora si venga a criticare chi la vive "da gara" mi sembra eccessivo!
Il cronometro scorre sempre, salita e discesa, in una gara mi sembra legittimo andare al massimo delle proprie capacità in tutti i frangenti!
Chiaro deve esserci il rispetto per gli altri e l'educazione, quello sempre.
Ti potrei dire, perchè chi non guarda il cronometro ne in salita ne in discesa non va a farsi i percorsi delle gf il girno prima o il giorno dopo senza essere d'intralcio a chi vuole gareggiare?!?!
Entrambi i ragionamenti, il tuo e quello di cocoku sono in parte giusti, ma non del tutto.
Chi vuole fare la "gara" ha il diritto di scendere a tutta, ma allo stesso modo - proprio perchè trattasi di "gara" - non può lamentarsi se trova code per colpa del suo andare "troppo piano" nei tratti di salita.
Comunque questa forzatura del "è gara, devo andare forte" proprio non la capisco (anche se la rispetto, difatti se non faccio più "gare" è proprio per certe esasperazioni sempre più diffuse).
Ricordiamoci che prima che gara questo è un EVENTO SPORTIVO, e come tale ognuno è libero di viverlo come meglio crede, nel rispetto del regolamento e del tempo massimo a disposizione.
Deve essere una festa e un'occasione di condivisione di una passione; l'agonismo deve essere lo scopo principale dei primi, non di tutti gli altri, anche perchè se applicassimo i regolamenti UCI/FCI alla lettera tre/quarti degli iscritti neanche passerebbero al primo cancello...
Se a chi partecipa all'evento per fare GARA, io sto sulle balle perchè faccio le foto e raccolgo fiori, allo stesso modo potrei dire che mi stanno sulle balle quelli che vengono fin quassù per correre a testa bassa e col cervello in cortocircuito... come se non ci fossero tanti altri posti più vicino casa, meno costosi e più facili da raggiungere dove poter dar sfogo alle proprie manie corsaiole.
A 3EPIC c'è spazio per tutti, chi vuole far gara, chi vuole fare il turista, e chi vuole partire senza sapere nemmeno se arriverà in cima alla prima salita. Non ci sono iscritti di serie B ma tutti hanno lo stesso diritto di divertirsi e passare una bella giornata in MTB. Il tutto, però, ricordando che la nostra libertà finisce dove inizia quella degli altri.
D'accordissimo sui diversi modi di vivere una gara e del rispetto degli altri.Deve essere una festa e un'occasione di condivisione di una passione; l'agonismo deve essere lo scopo principale dei primi, non di tutti gli altri, anche perchè se applicassimo i regolamenti UCI/FCI alla lettera tre/quarti degli iscritti neanche passerebbero al primo cancello...
Beh quello che dici non è del tutto sbagliato...se io per un motivo x parto in ultima griglia ma ho la gamba per rientrare nel 5% dal primo farò le fiamme dal primo all'ultimo metro..pur incontrando gli altri 3000 iscritti davanti..altrimenti effettivamente SDAM non serve a niente e si chiama cicloturistica...io alla gf Campagnolo di Roma sono partito col pettorale 3000 e passa e sono arrivato entro i 500..e glielo ho dato tutto dall'inizio alla fine..e sentivo la gente che mi diceva ma do corri...corro perché pago il cronometraggio e perché alla fine voglio sapere come arrivo...D'accordissimo sui diversi modi di vivere una gara e del rispetto degli altri.
Non molto d'accordo su quanto quotato, se questo è il regolamento allora fate fare la gara ai primi, il resto cicloturismo, via numeri e via cronometri.
Non si può prendere l'iscrizione di tutti e pretendere che faccia la "gara" solo chi primeggia e ha le capacità per farlo semplificando di molto il ruolo degli organizzatori. Se di gara si tratta chiunque può viverla come tale, fermo restando rispetto ed educazione! Altrimenti come detto via i numeri e cronometri.
Allora vieni al mio discorso Due ore sono già un tempo ragionevole, ma se già ragionandoci meglio capisci che puoi togliere 30/45 minuti sulla tua stima iniziale, capisci che è una differenza per due tempi stimati dello stesso concorrente (tu) abissale.il mio era un calcolo fatto stando dalla parte della ragione, ovvio che se ci metto meno è ancor più facile che mi trovi in mezzo gli ultimi del corto (che poi magari in discesa vanno più forte di me!!!)
