dopo più di 20 gg di stop forzato, ieri ho ricavalcato la mia mtb
Partito molto titubante, fiato discreto, gambe molto meno, ho tenuto un ritmo blando, mai forzato, tutto da subito con un 22x26 (pensare che quella salita l'ho sempre fatta col 32x28 (e anche più duro), per scendere anche al classico rappoto dell'impiccato
A Monfol, riposo per un po' di stretching. All'incrocio con Montagne seu, mi pare che vada discretamente(la vam era cmq di 500 m/h, ma visto il percorso di salita non è granchè, anzi...) e invito i partecipanti a aggiungere un po' di strada. Senza carte(avevamo pensato a tutt'altri percorsi/zone, e così mi ero organizzato), ci facciamo condurre dal Cucujanjii. Si va verso la strada dei cannoni, ma il portoghese chissà cosa ricordava
Alla fine, giungiamo a quota 2306
Gambe? inzomma
Discesa: rigido come un calippo
, più fermo del solito, catrame più di una striscia di asfalto autostradale
Gran magnata al rifugio e discesa finale
Rotto forcellino
e via a casa
Oggi il risveglio: qualche dolore quà e là, ma parrebbe essere meglio di quanto temessi. Stanchezza diffusa.
Conclusione: se vengo al giro estivo, saran volatili per diabetici
Chi è che vende il kers per le mtb?