Perfetto ma mi spiegate perché esiste la garanzia internazionale per certi prodotti?
Perchè il produttore decide di farlo, ovviamente alle sue condizioni. Si chiama "garanzia commerciale" ed è un contratto liberamente sottoscritto dalle parti, ed è comunque aggiuntiva rispetto alla garanzia legale, che dura due anni, è a carico del venditore e non è derogabile.
Perché viene mandato in ditta madre il prodotto difettato?
Come faccia il venditore a riparare/sostituire il pezzo difettoso sono problemi suoi, la prassi è appunto di delegare a qualcun altro, oggettivamente più preparato tecnicamente, la sussistenza delle condizioni di garanzia e la riparazione, e normalmente tale soggetto coincide con l'importatore. Ma non è un obbligo quanto una conseguenza dei piccoli volumi di vendita, che non consentono di avere un numero rilevante di riparatori opportunamente formati, come accade per esempio per i meccanici auto o per la manutenzione degli elettrodomestici.
Perché non dovrebbe valere per le bici?
Ripeto che una "garanzia internazionale" non è un obbligo di legge: sta al consumatore scegliere un marchio che dà una garanzia del genere.
In ogni caso , non è esatto dire che nel settore delle bici non esiste la garanzia internazionale, Fox e Amg (
SRAM) da sempre riparano in garanzia sospensoni e componenti provenienti da bici acquistate all' estero.