La DSB la chiudo tra i 15 e i 16 kmh di media, ammesso che il percoso all'inizio sia altrettanto scorrevole potrei stare intorno alle 2 ore
Si è già detto. Sono l'unica soluzione. L'alternativa è il portage per decine di minuti.Ma i km di asfalto sono voci di corridoio o l'unica soluzione per il giro?
Su questo concordo, anche perchè se dopo km e km è ancora insieme all'altro, vuoi dire che sto fenomeno non lo è...ma come detto il problema grosso sorge se uno che ha fatto 20/30/40 km e 1000/1500 mt. in più si trova dietro ad uno lento. A quello non puoi dire che è andato troppo piano in salita, cribbio!!!! più logico dire a quell'altro: forse la tua scelta di fare una gara (gara, non concludere il giro) è un pò "sovrastimata".............
Chi vuole fare la "gara" ha il diritto di scendere a tutta, ma allo stesso modo - proprio perchè trattasi di "gara" - non può lamentarsi se trova code per colpa del suo andare "troppo piano" nei tratti di salita.....
Ti giro il ragionamento. Che la fai a fare una gara se non cerchi di andare forte? Chi te lo fa fare a pagare per un giro che puoi fare anche senza pagare (sentieri vietati a parte, ma il discorso è generale di tutte le gare), a farti la doccia spesso fredda, a fare code, alzarti all'alba, mangiare male o meno bene di come faresti scegliendoti un bel rifugio in montagna ecc.ecc.ecc. in compagnia di pochi e affiatati amici? A te piace più questa seconda tipologia di uscita e giustamente non fai più le gare, a me ad esempio, piacciono entrambi, quindi quando mi voglio scannare faccio una gara, quando voglio fare foto, soste, scegliermi itinerario (senza tutto quello schifoso asfalto che volete farci fare :-x), orari e quant'altro, faccio giri tranquilli con amici o-o......
Comunque questa forzatura del "è gara, devo andare forte" proprio non la capisco (anche se la rispetto, difatti se non faccio più "gare" è proprio per certe esasperazioni sempre più diffuse)......
e degli altri partecipanti, sicchè chi va più veloce chiederà strada nei dovuti modi e chi è più lento gliela darà celermente senza dirgli "dove devi andare".......
Ricordiamoci che prima che gara questo è un EVENTO SPORTIVO, e come tale ognuno è libero di viverlo come meglio crede, nel rispetto del regolamento e del tempo massimo a disposizione........
E' pur vero che questo dovrebbe far riflettere....sono i loro regolamenti gara sbagliati o siamo noi che interpretiamo le gare come ci pare ma non con lo spirito di una gara? Diciamo metà e metà, dai......
Deve essere una festa e un'occasione di condivisione di una passione; l'agonismo deve essere lo scopo principale dei primi, non di tutti gli altri, anche perchè se applicassimo i regolamenti UCI/FCI alla lettera tre/quarti degli iscritti neanche passerebbero al primo cancello.....
E allora perchè organizzarci una gara e non un evento senza crono e senza classifica? Togli la classifica e puoi dire a chi vuole correre di andare altrove. Ma se quel giorno c'è il crono, si corre e chi non vuole farlo può andarci il giorno prima...o quello dopo.......
Se a chi partecipa all'evento per fare GARA, io sto sulle balle perchè faccio le foto e raccolgo fiori, allo stesso modo potrei dire che mi stanno sulle balle quelli che vengono fin quassù per correre a testa bassa e col cervello in cortocircuito... come se non ci fossero tanti altri posti più vicino casa, meno costosi e più facili da raggiungere dove poter dar sfogo alle proprie manie corsaiole.......
D'accordissimo sui diversi modi di vivere una gara e del rispetto degli altri.
Non molto d'accordo su quanto quotato, se questo è il regolamento allora fate fare la gara ai primi, il resto cicloturismo, via numeri e via cronometri.
Non si può prendere l'iscrizione di tutti e pretendere che faccia la "gara" solo chi primeggia e ha le capacità per farlo semplificando di molto il ruolo degli organizzatori. Se di gara si tratta chiunque può viverla come tale, fermo restando rispetto ed educazione! Altrimenti come detto via i numeri e cronometri.
