dai su...non scherziamoaveva la possibilità di vedere Vinales
no io non credo, con le pramac davanti, bez lontano e MM che staccava in modo incredibileper me ieri Maverik si giocava la vittoria
dai su...non scherziamoaveva la possibilità di vedere Vinales
no io non credo, con le pramac davanti, bez lontano e MM che staccava in modo incredibileper me ieri Maverik si giocava la vittoria
guarda io nel mio piccolo ho corso nel motocross per 6 anni, e ti posso dire che l'auto regolamentazione è impossibile.I problema è che al momento:
A) non mi pare la regola abbia molto cambiato il comportamento de facto della media dei piloti che rischiano molto e senza troppi riguardi per nessuno.
B) è sostanzialmente impossibile applicarla senza ma e senza se, perchè gli incidenti in pista non sono come in strada dove chi viene da destra ha la precedenza, ma sono soggetti a interpretazione, per di più da personaggi che non hanno mai brillato per coerenza, se non per sospetta malafede.
La miglior cosa sarebbe l'autoregolamentazione, ossia se proprio non è l'ultimo giro, non è in ballo il mondiale o una vittoria, un sorpasso non si "tenta". Fare o non fare non tentare. (cit)
No. Non era mezzo metro più avanti, altrimenti non gli avrebbe preso il freno anteriore, Maverick una volta entrato non poteva andare più da nessun’altra parte, Pecco si. Ma ripeto, se Pecco si fosse accorto che Maverick era ancora li, probabilmente non avrebbe chiuso come ha chiuso a sinistra. Poi o io rimarro della mia idea e tu della tua. Dimenticavo nella prima a destra Pecco è molto più stretto del solito.che gara hai visto?
quello che scrivi è totalmente fuori dalla realtà di quello che è successo.
riguardati il video e se non riesci guarda la foto che ho postato. Pecco è sempre davanti, non prova nessun incrocio, lui fa semplicemente la sua linea come ogni giro, solo che a un certo punto Maverik gli arriva da dietro e lo sportella dall'interno.
è il classico incidente dove un pilota (maverik) per sorpassare ne infila un altro (pecco) dall'interno, per farlo devi stare più stretto in curva di quello che hai davanti, se non riesci a star cucito alla curva e passare pulito all'interno tu che provi il sorpasso (maverik) hai semplicemente sbagliato le misure e le tue valutazioni. ripeto, può capitare, è sempre successo, però chi sbaglia è sicuramente chi tenta il sorpasso, non certo chi è davanti che non può di certo farsi da parte, stendere un tappeto rosso e dire "prego, passi pure".
potevi aver ragione nel caso in cui pecco fosse stato fuori linea e stava molto più stretto in curva, ma così non è , pecco fa la stessa traiettoria di quelli davanti, che è la traiettoria ideale. oppure potevi aver ragione nel caso Maverik al momento della svolta a sinistra fosse stato alla pari di pecco o 50 cm più avanti, ma così non è, quando si toccano maverik era ancora dietro.
Che lo spirito sia quello è indubbio, ma se poi finiscono tutti in ortopedia, tolto Marquez che fin che non fa il morto non lo fermi, forse la maggioranza comincia a ragionare. Io penso che un professionista sappia benissimo se per fare un determinato sorpasso ha margine o rischia molto. Attualmente mi pare che tutti rischino sempre e senza remore, c'e' un buco e mi butto, come il peggiore allupato.guarda io nel mio piccolo ho corso nel motocross per 6 anni, e ti posso dire che l'auto regolamentazione è impossibile.
sai quante volte ho visto scene del tipo :
_non c'è l'ambulanza, rifiutiamoci di correre..
_inizia a piovere su una pista secca battuta, terreno come il sapone, pericolosissimo, rifiutiamoci di schierarci al cancelletto..
_hanno alzato senza motivo il costo dell'iscrizione, rifiutiamoci di iscriverci..
poi puntualmente 1 si fa avanti, poi 2, poi3.. e alla fine tutti dentro.. come pecore..
il motorsport è un ambiente altamente individuale ed egoistico, "mors tua vita mea"... in ambito amatoriale c'è chi venderebbe la mamma per poter vincere una gara.. figurati te in motogp, dopo tutti i sacrifici che un pilota ha fatto e i soldi che girano, se un pilota si "autoregolamenta" e non "tenta" un sorpasso.. non esiste..
sono e saranno sempre tutti lì a competere col coltello tra i denti. l'unica è fare un regolamente e attuare delle sanzioni, e anche in quel caso ti garantisco che correranno sempre al limite del consentito pur di fare il risultato, è il loro lavoro.
