Lo so non è F1. Lo so non è MotoGP, ma visto che l’ho vista per circa una 10^ di ore, ma che spettacolo la 24 ore di LeMans, ma soprattutto che spettacolo la Ferrari
Seguo da una vita le gare di durata, che trovo molto più iconiche rispetto all’asettica F1, una gara dove è successo di tutto e di più, compreso un diluvio universale solo in un punto della pista che ha creato come sempre il caos. Dando un po’ di numeri 100 anni di Le Mans, 50’anni di mancanze della Ferrari ufficiale in top class, 58 anni dall’ultima vittoria nella generale da parte della Ferrari e sempre per la Ferrari 10 vittoria sul mitico tracciato che ha reso mitico il nome Ferrari. Dico due cose sull’equipaggio vincitore della Ferrari 51 Alessandro Pier Guidi, probabilmente il pilota Italiano più sottovalutato degli ultimi 20’anni. Bocciato nelle
ruote scoperte in questi anni ha praticamente dominato tutte le gare nella classe GT a cui ha partecipato comprese 3 volte la 24 ore di Le Mans e una 24 ore di SPA, e tre titoli mondiali di cui due in coppia con James Calado altro pilota della 51, e Antonio Giovinazzi, si proprio lui, l’incapace secondo Vasseur, in realtà uno dei piloti più veloci e costanti della 24 ore di LeMans, il nome di questi tre moschettieri succede a Rindi e alla Ferrari 250GTO nell’albo d’oro della corsa francese.
Ciao
Ps. Pecco al Mugello ha dato lezioni a tutti