Beh quello che dici non è del tutto sbagliato...se io per un motivo x parto in ultima griglia ma ho la gamba per rientrare nel 5% dal primo farò le fiamme dal primo all'ultimo metro..pur incontrando gli altri 3000 iscritti davanti..altrimenti effettivamente SDAM non serve a niente e si chiama cicloturistica...io alla gf Campagnolo di Roma sono partito col pettorale 3000 e passa e sono arrivato entro i 500..e glielo ho dato tutto dall'inizio alla fine..e sentivo la gente che mi diceva ma do corri...corro perché pago il cronometraggio e perché alla fine voglio sapere come arrivo...
Certo però che dall'ultimo post su fb sembra la presentazione di una granfondo in bdc più che una Marathon di mtb...;) pure con la foto su asfalto..:O
mettete 3fi..e in cima alle 3cime per ogni biker e vedrai che vengono tutti su per asfalto, portage o qualunque altra roba senza lamentarsi ....
(ovviamente per le donne 3fi..i)
Ti giro il ragionamento. Che la fai a fare una gara se non cerchi di andare forte? Chi te lo fa fare a pagare per un giro che puoi fare anche senza pagare (sentieri vietati a parte, ma il discorso è generale di tutte le gare), a farti la doccia spesso fredda, a fare code, alzarti all'alba, mangiare male o meno bene di come faresti scegliendoti un bel rifugio in montagna ecc.ecc.ecc. in compagnia di pochi e affiatati amici? A te piace più questa seconda tipologia di uscita e giustamente non fai più le gare, a me ad esempio, piacciono entrambi, quindi quando mi voglio scannare faccio una gara, quando voglio fare foto, soste, scegliermi itinerario (senza tutto quello schifoso asfalto che volete farci fare :-x), orari e quant'altro, faccio giri tranquilli con amici o-o
di qui l'opportuna scelta delle partenze scaglionate che omogeneizzino il livello dei partecipanti nei tratti ove questa omogeneità sarà consigliabile. o-o...... bisogna raggiungere il giusto punto di equilibrio tra le varie aspettative, ed è questa la sfida principale di un buon organizzatore........
bhe se il presupposto è che tutti siano contenti del percorso, è ovvio che non ci riuscirete mai.....chi ama il SRH generalmente odia il DSB e viceversa.
che vi devo dire.....20,5 km allinizio, qualcuno per le 3cime, un dimenticato da tutti e imprecisato tratto alla fine del vallon ( ma che a vedere la carta sono 600 disl negativo su asfalto e altra manciatona di km di asfalto....)....mi paiono tanti. NOn ho più scritto nulla e ho sospeso il giudizio ( fino al 5 settembre ) ma mi sembrano tanti per una gara di mtb.
Nota a margine: salite su bitume attirano un clientela che generalmente non ama discesa su single tecnico, e viceversa
ho esagerato volutamente i miei tempi per sottolineare il fatto che sarà inevitabile che i parteciapanti al corto e al lungo si mischino....per me non è comunque un problema.....se mi trovo uno più lento in discesa sto dietro buono buono finchè non posso passare in assoluta sicurezza....se sono d'intralcio appena posso e in assoluta sicurezza faccio passare, anche fermandoni se necessario....se trovo il fenomeno di turno che bestemmia e insulta per passarti ad ogni costo anche dove oggettivamente non si può, beh sto in mezzo apposta, il rispetto prima di tuttoAllora vieni al mio discorso Due ore sono già un tempo ragionevole, ma se già ragionandoci meglio capisci che puoi togliere 30/45 minuti sulla tua stima iniziale, capisci che è una differenza per due tempi stimati dello stesso concorrente (tu) abissale.
Ripeto, nessuno vi impedisce di vivere l'evento come gara fine a sè stessa, allo stesso modo con cui vivete magari un XC qualiasi in mezzo ai campi, ma non potete criticare chi vuole viverla in maniera diversa.
Non si può sempre semplificare tutto in bianco e nero, agonisti e turisti, corsaioli e gitanti, bisogna raggiungere il giusto punto di equilibrio tra le varie aspettative, ed è questa la sfida principale di un buon organizzatore.
Anche perchè se dovesse prevalere l'aspetto "turistico" allora passati i primi gli altri tutti in gita, ma se deve prevalere l'aspetto "agonistico" allora i ristori e l'assistenza tecnica-meccanica non sono necessari.