fondamentalmente è così...nei rettilinei ducati spinge forte e gli altri devono inventarsi qualcosa tra le curve, per prendere più gap possibile per il prossimo rettilineoChe lo spirito sia quello è indubbio, ma se poi finiscono tutti in ortopedia, tolto Marquez che fin che non fa il morto non lo fermi, forse la maggioranza comincia a ragionare. Io penso che un professionista sappia benissimo se per fare un determinato sorpasso ha margine o rischia molto. Attualmente mi pare che tutti rischino sempre e senza remore, c'e' un buco e mi butto, come il peggiore allupato.
se era gente che ragionava per fare sorpassi non erano arrivati fin lì dove sono, cioè al massimo livello.Che lo spirito sia quello è indubbio, ma se poi finiscono tutti in ortopedia, tolto Marquez che fin che non fa il morto non lo fermi, forse la maggioranza comincia a ragionare. Io penso che un professionista sappia benissimo se per fare un determinato sorpasso ha margine o rischia molto. Attualmente mi pare che tutti rischino sempre e senza remore, c'e' un buco e mi butto, come il peggiore allupato.
tanti motivi:io mi ricordo giri su giri di sorpassi al limite tra Valentino, Lorenzo, Stoner e poi Dovi e Marquez... si toccavano spesso ed entravano in spazi impossibili, ma di cadute ce n'erano molte molte meno! Comincio a pensare che i nuovi ''si lancino alla spera in dio'' totalmente fuori controllo e oltre le loro capacità (o quelle della moto).
Questi contatti continui si vedevano a metà gruppo...
le moto di prima non avevano le ali che con una scorreggia ti buttano a terra o che con un contatto si rompono e ti trovi una moto monca, c'erano altre gomme, c'erano altri pilotiio mi ricordo giri su giri di sorpassi al limite tra Valentino, Lorenzo, Stoner e poi Dovi e Marquez... si toccavano spesso ed entravano in spazi impossibili, ma di cadute ce n'erano molte molte meno! Comincio a pensare che i nuovi ''si lancino alla spera in dio'' totalmente fuori controllo e oltre le loro capacità (o quelle della moto).
Questi contatti continui si vedevano a metà gruppo...
In molti adottano la tecnica MM che prevede due possibilità:io mi ricordo giri su giri di sorpassi al limite tra Valentino, Lorenzo, Stoner e poi Dovi e Marquez... si toccavano spesso ed entravano in spazi impossibili, ma di cadute ce n'erano molte molte meno! Comincio a pensare che i nuovi ''si lancino alla spera in dio'' totalmente fuori controllo e oltre le loro capacità (o quelle della moto).
Questi contatti continui si vedevano a metà gruppo...
-il livello dei top ora è quello della mezza classiffica di prima dove si sportellavano e facevano c@zzate anche prima...tanti motivi:
_livellamento delle prestazioni, sono tutti li nell'arco di 1 secondo
_elettronica ancora più presente, "io mi butto, apro il gas, e speriamo che mi va bene.."
_alette aerodinamiche, in scia può capitare di perdere il carico aerodinamico dato dalle alette e sballare completamente l'assetto e il grip sull'anteriore.. ed ecco che la moto va dove vuole... infatti andrebbero assolutamente tolte..
Concordo.-il livello dei top ora è quello della mezza classiffica di prima dove si sportellavano e facevano c@zzate anche prima...
Non sono un esperto e non ho idea se siano veri diversi pareri che ho ascoltato (l'ultimo interessante di Guida Meda intervistato da Gazzoli).tanti motivi:
_livellamento delle prestazioni, sono tutti li nell'arco di 1 secondo
_elettronica ancora più presente, "io mi butto, apro il gas, e speriamo che mi va bene.."
_alette aerodinamiche, in scia può capitare di perdere il carico aerodinamico dato dalle alette e sballare completamente l'assetto e il grip sull'anteriore.. ed ecco che la moto va dove vuole... infatti andrebbero assolutamente tolte..
Però Marquez è della vecchia scuola, ed oggi si stende e commette errori che è un piacere.-il livello dei top ora è quello della mezza classiffica di prima dove si sportellavano e facevano c@zzate anche prima...
non bisogna confondere le cadute con le sportellate.Non sono un esperto e non ho idea se siano veri diversi pareri che ho ascoltato (l'ultimo interessante di Guida Meda intervistato da Gazzoli).
