a parte le affermazioni "MI DIA LA MIA PIPA, CAZZO!"
i pro e i contro liteville, il carbonkio e l'alluminkio, il vertriding, le marchette e tutto il resto...
ma caro tashunkawitko... una considerazione di puro carattere economico e pratico:
il prezzo di un bene è dato da una somma di fattori che includono anche cose indipendenti dai materiali utilizzati, quali ad esempio la retribuzione dei lavoratori impiegati, le garanzie, le economie di scala, e, non ultima, l'idea progettuale che sta a monte di un prodotto (qualsiasi esso sia da una lampadina a un'automobile).
Da sempre ed in tutti i campi economici ci sono stati prodotti di ampia diffusione, ben realizzati e a prezzo economico ed altri, più di nicchia, che magari portavano avanti un discorso di piccoli numeri e grande
cura o alcuni concetti progettuali innovativi e rivoluzionari (in ciò mi sembra che il sistema liteville, sia 301 che 601 e 901, sebbene impieghi un 'banalissimo' giunto horst abbia un'attenzione al progetto e all'ottimizzazione strutturale che direi ESEMPLARE rispetto a molte altre marche a prescindere dal materiale impiegato).
Per quali motivi dici che i telai Liteville sono troppo cari...???? ma sopratutto, lo dici tu...e dubito che liteville ti abbia mostrato la sua contabilità ed il motivo per cui i suoi telai hanno il prezzo che hanno.
E' probabile, per non dire quasi certo, che il prezzo applicato sia quello che loro hanno ritenuto più congruo fatti tutti i debiti calcoli sulle economie di progetto...che poi vogliano realizzare un profitto dal produrre telai è cosa che risulta comprensibile, legittima e nella quale non vedo alcun male.
Rimane per tutti la possibilità di acquistare un'altra bici con giunto Horst che costa finita come il telaio liteville...ma rimane da vedere se la qualità del progetto è effettivamente la stessa.