E il giorno prima o quello dopo non sono nuovi lo stesso? Il percorso è già segnato-per scoprire posti nuovi, che magari non conosco.....)
paura dei crampi al dito che fa clic sulla digitale.......
-per affrontare un percorso con la dovuta assistenza sanitaria......
ristori ove spesso hanno solo acqua calda, o schifosissimi sali, o barrette (a volte scadute, tanto quello che corre che ne sa), o frutta calda anche quella, o crostate da supermercato ecc.ecc......ma se permetti mi fermo al Ciareido o al Bajon, poi in Val da Rin, poi al Carpi, poi a Misurina, o a Rinbianco (si mangia da Dio), poi all'Auronzo e lo spuntino me lo faccio lì buono il triplo. Spuntino o sosta pranzo, come fatto più volte.......
-perchè non ho bisogno di portarmi via panini e barrette, tanto ci sono i ristori.....
con qualche amico non riesci, con chi ti urla dx, sx, levate ecc.ecc. ti riesce meglio che con qualche amico?.....
-per fare un giro lungo che da solo non riuscirei a fare, ma in mezzo a tanta altra gente viene più facile.....
e non si può farlo lo stesso extragara? Cosa lo impedisce? Sai quanti forumendoli di tutta Italia conosco, non corsaioli? Anche della tua regione, anche se te non ancora........
-perchè è l'occasione di conoscere tanta gente, e ritrovare persone dopo tanto tempo.....
caschi male....non sono mai andato ad un concerto proprio per le ragioni che dici.......
Ora ti faccio io due domande:
-che senso ha andare in un palazzetto buio, caldo, puzzolente e caotico, acusticamente pessimo, per ascoltare della musica che ho già a casa sul CD? ......
Infatti di base non lo faccio se non per le gare ben organizzate e con percorsi che meritano (sono strabico, un occhio ce l'ho sempre sul panorama anche se sto in fuorisoglia ). Ma chi anche ci andasse per correre e basta, mentre chi vuole fare una gara sotto alle 3 Cime per sentirsi Nibali non ha alternativa, chi vuole farsi un giro sotto alle 3 Cime a raccogliere fiori e far foto può farlo quando vuole....tanto più che se si iscrive mesi prima, magari becca pure un meteo devastante e altro che far foto lì. Ci vuole quella subacquea..........
-che senso ha andare a fare una gara a centinaia di km da casa, dormendo fuori per una o addirittura due notti, faticando come un matto solo per vedere quale numeretto il cronometro ha associato al tuo nome nella classifica? Tanto vale fare la corsa di paese dietro casa, o no?
Nessun problema, facciamo la versione B della salita alle Tre Cime, tutta in mtb
Ah, dimenticavo ... procuratevi degli ottimi scarponi con suola Vibram per ciclo alpinismo ...
Se leggi i miei post mai criticato chi partecipa per fare una passeggiata. Nel rispetto degli altri cè posto per tutti.Ripeto, nessuno vi impedisce di vivere l'evento come gara fine a sè stessa, allo stesso modo con cui vivete magari un XC qualiasi in mezzo ai campi, ma non potete criticare chi vuole viverla in maniera diversa.
E il giorno prima o quello dopo non sono nuovi lo stesso? Il percorso è già segnato
paura dei crampi al dito che fa clic sulla digitale
ristori ove spesso hanno solo acqua calda, o barrette (a volte scadute, tanto quello che corre che ne sa), o frutta calda anche quella, o crostate da supermercato ecc.ecc......ma se permetti mi fermo al Ciareido o al Bajon, poi in Val da Rin, poi al Carpi, poi a Misurina, o a Rinbianco (si mangia da Dio), poi all'Auronzo e lo spuntino me lo faccio lì buono il triplo. Spuntino o sosta pranzo, come fatto più volte.
con qualche amico non riesci, con chi ti urla dx, sx, levate ecc.ecc. ti riesce meglio che con qualche amico?
e non si può farlo lo stesso extragara? Cosa lo impedisce?
caschi male....non sono mai andato ad un concerto proprio per le ragioni che dici.
Ma chi anche ci andasse per correre e basta, mentre chi vuole fare una gara sotto alle 3 Cime per sentirsi Nibali non ha alternativa, chi vuole farsi un giro sotto alle 3 Cime a raccogliere fiori e far foto può farlo quando vuole....