Le moto di oggi sono molto più "guidabili" di un tempo. Più veloci, più potenti, ma non dei "mostri" ingovernabili.
Di conseguenza portano il pilota ad avere più sicurezza e "confidenza" col mezzo, arrivando più al limite.
Però Marquez è della vecchia scuola, ed oggi si stende e commette errori che è un piacere.
Le cadute comunque ci sono sempre state. Rossi c'ha perso un Mondiale per dire, e Stoner lo chiamavano prima della Ducati "Rolling Stoner". Lorenzo il primo anno non riusciva a stare in sella. Marquez già scritto sopra, è sempre stato famoso per cercare il limite ed in carriera s'è steso molto volte. Il povero Simoncelli era uno dalla caduta facile, Pedrosa s'è sempre sfasciato, e non ha vinto un Mondiale anche i tanti problemi fisici dovuti a cadute.
In Questi anni del dopo Rossi, Lorenzo, Maquez in parte (corre ancora, ma sono tre anni che è più fuori che dentro), Dovizioso, ecc... Ci sono molti debuttanti o piloti "freschi" in Moto GP, per cui può anche dipendere dall'inesperienza. Non ricordo Mondiali di Moto GP o con così tanti giovani. Ambiziosi e veloci oltretutto.
Si ma magari si sdraiavano dopo 20 giri di battaglia.Non sono un esperto e non ho idea se siano veri diversi pareri che ho ascoltato (l'ultimo interessante di Guida Meda intervistato da Gazzoli).
Le moto di oggi sono molto più "guidabili" di un tempo. Più veloci, più potenti, ma non dei "mostri" ingovernabili.
Di conseguenza portano il pilota ad avere più sicurezza e "confidenza" col mezzo, arrivando più al limite.
Però Marquez è della vecchia scuola, ed oggi si stende e commette errori che è un piacere.
Le cadute comunque ci sono sempre state. Rossi c'ha perso un Mondiale per dire, e Stoner lo chiamavano prima della Ducati "Rolling Stoner". Lorenzo il primo anno non riusciva a stare in sella. Marquez già scritto sopra, è sempre stato famoso per cercare il limite ed in carriera s'è steso molto volte. Il povero Simoncelli era uno dalla caduta facile, Pedrosa s'è sempre sfasciato, e non ha vinto un Mondiale anche i tanti problemi fisici dovuti a cadute.
In Questi anni del dopo Rossi, Lorenzo, Maquez in parte (corre ancora, ma sono tre anni che è più fuori che dentro), Dovizioso, ecc... Ci sono molti debuttanti o piloti "freschi" in Moto GP, per cui può anche dipendere dall'inesperienza. Non ricordo Mondiali di Moto GP o con così tanti giovani. Ambiziosi e veloci oltretutto.
non bisogna confondere le cadute con le sportellate.
prima dell'era Marquez era rarissimo vedere un sorpasso dove i piloti si toccavano, adesso sembra che l'unico modo per sorpassare è toccarsi
Marquez di oggi non è nemmeno l'ombra di se stesso nè fisicamente nè di testa e guida un cancello...Però Marquez è della vecchia scuola, ed oggi si stende e commette errori che è un piacere.
Nella stragrande maggioranza cadute in solitaria non incidenti... Rossi quando perse il mondiale ebbe anche tante sfighe e Stoner proprio per colpa delle tante cadute (comunque molto meno frequenti di quelle di Bagnaia) ha vinto solo 2 mondiali pur essendo stato il pilota che ha vinto più gare durante il suo periodo di attività. Lorenzo ha vinto i suoi mondiali mondiali con 3 ritiri totali in 3 stagioni! Oggi con 3 zeri a inizio campionato puoi essere primo in classifica, 10 anni fa non esisteva.Le cadute comunque ci sono sempre state. Rossi c'ha perso un Mondiale per dire, e Stoner lo chiamavano prima della Ducati "Rolling Stoner". Lorenzo il primo anno non riusciva a stare in sella. Marquez già scritto sopra, è sempre stato famoso per cercare il limite ed in carriera s'è steso molto volte. Il povero Simoncelli era uno dalla caduta facile, Pedrosa s'è sempre sfasciato, e non ha vinto un Mondiale anche i tanti problemi fisici dovuti a cadute.
4 ritiri e infatti 4°posto nel mondialeLorenzo il primo anno era spesso seduto a terra.
Infatti Rossi alla terza gara con 2 zeri e un 11°posto aveva già perso il mondiale.Rossi non ha vinto il primo anno in 500 per le tante cadute, ma si vedeva il manico da pilota di altro livello.